triadefede

ti svelo un segreto: si può intrattenere una conversazione civile anche se si hanno opinioni diverse. con alcuni si riesce a farlo e nascono degli scambi interessanti. altri invece sono fermi all'idea adolescenziale che una conversazione si debba "vincere" e sono in grado solo di scrivere battutine, frasi ad effetto e assolutismi. sono gli stessi che hanno bisogno di incasellare il pensiero altrui in una fazione. un po' perchè troppo abituati a ragionare per compartimenti stagni e un po' perchè attaccare l'interlocutore è più facile che argomentare. tu rientri decisamente in questo secondo gruppo. fatta questa doverosa premessa... se per te gli stravolgimenti societari penalizzazioni a singhiozzo a un ora dalla partita infortuni di lungo corso di uomini chiave la squalifica di due centrocampisti sulla carta titolari sono situazioni ordinarie che in nessun modo possono influire sul gruppo squadra... cosa vuoi che ti dica? per me invece sono fattori determinanti. poi Allegri ha fatto un sacco di cazzate di suo, su questo non ci piove. La figura barbina in champions dello scorso anno è ingiustificabile. come anche la serie infinita di risultati negativi degli ultimi due mesi. così come la scelta di far vedere il campo a gente come alex sandro o de sciglio titolare dopo non so quanti anni di assenza, roba che ancora fatico a crederci. proprio per questo ho detto e ribadito nei miei post precedenti che nel complesso l'operato di allegri non è positivo e che bisogna cambiare. non vedo cosa ci sia di male nel riconoscere anche che oltre a questo, ha avuto la sfiga di trovarsi negli anni peggiori possibili dal dopo calciopoli ad oggi.

ma infatti ho sottolineato che è una mia personale opinione, sono ben contento di sbagliarmi perchè vorrebbe dire tornare a competere da subito e ne saremmo tutti contenti se dovesse arrivare qualcuno che con la stessa rosa ci vince lo scudetto farò solo che applausi, come è giusto che sia. fatto sta che sulla rosa, per adesso resto del mio parere: non è una squadra di pipponi ma neanche una squadra con cui vincerci uno scudetto, sopratutto se l'inter si conferma sui livelli attuali. ma quando mai avrei detto che a me sta bene avere una squadra non competitiva? non so se sono io che mi esprimo in cinese o se sei tu che leggi con scarsa attenzione. riproviamo: il succo del discorso è che mi auguro che oltre all'allenatore si facciano delle scelte importanti anche sulla rosa, perchè a mio parere non basta il solo cambio di guida tecnica, per quanto necessario, a renderci competitivi per lo scudetto. questo per te sarebbe essere tifosi da televideo? non capisco. sarò libero di non farmi andare bene la rosa che abbiamo o devo per forza dire che sono tutti dei fenomeni?

ma chi l'ha detto che è irraggiungibile? provo a riformulare in altro modo. parliamo di piazzamenti. non di gioco, prospettive, valorizzazione dei giocatori ecc. isoliamo per un attimo i due discorsi. in questo momento galleggiamo, diciamo, tra il secondo e il quarto posto. l'unica squadra che ci ha veramente sovrastato è l'inter. con le altre siamo li, punto più punto meno. migliorare a livello di piazzamento vuol dire quindi giocarsela con l'inter. quest'anno l'inter in proiezione farà un centinaio di punti. arriviamo quindi alla domanda cardine: abbiamo una squadra tale da mettere in saccoccia novanta o più punti in una stagione? per me la risposta è NO, anche fossimo allenati da guardiola. quindi per me cambiando l'allenatore come unico fattore, senza un rinnovamento importante della rosa e degli innesti sensati, può essere che saremo meglio organizzati in campo, che chiesa venga valorizzato, che locatelli possa finalmente giocare nella sua posizione e tutto quello che vogliamo, ma rimarrebbero dei limiti intrinsechi per i quali lo scudetto a casa non lo porti. e nemmeno arrivi a giocartelo seriamente. da qui la mia frase che hai citato: "In termini di punti e di piazzamenti in classifica invece sono meno ottimista" chiaramente questa è solo la mia opinione, come ho detto nel post precedente indimostrabile, e se dovesse rivelarsi una minchiata sarei il primo ad essere non felice ma felicissimo. spero di aver spiegato sufficientemente bene il mio punto di vista da non meritarmi la stella di david di allegriano

