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Eorlingas

Tifoso Juventus
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  1. Eorlingas

    Kilyan Mbappe.

    Beh oddio, la Spagna ha un botto di squadre che giocano come cristo comanda , che si sono alzate di livello e che hanno detto prepotentemente la loro anche in Europa. Siviglia e Villareal sono rispettivamente la 4' e la settima del campionato appena finito. In francia probabilmente sarebbero fissi fra le prime 4. Rispetto al campionato francese la Spagna è molto più competitiva.
  2. Gli unici dubbi che si possono avere su Bonucci sono realisticamente per quanto riguarda la tenuta fisica nell'immediato futuro. E solo quello Sul resto dei discorsi possiamo stendere un velo che definire pietoso è quasi un complimento.
  3. Carriera strana quella di Pogba. La prima parte di carriera ha fatto il fenomeno da noi. Dal 2016 in poi il suo rendimento coi club è venuto meno ma a partire da lì(euro2016) in poi abbiamo visto le sue migliori versioni con la nazionale. Il lato negativo è che se arriva avremmo dei dubbi sulla continuità. Però c'è un MA da non trascurare. Quando sta bene, se soprattutto nelle gare secche, è forse più letale, esperto e convinto di prima.
  4. Vedere gli argentini(non proprio l'equador ehh, gente che coi club ha vinto tutto) festeggiare in campo questa presunta coppetta che qui è stata palesemente snobbata tanto che si pensava fosse un amichevole(da gente che invece tolto l'europeo dello scorso anno mastica amaro da un decennio abbondante) rende l'idea di quanto faccia schifo l'Italia come paese. Già solo il titolo del topic rende idea di quanto sia inutile questo modo di concepire calcio semmai, oltre che di quanto sia mediocre il presunto fiero tifoso italico
  5. Beh no perché se è per quello per fatturato e storia recente pure il chelsea ce lo metti eccome. Son 15 anni che ogni tanto si presentano con degli squadroni mica male. Non ci ho visto troppa differenza. Per motivi diversi erano considerate tutte e tre buone squadre ma che difficilmente sarebbero arrivate in fondo. Il Madrid a ottobre/novembre era considerato la sua versione più scarsa di sempre degli ultimi anni. Una squadra fatta da gente che aveva visto o troppi inverni o troppo pochi(per citare Peter Jackson). Bayern e Chelsea hanno addirittura cambiato allenatore in corso d'opera. Erano nel novero di quelle squadre che comunque metti sempre lì come big(un po tipo noi) ma nessuno li considerava fra i favoriti per la vittoria finale. Non erano minimamente le più forti sulla carta. Il Bayern poi è salito enormemente di livello e si è dimostrato tale. Il percorso del real di quest'anno poi è una roba rocambolesca, ai limiti della comprensione umana. Non ai livelli del Chelsea di Di Matteo(e DROGBAAAAAAAAAAA) però siam li a livello narrativo. Hanno vinto tutti i turni ad eliminazione diretta da sfavoriti sulla carta.
