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Maxel

Tifoso Juventus
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  1. sìsì molto meglio. A parte il primo anno alla Juve nemmeno Conte ha mai offerto un grande spettacolo in campo e, anzi, col tempo è solo peggiorato. Un allenatore ancora giovane ma già in fase calante ed una persona pessima. Meglio perderlo che trovarlo.
  2. ad accostare cassano a del piero si perde solo tempo. Come si può paragonare un troglodita di calciatore fallito con una leggenda, la nostra leggenda? E' un po' come paragonare kyrgios a federer... e con questo non sto dicendo che Del Piero sia il più grande di sempre. Il talento non basta e forse non è nemmeno la caratteristica più importante. Ci vuole l'intelligenza prima di ogni altra cosa.
  3. Non accadrà mai... non abbiamo mai fatto quello che avremmo dovuto.
  4. Fa male leggere certe cose su di una nostra leggenda. Forse non ci si rende conto che, probabilmente, di giocatori di questa statura, non solo tecnica, non se ne vedranno più a Torino per chissà quanto tempo....forse mai più.
  5. In carriera, per qualche tifoso () costellata da partite insipide, ha realizzato 300 reti e quasi 200 assist. Viva l'insipidita'. Un monumento bianconero che si è rivelato tale anche dopo un gravissimo infortunio e in un'epoca in cui tutti o quasi i più forti giocatori del mondo militavano nel nostro campionato.
  6. pensa quanto possa valore un uomo che ha come unica ragione di vita quella di scrivere da anni tweet pieni di odio verso un unico destinatario proclamandosi quale paladino dell'Italia onesta mentre lui vive in portogallo proprio per percepire la propria pensione senza le trattenute che invece avrebbe dovuto pagare in italia.
  7. ormai sta sfociando nel cabaret. Non può avere alcuna credibilità, nemmeno agli occhi degli antijuventini.
  8. Gravina è imbarazzante. E' un uomo inutile che è letteralmente complice di chi ha rovinato il calcio italiano.
  9. la soluzione all'italiana prevede una promozione per il colpevole.
  10. rispetto ai pdm che hanno gestito la juve negli ultimi anni sono quisquiglie
  11. purtroppo l'azione legale gliela sta facendo la procura della repubblica
  12. la collaborazione tra procure e testate giornalistiche funziona benissimo. Queste ultime hanno sempre materiale ottimo per fare titoloni e attirare click.
  13. hai ragione ma i primi a non aver avuto rispetto della Juve e dei suoi tifosi sono stati i deficienti che ci hanno gestito negli ultimi anni.
  14. non è certamente casuale la cosa... fa tutto parte di una strategia
  15. mi chiedono cosa farebbero gli utenti di questo forum trovandosi al posto di Dybala. Rinuncerebbe a 3,7 milioni che gli spetterebbero da accordi? Sempre facile fare discorsi da tifosi ma la realtà è un'altra cosa. Non darei la colpa a Dybala quanto più ai disgraziati che ci hanno gestito negli ultimi anni.
  16. con Pirlo ha segnato qualche goal perché una sola cosa sa fare McKennie ed è inserirsi in area. Per il resto è sempre stato una capra tatticamente (lo era anche con Pirlo allo stesso modo), non sa cosa fare con la palla tra i piedi e, come ciliegina sulla torta, pare non sia un grande professionista. Gli preferisco di gran lunga tutti i centrocampisti che abbiamo in rosa (compresi i giovani), tranne ovviamente Paredes.
  17. altro fenomeno gestito male da Allegri che altrove invece è esploso Purtroppo da giugno sarà ancora alla Continassa.
  18. illudersi che questa volta vada diversamente che in passato è folle. Ricordiamoci di tutti i ricorsi fatti in passato presso tribunali diversi e che si sono conclusi più o meno tutti con sentenze di "non competenza". Difficilmente le procure fanno la guerra tra di loro e si smentiscono. Ci sono molti equilibri da mantenere e rispettare in quelle che, giustamente, tu chiami lobby.
  19. ma va. Ha mandato in rovina la filmauro e poi si è aggrappato al Napoli per mantenere tutta la famiglia. Ha solo un obiettivo, fare soldi spremendo la squadra di calcio senza metterci un euro di tasca sua. E in fatti il Napoli, che avrebbe più bisogno di quasi tutte le società di un nuovo stadio, è assolutamente fermo su quel fronte.
  20. "Anima. Guerriero. Leader. Queste tre semplici parole descrivono il Danilo giocatore, ma anche e soprattutto il Danilo uomo. E anche nell'ultima partita disputata, il Derby della Mole di martedì 28 febbraio, con il gol segnato sul finale di primo tempo ha dato prova di tutta la sua leadership. Sin dal suo arrivo alla Juventus, nell'agosto del 2019, si intuì che il suo attaccamento alla nostra maglia sarebbe potuto diventare molto stretto. E così è stato, anche fuori dal campo. È diventato un punto di riferimento e il suo legame con i nostri colori, da oggi, diventa ancora più forte. Dani, infatti, sarà bianconero fino al 2025. La sua storia e quella della Juventus, dunque, proseguiranno insieme e non potremmo essere più felici. La sua avventura a Torino è iniziata tre anni e mezzo fa e di strada ne abbiamo percorsa tanta, sempre insieme. E ci sono i numeri a confermarlo: 142 presenze, di cui 128 da titolare. Dani ha sempre messo la squadra prima di tutto e tutti. La sua storia in bianconero si è costruita partita dopo partita, al punto da diventare imprescindibile per la Juve e a far diventare la Juve imprescindibile per lui. Con il nostro Club, infatti, ha totalizzato il numero più alto di presenze in carriera. Presenze che hanno reso Dani, dal suo arrivo in bianconero nella stagione 2019/2020, il difensore della Juve con più partecipazioni a rete contando tutte le competizioni (17, frutto di otto reti e nove assist). Il penultimo gol in ordine temporale, arrivato all'Allianz Stadium contro l'Atalanta il 22 gennaio scorso, tra quelli messi a segno in bianconero è anche quello dal valore simbolico più importante per il momento storico nel quale è arrivato. Una presenza costante la sua. È uno dei due giocatori presenti in rosa, insieme a Kostić, che nella stagione in corso ha preso parte a tutte le gare di Serie A 2022/2023 (24). Dani, in due parole, è una splendida certezza. E da oggi, ancora di più!".
  21. Gli augurerei di tutto ma non lo faccio perché certe cose non si augurano a nessuno. La sua punizione l'ha già ricevuta... Essere considerato un pagliaccio
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