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CRAZEOLOGY

Tifoso Juventus
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  1. NEWS Claudio Plazzotta Twitta: L'imprenditore Danilo Iervolino è scatenato: e sta preparando una offerta molto interessante per portarsi a casa sia La Repubblica, sia La Stampa. Vediamo se gli Elkann-Agnelli decidono di mollare l'editoria italiana (e la Juve).
  2. Infatti son d'accordo con voi. Mi limitavo a parlare della battaglia, questa battaglia, non della guerra. Stiamo solo vendendo molto cara la pelle. E questo comporterà qualche ripercussione, spero. Ma abbiamo una proprietà che non si sta difendendo a dovere, e anche se lo stesse facendo sottobanco, non serve a nulla. Lo scandalo è mediatico, fatto di tantissimi colpi bassi, e va gestito nello stesso modo all'inverso. Al contrario di ciò che pensa il buon Pippo77 io non sono ottimista sul complessivo. Per niente. Perché la situazione è disastrosa proprio dal punto di vista sociale e culturale nel nostro paese. L'antijuventinismo è arrivato ovunque. Un antijuventinismo cieco, tonto, invasato, senza costrutto di nessun genere, antisportivo, incivile, illegale, invidioso, marcio e putrido. E anche molto diffuso. Si tratta di un terreno contaminato dove diventa quasi impossibile ricostruire, ricoltivare, un calcio nuovo, diverso, giusto e sostenibile. Capisco l'idea di mega cause, mega risarcimenti, ecc. Ma bisogna vedere se si vincerebbe, visto lo stato della situazione ai piani alti in generale. E poi penso che manchino un po' tutte le basi. Possiamo solo morire buttando giù tutto insieme a noi. Ma resteranno solo le macerie. A meno che non ci siano proprio dei ripensamenti di tipo morale di tantissime sacche della società. La storia, quella che riguarda le cose serie e non il pallone, insegna che questo capita solo molto raramente, e solo dopo molto tempo. Probabilmente anche quando molti protagonisti non ci saranno più. Ma oggi, non ci sono le condizioni, e non ci sono manco le competenze per farlo. Come in tutte le guerre, non vince nessuno per davvero. Molte riflessioni le ho scritte qui:
  3. No aspetta. Ciproxin è un ottimo antibiotico in compresse. Invece Ceferin è un ottimo antibiotico in supposte.
  4. Stanno cercando di confondere le acque. Sono tantissime. E sai perché? Perché stavolta si sono mobilitati di brutto anche i club. Tanti club, in tutto il mondo. A questo punto ci servirebbe la follia di una serie B. Se ci danno quella, forse manco comincia la prossima stagione. Viene giù tutto prima della fine dell'estate probabilmente. L'hanno fatta grossa. Hanno esagerato per vile spacconeria. E adesso pagano. E sai perché? Hanno fatto il passo più lungo della gamba. Perché, 1- o tolgono tutto e danno solo multe per cercare un qualche recupero. Ma si sputtanerebbero non poco. (al posto loro farei così, ma la gente ne ha le palle piene ugualmente) 2- Oppure possono lasciare il -15 e multare per il filone stipendi, ma così di certo non finisce la guerra eh. 3- Oppure possono annullare il -15 e darci punti in meno per gli stipendi, e così ci ri-fanno inca**are ancora di più. 4- Oppure possono lasciare il -15 e togliere anche altri punti. A quel punto rischiano seriamente il linciaggio in primis, e una guerra ad oltranza sul fronte disdette che potrebbe convincere anche gli ultimi che ancora non l'hanno fatto. Per loro la 1 sarebbe la meno tragica, perché forse potrebbero recuperare qualcosa. Soprattutto il tifosotto commerciale che guarda la Juve un po' come il cinema. Insomma, non un invasato come noi, ecco. Ma su tutto il resto secondo me non hanno scampo. Male, gli stiam facendo male, non ho dubbi. Spero che duri.
  5. Il prisma avvelenato http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6699
  6. Ok, ma le informazioni non possono essere twitter e soci. Già i governanti ce le propinano edulcorate/modificate/strumentalizzate, se le mettiamo in mano ai singoli, o a piccoli gruppi, siamo alla frutta. Il futuro che ci attende è difficile.
  7. Pare che Dazooon non vuole più partecipare alla prossima asta per i diritti. E Sky è guardinga, perché non sa bene come comportarsi. Dipende da come va a finire. Secondo me li stiamo ammazzando tutti lentamente.
  8. Hai ragioni da vendere. Bisognerebbe riflettere molto su questi temi, non solo per il calcio. Il mondo cambia e ancora non abbiamo gli strumenti per costruire qualcosa di attendibile e degno.