non so se ti riferisci a me. a me personalmente di Allegri frega il giusto, è il nostro allenatore come lo sono stati gli altri prima di lui e come lo saranno gli altri dopo di lui. cosa me ne dovrebbe fregare di trovargli degli alibi? questa manfrina della guerra tra allegriani e anti allegriani la lascio volentieri agli altri. preferisco discutere in libertà di quello che mi piace o che non mi piace dell'allenatore: l'ho criticato tante volte per tanti motivi, al tempo stesso non sono d'accordo con chi lo identifica con il demonio. Max ha i suoi pregi e difetti. ha fatto grandi cose con la juventus in passato, così come ad oggi ha perso completamente la bussola. non avrebbe senso continuare con lui per una serie lunghissima di motivi. al tempo stesso, pur con tutti i suoi limiti, penso che la squadra abbia tirato fuori grossomodo l'ammontare di punti e la posizione di classifica che merita in quanto a valori globali, grazie al girone d'andata. questa chiaramente è una mia mera sensazione, indimostrabile così come è indimostrabile che con altri allenatori avremmo una classifica migliore. detto questo penso che tutti quanti saremmo felici di vedere delle partite migliori e una juve messa meglio in campo. parli di onestà intellettuale, per me vuol dire, tra le altre cose, riconoscere che questi tre anni sono stati molto complicati anche per ragioni non tecniche. è successo letteralmente di tutto. il che non solleva Allegri dalle sue responsabilità perchè tirando le somme il suo operato non è positivo. più che altro aiuta a valutare nel suo complesso il quadro di queste stagioni in cui tutto quello che poteva andare storto è andato storto. tant'è che in un certo senso sono contento che in questo vortice di M***A si sia trovato Allegri, una pedina "sacrificabile", perchè un giovane probabilmente ce lo saremmo bruciato. ora che il peggio sembra sia passato voltiamo pagina, sperando che Giuntoli possa rimettere in sesto la macchina e avviare un nuovo progetto vincente, che in fin dei conti è quello che tutti ci auguriamo. sembra che un po' di gente si sia dimenticata che facciamo il tifo tutti per la stessa squadra, Allegri o non Allegri. poi capisco benissimo che sia più comodo semplificare e identificare un nemico comune a cui addossare ogni responsabilità, è un meccanismo umano nel quale è bello rifugiarsi. ma la realtà per me è più complessa e articolata di un banale "Allegri out".

sulla prima parte non sono così sicuro rispetto a quel "nessuno" ne ho letti di discorsi un po' sconclusionati in merito (non parlo di te sia chiaro ) io personalmente sono super curioso di vedere cosa farà il prossimo allenatore. penso anche io che si possa esprimere di più in termini di gioco e che si possano valorizzare determinati giocatori (secondo me alcuni sono stati valorizzati da allegri ma su questo sicuramente siamo in disaccordo e amen). In termini di punti e di piazzamenti in classifica invece sono meno ottimista, ma vediamo cosa succederà e speriamo che chiunque arrivi faccia tornare un po' il sereno.

si vabe sui cambiamenti stenderei un velo pietoso.... non farmici pensare va Comunque ripeto: nessuno dice che si debba continuare con allegri. che sia arrivato al capolinea è ormai chiaro e lo sa lui per primo.

