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K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
No no. Non serve un altro topic. Mi sono spiegato male... Basta solo selezionare con più attenzione il materiale da postare, ma siamo tutti liberi di fare quello che ci pare eh, sia chiaro, il forum è di tutti mica solo mio. Lo dicevo perché postare tanto materiale alla lunga potrebbe sovraccaricare il topic, e mi chiedevo in questi giorni se esiste un limite fisiologico, tecnico, ecc. Io proprio non lo so, e non so neanche se un giorno pur mantenendolo in vita potranno nascere dei problemi tecnici di qualche genere, tipo le immagini, le query, i link e tutta quella roba lì. Anche in OT ci sono molti topic pieni di video immagini ecc, e capisco che lo sforzo di questo forum è enorme, anche per via dei contatti che fa e che deve poter sempre garantire (la banda non credo sia infinita). Però i topic in Ot prima o poi vengono cancellati, mentre questo è qui da anni ormai e il suo peso lo ha, e aumenterà ancora nel tempo. Allora la prima soluzione ragionevole e indolore applicabile mi sembrava quella di postare solo le cose a nostro favore evitando i pezzi che gettano fango inutile su Moggi, Juventus, ecc. Che serve leggerli, tra le altre cose, perché i nemici per combatterli bisogna conoscerli, ma se ne può anche fare a meno, visto che ad ogni sputo ed insulto nella nostra direzione su JF viene sempre aperto un topic a riguardo, quindi stiamo tranquilli che con il numero di utenti che c'è non sfugge nulla. Ma è un discorso che ho buttato lì sul momento e che magari si può anche ignorare eh, era solo un suggerimento, in bradigaaaaa.... una proprostata. E poi io partecipo sempre meno a tutte le attività, non solo di questo topic, quindi ho poco titolo per parlare, perché sto facendo di tutto per allontanarmi gradualmente dal kalciomarcio di cui sopra. Lascio a voi altri le decisioni, vi siete conquistati le stellette sul campo. -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Una piccola cosa. Ci pensavo in questi giorni... Il topic è nato per raccogliere tesi a nostro favore. Per avvicinare gli eventuali nuovi utenti disinformati alle teorie da noi esposte in questi anni. Per far capire quanto il calcio sia sporco e come nessuno abbia pagato e pagherà mai nulla, a parte la Juventus. Un modo semplice per archiviare un po' di materiale a scopo riflessivo. Se postiamo anche articoli che sostengono teorie opposte alle nostre facciamo un favore ai nostri nemici. -
No Al Pastrocchio. Restituzione Dei Due Scudetti
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di karel in Calciopoli (Farsopoli)
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No Al Pastrocchio. Restituzione Dei Due Scudetti
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di karel in Calciopoli (Farsopoli)
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No Al Pastrocchio. Restituzione Dei Due Scudetti
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di karel in Calciopoli (Farsopoli)
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No Al Pastrocchio. Restituzione Dei Due Scudetti
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di karel in Calciopoli (Farsopoli)
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No Al Pastrocchio. Restituzione Dei Due Scudetti
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di karel in Calciopoli (Farsopoli)
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Interessante. Ma un po' pochino forse. 'Sti discorsi Grillo li fa da anni...
