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Homer_Simpson

[ UEFA Champions League ] JUVENTUS - PAFOS 2-0

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Mi spiace perche ci credevo 

Ma zhegrova è improponibile attualmente 

  • Sad 1

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Miretti comunque uno dei peggiori in campo...forse dovrebbe giocare piu dietro al posto di Loca...magari puo anche funzionare. 

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Tatticamente siamo un disastro, io comincio a pensare che abbiamo dei calciatori piu stupidi del mio pene.

  • Haha 1

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43 minuti fa, Gelone ha scritto:

Tatticamente siamo un disastro, io comincio a pensare che abbiamo dei calciatori piu stupidi del mio pene.

 

Il problema è che lo erano anche quelli che abbiamo mandato via, e lo saranno anche quelli che arriveranno in futuro: ma l'aria di Torino/della Continassa fa davvero così male al Q.I. calcistico!? .asd

 

P.S. se dovessimo vincere contro Benfica e Monaco, avremmo ancora realisticamente qualche chance di arrivare ottavi!?

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Joined: 01-Jun-2005
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2 ore fa, _aLEx-1O_ ha scritto:

 

Il problema è che lo erano anche quelli che abbiamo mandato via, e lo saranno anche quelli che arriveranno in futuro: ma l'aria di Torino/della Continassa fa davvero così male al Q.I. calcistico!? .asd

 

P.S. se dovessimo vincere contro Benfica e Monaco, avremmo ancora realisticamente qualche chance di arrivare ottavi!?

Dormi pure sereno 

  • Haha 1

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Joined: 09-Jun-2006
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Dirò una cosa che può sembrare folle ma secondo me è stata tra le migliori partite giocate fino ad oggi (assieme a quella con l'Udinese in Coppa Italia) come atteggiamento, sebbene non come tecnica e finalizzazione.

 

Anche nel primo tempo, una discreta idea di gioco, alto e con recupero palla rapido, pur poco accompagnato da buone esecuzioni e soprattutto con manovra lenta, lentissima.

 

La questione dall'atteggiamento è uno dei tre fattori determinanti. La squadra ha una paura enorme, il che porta i giocatori a limitarsi sempre al compitino. È raro vedere un tentativo più azzardato, un passaggio filtrante, un movimento senza palla. Non è un caso se il primo gol nasce da una forzatura dello schema, con MacKennie che fa il centravanti e detta il passaggio, senza attenderlo sui piedi nella sua mattonella.

 

E qui viene fuori il secondo elemento: il movimento. Non solo il movimento senza palla ma il dinamismo in generale, inclusa la (non) velocità del fraseggio.

Ho guardato (come faccio spesso) i giocatori senza palla dell'una e dell'altra squadra. Provate a rivedere qualche spezzone della partita. Vedrete una differenza enorme anche nei movimenti più semplici dei giocatori. Quelli del Pafos dinamici, frizzanti, elettrici; i nostri lenti, pesanti, come con una palla al piede. Stessa cosa il giro palla: veloce il loro, lentissimo il nostro.

 

Questo è un problema enorme che la Juve si porta dietro da anni. Oserei dire dal primo Conte. Direte: ma è cambiato tutto, allenatore, giocatori, preparatori! È vero, è ovvio, e non c'è nulla di oggettivo che lo spieghi, ma è così, è un dato di fatto, ed è un problema serissimo.

 

La Juve è una squadra che non conosce i ritmi alti. Gioca lenta, lentissima, compassata, quasi sempre. Nel calcio di oggi è impensabile.

 

Poi c'è il terzo problema, quello del modulo. Io penso che la difesa a 3 sia una cosa indigesta per lo stesso Spalletti, il quale però fatica a liberarsene sia perché l'ha trovata, sia perché Bremer è infortunato e sia per le ragioni di cui sopra, timore dei giocatori eccetera.