ma che si debba cambiare è appurato, penso sia l'unica cosa su cui più o meno siamo tutti d'accordo. quello su cui non ci si trova è il fatto che dipenda tutto e solo dall'allenatore. da quello che leggo scrivere a molti, sembra che arriverà il messia a trasformare acqua in vino e a risvegliare i cadaveri. ovviamente da juventino spero con tutto me stesso che questo avvenga e ne sarei felicissimo. resto però scettico perché secondo me i problemi sono più profondi, ma è anche vero che in teoria il peggio in termini di tempesta di M***A è passato e se lo è beccato allegri. che ci ha aggiunto una buonissima dose di responsabilità sue. De Rossi sta sorprendendo tutti, è vero, ma di esempi meno virtuosi ce ne sono tanti altri. inoltre è tutto da vedere se sia in grado di confermarsi su una stagione intera, sopratutto in una piazza folle come è roma. non lo userei quindi come metro di paragone. Comunque il mio commento nasceva dal fatto che si tende a sminuire tutto e a dare meriti/demeriti solo agli allenatori. visione sulla quale, in generale, non sono per niente d'accordo. l'allenatore è solo uno degli anelli di una catena che deve essere solida nel suo insieme. il commento di ibra che citavo ad esempio sminuisce il lavoro di marotta che è con molta probabilità il miogliore dirigente calcistico che c'è in italia al momento. le società che ha gestito e i risultati che ha centrato parlano per lui. leggo invece che l'unico suo merito è quello di aver scelto l'allenatore io cerco di rispettare tutte le opinioni ma questa è proprio una vaccata

praticamente in un club l'unico fattore funzionale al vincere qualcosa è l'allenatore ok

si però non puoi rifiutare a prescindere qualsiasi ragionamento o tentativo di discussione che non sia "allegri è una M***A". non mi pare difficile da capire

ma si, nessuno vuole negare l'importanza e la bravura di ancelotti e guardiola. ci mancherebbe altro. parliamo di due tra i migliori allenatori di sempre. resta il fatto che molti dei gol di ieri sono frutto di prodezze individuali. e ripeto quello che ho detto all'inizio e per cui metterei la mano sul fuoco senza problemi: avesse preso allegri 3 gol in un quarto di finale, giocando bene o male che sia, qui dentro se lo sarebbero mangiato vivo. altro che "un altro sport". specifico (prima che qualcuno mi dia dell'"allegriano") che questo non lo dico per giustificare il gioco di allegri o per assolverlo e scaricare tutta la responsabilità sui giocatori.

secondo me se avesse fatto allegri un 3-3 con gol frutto di grandi gesti tecnici di singoli, lo avreste massacrato... la bellissima partita di ieri conferma come per certi palcoscenici servono giocatori top level, al di la del lavoro dell'allenatore che resta importante.

83 punti + coppa italia... considerando che siamo la juventus? un risultato medio/buonino considerando la rosa e il contesto? un risultato ottimo considerando il momento attuale? un miracolo sportivo

queste sono tue ipotesi, basate probabilmente su indiscrezioni giornalistiche. probabilissimo che abbia avuto voce in capitolo, ma il mercato non lo fa l'allenatore, c'è qualcuno preposto ad occuparsene. e non è allegri. sulle presunte intenzioni poi lasciamo perdere perché qui siamo ai livelli di zazzaroni che ha ascoltato la telefonata tra allegri e il real capisco che odi allegri più di ogni altra cosa al mondo, ma potresti valutare l'idea che qualcosa oltre a lui sia da rivedere nell'assetto del club juventus.

che poi è quello che cerchiamo (purtroppo in pochi) di dire in questo topic da settimane: ok cambio allenatore ma con una dirigenza dietro che prenda decisioni possibilmente senza tirare una monetina

è uscito qualcosa in merito in mattinata o lo dici per le voci dei giorni scorsi?

beh..... chiamala cacata......

bene così Comunque. speriamo che la vittoria di ieri ridia un po' di orgoglio alla squadra e che si possa fare il meglio possibile in queste ultime partite, magari portando a casa un trofeo che non farebbe male. c'è ancora possibilità di raddrizzare la stagione. poi si ragionerà sul futuro

tifosi juventini che rosicano per una vittoria della juve. possiamo dire di averle viste tutte...