  9. Non so se ce l'hanno ancora, e non so se ci guadagnano. Ma quando compri delle testate, sei o diventi potente per forza di cose. E una testata come quella, anche se non ci guadagni, è un megafono a livello mondiale. E' una delle prime regole che deve rispettare un grande imprenditore, un partito politico, un dittatore, ecc. Prima cosa, procurarsi un giornale. Più importante è, meglio è. Se non c'è, si fonda da zero. Immaginate se un giornale tipo quello e tutti gli altri del gruppo, grandi e piccoli, avessero cominciato a descrivere perché la Juventus è stata derubata di titoli e onore, e perché il resto del calcio italiano è una manica di ladri e trafficoni invidiosi delgazzo. E con qualche strategia di sponsorizzazione, anche molte tv locali in perenne difficoltà economiche, si sarebbero volentieri date da fare tutti i giorni per raccontare fatti e cose interessanti. Si sarebbe aperto un dibattito a livello mondiale. Si perché hanno anche un casino di ganci all'estero. Lo dico da sempre, se si decidessero un giorno a muoversi davvero, ci sarebbe da ridere. Se invece tifano Inter non se ne fa niente.
  10. Le operazioni sull'editoria JE le sta facendo da anni, e la juve non c'entra nulla. Già si sono liberati da tempo del corriere e della gazzabaldracca. Il motivo lo sappiamo tutti. L'editoria non è più un affare, senza i finanziamenti pubblici non sta in piedi. E quando sta in piedi, non fa più utili. Signori, le edicole stanno chiudendo da anni pian pianino in tutta l'Italia e anche all'estero. Stampare ogni giorno un giornale che sembra un libro, e che nessuno leggerà mai tutto dall'inizio alla fine, comporta un lavoro enorme e costa un botto di soldi. Se ci pensate anche le piccole tv locali ricevono i finanziamenti pubblici, senza quelli molte vivono lo stesso ma con sempre più difficoltà. L'offerta è enorme, su molte piattaforme, la concorrenza è troppa. E così giornali e riviste, il web ormai la fa da padrone. Persino i free press molti lettori non li toccano più e li lasciano negli espositori. Eppure sono gratis. Il mondo cambia. Il potere che dava possedere una testata, oggi, con il numero di copie vendute in lenta ma costante diminuzione, non è più quello di un tempo. E' un megafono sempre più piccolo. Megafono che a noi comunque non ci ha mai aiutato. Tra le tante riflessioni che molti gobbi dovrebbero fare, soprattutto quelli di voi che ritengono JE un uomo privo di poteri mediatici, c'è quella che il gruppo ha anche molti piccoli giornali locali sparsi in giro per l'Italia, anche quelli in fase di svendita. Immaginate cosa avrebbe potuto fare JE in tutti questi anni se avesse voluto fare informazione capillare su calciopoli o simili, anche solo riproponendo e scopiazzando il lavoro di GLMDJ, JU29RO, ecc. Io non so se davvero vuole vendere Repubblica e Stampa, al di là di ciò che dicono sindacati e giornalisti dal posto traballante. Al momento penserei istintivamente più a tagli dei costi e simili. Il gruppo si sta semplicemente riassestando per evitare di buttare altri soldi. Il trattamento ricevuto negli anni dalla Juventus non è certo il motivo per cui vendono, se vendono. Capisco tuttavia che alcuni di noi provino una certa soddisfazione da vendetta nel sentire che alcuni tiratori di fango professionisti forse rischiano il posto di lavoro.
  11. NEWS Carlo Plazzotta twitta: Dopo i colloqui con l'amministratore delegato di Gedi, Maurizio Scanavino, il comitato di redazione del gruppo (ovvero il sindacato interno dei giornalisti) prende atto, e lo esterna in un comunicato, che "Tutto il gruppo Gedi è in vendita", comprese Stampa e Repubblica.
  12. Evelina non è nella famiglia ok. Ma che sia uno dei satelliti che ha beneficiato delle amicizie con la famiglia è un fatto arci-noto. Non è che uno entra alla Uefa, o alla presidenza di un importante museo finanziato dalla Compagnia SanPaolo, o in un'ente governativo sul commercio, perché passava davanti alle sedi e ha suonato il campanello per lasciare il curriculum. Dai Lapo su, fai il bravo.
  13. Era per dire... Anche qua a volte si leggono post che tendono a difendere Elkann. Non molto spesso ormai. La realtà ha travolto molte possibilità di costruire scenografie di giustificazione a come si sta comportando ormai da tantissimi anni. E sono cmq in tanti anche quelli che ritengono che io posso avere un qualche interesse specifico a rompere sempre e in modo asfissiante le palle su questi argomenti. Anche se così non è, la teoria è perfettamente comprensibile. Ci sta. Questo intendevo. Anche per me ormai comunque niente ha più senso. Non si salva più nulla. Che vinca una parte o che vinca l'altra, non vedo reali prospettive per vivere in futuro il calcio in modo degno. Ne' per noi ne' per gli altri. Ma forse è meglio così. E' arrivato il momento di chiudere per sempre questa enorme buffonata.
