joyce

1) Grandissimi meriti per 9 anni di trionfi. 2) Inevitabile la scelta di esonerare Allegri, che non aveva più nulla da dare e non aveva i mezzi tecnici per portare la Juve al salto di qualità necessario. 3) Bizzarra, al limite dell'incomprensibile, la scelta di Sarri. 4) Gravissimo non averlo sostenuto nel corso dell'anno: scegli l'allenatore sbagliato e nemmeno lo sostieni. Errore doppio. 5) Rischiosa ma affascinante la scelta di Pirlo. 6) Molto discutibile aver avallato certe scelte di mercato, cioè certi errori da matita blu. 7) Inaspettata la conferma di Paratici, che dallo smarrimento del foglietto in poi si è, per me, rivelato una persona poco capace. 8) Pericoloso il guado in cui la Juve si trova oggi: tra la novità e la tradizione. E questo è il vero punto della questione. Quella della Juve è ad oggi una rivoluzione a metà. Le rivoluzioni a metà sono il peggio che esista. Ti tengono in una no man's land in cui non sei quello che eri e non sei quello desidereresti essere. Non è solo un problema di tempo, di transizione "("Ci vuole tempo"). È una questione di processo, di capacità di tradurre le intenzioni in atti, con determinazione. Questo è ad oggi il vero cruccio (e limite) di Agnelli: portare avanti la rivoluzione Juve o tornare indietro. L'uno o l'altro, ma non entrambi.

Cr7 trequartista è impossibile.

3511 Buffon Danilo Bonucci Demiral Chiesa Bentancur Artur Portanova Frabotta Kulusevski Morata

È un modulo insulso, cervellotico.

Eh, appunto, con Morata, Chiesa e Kulusevski devi prepararti per fare un altro tipo di gioco. Però se i titolari sono Rolando e Dybala, non puoi certo programmare la squadra per il gioco in velocità. Dunque che tipo di "attacco" costruiremo? Che gioco costruisci? La mia impressione è che la squadra sia, ancora una volta, un assemblaggio senza molto senso.

Francamente alcune scelte, più che rivoluzionarie, sono irrazionali.

Sono molti anni che facciamo favori ai senior. Comandano loro.

È che un po' di grinta serve. Pirlo ha sempre l'atteggiamento di chi assiste a un allenamento, un esperimento.

Altro che se è scesa. L'aristocrazia non gradiva e la società (che pure lo aveva scelto, sbagliando) non ha appoggiato l'allenatore ma i senatori. Errore su errore . Eppure Sarri ha vinto lo stesso, dunque complimenti a lui. Ma è storia chiusa, passata. Ora c'è Pirlo e bisogna tifare Pirlo, sperando che corregga subito alcuni errori commessi.

Questo è successo per tutta la partita fino all'entrata di Cuadrado. La colpa è di Chiesa, certo, ma soprattutto del mister che non fa alcunché per porre rimedio.

Si però tu hai solo in mente Bonucci. Io non amo Bonucci ma la tua, scusami, è un'ossessione.

Ma poi che tipo di contributo può dare Danilo alla manovra? Che giustificazione può essere, per questo modulo così strambo, un Danilo in impostazione? Boh, a me sembra veramente irrazionale. Va bene se lo provi una volta in allenamento o in amichevole, ma ora te ne sarai accorto che non funziona.

Il problema non è mandare in campo i giovani. Quello va benissimo. Il problema è mandare in campo giovani scarsi. Un conto è che inserisci Rashford o Zaniolo. Un conto sono Frabotta e Portanova. Frabotta e Portanova non sono giocatori da Juve. Avete visto il liscio di Frabotta col sinistro su cross di Chiesa o Kulu? A due metri dalla porta, con piede forte, appoggio facile... Fallito. Quelli sono errori spia. Frabotta diventerà un giocatore di livello medio. E credo lo stesso di Portanova. I giovani forti, ahimè, sono altri. E noi non li abbiamo da molto tempo.

Chiesa, Morata, Kulusevski, sono tutti giocatori inadatti all'idea di un calcio dominante, nel senso di possesso palla avanzato. Dovresti fare un recupero palla rapido e verticalizzazione, ma allora non fai giocare Dybala e Ronaldo. Non capisco l'assemblaggio, non capisco cosa possa c'entrare Morata con Ronaldo e Dybala, e persino Chiesa.

Allegri ha un'idea di calcio che io detesto. È un fatto di gusti ma anche di programmi, di evoluzione. La Juve ha fatto bene a cambiare. Solo che Sarri per molti aspetti è stata una scelta sbagliata (cui si è aggiunta l'incredibile aggravante di non sostenere Sarri. Doppio errore: prendi l'allenatore sbagliato e non lo sostieni. Una follia). Ora Pirlo. Vera scommessa. Il problema è che la campagna acquisti è stata assurda e altrettanto le prime scelte del mister. Speriamo bene.

Ma bisogna lasciar perdere entrambe, ed entrambi. È roba strapassata.

Per me il principale problema resta la costruzione del gioco in attacco, la prefinalizzazione. Per una squadra che vuole dominare il gioco, come dice Pirlo, l'invenzione finale, il gioco nello stretto sono essenziali. Il problema lo scorso anno è stato evidente. Arrivavi alla 3/4 e stop. Non avevi inventori. Ora, io non so come vogliamo risolvere questo problema con gli attaccanti che abbiamo preso. Questi attaccanti ti spingono a impostare un gioco completamente diverso, più tipo Liverpool. Cosa che però richiederebbe grande dinamismo e lunga preparazione di meccanismi. Il punto, tra gli altri, è che i titolari della Juve sono Dybala e Ronaldo, lontanissimi da questo gioco. Dunque che tipo di calcio imposti? Che Juve andremo a costruire? Io spero che Pirlo abbia le idee chiare perché al momento a me sembra una cosa totalmente raffazzonata.

Kulu a sinistra non ha alcun senso. Se gli togli il tiro, gli resta poco. Devi invertire Chiesa e Kulu. In ogni caso, è difficilissimo che vedremo questa.

Non l'ho tirato fuori io. Ho risposto a un utente. Per me è passato remoto.

Scesny Cuadrado De Ligt Bonucci Sandro Bentancur Artur Rabiot Chiesa Dybala Ronaldo Questa è la squadra migliore che potremmo mettere in campo. E che pure ha notevoli lacune tecnico-tattiche. Ma è la migliore possibile.

Esattamente. Fondamentali. Così come il cc a tre.

Niente, vedove di Allegri ancora inconsolabili. Lasciamo perdere il passato. Vediamo come costruire una nuova storia- il che non sarà facile.

Hai vinto lo scudetto. Sarri lo ha vinto con tutti contro. Allegri aveva finito il ciclo, con le gioie delle vittorie e le brutture di un gioco orribile. Ma ora basta, dai. Allenatori del passato, esonerati. Pensiamo al presente.

Allegri è un allenatore modesto, un gestore con doti generiche. Non è più alla Juventus, è stato esonerato. Bisogna trovare altre strade.

Eh, appunto. Il passato. Così come il passato - grazie al cielo - è Allegri.