 

Non so cos'abbia detto ieri Spalletti del passaggio a 4, ma il passaggio a 4, accompagnato dall'ingresso di Openda, e dunque a quello che a me è sembrato un puro 4231 (con David trequartista, il che però mi fa strano), rappresenti un tentativo di risposta di Spalletti a tutti e tre i problemi di cui sopra: giocate a 4, assumete un atteggiamento più coraggioso, muovetevi rapidi.

 

La questione dall'atteggiamento è quella più importante di tutte. È, assieme, un fatto mentale e di posizionamento. Superi i problemi solo se li vivi fino in fondo. Devi provare, rischiare, anche sbagliare, perché solo così cresci. È ovvio che commetti degli errori, ma gli errori commessi a fin di bene sono errori benedetti.

 

Non cito la questione tecnica, i limiti di certi giocatori, perché su quelli non si può far nulla in sè, ma si può fare molto lavorando su tutto il resto.

 

E a proposito di errori: gravissimo quello del Pafos, che invece venire ad attaccarti ha deciso per una gara di contenimento, e a tratti di arroccamento, puntando sulle ripartenze. In questo è stato anche costretto dalla Juve, certo, ma oggi queste scelte sono quasi sempre fatali. Perdi il pallino, concedi troppe palle, fatichi a ritirarti su. E soprattutto rinunci a giocarti veramente la partita (il Pafos è una squadra forte. Non una squadretta). 

 

Normalmente, la gara di ieri sarebbe stata a parti invertite: Pafos che gioca e noi tutti dietro. A differenza di Napoli (primo tempo terribile) Spalletti ieri non ha temuto di giocarsela. E per questo io promuovo la squadra, anche quella a tratti brutta e fallosa del primo tempo.

 

La strada è lunga e costellata di stazioni dolorosa ma per crescere non c'è alternativa che percorrerla. Devi cambiare postura, crearti un'idea di calcio, costruirla e man mano renderla migliore, negli anni, anche acquistando giocatori migliori. Altrimenti anche i giocatori migliori sembreranno sbagliati.

 

 

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Comunque se l' arsenal non si scansa visto che è gia qualifica nelle 8 e fa il dovere , le ha vinte tutte , e noi vnciamo in casa con il benfica avremmo gli stessi punti dei tanto decantati ingiocabili

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7 ore fa, Ibra ha scritto:

@Pelvic

 

non c'è bisogno che scrivo manco il post 

Fortunatamente lavoravo

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Joined: 05-Oct-2006
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53 minuti fa, clic ha scritto:

Comunque se l' arsenal non si scansa visto che è gia qualifica nelle 8 e fa il dovere , le ha vinte tutte , e noi vnciamo in casa con il benfica avremmo gli stessi punti dei tanto decantati ingiocabili

 

Non nutro francamente molte speranze in una nostra vittoria contro il Benfica.

Con il centrocampo che abbiamo me li vedo già palleggiarci in faccia mentre noi brancoliamo nel buio più totale.

Sarò lieto di essere smentito e di cospargermi il capo di cenere, ovviamente.

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Bisogna andare ai playoff per i soldi ma sinceramente questa squadra non penso possa superarli. Siamo fragilissimi in qualsiasi aspetto

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Joined: 02-Apr-2012
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7 ore fa, Stan45 ha scritto:


Ma anche arrivassimo miracolosamente quarti comunque bisognerebbe cambiare 15 calciatori nella rosa attuale per cui prevedo anni duri.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Lo sai vero che ne prenderebbero 15 di peggiori..

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Joined: 05-Oct-2006
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7 ore fa, screamer ha scritto:

è una Juve veramente mediocre, che gioca con il pannolone e tatticamente sprovveduta, speriamo che il rientro di Bremer dia più sicurezza dietro e consenta a Spalletti di provare a cambiare modulo

 

il centrocampo è quello che è, salvo un nuovo innesto a gennaio che dubito arriverà

 

l'attacco a parte Yildiz è scarso, David e Openda non sono giocatori degni di questa maglia

 

le prospettive di questa squadra sono veramente limitate

 

 

 

Speriamo NEL rientro di Bremer, soprattutto. E che riesca a durare più di un mese.

