Momo Sissoko!

Sono d'accordo, la sensazione è che Comolli volesse un suo profilo, comunque lecito visto che è al vertice della società, quindi ha di fatto rimandato tutto a Giugno, se Spalletti va bene si tiene sennò può puntare su chi meglio crede. Però, Spalletti è un allenatore su cui fare un progetto, sempre se ci si crede ovviamente, specialmente perché questa rosa all'oggi è inadatta al suo calcio dunque normale avrà delle difficoltà, non è che dovesse arrivare sesto è perché è scarso, ha ampiamente dimostrato in carriera di essere un ottimo allenatore, se ci si credeva veramente gli si dava da subito un mandato pluriennale concordando anche dove intervenire per sistemare la rosa.

Spalletti questo centrocampo lo disintegra Io invece con Spalletti mi aspetto una ripresa di Cambiaso.

Per me è che in fondo Comolli vorrebbe scegliersi davvero il suo allenatore a Giugno e se chiamo Spalletti ora è normale che devi crederci, difenderlo e imbastirci un progetto pluriennale.

Spalletti è chiaramente migliore di Palladino però ci sono degli aspetti da tenere in considerazione. 1) Questa rosa è lontanissima dai principi di gioco di Spalletti, 2) Se prendi Spalletti è giusto costruirci un progetto e dargli tempo anche se dovesse arrivare sesto-settimo quest'anno visto anche il punto precedentemente indicato, so li ingaggi è perché ci credi e quindi bisognerà ascoltarlo per fare una squadra a lui affine. 3) L'ingaggio di Spalletti precluderebbe il poter andare a prendere un allenatore a Giugno, che forse è quello che vorrebbe davvero Comolli con profili tipo Iraola o altri magari che piacciono meglio a Comolli.

Spalletti con questo centrocampo sbrocca subito quindi è normale da parte sua chiedere garanzie e un mandato da almeno più di anno perché questa rosa con il calcio di Spalletti cozza e dunque anche non dovesse arrivare in Champions lui vorrebbe tutele e aggiungo che se davvero vogliamo Spalletti è anche giusto difenderlo e credere in un progetto a prescindere da cosa farà quest'anno viste l'enormi difficoltà che incontrerà.

Iraola a Giugno

Ah, ancora non abbiamo un ds e fare l'allenatore prima del ds è non solo rischioso ma anche, spesso, dannoso perché poi è il ds che dovrà valutare l'operatore dell'allenatore che ha, giustamente, le sue preferenze e di base vorrà un allenatore scelto da lui.

Spalletti con questo centrocampo non ce lo vedo proprio.

Il nome su cui puntare fortissimo per Giugno è chiaramente Iraola, adesso la scelta è molto dura perché o prendi uno per tentare di salvare la baracca che poi mandi via a Giugno o sennò imbastire ora un progetto è difficile anche perché non mi pare ci siano chissà quali nomi disponibili.

Da vedere se Brambilla sarà per una-due partite.

Arrivato pure in ritardo visto tutto l'andazzo ma non solo per i risultati ma proprio perché i rapporti erano deteriorati e questo serva da lezione che iniziare una stagione con un allenatore "zombie" nel senso che si sapeva che a fine anno sarebbe di sicuro stato silurati ha poco senso.

Perché sperava che il tutto non naufragasse, ha sperato che quest'anno con Tudor, che comunque non voleva, di poter vivacchiare e lottare per il quarto posto. Il problema è che sì, oggi chi prendi? Un altro che poi devi mandare via a Giugno? Perché di allenatori liberi con cui imbastire, stavolta si spera seriamente, un progetto boh, non so se a questo punta convenga una mossa modello Roma l'anno scorso, cioè prendere un "equilibratore" fino a Giugno e così nel frattempo cerchi per davvero l'allenatore con cui partire.

Tudor si sta schiantando un po' per gli stessi motivi di Motta ma mostrando anche nettamente meno qualità e idee del predecessore. Entrambi hanno voluto inculcare i loro principi di gioco alla squadra, fallendo, senza però creare degli equilibri primari, dando un'ossatura di base alla squadra. Qua poi non si vede niente, approccio alle partite, studio dell'avversario, cambi in corsa è tutto disarmante.

I compiti che chiede Tudor ai centrocampisti servirebbero dei titani, ok gli errori tecnici che la qualità è quel che è ma il lavoro chiesto sia in progressione che in transizione persa palla è assurdo.

Non è, cambi sbarellati e in transizioni difensive il solito disastro.

Ora si parla di Johannes Spors come potenziale ds, ho wikipediato e mah, tolto il buono stint come osservatore, che è comunque diverso da fare il ds, al Lipsia ha avito tutti incarichi spesso annuali in varie squadre anche di sottocategorie. Boh ma Monchi, che è libero, ci farebbe proprio schifo? Inizio a pensare che Comolli intenda i vari ruoli con mansioni dove si hanno pochi margini di manovra per via anche dei molti ruoli occupati.