  14. Eddai, poverino, non tiratelo sempre in mezzo. Ha sicuramente qualche motivo personale dietro questo astio che si perde nei decenni. O qualcuno si è lamentato a quei tempi coi suoi capi del suo lavoro e ne ha ricevuto grossi danni, o qualche tifoso gobbo gli ha ciulato la moglie, o mentre assisteva a una partita gli è arrivata una pallonata in faccia... chissà. Io non faccio il suo lavoro all'incontrario. Non ne sarei capace. Difendo la Juve, e attribuisco le responsabilità secondo il mio punto di vista (magari sbagliato) con equità (ci provo almeno). Al contrario di ciò che dice l'utente Poirot (che a dispetto del nickname non è un gran investigatore), se devo riconoscere dei risultati o dei meriti ad Agnelli o a Elkann lo faccio. Ad Agnelli l'ho fatto, in tanti articoli, con tanto di elenco, ad Elkann ammetto che è un po' più dura. Ma non è colpa mia, è colpa sua che non me ne da modo. Dopodiché, poi questi meriti li pesiamo e li contestualizziamo però. E quando lo faccio poi o mi quotate, o mi odiate, o cercate scuse, o fate finta di non vedere, o vi mettete a frignare. Come se questa situazione 30ennale mi piacesse... Mai che si possa passare qualche anno tranquillo a parlare solo di pallone in pace. No. Macché. O inchieste, o fango, o porcherie varie... Non se ne può più.
  15. State molto attenti a credere ai cosidetti "giornalisti amici" che, con in testa il baschetto del CHE, sono bravi ad elencare furiosamente solo le malefatte e la parzialità di Federazione e CONI, tralasciando sempre casualmente la nostra questione interna. Magari lasciando presagire in modo ottimista anche guerre in tribunale da parte della Juventus. E' gente che fa un lavoro preciso, ossia quello di puntare il dito nella direzione fuorviante utile a non evidenziare il problema vero. Se si difenderanno, da come abbiamo visto finora, lo faranno in modo chirurgico. Cercando di limitare i danni. Magari ottenendo anche dei risultati buoni, non si può mai dire. Mediaticamente però il danno è incalcolabile. E ' prima di tutto un processo mediatico questo. Che alimenta il sentimento popolare che solitamente poi legittima le sentenze. Alla guerra mediatica sta partecipando con onore solo il popolo bianconero, un po' più unito delle volte scorse forse. Ma se ci fosse una guerra vera, i giornali di famiglia avrebbero già cominciato a suonare la grancassa. Invece nisba. Anzi... E ogni tre per due ci sarebbero dichiarazioni fortemente accusatorie da parte del mondo torinese sull'ingiustizia subita e le inconguenze. Inoltre vi sono persone qua e là sul web, che hanno l'intento più di difendere la Juventus di Agnelli che la Juventus. Così come altri cercano di legittimare la Juve attuale che, poverina, si ritrova con questo problema creato dalla dirigenza precedente. Ho imparato a mie spese che il nostro nemico è molto più unito. A loro basta essere antijuventini e restare ognuno per se. Ognuno da la sua pugnalata quotidiana e son tutti contenti. Dalla nostra parte invece si muovono sottobanco intenti diversi che lavorano su dei distinguo detti e non detti. Rispetto alle altre volte il popolo è più unito. Ma gli opinion leader non sempre sono in perfetta buona fede.
  16. Ovviamente. Si sapeva. Il Milan nel 2006 l'hanno così "afflittivizzato" che lo hanno mandato ai preliminari in CL.
  17. Infatti non è il nostro caso. Secondo me sarà una decisione normale, o annullano o confermano. Resta da capire se ritorna al mittente o no. Mi sembra di ricordare così, ma potrei sbagliare. PS Che poi non è che me ne freghi molto. Per me la questione ormai è salita di livello, non è più una questione dei 15 punti e di altri punti, o di zero punti. E' che qui è diventato un assedio ingiustificato, ed è arrivato il momento di mandare tutto all'aria.
  18. Mi sembra che Paco D'Onofrio diceva questa cosa. Parlò anche di un'eventualità particolare. Un annullamento parziale. Generalmente o accoglie e annulla, o conferma. Però se i punti hanno delle ragioni precise e specifiche tipo: - per X tolgo 5 punti - per Y tolgo 5 punti - per Z tolgo 5 punti Se decidono che Y è sbagliato, annullano solo quella parte, e diventerebbero -10, per dire. Ma è una decisione rarissima. E penso non sia il nostro caso. Ma se non ricordo male si ricomincia. E quindi devono rifare la stessa manfrina inventandosi delle motivazioni più fighe.