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Joined: 28-May-2007
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Dirò una cosa che può sembrare folle ma secondo me è stata tra le migliori partite giocate fino ad oggi (assieme a quella con l'Udinese in Coppa Italia) come atteggiamento, sebbene non come tecnica e finalizzazione.
 
Anche nel primo tempo, una discreta idea di gioco, alto e con recupero palla rapido, pur poco accompagnato da buone esecuzioni e soprattutto con manovra lenta, lentissima.
 
La questione dall'atteggiamento è uno dei tre fattori determinanti. La squadra ha una paura enorme, il che porta i giocatori a limitarsi sempre al compitino. È raro vedere un tentativo più azzardato, un passaggio filtrante, un movimento senza palla. Non è un caso se il primo gol nasce da una forzatura dello schema, con MacKennie che fa il centravanti e detta il passaggio, senza attenderlo sui piedi nella sua mattonella.
 
E qui viene fuori il secondo elemento: il movimento. Non solo il movimento senza palla ma il dinamismo in generale, inclusa la (non) velocità del fraseggio.
Ho guardato (come faccio spesso) i giocatori senza palla dell'una e dell'altra squadra. Provate a rivedere qualche spezzone della partita. Vedrete una differenza enorme anche nei movimenti più semplici dei giocatori. Quelli del Pafos dinamici, frizzanti, elettrici; i nostri lenti, pesanti, come con una palla al piede. Stessa cosa il giro palla: veloce il loro, lentissimo il nostro.
 
Questo è un problema enorme che la Juve si porta dietro da anni. Oserei dire dal primo Conte. Direte: ma è cambiato tutto, allenatore, giocatori, preparatori! È vero, è ovvio, e non c'è nulla di oggettivo che lo spieghi, ma è così, è un dato di fatto, ed è un problema serissimo.
 
La Juve è una squadra che non conosce i ritmi alti. Gioca lenta, lentissima, compassata, quasi sempre. Nel calcio di oggi è impensabile.
 
Poi c'è il terzo problema, quello del modulo. Io penso che la difesa a 3 sia una cosa indigesta per lo stesso Spalletti, il quale però fatica a liberarsene sia perché l'ha trovata, sia perché Bremer è infortunato e sia per le ragioni di cui sopra, timore dei giocatori eccetera.
 
Non so cos'abbia detto ieri Spalletti del passaggio a 4, ma il passaggio a 4, accompagnato dall'ingresso di Openda, e dunque a quello che a me è sembrato un puro 4231 (con David trequartista, il che però mi fa strano), rappresenti un tentativo di risposta di Spalletti a tutti e tre i problemi di cui sopra: giocate a 4, assumete un atteggiamento più coraggioso, muovetevi rapidi.
 
La questione dall'atteggiamento è quella più importante di tutte. È, assieme, un fatto mentale e di posizionamento. Superi i problemi solo se li vivi fino in fondo. Devi provare, rischiare, anche sbagliare, perché solo così cresci. È ovvio che commetti degli errori, ma gli errori commessi a fin di bene sono errori benedetti.
 
Non cito la questione tecnica, i limiti di certi giocatori, perché su quelli non si può far nulla in sè, ma si può fare molto lavorando su tutto il resto.
 
E a proposito di errori: gravissimo quello del Pafos, che invece venire ad attaccarti ha deciso per una gara di contenimento, e a tratti di arroccamento, puntando sulle ripartenze. In questo è stato anche costretto dalla Juve, certo, ma oggi queste scelte sono quasi sempre fatali. Perdi il pallino, concedi troppe palle, fatichi a ritirarti su. E soprattutto rinunci a giocarti veramente la partita (il Pafos è una squadra forte. Non una squadretta). 
 
