Maidomi

Ecco un atleta coi fiocchi. Da notare gli addominali evidentemente nascosti dalla ciccia... .

La nostra casa è la tua casa @@

Confermo. Un signore con la S maiuscola. Come ho già detto una volta se tutti i cagata fossero come lui il toro sarebbe la mia seconda squadra.

Eccolo qua, il mitico Luciano Gambucci @@

Non le seguo: onestamente Chirico non è che mi sia particolarmente simpatico... Le trasmissioni di televoss (pronunciata alla piemontese) erano veramente uno spasso... Quelle del topo, intendo, perchè le nostre erano un po' troppo "ingessate"...

Grazie ET, in caso non l'avessi ancora visto ti consiglio questo video della BBC. Da far vedere a tutti quei luridi che inneggiano a quella serata. Se una persona non si commuove di fronte alla vista della mamma di Franco Martelli non fa parte del genere umano. http://youtu.be/3ix7TkB9gok

Puntata numero 4 per non dimenticare. Tra le vittime ci fu Loris Messore, residente a Pontecorvo (Frosinone). Loris nacque a Torino, non ci sono notizie sulla sua vita precedente alla sua scomparsa. Aveva 28 anni e lavorava come rappresentante di commercio. Andò a Bruxelles insieme al fratello più piccolo di 19 anni, Fabrizio su uno dei due pulmann dello Juventus club locale. Furono entrambi coinvolti negli incidenti. Loris non tornò e Fabrizio fu ricoverato in ospedale. Fu Fabrizio a telefonare dall'ospedale al papà Giuseppe dandogli la triste notizia. Loris era fidanzato e da lì a poco avrebbe dovuto sposarsi. Il fratello Fabrizio rientrò poi a casa e rimase invalido civile. Una preghiera per Loris e un caldo abbraccio a Fabrizio e alla famiglia. Non scrivo tanto per scrivere: non bisogna dimenticare mai che dietro ai +39 o ai -39 (come qualche lurido b@stardo continua a ripetere) c'erano delle persone, delle famiglie, il cui futuro fu spezzato il presente trasformato in un incubo. Che almeno sappiano che c'è gente che non li ha dimenticati e non li dimenticherà mai.

Se mia zia fosse dotata di una certa cosa la chiamerei zio... Il magrebino Alain potrà darti la risposta meglio di me. Comunque se mia zia fosse dotata di una certa cosa la chiamerei zio...

Se qualcuno vuole farsi due risate vada sulla fogna a leggere questo articolo: http://www.toronews.net/toro/dalla-francia-ecco-cosa-sarebbe-successo-senza-la-tragedia-di-superga/ E troppo lungo da postare, ma in sunto questo giornalista francese (?), tal Giuliano De Pasquale (tipico nome parigino) immagina cosa sarebbe successo se non ci fosse stata Superga. Il toro avrebbe vinto 11 (si, UNDICI) scudetti consecutivi, l'Italia avrebbe vinto il mondiale del 1950, Riva avrebbe vestito la casacca cagata, ecc ecc... L'articolo originale è chiaramente scritto per divertire e quindi esagera in maniera evidente, ma il bello è che l'articolista di topognius invece lo prende seriamente, come i vari commentatori cagata . Se si va sul sito originale di so foot ci sono i commenti dei francesi. Il più bello è: "Si ma tante en avait, on l'appellerait ""Mon oncle"" .

Dalla fogna, su un thread che parla della tragedia di Superga: "Che non sia stato un semplice incidente, ma qualcosa di premeditato forse perché cominciavano a dare fastidio a qualcuno legato ai poteri forti ed ambienti massonici........ma è solo una mia supposizione." "Anche io l'ho sempre sospettato Ma qua sul forum guai a parlare di complotti, non esistono, sono solo fantasie" . Ormai non si capisce più se sono dei troll o queste cose le pensano davvero...

Caro amico padovano, come avrai capito qui ci sono parecchi mangiatori di semolino. Quando tu nascevi io avevo oltre 30 anni. A domani per la prossima puntata.

Terza puntata sulla tragedia dell'Heysel. Ci furono due morti nella nostra provincia, ma l'orrore di quella notte coivolse moltissime altre persone. Oltre ai 39 morti ci furono oltre 250 feriti, alcuni in modo grave. Uno di questi era Carlo Duchene, un parrucchiere di Pinerolo. Era andato a Bruxelles con l'amico Ivo, ma non nel settore Z. Ivo nel suo racconto disse che nom sapeva nulla dei morti: aveva visto l'invasione della curva. Si parlava di feriti e non aveva cognizione delle dimensioni della tragedia. Per lui era stata una partita normale, vinta sul campo e festeggiata sugli spalti (questo per chi non era nemmeno nato e dice delle ca$$ate sul fatto che sugli spalti TUTTI sapevano dei morti, cosa ASSOLUTAMENTE falsa). Decisero di uscire in fretta per evitare confusione e raggiunta la loro auto vennero aggrediti da dei teppisti inglesi. Uno di questi con un oggetto contundente (si saprà poi una sbarra di ferro in cui aveva avvolto una bandiera inglese) cerca di colpire Carlo. Carlo cerca di parare il colpo ma la sbarra lo colpisce alla mano spappolandogliela, il secondo colpo lo colpisce alla testa e Carlo cade a terra esanime. Altri inglesi arrivano e attaccano l'amico Ivo che inizia a gridare aiuto. Arrivano per fortuna dei poliziotti e fermano i teppisti. Quello che ha colpito Carlo è un pazzo furioso: ci vogliono 5 agenti per bloccarlo e pensando che sia pazzo lo portano in un manicomio e gli mettono una camicia di forza. Carlo rimane in coma per 2 settimane, poi lentamente inizia a riprendersi. Potrà tornare a casa dopo 35 giorni (TRENTACINQUE). Il suo aggressore, grazie anche alla testimonianza di uno spagnolo, anche lui aggredito da quel pazzo, sarà condannato a 40 mesi (tre anni e 4 mesi .) . A seguito dell'incidente la mano non recuperò pienamente e fu costretto a lasciare il suo mestiere di parrucchiere. Dopo il danno le beffe: nel novembre 1988 gli viene revocata la pensione di invalidità (l'equivalente di 210 euro al mese all'epoca) perchè dapo una visita routinaria di controllo non gli viene riconosciuto un livello di invalidità pari al 67,7%. Dopo questa notizia non ce ne sono altre. Una vita rovinata per una partita di calcio da un assassino in pectore che dopo 3 anni era già fuori. Non so se mi leggi, Carlo, ma non ti abbiamo dimenticato.

