Federico_Munerati

La Supercoppa col Culan?

Certo, per il marketing non è il massimo. Immaginatevi una tourneè con tutti gli effettivi e Cris, conquisteremmo il mercato a stelle e strisce...

Ti voglio concentrato per domenica prossima.

Eh, duecento...

Ma non è detto, certo sui 2000 penso ci siamo, dipende se è di marca o "solo" di alta sartoria...

Completo molto, molto bello.

Cristiano, che te ne pare della LOCHESCION?

Sui Griffin gli italiani hanno tutti i capelli neri unti, i baffi, portano la canottiera, sono pieni di peli e parlano napoletano e siciliano. Questa satira invece fa riderissimo

No, è che è, al momento, un'ipotesi molto remota. Non conosco la situazione delle nazionali giovanili, ma due anni fa con l'Under 19 siamo stati sconfitti solo in finale, guarda caso, dalla Francia di Frappè, l'under 20 mi pare che al mondiale è stata battuta solo in semifinale dall'Inghilterra campione: insomma, non sono vittorie ma le prestazioni ci sono. Tutto ciò dovrebbe essere incoraggiante. Ma c'è un "ma"... Dei protagonisti di queste avventure, quanti giocano in serie A, quanti titolari, quanti hanno esordito in Nazionale? Se dico zero forse non sbaglio... Ecco, diciamo che il problema sta forse anche qui.

Qual è il tuo voto, Cristiano?

Io nell'82 non c'ero ma nel 2006 si, ero anche grandicello e ho gioito e goduto. Ha vinto la mia squadra, i miei giocatori, il mio Paese. Non ho ritenuto giusto che Farsopoli oscurasse tutto questo, non se lo meritavano la squadra e Lippi: loro meritavano la nostra gioia e il nostro tifo, così come se la meritava il Paese. Farsopoli è stata una vergogna che però non doveva scavalcare l'impresa dei ragazzi di Lippi. A me non importa di ciò che dicono gli altri e di quello che fanno, se odiano la Juve o meno: io penso a me stesso e voglio solo essere a posto con la mia coscienza. In quel mondiale ho tifato tutti, giocatori di Inter, Milan, Lazio, Roma...per me, quando gioca l'Italia, esiste solo l'Italia. Se qualcun altro non la pensa così, rispetto il suo pensiero ma non é il mio. Questo Paese va a rotoli anche perchè siamo travolti dal peggior lato del campanilismo e perchè non c'è un benchè minimo "amor patrio". Mi si obietterá che non si può amare un Paese che è governato da corrotti, ladri, asssassini, il cui popolo è deficiente, squallido, etc.: io amo il mio Paese e vorrei essere un buon cittadino che si dà da fare per migliorarlo, non per sommeggerlo ancora di più di critiche e affondarlo nella meerda più di quanto non lo sia. In questo mondiale ho visto tanto spirito patriottico (alla faccia di chi dice che le nazioni non dovrebbero più esistere), ho visto giocatori dare l'anima per regalare una gioia alla gente del proprio paese e ho visto tanti tifosi essere fieri della loro identità. Ma questo avviene anche nella vita di tutti i giorni. Correggimi se sbaglio ma io penso che un francese sia molto più fiero e attaccato alla sua patria di quanto non lo sia un italiano. Ne riconosce i difetti ma non per questo la demonizza ogni secondo, anzi credo che si dia ancora più da fare per migliorarla. Questo in Italia non avviene. Io credo che noi italiano dobbiamo (ri)trovare uno spirito comune, un'identità nazionale e superare le logiche personalistiche, egoiste che ci contraddistinguono per cercare di migliorare questo Paese. Anche nel calcio.

Eh e non riusciamo a campare solo di questo. Pensa che capocce...

Vabbè, Museo EGIZIO..per forza di cose! Come l'Altesmuseum e il Pergamonmuseum di Berlino, d'altronde. I musei italiani avranno un 95% di opere "nostrane", vado a naso. Diciamo che non abbiamo mai avuto il bisogno di andarcele a prendere, le opere d'arte...