Normalmente, la gara di ieri sarebbe stata a parti invertite: Pafos che gioca e noi tutti dietro. A differenza di Napoli (primo tempo terribile) Spalletti ieri non ha temuto di giocarsela. E per questo io promuovo la squadra, anche quella a tratti brutta e fallosa del primo tempo.
 
La strada è lunga e costellata di stazioni dolorosa ma per crescere non c'è alternativa che percorrerla. Devi cambiare postura, crearti un'idea di calcio, costruirla e man mano renderla migliore, negli anni, anche acquistando giocatori migliori. Altrimenti anche i giocatori migliori sembreranno sbagliati.
 
 

Concordo in pieno
Un paio di mesi fa la partita di ieri sera l’avremmo pareggiata.
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Joined: 28-May-2007
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Dirò una cosa che può sembrare folle ma secondo me è stata tra le migliori partite giocate fino ad oggi (assieme a quella con l'Udinese in Coppa Italia) come atteggiamento, sebbene non come tecnica e finalizzazione.
 
Anche nel primo tempo, una discreta idea di gioco, alto e con recupero palla rapido, pur poco accompagnato da buone esecuzioni e soprattutto con manovra lenta, lentissima.
 
La questione dall'atteggiamento è uno dei tre fattori determinanti. La squadra ha una paura enorme, il che porta i giocatori a limitarsi sempre al compitino. È raro vedere un tentativo più azzardato, un passaggio filtrante, un movimento senza palla. Non è un caso se il primo gol nasce da una forzatura dello schema, con MacKennie che fa il centravanti e detta il passaggio, senza attenderlo sui piedi nella sua mattonella.
 
E qui viene fuori il secondo elemento: il movimento. Non solo il movimento senza palla ma il dinamismo in generale, inclusa la (non) velocità del fraseggio.
Ho guardato (come faccio spesso) i giocatori senza palla dell'una e dell'altra squadra. Provate a rivedere qualche spezzone della partita. Vedrete una differenza enorme anche nei movimenti più semplici dei giocatori. Quelli del Pafos dinamici, frizzanti, elettrici; i nostri lenti, pesanti, come con una palla al piede. Stessa cosa il giro palla: veloce il loro, lentissimo il nostro.
 
Questo è un problema enorme che la Juve si porta dietro da anni. Oserei dire dal primo Conte. Direte: ma è cambiato tutto, allenatore, giocatori, preparatori! È vero, è ovvio, e non c'è nulla di oggettivo che lo spieghi, ma è così, è un dato di fatto, ed è un problema serissimo.
 
La Juve è una squadra che non conosce i ritmi alti. Gioca lenta, lentissima, compassata, quasi sempre. Nel calcio di oggi è impensabile.
 
Poi c'è il terzo problema, quello del modulo. Io penso che la difesa a 3 sia una cosa indigesta per lo stesso Spalletti, il quale però fatica a liberarsene sia perché l'ha trovata, sia perché Bremer è infortunato e sia per le ragioni di cui sopra, timore dei giocatori eccetera.
 
Non so cos'abbia detto ieri Spalletti del passaggio a 4, ma il passaggio a 4, accompagnato dall'ingresso di Openda, e dunque a quello che a me è sembrato un puro 4231 (con David trequartista, il che però mi fa strano), rappresenti un tentativo di risposta di Spalletti a tutti e tre i problemi di cui sopra: giocate a 4, assumete un atteggiamento più coraggioso, muovetevi rapidi.
 
La questione dall'atteggiamento è quella più importante di tutte. È, assieme, un fatto mentale e di posizionamento. Superi i problemi solo se li vivi fino in fondo. Devi provare, rischiare, anche sbagliare, perché solo così cresci. È ovvio che commetti degli errori, ma gli errori commessi a fin di bene sono errori benedetti.
 
