orlando9164

Ma figurati, ci mancherebbe! Ieri su tuttojuve ho letto che proprio oggi l'allenamento è a porte aperte, quindi ci sarà la diretta (che oggi non riuscirò a seguire neanche un pò) e poi sicuramente terranno online la replica integrale

Hai totalmente ragione, segnano poco. Guarda, io mi sono visto questa stagione e anche le scorse qualche allenamento di quelli passati in diretta su Facebook non avevo un cacchio da fare, lo fanno quando c'è allenamento a porte aperte. A livello tecnico, facciamo tanto possesso a campo ridotto, squadra vs squadra, interamente situazionale (un classico di Allegri), e sessioni di tiri in porta. È su questo, secondo me, il problema: li facciamo solamente in uno scenario facile, palla che arriva in qualche modo o è ferma, e tiro in porta (difesa dal portiere), da posizione perfettamente centrale e senza alcun elemento di disturbo. Per me, è normale che se non hai un elemento di disturbo, come un difensore che arriva, l'esercizio è poco utile, quasi fine a se stesso. Anche dovendo eseguire il gesto tecnico velocemente, un conto è pensare solo al tiro che si sta per fare (alto, basso, a destra, a sinistra, di potenza, piazzato...) senza pressioni di alcun tipo, un altro conto è aggiungere a tutto ciò la valutazione della posizione dei difendenti e le giocate che possono fare per impedire il tiro (contrasto in piedi, scivolata, salvataggio disperato, contatto fisico di un avversario attaccato a te, ma anche una semplice "finta di contrasto"), cosa che in allenamento non facciamo mai (ma proprio mai). Facendo come facciamo noi ovviamente non si ricrea la pressione che si propone sempre in partita, dato che appunto, quando ti appresti a tirare e difensori non stanno certo a guardare o a stendere il tappeto rosso. Ed è così che un Vlahovic, che in allenamento, negli esercizi che fanno, vedo che è tra i più bravi (e tra l'altro non a caso è un buon calciatore di punizioni, cosa che non diresti mai per come lo vediamo giocare), in partita è tutto fuorché infallibile quando si tratta di finalizzare. Questa ti ripeto, la mia opinione in base agli allenamenti che ho seguito.. vedo tutto ciò come estremamente collegato.

Si sì ma son d'accordissimo eh.. Cioè a quel punto della partita iling lo metti esterno sinistro. E Yildiz lo fai entrare subito dopo il pareggio

1) Ieri 2) stagione in corso (una partita in più, sostanzialmente secondi col Napoli, le altre molto dietro) Ma infatti ieri è stata una partita che avremmo potuto vincere anche agilmente. Noi sicuramente fatichiamo a creare occasioni, però non siamo male come si vuole fare credere. È che secondo me le partite vengono viste con occhio diffidente e, come dico spesso, si tende a dare n volte più importanza a ciò che si "vuole" vedere. Ad esempio Vlahovic, leggo (non da te) che fa fatica nel gioco di Allegri, ok, però sta avendo SEMPRE almeno una benedettissima occasione nitida a partita. Nessuno gli chiede un tasso di realizzazione del 100%, però c**** anche così una partita ogni due un gol lo deve segnare. Ieri indubbiamente alcune scelte dalla panchina hanno fatto inca**are, in primis Yildiz all'87esimo, una scelta che definirei veramente terribile. Inoltre, cosa che mai dico quando ci sono "solo" dubbietti, ma che oggi proprio non riesco, dal punto di vista arbitrale ieri la partita è stata davvero da mani nei capelli: questa è una di quelle partite in cui dovremmo fare un autentico bordello per gli obbrobri commessi dal gruppo arbitrale, dal campo alla sala Var, una di quelle partite veramente da ricordare a fine stagione. Questa a mio avviso il paio con la Salernitana. Perché ripeto, già fatichiamo, se ci aggiungiamo anche una conduzione arbitrale di questo genere, all'Inter possono dare già il 19esimo (20esimo per la Lega).

In effetti, in conferenza stampa, invece di "fare giocare la squadra", si permette di parlare e rispondere alle domande dei giornalisti. Unexpected

Sono sicuro che saprai rispondere ed eventualmente smentire questo messaggio con qualcosa di più profondo di una semplice Haha reaction

Acerbi è sempre stato un bel difensore, sin dai tempi della Lazio, e l'ha dimostrato l'anno scorso ha sostanzialmente annullato Haaland in finale. Gli altri sono panchinari. Vuoi dimostrare il, per te, non alto valore della rosa dell'Inter citando tre riserve e dando per pseudo-scarso uno che sta avendo un rendimento ottimo?