  6. E comunque zitti zitti siamo già al terzo anno consecutivo in cui a vincere la CL è una squadra sul quale in autunno nessuno buttava una fish(andatevi a vedere cosa si diceva del Bayern Monaco a Ottobre 2019)
  7. In una gara secca le pressioni psicologiche sono una componente fondamentale. Quelle situazioni sono tutte diverse anche perché figlie di un loro contesto. Al netto delle forze in campo. Almeno 3 finali le abbiamo perse contro squadre leggendarie con il quale oggettivamente perdere ci poteva stare. Fino all'estate scorsa avevamo Messi, Bonucci e Chiellini che si portavano sulle spalle delle zavorre personali notevoli con la nazionale(e nel caso dei due nostri anche con i club). Poi nel giro di 24 ore se le sono tolte tutti e 3 e il fatto che i loro avversari erano entrambi squadre con una pressione addosso superiore dal punto di vista ambientale(alzata a mille dal fatto che giocavano oltretutto in casa) non è un caso. La Juventus nel 2017 in particolare per come era costruita avrebbe potuto bastonare qualsiasi avversario. Aveva fatto un percorso fantastico, netto, paragonabile solo a quello del 96-97 per me. Non era una questione di mentalità perché eravamo troppo convinti di vincere, eravamo fiduciosi e ad ogni partita si vedeva(e si è visto pure in finale nella prima parte) Abbiamo semplicemente beccato il peggior avversario possibile per poterci giocare una finale, soprattutto dal punto di vista psicologico e della tenuta mentale. IMHO la nostra condizione ideale per una finale di CL sarebbe arrivare in finale non da favoriti sulla carta contro una squadra che arriva in una condizione di pressione paragonabile se non peggiore della nostra. Quindi il PSG(quella che ha più pressione di tutti ma che ha anche più singoli giocatori che hanno meno pressioni personali addosso), il City(più forte del Psg ma con meno abitudine individuale alla vittoria di certi trofei) o l'Atletico(che è forse l'unica vera squadra per il quale possiamo parlare di maledizione/ossessione per la CL, ma che parte sempre da sfavorita quindi avrebbe meno pressioni). Magari il Bayern che benché le 6 coppe ha anche uno storico di finali perse in modo clamoroso paragonabile se non peggiore del nostro nelle modalità.
  8. Per episodi, sfortuna e microdettagli si determina ogni champions leaue disputata dal 1956 ad oggi. I discorsi sulle storie, le tradizioni, la sfiga cronica, la buona stella, sono solo robe che ci raccontiamo per interpretare quello che succede in campo. Al netto delle forze in campo(se vinci una coppa o 2 o 5 non è mai un caso, ci sono dei validi motivi) la coppa è puro caos. Programmare di vincerla è impossibile. Prima lo introietteremo per bene in testa e prima riusciremo ad approcciarci a questa coppa con un po di serenità in piu(e magari è la volta buona che la vinci davvero)
  9. In quello che è stato nettamente il periodo peggiore della storia del calcio italiano la nazionale ha vinto 1 europeo e fatto un altra finale con annessi caroselli. Noi siamo convinti che il percorso dei club e quello della nazionale vada di pari passo perché fino ad ora era sempre stato così. Ma non è così e basta vedere la storia calcistica delle altre nazionali per vederlo. Poi boh, non credo che la regola dei 3 stranieri per squadra risolva la cosa sinceramente.
  10. Parlavo del periodo storico in cui siamo andati a giocare la finale di Manchester, non tutta la storia. Noi alla vigilia della finale col Milan eravamo quella roba lì. Non esiste nessuna maledizione champions. La coppa è fatta di dettagli. Quando si dice che non le potevamo vincere per via di maledizioni, Macumbe etc. lo si fa il più delle volte in modo consolatorio, e sono balle. Suggestioni per rimuovere il fallimento. Potevamo avere molte più coppe in bacheca a quest'ora, più che tranquillamente(e altrettanto tranquillamente potevamo non averne nemmeno mezza) Vale per tutti. Fare letteratura nei post gara per descrivere un risultato come ineluttabile è sempre affascinante, ma la coppa in realtà, nella sua vera forma è puro caos incontrollabile.
  11. Il Benfica no. L'Atletico Madrid, il City e il Psg invece direi proprio di sì. Soprattutto le ultime 2. Per noi la cosiddetta maledizione champions nei fatti è iniziata dopo la finale Manchester. Prima di Manchester eravamo l'ultima Italiana ad averla vinta. Venivamo da 3 finali giocate e 1 vinta(esattamente come quel Milan). La nostra cosiddetta maledizione(ammesso ci sia davvero e homi miei forti dubbi) è una roba relativamente recente. E le occasioni che abbiamo avuto dopo per sfatarla erano oggettivamente molto difficili sulla carta visto contro chi abbiamo giocato. L'unica è il Barca. Sono stato al Camp Nou 2 volte, nel 2005 e nel 2019. Nel 2005 c'era solo la coppa vinta contro la Samp nel 92 in bacheca Nel 2019 ce ne erano 4 in più. Poi vabbeh c'è anche il chelsea che 10 anni fa non ne aveva neanche una.