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Per la cronaca, la ragione ufficiale della cessazione della collaborazione di Travaglio col sito di Grillo, è che era sfinito. Troppi impegni avrebbe Travaglio, e ha deciso di tagliare. Non sono a conoscenza di discussioni con Grillo, quindi devo dare per buono quanto dice. Se qualcuno ne sa di più leggerei volentieri. A me Marco comunque è piaciuto tantissimo in questa occasione:
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Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
In certi passaggi è molto pesante. Io comincerei a pensare a qualche querela. O magari a qualche telefonata, visto che alla fin fine il gruppo espresso-repubblica è vicino alla famiglia. -
Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Presentate le nuove Pirelli "Ferrari favorita? Schiocchezze" Dal nostro inviato MASSIMO CALANDRI ABU DHABI - Morbide e aggressive. Spigolose e resistenti. Per una Formula Uno più spettacolare e movimentata, con tanti pit stop come mosse su di una scacchiera d'asfalto. A meno di due mesi dall'esordio australiano di Melbourne (18 marzo), Pirelli ha presentato le nuove gomme che saranno adottate dai team in gara: Marco Tronchetti Provera, presidente e Ceo dell'azienda italiana, giura che renderanno la manifestazione più equilibrata e dunque divertente, una questione di strategia più che di aerodinamica. FERRARI FAVORITA? - I bene informati dicono che la Ferrari potrebbe trarne giovamento, ma sono solo chiacchiere. "Nessuna complicità con la Rossa. Sciocchezze. E' stata una scelta in accordo con tutte le squadre e i piloti", taglia corto Tronchetti Provera. Che però si augura un successo del Cavallino. "Naturale. Se uno è italiano sogna che vinca la Ferrari, se è inglese la Lotus o McLaren. E se è francese, la Renault. Ognuno tiene il cuore dove sta". UNO SPREAD DI FIDUCIA - Ma oggi è due volte importante, che Ferrari e Pirelli vincano. "In questo momento di crisi bisogna dare il buon esempio. C'è anche uno spread in termini di fiducia da recuperare. Ci sono aziende italiane che hanno l'approccio giusto in termini di competitività, di tecnologia, di qualità degli uomini. Possono offrire un grande contributo nel ridare fiducia al Paese". C'E' LUCHINO AL TELEFONO - Tronchetti Provera parla con i giornalisti, quando viene interrotto dal cellulare che suona. "Luchino!", dice. Dall'altro capo del filo c'è Luca Cordero di Montezemolo. "Ecco, adesso tutti diranno che ho un rapporto privilegiato con la Ferrari!". Il suo interlocutore risponde, e allora Tronchetti ridacchia: "Dice che non è vero!". IL RITORNO DEL CINTURATO - Tra le novità, il ritorno di un brand che ha segnato la storia della Formula Uno: il Cinturato, la gomma con la quale Pirelli corse e vinse negli anni Cinquanta e che dal 2012 distinguerà le gomme intermedie e da bagnato. Nella versione Blu, la wet da acquazzone, con le coperture posteriori caratterizzate da scanalature profonde, simili ad una normale gomma da strada, in grado di ottimizzare al meglio il drenaggio in caso di acquaplanning: sono progettate per espellere oltre 60 litri d'acqua al secondo ad una velocità di 300 chilometri orari. E nella versione verde, intermedia, per pioggia leggera. CERCASI AUTO DA TEST - La Toyota 2009 ha fatto il suo tempo. "Le squadre non vogliono darci una macchina perché pensano che questo finirebbe per creare una disparità, ma noi abbiamo bisogno della monoposto adatta nell'interesse di tutti". Il 26 febbraio è in programma una riunione della F1 Commission. Per trovare una soluzione. "Ora tutti i team sono proiettati su lancio delle nuove macchine, ma stiamo tenendo i contatti e spero che una soluzione si trovi. Noi abbiamo posto il tema, ora aspettiamo le indicazioni di team e federazione: mi auguro che si semplifichino la vita", spiega Tronchetti Provera. E il russo Vitaly Petrov, che per ora è rimasto a piedi, potrebbe diventare il nuovo test-driver. LE NUOVE P ZERO - Profili squadrati e maggiore grip, mescole più morbide per le P Zero da asciutto (per morbida, media e dura), più performanti e a degrado costante: così Pirelli - che prevede due o tre pit stop a gara - ha presentato il nuovo prodotto, in attesa delle novità aerodinamiche dei team. Assicura spettacolo, ma sarà solo l'asfalto a dire la verità. http://www.repubblica.it/sport/formulauno/...relli-28749344/ -
Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
No. Secondo me, molto più banalmente, è che non sanno come venire fuori da questo pasticcio. Da un lato hanno permesso e promosso certe cose da certi amici, poi la situazione è degenerata. Ora mettere soldi non ha più molto senso. A che pro? E' il prodotto totale che va rivisto. Il punto è che la credibilità di questo gruppo editoriale si è abbassata. E continuerà ad abbassarsi probabilmente. Le idee ormai sono girate e loro non sono stati in grado di fermarle, e dunque adesso ci sarebbe da tornare su molte cose. Le campagne stampa contro tizio e contro caio ormai le hanno capite tutti. Ci sono persone che la giornalaccio rosa, per esempio, non la compreranno mai più. A prescindere da cosa succederà. E in questi anni hanno messo in piedi anche delle ottime iniziative editoriali di contorno, tipo le serie di dvd di ogni genere in abbinamento, ecc. Eppure niente. Il tracollo è evidente. Somiglia a quello della Ferrari. Puoi cambiare qualche testa per tentare qualche idea nuova, ma va cambiato il vertice della Piramide, innanzitutto. E poi devono fare un bel po' di mea culpa. Non so se cambierebbe qualcosa, ma sarebbe un buon inizio per cominciare a ragionare. Ma la linea editoriale de La Stampa (che invece va bene) dimostra che in teoria, al di là dell'operato di Andrea, gli interessi sono contrari ai nostri. E ho detto tutto. -
Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
1- IL GRUPPO RCS È IN PROFONDO ROSSO MA GLI AZIONISTI, DA INTESA A FIAT, NON VOGLIONO TIRARE FUORI NEANCHE UN EURO! E NELL’INDIFFERENZA GENERALE DELLA POLITICA, DELL’ORDINE DEI GIORNALISTI E DELLA FNSI, LA RCS IMPONE UN PIANO LACRIME E SANGUE DOPO CINQUE ANNI DI “POLITICHE E GESTIONE DISSENNATE” (CDR DIXIT) - 2- ALTRA OPERAZIONE (DISPERATA) DI SALVATAGGIO: VENDERE IL GIOIELLO DI FAMIGLIA, LA SEDE DI VIA SOLFERINO, OBERATA PERÒ DA 75 MILIONI DI AMMORTAMENTO, E TRASFERIMENTO DELLA “giornalaccio rosa DELLO SPORT” DA VIA SOLFERINO A VIA RIZZOLI (CRESCENZAGO) - 3- IL BAGNO DI SANGUE SPAGNOLO: L’INVESTIMENTO IN RECOLETOS È STATO UN “FLOP COLOSSALE” (ANCORA CDR) CHE HA PORTATO A UN MILIARDO IL DEBITO CON LE BANCHE - 4- SINDACATI RCS CONTRO GLI AZIONISTI CHE FANNO I LIBERALI COI SOLDI DEGLI ALTRI: “MENTRE ALL’ESTERNO SI AUSPICANO LIBERISMO, MERCATO E MERITOCRAZIA, ALL’INTERNO SI PREMIA CHI HA REALIZZATO POLITICHE CHE HANNO PORTATO VERSO IL BARATRO” 1- DAGOREPORT Neppure Dagospia si era spinta a scrivere quello che ora si può leggere in un comunicato congiunto (da tempo non si firmavano simili documenti) delle rappresentanze sindacali dell'Rcs (giornalisti e poligrafici). La nota, apparsa sul Corriere di oggi a pagina 33 (vedi sotto), a proposito dei proprietari-gestori del quotidiano parla infatti di politiche gestionali "dissennate". E, in particolare, mette sotto la lente il "flop di dimensioni colossali" dell'investimento in Spagna (acquisto della Recoletos). "Un'operazione - è aggiunto - di corto respiro, forse un maquillage per i conti nel breve periodo ma sicuramente una follia dal punto di vista organizzativo e industriale, con una pesante ricaduta sui conti di medio e lungo termine". A provocare il "risveglio" dei sindacalisti dell'Rcs è stata la comunicazione da parte dell'azienda di sospendere le pubblicazioni di ‘City' (free press) e, soprattutto, l'annuncio del trasferimento della "giornalaccio rosa dello Sport" da via Solferino a via Rizzoli (Crescenzago). Notizia, a dirla tutta, non nuova. E anticipata da Dagospia nell'estate scorsa. Senza alcuna reazione da parte sia dell'azienda sia delle maestranze (dormienti). Dando il sito anche conto dei costi (faraonici) per il gruppo di immobili realizzati dall'architetto Vittorio Gregotti nell'era mitologica Romiti-Tronchetti Provera. Intanto, tra i Poteri marci raccolti nell'Rcs Media Group la concordia sembra ancora lontana in vista dell'assemblea di giugno. Ma dalla casa madre fanno sapere che il piano di tagli non sarà modificato. E c'è chi non esclude che l'azienda possa ricorrere nuovamente allo stato di crisi. Il che significherà per giornalisti e poligrafici nuovi pre pensionamenti. Brutte notizie, insomma, anche per Flebuccio de Bortoli. Che è riuscito, con il suo rifiuto a trasferirsi nella periferia di Crescenzago, a preservare il Corrierone. 