Nella panchina c'era Klopp, uno notoriamente complessivamente più bravo di Allegri. Allora gli allenatori non contano (?)

Noi abbiamo il dovere di fare i nostri 80+ (anche 82/83+) punti. Se poi gli avversari ne fanno meno, tanto di guadagnato Se l'andazzo del campionato rimane tale c'è poco da fare, si deve sperare in una flessione loro (ma credo sia più probabile una flessione nostra che loro... ma chissà), oppure qualche episodio a noi favorevole. Speriamo. I punti che dobbiamo fare sono sempre quelli, ma speriamo

Uuu, se si fanno 88+ punti ce ne sono assiomi che cadono

Un dettaglio poco rilevante in effetti

Guarda non so come giocava a Francoforte, ma immagino che il suo buon torneo sia dipeso dal grosso numero di assist, grosso numero di assist che comunque ha fatto e continua a fare anche da noi. Non penso comunque che rientrasse tante volte sul destro cambiando tipologia di giocata, il suo gioco non lo immagino diverso da quello che fa da noi (che comunque, specifico, non mi dispiace, anche se a volte vorrei vedere qualche soluzione in più (da un altro giocatore)). Gli stati uniti si, sono al dodicesimo, ma anche qui, si deve contestualizzare: il mondiale non è stato proprio eccellente, il punteggio è dato evidentemente da partite fuori dal mondiale nel continente americano (quindi qualificazioni), continente che non è certo caratterizzato da nazionali di valore oltre al brasile e all'argentina. Non a caso, dei giocatori in questione (McK e Weah), uno era in uscita e l'altro è stato preso a due spicci

Contraddittoria dal momento in cui all'inizio delle prime due stagioni dichiarò più e più volte che l'obiettivo era la vittoria del campionato, salvo poi, come ho scritto prima, dire qualche mese fa che se avesse voluto vincere non sarebbe venuto alla Juve

Non andiamo di frasi fatte però. Dei 3 di difesa, seppur tutti giocatori che mi piacciono, solo Danilo è pseudo titolare. Bremer parte il più delle volte dalla panchina. Gatti neo arrivato che ancora, giustamente, non è titolare nell'Italia. Rugani e Sandro sono Rugani e Sandro. Kostic titolare in una nazionale non proprio irresistibile, Locatelli se la gioca con Jorginho, Miretti non è titolare, Weah e McKennie sono titolari di una nazionale ancor meno irresistibile della Serbia. Avanti, Vlahovic se la gioca con Mitrovic. Abbiamo insomma non titolari, pseudo-titolari e titolari di nazionali di bassa caratura. In una discussione, gli unici giocatori di cui si può dire "sono nazionali" per dare l'idea di una rosa forte sono Rabiot (che nonostante le buone prestazioni recenti molti vorrebbero sbolognare) e Chiesa. Gli altri o non lo sono o farebbero panchina fissa in una nazionale di un certo livello. Un pò pochino insomma.

Secondo me semplicemente ha sopravvalutato i giocatori al suo arrivo, e poi ha fatto qualche uscita infelice, e pure contraddittoria ("se avessi voluto vincere non sarei venuto alla Juve"). Come accade il 95% delle volte, la verità (sul valore dei giocatori) sta nel mezzo, l'unico "estremo" che, sempre secondo me, si avvicina alla realtà, è che a livello di pura fantasia (intendo giocatori fantasisti, quelli col lampo di genio), con l'indisponibilità a lunghissimo termine di Pogba e Fagioli, siamo ad un livello veramente troppo basso

Guarda, credo che in quei momenti non ci abbiamo capito molto neanche noi tifosi, dal punto di vista calcistico non penso che meno del 90% della tifoseria fosse contenta per l'arrivo dei due Che non ha inquadrato bene la rosa al primo anno lo credo anch'io. Oltre al fatto che in entrambi gli anni ha parlato di vittoria, quando se ne è andato Ronaldo ha detto che la squadra aveva comunque tanti gol nelle gambe, citando singolarmente giocatori come Kulusevski, Kean e Bernardeschi che, n'somma...

Anche Vlahovic è pagato 7 milioni tra l'altro dopo aver pagato un cartellino di 80 milioni. Per quel prezzo, mi aspetto che sia già a un certo livello di comprensione del gioco, senza bisogno di qualcuno che glielo imbocchi come si fa nelle categorie giovanili.