Non cito la questione tecnica, i limiti di certi giocatori, perché su quelli non si può far nulla in sè, ma si può fare molto lavorando su tutto il resto.
 
E a proposito di errori: gravissimo quello del Pafos, che invece venire ad attaccarti ha deciso per una gara di contenimento, e a tratti di arroccamento, puntando sulle ripartenze. In questo è stato anche costretto dalla Juve, certo, ma oggi queste scelte sono quasi sempre fatali. Perdi il pallino, concedi troppe palle, fatichi a ritirarti su. E soprattutto rinunci a giocarti veramente la partita (il Pafos è una squadra forte. Non una squadretta). 
 
Normalmente, la gara di ieri sarebbe stata a parti invertite: Pafos che gioca e noi tutti dietro. A differenza di Napoli (primo tempo terribile) Spalletti ieri non ha temuto di giocarsela. E per questo io promuovo la squadra, anche quella a tratti brutta e fallosa del primo tempo.
 
La strada è lunga e costellata di stazioni dolorosa ma per crescere non c'è alternativa che percorrerla. Devi cambiare postura, crearti un'idea di calcio, costruirla e man mano renderla migliore, negli anni, anche acquistando giocatori migliori. Altrimenti anche i giocatori migliori sembreranno sbagliati.
 
 

Concordo in pieno
Un paio di mesi fa la partita di ieri sera l’avremmo pareggiata.
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Joined: 06-Jan-2023
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La mia analisi è che questa squadra ha giocato male per un anno e mezzo sotto la guida di due allenatori inadeguati. Monocordi nel gioco e refrattari a provare soluzioni alternative per insistere cocciutamente su un tipo di gioco che non funzionava. 

 

Ora fermo restando che i giocatori non sono più gli higuain, i khedira,  i chiellini, ci sono margini di miglioramento iniziando a giocare bene.  Mettere i giocatori a fare quello che sanno fare meglio e dare organizzazione al tutto. 

 

Abbiamo già visto molto,  contiamo di vedere una ulteriore crescita e consolidamento dei miglioramenti. 

 

 

Screenshot_20251210_232633_Sheets.jpg

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Joined: 19-Aug-2007
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Perchè tutti contro Zhegrova stamani???? radio, TV, giornali, qui dentro.... cosa ha fatto di meno di tutti gli altri nel primo tempo???? è stato ingabbiato ma cmq si è mosso tanto ed è andato anche al tiro accentrandosi con rapidità....

Ha giocato un tempo senza farsi male ed è già un ottima notizia... era quello che più interessava ieri sera, tra lui e cisco su quella fascia siamo a posto.... ieri sera il vero disastro sono stati il centrocampo e la nostra fascia sinistra porcatroia...... Miretti e Koopmainers andavano tolti dopo 8 minuti, e andare subito a 4 in difesa ... ma scherziamo????

Modificato da bela
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Joined: 04-May-2006
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55 minuti fa, Ritchieb ha scritto:

Bisogna andare ai playoff per i soldi ma sinceramente questa squadra non penso possa superarli. Siamo fragilissimi in qualsiasi aspetto

anche xchè visto l andazzo ai playoff rischiano di esserci squadre blasonate che sicuramente beccheremmo noi..

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Joined: 04-May-2006
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14 minuti fa, bela ha scritto:

Perchè tutti contro Zhegrova stamani???? radio, TV, giornali, qui dentro.... cosa ha fatto di meno di tutti gli altri nel primo tempo???? è stato ingabbiato ma cmq si è mosso tanto ed è andato anche al tiro accentrandosi con rapidità....