  19. Però se ho capito bene, in caso di accoglimento, il CONI restituirebbe al mittente, e ci sarebbe un nuovo giudizio.
  20. Dopo l'arresto di MM Denaro, il prossimo della lista leggo che sarebbe tale Pasquale Bonavota, boss della 'ndangheta da quando aveva solo 16 anni. Precoce, spietato e molto intelligente. Si trasferì nel torinese da ragazzo, ha sempre fatto affari loschi in Piemonte, (asse Calabria-Torino-Roma) e quindi i magistrati della Procura di Torino sicuramente lo troveranno prima o poi, solo che ultimamente hanno avuto da fare su questioni finanziarie pallonare. "Pasquaaaaaaaà, nun te preoccupaaaaaà, magna tranquilloooo!"
  21. Eh no. Non si può pubblicare qualunque cosa. Con quale criterio pubblichi vicende sul figlio di Moggi che voleva portarsi la D'Amico a Parigi per farci sesso? Esiste anche un'etica da rispettare.
  22. C'è di più. Anche la malagestione andrebbe contestualizzata. Perché da alcuni stralci di telefonate che ho letto in realtà Agnelli ed Elkann si erano resi conto della situazione e già pensavano a come porvi rimedio, oltre che buttando dentro denaro. Bisogna ammettere che fisiologicamente, anche noi, nella nostra vita privata, possiamo avere un periodo di spese un po' stupide/sbagliate/voluttuarie. E così una società che può sbagliare una serie di operazioni. Ma mica è detto che continui a sbagliare nel corso degli anni. Magari senza questo casino nel giro di un paio d'anni rallentando e operando meglio, e con plusvalenze reali, avrebbero potuto aggiustare tutto. Non si può mai dire. E lo dico io che non sopporto più questa proprietà.
  23. Bè, io davo per scontato che fosse tutto regolare, in quanto l'indagine è chiusa. Al contrario del 2006 dove furono pubblicate le intercettazioni con indagini ancora in corso. Se invece non sono state rispettate le procedure allora cambia tutto. Ma proprio tutto tutto. E allora Juventus deve mettere in piedi azioni legali non tanto per punire i colpevoli, perché se pene non ce ne sono (e anche questo è da vedere) difficilmente ci saranno conseguenze, ma per delegittimare gli accusatori in primis, e per mettere pressione contrattaccando. Idem se non vi erano i parametri legali richiesti per intercettare.
  24. Non lo so. Gli avvocati? Il PM? La cancelleria? Le segretarie? La Federazione (una parte almeno, visto che il PM gli ha mandato tutti gli atti)? Molte redazioni hanno gli atti ormai. Forse tutte addirittura. Forse sono andati a fare delle copie direttamente in procura. Aspettiamoci che spulcuiandole giorno per giorno, dalle 14000 pagine vengano fuori ancora delle altre cose simili a queste, ossia al nulla. Ripeto: che i costi stessero lievitando è scritto già nel bilancio, in confronto a quelli precendenti, le intercettazioni possono servire al massimo dal loro punto di vista ad alimentare l'idea che c'era kaos e malagestione. E che quindi è stato poi necessario fare le plusvalenze. Farne tante, e alterare così il mercato. Ma le intercettazioni e i dialoghi in generale, come già detto, hanno un valore che poi va testato sul campo, perché ognuno dei protagonisti potrebbe dire una cosa diversa e avere un'opinione diversa una dall'altra. Le chiacchiere andrebbero poi pesate e verificate. Non necessariamente raccontano la verità. Ma è una cosa che non sta in piedi. Le plusvalenze si possono fare, punto e basta. E quindi loro le hanno fatte e hanno un po' esagerato, e Exor ha messo 700 milioni cash in tre anni. E bè pazienza. L'inchiesta non sta in piedi riguardo a questo aspetto. Quello che dicevano nelle telefonate conta meno di zero. Questo è lo scandalo. E l'altro scandalo è che si pubblichino gli atti a scopo pruriginoso e non informativo. La pubblicazione della faccenda di Chiesa vive su due binari. 1- Raccontare che tutti chiedevano aumentini, pure lui. (ma si sapeva che era così, se diamo 3.5 milioni a Rugani è ovvio il motivo) 2- Destabilizziamo la Juventus e facciamo tanti click. E il motivo per pubblicare, per conto mio, oggi, con l'inchiesta chiusa, è il 2. In tanti ci stanno pucciando il pane, è evidente.
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