Non gli si chiedono 30 gol a stagione. Tra Monza e Napoli però ha avuto 3 occasioni grosse (rigore e ribattuta contro il Monza, fermoimmagine di qualche commento sopra contro il Napoli), non trasformate in gol. In questo momento, il gioco è molto "baricentrato" verso dietro (infatti a inizio stagione segnavamo di più, e Chiesa e Vlahovic avevano numeri importanti), però le poche occasioni che ha non può sbagliarle. Anche con un tasso di realizzazione non del 100% e con questo gioco, avrebbe l'opportunità di arrivare a 20 gol, ma il punto è che attualmente il suo tasso di realizzazione è troppo più basso del 100%.

E comunque un'altra cosa, Pioli è stato senza alcun dubbio bravissimo nell'anno dello scudetto del Milan. Però, dato che nessuno lo cita, nel parco attaccanti, per quanto ultraquarantenne, il contributo di Ibrahimovic pre-infortuni sia in campo sia nello spogliatoio è sicuramente stato determinante, parliamo di un campione che per tecnica, potenza e tiro direbbe ancora la sua in Serie A.

Il problema sappiamo tutti che è lato terzini, non ali. Come ali ai voglia se ci siamo. Ma a sinistra, Alex Sandro vabbè, Kostic ha sempre bisogno di un centrale che gioca dalla sua parte, centrale che può allargarsi un pò di più se centralmente si gioca a 3 dietro, non a 2. Secondo me il 3-5-2 è il modulo giusto, con qualche inconveniente. Il 4-3-3 sarebbe un modulo probabilmente anche giusto, ma anch'esso con qualche inconveniente. Tra i due però si preferisce prevedibilmente il 3-5-2, dato che innegabilmente abbiamo trovato una discreta quadra. Poi probabilmente si cambierà tra qualche settimana/mese, succede spesso.

La fortuna e sfortuna la si deve vedere a 360 gradi, non solo dove più aggrada: sì, è andata bene che Tek si è superato, ma mezzo secondo prima è utile ricordare che Gatti l'ha carambolata addosso a Bremer a un metro, un episodio che possiamo oggettivamente definire sfortunato

Abbastanza banalmente, perché semplicemente devi discernere ciò che è scientifico e continuamente soggetto a ricerche scientifiche da ciò che non lo è. Il calcio è scientifico nelle regole, nelle responsabilità dei giocatori nei sistemi di gioco (a seconda delle loro caratteristiche) e nelle metodologie di allenamento fisico. La terza non è responsabilità diretta dell'allenatore, e per quanto Folletti abbia "fatto danni" negli anni scorsi, non è certamente un tizio che non si aggiorna, ed è una personalità molto stimata nell'ambiente. Le prime due invece non cambiano, e non c'è alcun aggiornamento da quando hanno vietato la presa con le mani da parte del portiere dei retropassaggi effettuati dal ginocchio in giù, e nei corsi di allenatore, dal pdv tattico, insegnano le stesse cose di decenni fa. Chiaramente, ogni stagione è diversa dall'altra, gli allenatori ogni stagione evolvono sia per l'anno di esperienza in più sia per la rosa a disposizione. Ma non esistono corsi di aggiornamento. Evolvere è diverso da aggiornarsi. Studi gli avversari, evolvi la tua tattica, certo, specialmente se da un anno all'altro passi da Miretti a Bellingham (iperbole irrealistica ovviamente, è solo per enfatizzare il concetto, e preciso che per me Miretti può diventare un buon giocatore) è normale che lì evolve un po' tutto.

Azz.. questo non ricordavo proprio

Diciamo più che altro si, criscito era facile spostarlo sull'esterno, centrale non era proprio cosa ricordo quella partita, fu quella in cui l'ottimo Iaquinta la pareggiò di testa verso la fine, una gioia immensa quel pareggio.

Iaquinta era fisicamente un toretto con una tecnica di base assolutamente di livello. Ha fatto una marea di gol tocco e tiro. Ricordo quello bellissimo contro la Roma, è stato un fulmine nell'esecuzione.. poi quello contro il City, e quello contro il Milan di testa, "tenuto" da Flamini sin da fuori area, e per andare a prendere quel pallone di resta si è trascinato il milanista per 10 metri fino a dentro l'area, un altro po' se lo portava a casa