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Paulo Sousa 6

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di Paulo Sousa 6

  1. Qualche piccolo passo indietro come power unit e trazione secondo me.Detto questo inizio di stagione da urlo.Ora c'è da vedere se si riesce davvero ad insidiare La Mercedes.
  2. Molto Bene Kimi e la strategia,male Vettel e stavolta anche la power unit che pagava veramente troppi kmh alle Mercedes
  3. Letto anch'io sulla gazza ladra al bar.I primi veri gettoni di sviluppo saranno sviluppati per il motore nuovo pr il Canada che dovrebbero garantire 20-30 cv in più.
  4. Quoto la prima parte:Bellissima quella della B,entrambe quelle dello scorso anno ed entrambe quelle di 2 anni fa,la seconda grigia di qualche anno fa.Non quoto assolutamente la seconda parte:la betclic effetto tridimensionale,la rosa con lo stellone nero,la verde di quest'anno,la bianca col fulmine tricolore in mezzo.Questa Adidas mi sembra molto ricercata e pensata,anche se assolutamente non perfetta.A me piace molto.
  5. Nico hai indossato la versione classica oppure quella più stretta tipo Techfit,ecc?
  6. Abbastanza bene oggi,manca ancora qualche decimo(non facilissimo da trovare) per tentare di impensierire stabilmente le Mercedes.
  7. Non proprio,ma così è ridicolo:capisco i problemi di gioventù e tutto ma come fai ad affermare che la direzione giusra è questa dopo non aver passato la q1 e partendo solo davanti alle Manor che fanno solo numero?
  8. Alonso ormai spara cazzate una dietro l'altra: 11.04.2015, 13.20 | Piloti F1 | Alonso 18°: “Direzione giusta. Obiettivo finire la gara” Piloti 11 aprile 2015 – Niente da fare per Fernando Alonso e la McLaren. Lo spagnolo è stato eliminato anche in Cina nel corso della Q1 e domani dovrà scattare dal 18° posto in griglia, ancora una volta alle spalle di Button. Primo obiettivo fallito dunque. Ieri sia Alonso che Button avevano descritto come realistico l’accesso alla seconda fase delle qualifiche, ma così non è stato. Grossa delusione, ma almeno lo spagnolo è riuscito a percorrere 8 giri quest’oggi: la giornata era infatti iniziata nel peggiore dei modi, per un problema al sistema di iniezione della sua power unit Honda che lo aveva appiedato nel primo giro delle Q1. I meccanici sono comunque riusciti a preparare in tempo la vettura per la qualifica, e anche se poi non è andato lontano, l’asturiano ha ringraziato anche via Twitter il team, sottolineando i progressi. Per Alonso è il peggior risultato in assoluto nelle qualifiche del GP Cina (non ci voleva molto, visto che fin qui non era mai rimasto fuori dalla top ten), e per la prima volta carriera si trova eliminato per due volte consecutive in Q1. 1’39″280 il tempo della McLaren numero 14, quattro millesimi di troppo rispetto al tempo di Button e 229 quelli che lo hanno separato dal tempo di Kvyat, ultimo ad accedere alla Q2. Confortante comunque il riscontro cronometrico: a parità di mescola, le due Ferrari che hanno chiuso in testa nella prima fase, sono lontane meno di 1″8, per quanto possano non aver girato a tutta. Progressi che Alonso non manca di far notare, insieme alla ovvia necessità di continuare a crescere. “Siamo nella posizione in cui dobbiamo essere, quella che ci meritiamo ora”, ha dichiarato a caldo a fine sessione. “Dobbiamo migliorare ma penso che i progressi siano stati molto grandi. Eravamo quasi tre secondi dietro in Malesia e ora siamo a 2″ dai leader e a due o tre decimi da metà gruppo, quindi abbiamo guadagnato altri cinque-sei decimi in questa gara, e conforta vedere che la direzione è quella giusta. Siamo molto indietro ed è facile migliorare adesso, mentre sarà più difficile quando saremo a pochi decimi. Domani dobbiamo pensare a finire la gara, in questo periodo in cui stiamo imparando molto su macchina e power unit, la cosa più importante è fare tutti i giri possibile. La posizione finale dipende da tante variabili“.