  12. Magari beccare in finale una squadra che storicamente ha una pressione superiore alla nostra.
  13. Che bello, non sapevo che un fatto vero e incontrovertibile vuol dire automaticamente diventare un troll interista. Deduco che se non sei un mitomane frustrato con la bava alla bocca che vede LORO ovunque qui dentro non sei più il benvenuto 🤔
  14. Vai a dormire e prendi le pilloline che ti servono parecchio, campione.
  15. Interessante. oltre alle minchiate, che rendono benissimo l'idea dello spessore del tuo discorso, hai per caso anche qualcosa di almeno vagamente intellingente da scrivere? Lo dico per te ehhh, a me non è che cambi molto sinceramente
  16. Ah beh. Detto dal celeerrimo TurinGoeba1897 , grande addetto ai lavori, ex calciatore e campione del mondo , non posso far altro che inchinarmi
  17. Centra molto anche quello che era successo l'anno prima in Piazza San Caro probabilmente. O meglio credo di sì. Vivendo a Torino in quegli anni e proprio per quello che era succeso, la festa l'ho sentita molto più che altre volte. Ma naturalmente è solo una mia impressione.
  18. Bergomi di calcio per lo meno ne capisce qualcosa. Più di chiunque qui dentro sicuro
  19. La rosa sulla carta più forte è arrivata quarta giocando di M***A(per usare un complimento molto ma molto generoso) come forse mai nella sua storia recente e facendo sembrare quasi ogni suo giocatore uno scappato di casa(a parte quelli che se ne sono andati che stranamente si sono ricordati come si gioca a calcio o anche solo come si corre). L'Inter ha giocato a calcio(quello vero, non come quelli che dovevano lottare per vincere sulla carta a inizio anno e sono arrivati quarti giocando di M***A facendo schifo dall'inizio alla fine) e ha vinto 2 trofei(tutti e due contro quelli che sono arrivati quarti partendo da favoriti sulla carta a inizio anno e facendo invece ca**re la M***A come mai nella ua storia recente) e perdendo lo scudetto ai punti per una partita, ma facendo un campionato di spessore. Facendo peraltro un percorso europeo nettamente più convincente di quello dell'Inter di Conte. Il cosa avrebbero fatto gli Juventini è irrilevante perchè non conta(giustamente) niente e non è nemmeno indice di competenza(oppure sono talmente tanto competetenti da averne beccate 40 su 5 disponibili). Per i tifosi Juventini il nostro riscatto nel 2007 passava obblgatoriamente da Senderos e Huntelaar. Per i tifosi Juventini Marotta è stato per 9 anni di fila un co*****e ad Agosto e un semidio a Maggio. Per non parlare del Pallone d'oro Diego. Quindi direi che giustamente sono considerazioni che hanno il valore che hanno P.s. Meglio quelli che appladono una squadra che è arrivata onorevolmente seconda che quelli che snobbano gli scudetti(o anche una coppa Italia) in ogni caso. Quelli faccio fatica a definirli tifosi di calcio e mai li vorrei vicino a me a seguire una partita.