Guardiamo gli esterni offensivi delle grandi squadre europee, il paragone è impietoso ma aggiungo, anche il Milan ha più qualità del Napoli Poi non dico che non abbia un'organizzazione e una struttura, Conte ha creato la sua squadra ultrafisica basata sulla vittoria di duelli individuali, di fisico, ma a livello qualitativo non è da vittoria di un campionato.

Qua dentro settimane fa a momenti si dipingeva il Napoli come uno squadrone, il livello della Serie A è tremendamente e scandalosamente basso, l'Inter ha credibilità, ha un'ottima struttura e buonissimi, tra cui anche dei grandi, giocatori ma il resto sorvoliamo. Il Napoli come qualità è di livello molto molto ma molto basso. Quest'anno occhio all'Arsenal.

Capisco la rosa sgangherata e mal costruita ma tra lo stint della stagione precedente e queste primissime partite non mi ha mai dato l'impressione di essere un gran allenatore, troppo poco studio dell'avversario e quindi poca ricerca di soluzioni in base a chi si ha di fronte. In più, che alla fine è l'aspetto più incisivo, mai trovato un reale equilibrio di squadra. Sta un po' facendo lo stesso errore di Motta, quest'ultimo ha cercato in tutti i modi possibili, cambiamo moltissimo, di inculcare il suo calcio alla squadra e così sta facendo Tudor quando, forse, in primis occorrerebbe creare un equilibrio in modo da essere una squadra ostica da battere, almeno questo. Dalle frecciatine alla dirigenza, le parole su Fabregas, mi sembra abbastanza chiaro che i rapporto siano ai ferri corti, ma d'altronde era stato confermato solo per mancanza di tempo senza che ci fosse davvero una credibilità nel progetto e nell'allenatore Tudor. Sarà durissima arrivare quarti quest'anno, ma molto, molto, molto dura, programmazione e tempistiche stagionale scandalose e pessime.

Tra i nomi per il ds è uscito anche quello di Teti, se tutti i dubbi su Ottolini fossero stati sciolti a quest'ora era già stato ingaggiato si vede che ci sono ancora valutazioni in corso e secondo me Comolli voleva per davvero il ds del Benfica ma ha preferito l'Arabia.

Ma tanto modulo di partenza conta zero, sono tutti movimenti e situazioni di gioco per contrastare o il pressing avversario e la difesa di posizione avversaria con quindi rotazioni, cercare la superiore numerica posizionale e altro ancora. Non è che quando si ha palle vedi un 4-3-3 o un 4-2-3-1, per me infatti parlare di modulo è proprio inutile, semmai conta che quando si arriva sul fondo o sull'esterno si ha in Kalulu il nostro terminale e questo non va bene

Con un difensore con maggiori doti di palleggio non si andrebbe in affanno a ogni pressione avversaria, non si perderebbero tempi di gioco e Tudor potrebbe avviare le sue azioni dirette che tanto cerca senza pasticci tecnici dall'inizio. Poi dopo a perdere palla sarebbero centrocampisti o la punta? Probabile ma qua dobbiamo iniziare a inserire gente di qualità sennò non ne usciremo mai.

Parlare di moduli nel 2025 è inutile, i giocatori non hanno più da un pezzo posizioni fissi e "ruoli", semmai hanno dei compiti e comunque tramite i movimenti le linee di passaggio si creano non è che se giochi in mediana a 2 sono delle statuine, Locatelli che si abbassa, Cambiaso si accentra ecc. Il problema semmai è che per come interpreta il calcio Tudor, le scelte decisive le vanno a fare Kalulu o comunque giocatori con poca qualità.

Non è tanto Gatti in se è che nessuno dietro, no neanche Bremer, è così buono palla al piede e nei passaggi, tant'è che ieri Allegri quando la palla arrivava ai nostri difensori alzava il pressing perché sotto pressione i nostri vanno tremendamente in affanno. Per fortuna anche la pressione del Milan non era granché ed anzi spesso pure disorganizzata ma poi per mancanza di qualità nostra non siamo riusciti ad incidere lo stesso.

Come preparazione alla gara tutto sommato si è visto uno studio, Conceicao e Mckennie molto applicati nel contrastare Modri e Rabiot come movimenti senza palla mirati e allo stesso tempo i sovraccarichi laterali hanno creato potenzialmente molti problemi al Milan che non abbiamo sfruttato per errori tecnici e di scelte finali. Secondo tempo invece Allegri ha aggiustato la posizione di Rabiot e ci è anche andata di lusso non perderla, i cambi sono stati desolanti, una rinuncia totale al poter essere pericolosi tant'è che ha anche dovuto inserire Kostic perché ha visto che con un 3-5-2 con Kalulu sull'esterno a dover compiere le ultime scelte, andare al cross, fare il passaggio chiave era improponibile e li ci ha spostato Cambiaso. I cambi sono stati fatti per una grossa paura di perderla, mai per provarla a vincere.