non so cosa stia succedendo in casa juve o se l'anno prossimo ci allenerà tiago motta o il cugino di allegri, però calciomercato.it è un sito che inventa di sana pianta una buona parte degli articoli che pubblica

c'è da dire però che per quanto noi stiamo facendo schifo, sono loro che ne stanno facendo veramente tanti tanti di punti. diciamo che tra tutte le statistiche questa è quella meno imputabile a noi

concordo su tutto, e infatti il punto è proprio questo: alla juventus si deve (dovrebbe?) vincere, non siamo il bologna dove "basta" far stare bene in campo la squadra e creare gruppo. secondo me quindi in contesti veramente grandi dove si fa sul serio per portare a casa i trofei, il ruolo dell'allenatore rimane si importante ma sono importanti in egual misura tutti gli altri aspetti a contorno (i campioni in rosa, il gruppo dirigente, la gestione sportiva). poi le eccezioni ci sono sempre, ma si contano sulle dita di una mano e sono episodi sporadici, mai cicli vincenti veri e propri.

e qui non ti si può dare torto. ci saranno giusto tre o quattro utenti che riescono ad esprimere opinioni ponderate e ad argomentare, per il resto è una gara a chi la spara più grossa, sia "pro" che "contro" allegri. per altro già l'esistenza di queste due fazioni secondo me la dice lunga sul degrado della discussione.

però non bisogna fare l'errore di pensare che l'allenatore sia l'unico fattore. l'allenatore conta di sicuro, ma conta anche il contesto in cui è calato, così come un attaccante da 30 gol a stagione pesa diversamente a seconda della squadra in cui gioca o del modo in cui è allenato. secondo me è sbagliata l'idea dell'allenatore fenomeno salvatore della patria che fa miracoli a prescindere dal patrimonio tecnico e trasforma l'acqua in vino.

in questo momento sembra che allegri stia facendo tutto il possibile per dare ragione ai suoi detrattori e farsi cacciare. resto convinto del fatto che le responsabilità non siano esclusivamente sue ma vedere de sciglio titolare è surreale. non credevo ai miei occhi. è allo sbando totale. qualsiasi altra discussione sulla stagione attuale non ha più senso di esistere: speriamo che in qualche modo si salvi il salvabile (che sia con lui o con un traghettatore poco importa) in attesa di capire chi allenerà la squadra dal prossimo anno. la mia personalissima opinione (che io per primo spero sia sbagliata) è che non è solo l'allenatore, ma la società nel suo complesso ad essere allo sbando. ho paura quindi che il solo cambio in panchina (per quanto oggettivamente necessario) non ci darà la svolta che tutti ci auguriamo. penso che in un certo senso allegri con tutti i suoi limiti e le sue cappelle, abbia fatto da "parafulmine" e dato alibi ai veri responsabili dello scatafascio della juventus. nel bene o nel male è un accentratore: si parla praticamente solo di lui e delle sue uscite in conferenze/interviste. giustamente eh, lui è l'allenatore, però il silenzio e l'immobilismo della società in questo periodo nero dovrebbe fare ancora più rumore delle litigate di allegri con il giornalista di turno. la speranza è tutta in giuntoli e nel fatto che avendo la possibilità di organizzare la nuova stagione in partenza, possa ridare un criterio a questa banda di scappati di casa. preghiamo perché se no è amarissima.

devo dire che questo passaggio se lo poteva risparmiare. mi infastidisce questa cosa del catalogare il pensiero della gente in fazioni. per il resto è una bella analisi, secondo me in alcuni punti macchiata dagli stessi preconcetti dell'altra "fazione" ma al contrario, ma non si può negare che sia molto bene organizzata ed argomentata. non sempre le critiche della "parte di chi cerca di spiegare" sono esposte con questa lucidità. nella maggior parte dei casi si spara nel mucchio pur di dar contro, e tra questo modus operandi e la difesa a prescindere alla STELEO (senza voler offendere nessuno sia chiaro) non ci vedo nessuna differenza.