  20. Blu e Rosso. Va al Barca O al Bologna
  21. Ehhhh signora mia cosa vuole che le dica.. Non ci sono più le mezze stagioni.. Non ci sono più i canestrelli di una volta Ma vuoi mettere l'odore della carta? Ma lo sapete che lo sport più completo è il nuoto? Che i neri hanno il ritmo nel sangue? Che la colazione è il pasto più importante? E comunque il disco in vinile ha un suono più caldo P.s. Cosa facciamo a capodanno? Scherzi a parte, non ti preoccupare, è normale dai, tutti quelli che hanno vinto qualcosa fra lo scorso anno e quest'anno non vincevano trofei da un decennio abondante. E' normale che possa esserci più calore dalle loro parti. La situazione ambientale che sta vivendo la Juventus adesso per dirne una la sta vivendo palesemente pure il Napoli, fra ossessioni mai sopite che non ti fanno pesare il resto e un decennio passato nella bambagia. L'Inter inoltre quest'anno come squadra è stata forse la più bella da vedere(o una delle più belle) della loro storia. Sono partiti con la convinzione di dover ricominciare quasi da capo(convinzione errata) e di essersi indeboliti e invece in alcuni momenti parevano pure più forti di prima. Hanno perso lo scudetto di fatto per un errore individuale clamoroso ma ci hanno provato fino alla fine. Hanno fatto un sacco di belle partite, è normale che i tifosi ci si siano affezionati(come IMHO noi i saremmo affezionati ala prima Juve di Conte pur se non avesimo vinto quel campionato). Il calcio(specie quello di adesso che in campo è più imprevedibile e sempre più soggetto all'inerzia morale delle partite) è fatto PRIMA DI TUTTO di stimoli. Son cose fisiologiche e normali quindi non te ne preoccupare troppo. Anzi, solitamente i periodi buoni che seguono queste annate sono quelli solitamente più esaltanti. P.s. Di simboli della Juve che poi vanno a giocare nell'Inter ne abbiamo sempre avuti. E' letteralmente una costante nella storia del club da almeno mezzosecolo Anastasi, Tardelli, Trapattoni prima e Lippi poi fino ad arrivare ad Ibrahimovic e Conte(ma pure Vidal). A te da fastidio la differenza fra le nostre bandiere e le loro. Io invece ho sempre adorato il fatto che una larga parte di questi giocatori/allenatori una volta passati all'Inter, pur in un ambiente carico di astio(una volta, ora con lo stesso Marotta al comando e senza più Moratti, probabilmente non è più così) non hanno mai(o quasi mai) rinnegato il loro passato, anzi spesso lo hanno pure rivendicato. Nel comportamento loro c'è sempre stata una certa coerenza di fondo. Conte che non salta nei cori contro la Juve è un esempio(e dire che lo aveva detto coerentemte ache quando era da noi che ci sarebbe andato se avesse avuto la possibilità) e la cosa di essere uno Juventino in mezzo ai nerazzurri gliela hanno rinfacciata fino all'ultimo o quasi. Il più eclatante di tutti rimarrà probabilmente Ibra che da tesserato dell'Inter nell'immediato post-calciopoli rivendicava con orgoglio gli scudetti vinti con la Juve e guai a chi glieli toccava. Inoltre(cosa più importante) non non dobbiamo guardare a quello che fanno loro. Al massimo sono loro che se vogliono vincere qualcosa devono guardare a noi(cosa che succede molto spesso ) Le bandiere astiose che devono atteggiarsi glile lascio volentieri Inoltre di nuovo, fra il tifoso e l'addetto ai lavori c'è sempre distanza. Il Milan ha avuto il suo più grande ciclo di successi con figure chiavi 2 tifosi interisti(Berlusconi e Sacchi) un romanista(Ancelotti) e uno sul quale si è supposto per anni fosse nato Juventino(Maldini). Cruijff è il simbolo dell'Ajax se c'è ne fosse uno nonostante lo abbia de Facto "tradito" 2 volte di fila anche in maniera piuttosto burrascosa. Il termine Bandiera o simbolo può voler dire tante cose. Non è così ermetico come pensiamo.
  22. Il mare di Madrid sta a 4 ore di macchina Il mare di Torino a 1 ora e mezza Pigliamogli una casa a Laigueglia e facciamola finita!
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