Ha giocato un tempo senza farsi male ed è già un ottima notizia... era quello che più interessava ieri sera, tra lui e cisco su quella fascia siamo a posto.... ieri sera il vero disastro sono stati il centrocampo e la nostra fascia sinistra porcatroia...... Miretti e Koopmainers andavano tolti dopo 8 minuti, e andare subito a 4 in difesa ... ma scherziamo????

giocatore che ricorda un po Douglas Costa ma molto meno efficace sia al tiro , nel dribbling e nella corsa....sinceramente ieri sembrava un po spaesato , un conto entrare a 15 minuti dalla fine , spesso con il risultato o da recupera o in bilico , con spazi a disposizione o difese schierate in area , un conto è giocarsi la partita dai primi minuti e rispettare le posizioni date dall allenatore , poi mettici la pochezza della squadra ed hai messo tutto.....Certo non sono i 45 minuti di ieri che giudicano il giocatore che si vede che ha qualcosa come purtroppo si vede che fisicamente ancora non è apposto , come diceva qualcuno , se vedi le immagini di anno scorso contro di noi si nota che ha perso molta massa muscolare e quindi potenza...che era il suo forte.....Bisogna avere pazienza , cosa che purtroppo , vista squadra , gioco e risultati non è facile.

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Joined: 19-Aug-2007
3257 messaggi
17 minuti fa, clic ha scritto:

giocatore che ricorda un po Douglas Costa ma molto meno efficace sia al tiro , nel dribbling e nella corsa....sinceramente ieri sembrava un po spaesato , un conto entrare a 15 minuti dalla fine , spesso con il risultato o da recupera o in bilico , con spazi a disposizione o difese schierate in area , un conto è giocarsi la partita dai primi minuti e rispettare le posizioni date dall allenatore , poi mettici la pochezza della squadra ed hai messo tutto.....Certo non sono i 45 minuti di ieri che giudicano il giocatore che si vede che ha qualcosa come purtroppo si vede che fisicamente ancora non è apposto , come diceva qualcuno , se vedi le immagini di anno scorso contro di noi si nota che ha perso molta massa muscolare e quindi potenza...che era il suo forte.....Bisogna avere pazienza , cosa che purtroppo , vista squadra , gioco e risultati non è facile.

Infatti, pazienza e soprattutto minutaggio per recuperare l'atletismo, quindi state tranquilli ...... visto che lì abbiamo Cisco la gestione di Zhegrova è fattibile, ma questo ha i numeri. Vi è bastato 45 minuti senza tunnell o dribbling al fulmicotone per condannarlo in un primo tempo di M***A di tutta la squadra?

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Joined: 06-Oct-2021
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Vittoria tutto sommato meritata, ma quel primo tempo... .terror

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Joined: 20-Sep-2020
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8 ore fa, Zico1982 ha scritto:

Non avete notato che la Juve è cambiata quando hanno tolto Locatelli?? Ecco il problema spesso di Yildiz e anche di Zegrova quando giocano con Locatelli. Rallenta troppo il gioco, perde tempi di gioco e non sa giocare in verticale...Ci metto anche Cambiaso, un disastro che, secondo me, ogni tanto evita di dare la palla a Yildiz....sarà gelosia, perchè voleva essere lui il vicecapitano??

Locatelli fa una cosa che ci danneggia enormemente e cozza con le idee di gioco di Spalletti.

Si schiaccia troppo sui difensori con tre gravi conseguenze , la prima è che attiriamo gli avversari sulla nostra trequarti, la seconda è che si marca da solo con il secondo centrocampista, la terza che lascia una prateria tra il limite dell'aria di rigore nostra e l'attacco con il risultato di fare continuamente lanci sballati oppure darla in sicurezza a due metri laterale quindi rallentando ogni ripartenza.

Le cose migliori le abbiamo fatte con il duo Miretti e koop che , oltre ad un dinamismo superiore, accorciavano sempre molto velocemente sugli attaccanti consentendo alla squadra di rimanere alta.

Locatelli deve avere più coraggio ed evitare di fare il quarto difensore centrale...