2- COMUNICATO SINDACALE Nota congiunta dei Cdr di Corriere della Sera e giornalaccio rosa dello Sport e delle Rappresentanze sindacali unitarie poligrafiche. Ieri la Rcs ha comunicato alle rappresentanze sindacali giornalistiche e poligrafiche di Corriere della Sera e giornalaccio rosa dello Sport decisioni che, al netto della crisi generale e di settore, sono il frutto di politiche e gestioni dissennate. E a pagarne le conseguenze sono, ancora una volta, i lavoratori e il diritto dei lettori a ricevere un'informazione di qualità. Entro febbraio sarà sospesa la pubblicazione di City e i suoi giornalisti e poligrafici saranno messi in mobilità. Oltre a esprimere tutta la solidarietà ai colleghi interessati, è stato chiesto all'Azienda di garantire loro un diritto di prelazione sulle prossime assunzioni. Rcs ha inoltre annunciato formalmente di voler «valorizzare» il patrimonio immobiliare dell'area Solferino-San Marco. Ne consegue, ha detto l'Azienda, il «trasloco» della redazione milanese della giornalaccio rosa e di tutta la componente poligrafica negli edifici di via Rizzoli. Solo la redazione del Corriere potrebbe continuare ad occupare la parte storica dell'edificio, quella che affaccia su via Solferino; mentre l'altra componente indispensabile alla realizzazione del giornale verrebbe spostata senza tenere in minimo conto il depauperamento qualitativo che ne deriverebbe. Un giornale è una squadra che deve giocare di concerto, fianco a fianco, in tempi strettissimi, per poter dare al lettore la migliore informazione possibile. Dopo il recente rientro in via Rizzoli degli uffici di Rcs MediaGroup, trasloco costato qualche milione di euro (a fronte di un attivo di bilancio consolidato di 7 milioni per il 2010), ora dunque sarebbe la volta della redazione della giornalaccio rosa dello Sport e della totalità dei poligrafici in modo da liberare e mettere potenzialmente in vendita, al miglior offerente, tutte le aree San Marco e Balzan. Ricordiamo che, su tutto il complesso, gravano 75 milioni di euro di ammortamenti per oneri di ristrutturazione. Da detrarre da una possibile vendita. Inoltre il complesso è stato ristrutturato senza prevedere in alcun modo un possibile spezzatino immobiliare. Giornalisti e poligrafici vengono da anni di pesanti tagli costati centinaia di posti di lavoro nelle due popolazioni. Tali sacrifici sono stati il nostro investimento per creare risorse per investimenti editoriali e tecnologici anche sui nuovi media, in vista di un rilancio e un nuovo sviluppo. Oggi assistiamo invece, da parte aziendale, a un ennesimo tentativo di «fare cassa» rapidamente senza curarsi dei danni organizzativi ed economici non calcolabili nel medio periodo, e affossando forse definitivamente ogni velleità di ripresa del gruppo. I motivi di queste scelte appaiono, purtroppo, evidenti. L'investimento in Spagna nel gruppo editoriale Recoletos è stato un flop di dimensioni colossali: indebitamento con il sistema bancario di un miliardo di euro, crollo del fatturato in pochi anni e un valore contabile che oggi supera di poco la metà dell'investimento iniziale. Ora siamo davanti a un bivio: o una ricapitalizzazione da parte degli azionisti - gli stessi che nel 2007 hanno votato all'unanimità per l'investimento in Spagna - o la vendita dei gioielli di famiglia. Operazione di corto respiro, forse un maquillage per i conti nel breve periodo ma sicuramente una follia dal punto di vista organizzativo e industriale, con una pesante ricaduta sui conti a medio e lungo termine. E mentre all'esterno si auspica una modernizzazione basata su liberismo, mercato e meritocrazia, all'interno si premia chi ha realizzato politiche che hanno portato verso il baratro. Chiediamo quindi l'immediato abbandono di questo miope e dannoso progetto, dichiarando da subito lo stato di agitazione nei modi e nei tempi che il Cdr del Corriere, il Cdr della giornalaccio rosa e la RSU dei Quotidiani riterranno più opportuni. Dagospia Hey gobbo, do you know "erezione"? -
Ero fuori casa e non ho potuto vedere/sentire nulla. Grazie del video.