Importato?

Si ma loro c'hanno Frappé e Pogba, noi Balotelli: c'abbiamo i neri scarsi

Nazioni con economie che sono il doppio o il triplo della nostra, onestamente la vedo dura. Dobbiamo ripartire dalle nostre qualità, non c'è altra strada.

Ti ho capito alla perfezione. Adesso siamo tutti contenti di Cris, ma l'abbiamo letta la possibile formazione titolare? L'unico italiano è Chiellini... Se anche la Juve prende questa piega, è dura far ripartire il movimento... Onestamente non so come potremmo uscirne.

MERAVIGLIOSO. Kazzo ne capite voi...

La Francia e l'Inghilterra hanno perso le colonie per modo di dire: tra Commonwealth e altre robe, controllano praticamente quasi gli stessi territori. Pensa alla lingua francese: in Africa ci sono decine di nazioni che la usano come ufficiale. Noialtri, per questo, saremo sempre indietro ma non perchè siamo retrogradi o altro, ma perchè la storia è stata una e non possiamo cambiarla. Ma l'Italia ha sempre dimostrato di avere i mezzi per stare al top in tanti aspetti, nel calcio basta cominciare a lavorare bene coi giovanissimi e i vari Frappè ce li beviamo al bar, sta' tranquillo Il problema è cominciare a fare tutto questo e non sarà facile...

Ciao mare...

Impossibile copiare. E poi gli oriundi ce li abbiamo quasi sempre avuti, non è quello il problema. Non possiamo copiare un modello sociale che non è il nostro perchè di colonie, noi, praticamente non ne avevamo e comunque non c'è stata una dominazione tale da garantire una "compenetrazione sociale" come in Francia. Poi, c'è un dettaglio non da poco: abbiamo perso la guerra e il mondo si è ridisegnato a nostro discapito. Fine dell'analisi sociologica, scusate la pedanteria.

Questo non potrà mai cambiare, però. Perchè l'Italia di colonie ne ha avute quattro in croce ed erano gli scarti degli scarti delle potenze europee e sono durate troppo poco. La Francia, oltre ad essere uno stato unitario da quasi mille anni, ha cominciato a colonizzare dal settecento (vado a memoria, potrei sbagliare) e, pur perdendo molti territori, ne ha comunque mantenuti abbastanza come territori d'oltremare. Inoltre, i rapporti che ha con le ex colonie sono strettissimi e non mi ci dilungo oltre per brevità: è logico che possano attingere a piene mani. Noi dobbiamo contare su noi stessi, è sempre stato così e continuerà ad esserlo: come dice @planet_nl, non è concorrenza sleale però c'è un bacino d'utenza decisamente diverso e vuoi anche più variegato da cui attingere.

Un appello all'Italia pallonara (e al Mancio): cerchiamo di ripartire. Andare al mondiale sarebbe dovuto essere un obbligo ma forse avrebbe mascherato troppe magagne. Adesso cerchiamo di rimetterci in moto perchè è l'Italia è parte integrante della storia del calcio e deve tornare ad essere protagonista. Abbiamo 4 coppe del mondo e non possiamo dimenticarcelo: onoriamo la nostra storia calcistica e cerchiamo di tornare in pista subito. Purtroppo i primi segnali non sono incoraggianti ma dobbiamo tornare, è un obbligo. Saluti.

Didì è un grande, il difetto che ha è la nazionalità E ricordo che è stato criticatissimo in patria (la stampa non si smentisce mai). Detto questo, piccola lezione per l'Italia: nel 2016, Didì sarebbe stato cacciato con ignominia, invece è rimasto lì e piano piano ha trionfato.

Non saprei, era una precisazione sul fatto che la Francia è un paese dove i "figli" delle colonie sono molto presenti perchè il colonialismo francese è stato forse secondo solo a quello inglese (ma non ci giurerei). A me non importa del colore, per me sono tutti uguali, "non conta un kazzo nessuno" (cit. Sergente Hartmann).