"Immobilismo apparente, attivismo silenzioso" che tradotto nel nostro dialetto del Magreb diventa "munia quacia" ... .

Strano che non abbiano rispolverato il classico "CAIRO VATTENE" o il sempreverde "VENTURA VATTENE"...

Per non dimenticare la seconda vittima di Torino e provincia, all'avvicinarsi dell'anniversario della tragedia: Domenico Russo di Moncalieri. Aveva 25 anni. Faceva l'elettricista in una piccola azienda. Sposato da quattro anni e la moglie era incinta di 7 mesi. "Non era mai andato all'estero in vita sua" racconta il fratello " Era da tanto che sognava di andare a vedere la finale della Coppa dei Campioni. Era partito martedì con il suo amico Alberto che è rimasto ferito ad un braccio. E non è più tornato" Una preghiera per Domenico e un abbraccio alla moglie e al figlio Domenico (chiamato come il papà). Vi ricorderemo e difenderemo per sempre.

Sei proprio crudele... un maramaldo che infierisce su un cagata morto

Caro amico padovano, sei del 93 ?

Si, esatto, abitava in Via Genova. Il figlio si chiama Andrea.

Dedicato a tutti quelli che negli altri thread li considerano simpatici. La notte stessa della tragedia comparve una scritta rossa sui muri del Comunale. Feroce sarcasmo ??? Io avrei altri termini per definire questo atto.

Si chiamava Giovacchino Landini e aveva 50 anni. Lasciò moglie e due figli (una di 22 e un ragazzo di 15). Non era mai andato allo stadio prima di quella partita maledetta. Andò a Bruxellles con uno dei pullmann del Juventus Club Torino. Quando partì il lunedì mattina "era contento come un bambino" (dichiarazioni della famiglia). Non tornò più indietro. Era titolare di una trattoria in via Spotorno. Era di origini toscane ed era allegro e di battuta pronta, apprezzato e ben voluto da tutti. Una preghiera per lui e un abbraccio alla sua famiglia. Non vi dimenticheremo MAI.

Scusate, ma qualcuno ha notizie sul benestare della prefettura alla denominazione OGT ? Secondo me sono ancora imbattuti .

Vista l'occasione voglio porgere gli auguri a tutte le mamme del mondo, tifose di qualunque squadra o non tifose per nulla. Auguri a tutte le mamme degli ebatiani e dei cagata che ci spiano. Auguri a tutte, senza distinzione.

Caro amico, c'è chi mangia semolino e invece chi mangia m&rda da quarantanni esatti... Io preferisco il semolino...Dedicato a tutti i cagata: http://youtu.be/SzLU6FyOnQE Willy peyote "Friggi le polpette nella m&rda"

Perchè, ci sono foto di questo evento unico ? Folla strabocchevole di "almeno 50 presenti".... Sti @azzi !!! TORO Pestrin ai tifosi: ”Ce la faremo” Terminato l’allenamento pomeridiano in Sisport, Manolo Pestrin ha incontrato i tifosi al Granata Store di Piazza Castello. Un buon numero quelli presenti, almeno cinquanta, con i quali il centrocampista si è trattenuto per circa mezz’ora, mostrando massima disponibilità nel dispensare foto e autografi. “Ce la faremo, dobbiamo crederci fino alla fine” le frasi più significative rivolte…

Se vuoi avere info complete chiedi all'amico Cupio Cagata. Peccato non abbia aggiornato il fantastico thread delle magnifiche vittorie cagata....http://forum.toronews.net/viewtopic.php?t=175146&postdays=0&postorder=asc&start=0&sid=974cdec831fd4ad544bc9e68392b9a69 Solo per citare gli ultimi prestigiosi trofei: - Trofeo Camera di Commercio Provincia di Cuneo battendo nel precampionato 1997 2-0 la fossanese e 4-0 il novara; - Torneo di Sommariva Perno il 19/08/1998 battendo 1-0 il Cuneo e 2-0 la Pro Vercelli; - scorpacciata nella stagione sfortunata 1999/2000: "Trofeo Valle d'Aosta" contro il parma ai rigori (1-1 dopo i supplementari); il 6° Memorial Cecchi Gori battendo 1-0 viola e romanisti; il 5° Memorial Claudio Spagnolo in ricordo del tifoso genoano ucciso dai milanisti (2-0 ai rossobu) - "Trofeo Le Alpi del Mare" giocato a Caraglio e vinto contro l'Astrea 5-3 ai rigori e Cuneo (3-1) il 07/08/2000