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Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Auto pirata a Torino: Grauso a gip, porto peso su coscienza Grauso, difeso dall'avvocato Sandro Sorbara, è comparso oggi dal gip Ilaria Guariniello per l'udienza di convalida del fermo. (ANSA). Immagino che sia parente... E stessa procura... -
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CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Cuper choc: "Prese soldi dalla camorra per truccare gare in Spagna e Argentina" Per l'ex tecnico di Inter e Parma probabile accusa anche per riciclaggio. 19/01/12 Hector Cuper, "l'hombre vertical" che allenò anche Inter e Parma, è coinvolto in una oscura vicenda di calcioscommesse in cui, vista la presenza della camorra napoletana, si prefigura anche l'accusa di riciclaggio. Secondo la Direzione distrettuale antimafia, esponenti del clan D'Alessandro gli avrebbero consegnato 200.000 euro in cambio di quattro risultati sicuri, due in Spagna e due in Argentina. Debolissima la difesa di Cuper: "Erano soldi di mia suocera, per restrutturare casa". LA VICENDA - Il tutto inizia dopo l'estate, con un paio di affiliati della camorra che incontrano Cuper in Spagna portando 200.000 euro nei calzini e nelle mutande. Secondo la Procura di Napoli il tecnico intasca i soldi, i due affiliati al clan D'Alessandro un foglietto bianco coi risultati di quattro partite, due in Spagna e due in Argentina, ancora da giocare, risultati definiti "sicuri". Ma qualcosa va storto, uno dei quattro risultati non si concretizza, e da un'intercettazione a due presunti camorristi gli inquirenti sentono volare parole grosse proprio su Cuper, che avrebbe "tradito". Quindi uno di loro si precipita a Santander e affronta Cuper, registrando la dura conversazione. Al rientro in Italia ci sono però le forze dell'ordine ad attenderlo, e sequestrano i files che inchiodano l'allenatore. INTERROGATO - Sono quindi gli inquirenti a prendere la via della Spagna per interrogare Cuper, ed il primo interrogatorio viene definito "penoso", col tecnico che biascica giustificazioni poco plausibili ammettendo solo che "dei napoletani mi hanno effettivamente portato dei soldi, ma arrivavano da mia suocera che sta in Argentina e servivano a restaurare una casa". Sufficiente per formalizzare l'accusa probabile, compresa quella di riciclaggio. L'INCHIESTA - Il momento clou è a novembre, quando al Santander si vedono arrivare gli uomini della Direzione distrettuale antimafia (l'inchiesta napoletana ha nel mirino gli affari della camorra col calcioscommesse e fa capo alla Dda) che chiedono di sentire nuovamente Cuper. Il tecnico nega nuovamente, ma gli vengono fatte sentire le registrazioni che lo inchiodano, e dopo alcuni "non ricordo e "non so cosa dirvi" arrivano le ammissioni, stante la versione per cui, pur col tramite di mutande e calzini di affiliati alla camorra, quei soldi arrivano dalla suocera. COLLABORAZIONE - Gli inquirenti non credono ad una sola parola di quelle dette da Cuper, e probabilmente lo ha capito anche l'avvocato italiano del tecnico, che avrebbe fatto pervenire alla Dda la richiesta di un nuovo incontro fra gli inquirenti stessi ed il suo assistito, questa volta a Napoli e senza rogatorie. Nel frattempo Cuper è stato cacciato dal Santander, ufficialmente per scarsi risultati, ma è possibile che la vicenda abbia influito, così come potrebbe influire sulle scelte del suo attuale club turco, l'Orduspor. http://sport.virgili...attro-gare.html -
Domani Il Buffone Travaglio Va A Quelli Che Il Cal
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Kid_Rock in Calciopoli (Farsopoli)
Sul fatto che il calcio non ha più grande credibilità concordo con Travaglio però. E' un concetto talmente semplice da essere banale, nel senso più alto del termine. E' solo che abbiamo idee molto diverse sulla regolarità dei campionati e su come bisogna trattare gli imputati. Ma per me questo è l'ennesimo campionato irregolare di fila, altro che scudetti o non scudetti. -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
I video del capo degli ultras del Piacenza che terrorizza dirigenti e giocatori, lo scorso novembre 9 gennaio 2012 http://www.ilpost.it...eboli-piacenza/ PS Per piacere, NON commentate qui dentro i video, sennò non ne usciamo più. Ho messo questo post solo perché so che qui vengono a leggere tutti coloro che sono molto sensibili ai tanti problemi del calcio. -
Domani Il Buffone Travaglio Va A Quelli Che Il Cal
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Kid_Rock in Calciopoli (Farsopoli)
All'ingresso di Quelli che il calcio Travaglio pare sia stato ricevuto da uno con gli occhiali colorati e la giacca colorata. Si è lamentato, evidentemente fuori dagli studi c'è stato qualche siparietto. Che fosse Pompilio? -
Pure coi raccattapalle se la prendono adesso. La palla era lì, non è che ha fatto delle cose incredibili per prenderla e rimetterla in gioco. Ma la smettessero di dire solo s********e. Ma andassero a*******o va, piuttosto.