  9. Nel frattempo 2 uomini avvicinati a Maranello nel recente passato: 16 marzo 2015 – Renault Sport F1 ha confermato che l’ex direttore tecnico della Mercedes, Bob Bell, ha iniziato a lavorare per il costruttore francese con il compito di consulente esterno. Per Bell si tratta di un ritorno alle origini perché era entrato alla Renault nel 2001, diventando poi il responsabile tecnico della scuderia di proprietà della Regié a Enstone dal 2003 fino al 2009. Nello stesso anno venne promosso al ruolo di team principal della squadra, in seguito alle dimissioni forzate da parte di Falvio Briatore e Pat Symonds a causa del “Crash Gate”. Dopo questa lunga esperienza lavorativa, culminata nel 2010 con la nomina di managing director, nel 2011 l’ingegnere nordirlandese classe 1958 è passato alla Mercedes dove, come detto, ha ricoperto la posizione di direttore tecnico prima della successiva riorganizzazione della squadra. A conferma delle indiscrezioni circolate di recente sulla sua destinazione, un portavoce di Renault Sport, interpellato in merito da Motorsport.com, ha spiegato quanto segue: “Bob è un consulente esterno su una certa varietà di argomenti”. La nomina di Bell potrebbe anche avere a che fare con il rinnovato interesse dimostrato da Renault nei confronti dell’acquisizione di un team già presente in griglia per tornare in prima persona nel Circus. Come noto la squadra in pole position nelle preferenze del costruttore francese resta la Toro Rosso, in virtù della migliore situazione finanziaria rispetto alle altre concorrenti prese in considerazione. Un processo di selezione durante il quale Bell avrebbe accompagnato l’amministratore delegato di Renault Sport F1, Cyril Abiteboul, in occasione delle visite presso le factory di quei team che sono stati selezionati per un processo di valutazione utile a comprendere la fattibilità dell’operazione. Al momento non ci sarebbero comunque indiscrezioni ulteriori circa l’effettivo ruolo che Bella andrà a ricoprire nel prossimo futuro per conto della Renault in F1. FP | Luca Ferrari @LucaFerrarif1p Osservatorio 6 aprile 2015 – Dalla Red Bull a Tesla. Questo il percorso di Kenny Handkammer, l’ex tecnico di Milton Keynes che aveva lasciato il team inglese a fine 2014 dopo aver lavorato come capo meccanico. Sempre più diversi dunque gli ambiti di occupazione degli ex Formula 1: se Adrian Newey ha affiancato la progettazione di catamarani a quella degli (ex) ‘siluri’ di Milton Keynes, Martin Witmarsh lo ha raggiunto nel team Ben Ainslie Racing dell’America’s Cup di vela nientemeno che in qualità di amministratore delegato e – sempre per restare in acqua – Ross Brawn si è dato… alla pesca, la scelta di Handkammer lo tiene sulla terraferma e richiama più da vicino quella di Gordon Murray, mitica firma di Brabham e McLaren, che ora ha rivolto il suo genio anche alla progettazione di city car. “Kenny Handkammer ha lasciato l’azienda con effetto immediato”, aveva dichiarato a inizio ottobre Helmut Marko. “Abbiamo trovato qualcuno più adatto per la sua posizione nel quadro della ristrutturazione interna al team”. Una partenza che sembrava rafforzare l’addio di Vettel alla Ferrari (con l’annuncio effettivamente arrivato poche ore dopo) e che aveva anche fatto immaginare per lui un futuro ruolo al Cavallino… Dopo 25 anni di Formula 1 tra Benetton, Renault e Red Bull, che lo hanno visto vincere 97 gran premi e 13 titoli mondiali (dati ben in evidenza anche sul suo profilo Twitter, da cui è tratta la foto qui a lato), il tecnico britannico ha deciso di cambiare pagina e puntare sul settore delle auto elettriche. Come riporta oggi Adam Cooper sul suo blog, Handkammer è infatti diventato il nuovo Global Director of Service Training di Tesla. La conferma è arrivata dal diretto interessato, che ha pubblicato l’annuncio del suo nuovo impiego su Facebook e ha dichiarato al giornalista britannico di aver voluto inseguire una nuova esperienza: “Credo di aver passato gli anni migliori in Formula 1. Ho vinto 13 titoli con le persone migliori di questo sport. Volevo una nuova sfida e ora sono al lavoro con uno dei più grandi innovatori di sempre nel settore delle auto stradali”.
  10. Podio,La Mercedes dovrebbe reagire bene e Williams e company dovrebbero essere ancora lontane.Partiamo ancora come la seconda forza.
  11. Splendida la nera United,peccato per il marchio Chevrolet abbastanza brutto e per il logo colorato di rosso per abbinarlo ai colori della maglietta.
  12. Jock Clear in Ferrari dal prossimo mese di giugno L'Ingegnere inglese prenderà il posto di Pat Fry Commenti Condividi su Facebook Pubblica su Twitter Condividi su Google+ Jock Clear entrerà ufficialmente a far parte della Ferrari dal prossimo mese di giugno. L’ex tecnico della Mercedes, passato alla corte di Maranello proprio durante l’ultimo inverno, terminerà il proprio periodo di “Gardening Leave” entro la metà di questa stagione, chiudendo di fatto il proprio rapporto con la Scuderia tedesca. Ricordiamo che l’Ingegnere inglese, ex Bar e Williams, prenderà il posto di Pat Fry e si occuperà delle performance in pista delle sue SF15-T di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. http://f1grandprix.motorionline.com/jock-clear-in-ferrari-dal-prossimo-mese-di-giugno/
  13. Quindi festino mignottone e coca come preventivato qualche post indietro?!?
  14. Fantastico anche Rivola al minuto 1.04 quando si gira per esultare. https://www.youtube.com/watch?v=UbwepMpBflY
  15. Morph ma del team principal poco tosto che mi dici?
  16. Che Alonso sia un pilota esagerato nessuno lo mette in dubbio,che sia in grado di ben indirizzare lo sviluppo di un'auto e di fare squadre invece di esaltare solo il suo immenso ego parecchie voci di un certo peso affermano il contrario.Con La Ferrari è stato sfortunato,anche con qualche suo demerito.Comunque vista la mediocrità imbarazzante dietro Mercedes e Ferrari credo che se la Mclaren riesce a risolvere qualche problema di troppo può aspirare nel corso dell'anno a diventare la terza forza...
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