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Joined: 20-Sep-2020
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14 minuti fa, clic ha scritto:

giocatore che ricorda un po Douglas Costa ma molto meno efficace sia al tiro , nel dribbling e nella corsa....sinceramente ieri sembrava un po spaesato , un conto entrare a 15 minuti dalla fine , spesso con il risultato o da recupera o in bilico , con spazi a disposizione o difese schierate in area , un conto è giocarsi la partita dai primi minuti e rispettare le posizioni date dall allenatore , poi mettici la pochezza della squadra ed hai messo tutto.....Certo non sono i 45 minuti di ieri che giudicano il giocatore che si vede che ha qualcosa come purtroppo si vede che fisicamente ancora non è apposto , come diceva qualcuno , se vedi le immagini di anno scorso contro di noi si nota che ha perso molta massa muscolare e quindi potenza...che era il suo forte.....Bisogna avere pazienza , cosa che purtroppo , vista squadra , gioco e risultati non è facile.

Al momento Zegrova ha al massimo 20 minuti ad alti livello, ma al momento.

Oltre Yldiz, in telecronaca era il giocatore più temuto dal mister del Pafos, ragion per cui c'era una nuvola di avversari attorno, molti portati da sovrapposizioni inutili e dannose di Mckennie e Kalulu.

A quel punto dovevamo essere bravi a cambiare subito lato dove Yldiz e Cambiaso erano soli...

Tutto questo migliorerà con una condizione atletica migliore , ma questo è servito a lui per cominciare a prendere confidenza con il ritmo .

Tra l'altro, era l'unico, oltre Yldiz, che tirava in porta con una certa pericolosità, almeno due volte credo. Il che mi ha dato conforto circa le sue condizioni in relazione alla pubalgia.

Tocca aspettare ancora un mesetto credo per averlo al 100%, ma facendoli fare questi minutaggi lo aiutiamo nella ripresa della condizione.

Lo stesso Coincecao ha un rendimento diverso da subentrante, molto più decisivo.

Il paragone con Costa secondo me non si può fare, perchè parliamo di un calciatore che viene da un anno di inattività ma che al 100% della condizione diventerà il problema nr. 1 degli avversari

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Questa squadra non ha un'anima. Non vedo giocatori che si sbattono, ognuno pensa al compitino.

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33 minuti fa, Lucacrt7 ha scritto:

Al momento Zegrova ha al massimo 20 minuti ad alti livello, ma al momento.

Oltre Yldiz, in telecronaca era il giocatore più temuto dal mister del Pafos, ragion per cui c'era una nuvola di avversari attorno, molti portati da sovrapposizioni inutili e dannose di Mckennie e Kalulu.

A quel punto dovevamo essere bravi a cambiare subito lato dove Yldiz e Cambiaso erano soli...

Tutto questo migliorerà con una condizione atletica migliore , ma questo è servito a lui per cominciare a prendere confidenza con il ritmo .

Tra l'altro, era l'unico, oltre Yldiz, che tirava in porta con una certa pericolosità, almeno due volte credo. Il che mi ha dato conforto circa le sue condizioni in relazione alla pubalgia.

Tocca aspettare ancora un mesetto credo per averlo al 100%, ma facendoli fare questi minutaggi lo aiutiamo nella ripresa della condizione.

Lo stesso Coincecao ha un rendimento diverso da subentrante, molto più decisivo.

Il paragone con Costa secondo me non si può fare, perchè parliamo di un calciatore che viene da un anno di inattività ma che al 100% della condizione diventerà il problema nr. 1 degli avversari

Tutto corretto.....

tranne che paragone con Costa che anche lui fisicamente non era mai a posto....avessimo avuto un Douglas Costa sempre a posto fisicamente ai tempi avremmo visto un giocatore stellare , Zhegrova se a posto è un bel giocatore ma sinceramente Costa a posto era di un altra categoria.

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Questa squadra ogni volta mette i brividi, chissà cosa ci aspetta prossimamente...

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