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Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
6 MILIONI DI FREGNACCE - GLI ANALISTI INTERNAZIONALI SBUGIARDANO LE PREVISIONI DI MARPIONNE SULLE VENDITE - L’AD DI FIAT INFATTI AVEVA SPARATO COME TARGET DEL GRUPPO, 6 MILIONI DI VETTURE DA VENDERE NEL 2012 - GLI ESPERTI, INTERVISTATI DA BLOOMBERG, HANNO RIDIMENSIONATO LA CIFRA: 5 MILIONI, E NON PRIMA DEL 2014 (SE VA BENE) - L’UNICA STRADA PER TENERE BOTTA SAREBBE QUELLA DI NUOVE ACQUISIZIONI, MAGARI IN ASIA - MA LA CASSA È VUOTA E IL GRUPPO DEVE FINALIZZARE L’OPERAZIONE CON LA CHRYSLER… Da "lo Spiffero.com" Raccontala giusta Sergio, non esagerare. Sembra questo l'ammonimento che giunge oltreoceano a Sergio Marchionne per aver un tantino esagerato nelle previsioni di vendita nell'anno appena iniziato. L'amministratore delegato di Fiat e Chrysler alla voce vendite di automobili della casa torinese ha scritto il numero tondo 6 milioni. Un obiettivo che non è affatto semplice da raggiungere, dicono gli analisti interpellati da Bloomberg News, prevedendo che nel 2014 potranno essere messe in circolazione 4,9 milioni di nuove vetture, ossia un milione in meno rispetto a quanto indicato dal manager italo-canadese. Nessuno tra gli esperti di mercato si aspetta che Marchionne riesca a compiere questo miracolo. Almeno non quelli stranieri, meno proni di quelli domestici a santificare le gesta del Lingotto. L'articolo (ripreso da Wall Street Italia) ritiene che siano le prospettive di un nuovo rallentamento economico, con lo spauracchio di una recessione alle porte in Europa, a gettare ombre sulle previsioni fatte in casa Fiat. Per l'ad della casa automobilistica di Torino in realtà quei numeri non sono mere stime, ma raccontano qualcosa di più: sono «la massa critica per garantire al gruppo la redditività nel lungo termine». Eppure serpeggia scetticismo tra gli addetti ai lavori. C'è chi come Hans-Peter Wodniok di Fairesearch GmbH che non scarta a priori il disegno di Marchionne. «Siamo di fronte a un manager che ha una visione realistica di come potrebbe muoversi la società, ma a patto che Fiat faccia qualche acquisizione», dice l'analista, che non nasconde però di nutrire seri dubbi sulla reale fattibilità di questa ipotesi dal momento che - ricorda - il gruppo deve finalizzare l'operazione con l'americana Chrysler. «L'obiettivo di 6 milioni di auto vendute posto dal Lingotto sembra più uno slogan che una intenzione vera», è l'opinione di Giuseppe Berta, docente di storia economica dell'Università Bocconi di Milano. «L'unica possibilità di realizzarlo nel 2014 è quello di combinare le forze di Fiat e Chrysler con una casa automobilistica in Asia, una regione dove il gruppo di Torino è oggi ancora estremamente debole». Uno scenario che Marchionne lo scorso settembre al Motor Show di Francoforte ha però accantonato, annunciando che non c'è un imminente piano di sviluppo in questo senso. Dietro le quinte, concludono gli addetti ai lavori, qualcosa si starebbe muovendo. Ad aprile il manager aveva, infatti, spiegato che Fiat avrebbe dato battaglia per ritagliarsi un ruolo in Cina, perché è lì in Asia che ci sono spazi di crescita e che si gioca quindi la vera partita per sopravvivere. [04-01-2012] DAGOSPIA -
Zambrotta: "La Juve Ha Messo Una Pietra Sopra Cal
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Boy Kott in Calciopoli (Farsopoli)
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Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Mi dicono che Andrea Agnelli fuma molto/troppo. Visto che so che legge il web, dico che sarebbe il caso che smettesse. Grazie. Qualcuno mi ha detto: si vabbè, mica deve rendere conto a te! Perché dovrebbe farlo? Io: Perché si, punto e basta. -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Confermo che Moggi è parecchio credente. Da molti anni, molto prima di calciopoli, va a Lourdes una volta all'anno. Questo vuol dire tutto e vuol dire niente, ovvio, ma era giusto per precisare... -
Per quello che ne so potevano esserci tutti.... "L'onestà" è sempre quella.