joyce

la cosa bella è che, spesso, concetti come quello che hai espresso li esprimono persone che chiedono a gran voce la sostituzione di un allenatore con un altro

Ammesso che Allegri ci arrivi e non lo caccino prima

Didier Deschamps... L'eterna nostalgia degli juventini. Non se ne esce. Come fai a costruirti un futuro se vivi perennemente all'ombra del passato?

ah, pardon, non avevo capito

Veramente il post parte da Sarri. Come posso scoprirlo ora se parto da Sarri?

Augurissimi! Io sono qui da 19 anni. Mi iscrissi nel 2006, in piena Calciopoli, in cerca di luce. E la trovai.

Il punto non è se ci siano o meno alternative ma se ci siano o meno idee. Se tu hai preso Thiago Motta e lo hai mandato via pochi mesi dopo, e volevi prendere Conte, anzi no, Gasperini, anzi no, Pioli, o Mancini o magari Inzaghi, significa che non hai proprio il minimo concetto di quello che vuoi fare. Il che è vero già da un po', perché mandi via Allegri, perché vuoi cambiare calcio, e prendi Sarri, che vince lo scudetto e perde ai rigori la finale di Coppa Italia ma lo mandi via lo stesso, e prendi Pirlo, che arriva quarto e vince la super coppa ma lo mandi via e riprendi Allegri, e lo tieni per tre anni e poi Thiago Motta, che però mandi via eccetetra eccetera. La Juve non sa cosa fare. Non sa chi è e non sa cosa fare. Tudor, in tutto questo casino, è la cosa meno sciocca, pur se ad oggi abbiamo visto poco o nulla.

Se uno 1) sfancula uno slogan molto discutibile come "vincere è l'unica cosa che conta", 2) dice che non vuole mediocrità, 3) predilige allenatori non italiani, secondo me parte bene. È presto, prestissimo, ma insomma, qualche segnale...

Sono rimasto sbalordito dal Psg. Non vedevo una loro partita da tempo. Vitinha era un buon giocatore. Ieri sera ho visto un fenomeno, con tocco di palla, freddezza, ragionamento, visione di gioco. Hakimi decisamente più serio e concreto, per non parlare di Dembelè, che sembra essere un altro giocatore, avere un'altra testa. L'unico che mi pare uguale a prima è Kvara, sebbene gli abbia trovato un'attitudine a difendere che forse in precedenza non aveva. L'aspetto più importante è comunque l'intesa di squadra. Non solo il muoversi all'unisono, il pressare, lo scambiarsi posizioni ma un'intesa, una sorta pensiero collettivo Il Psg si fonda su tre principi generali: 1) rivolgersi a giocatori tecnici e rapidi, pur se non fenomenali; 2) favorire la squadra, il collettivo. Giocare al servizio della squadra secondo le linee del tecnico. Si sta corti e raccolti, s)i attacca tutti assieme, si difende tutti assieme; 3) pensare il gioco d'attacco dall'inizio alla fine. Esempio: vai in pressing anche se vinci 4-0. Luis Enrique ha fatto passi avanti da gigante. Oggi è, probabilmente, l'allenatore più bravo in assoluto. L'allenatore conta, enormemente, altro che.

Ieri sera ho visto una squadra incredibile. Letteralmente incredibile. Guarderò la partita di nuovo perché ci sono degli aspetti che sono sublimi: il controllo della palla e il fraseggio nello stretto, il passaggio chiamato negli spazi, lo scambio di posizioni eseguito con una naturalezza totale. Avevo deciso di vedere la partita solo per gufare l'Inter e mi sono trovato dinanzi a una meraviglia.

Gli incubi Pioli e Inzaghi aleggiano sulla nostra panchina. L'unica speranza è Comolli, che dovrebbe essere libero da certe catene della tradizione. Eppure la paura permane.

Certo che vedere il Psg e poi pensare che forse arriva Pioli... È veramente una sofferenza.

Squadra spaziale, allenatore stellare.

Dovrebbero tenere Tudor. L'allenatore da prendere era Xabi Alonso. Gasperini è matto. Un mina vagante. Conte un piagnone cosmico. Pioli fa ca.gare. Dunque, o Tudor, o un emergente tipo Marco Silva, ma dandogli vera fiducia, anche di sbagliare. Altrimenti fra 5 mesi siamo punto e a capo.

Leggo anche di Simone Inzaghi, che mi fa ancora più schifo di Pioli. Leggo poi di Genesio. Sarebbe una scelta alla Comolli (i francesi sono francocentrici) ma la preferirei decisamente a quelle suddette. Rispetto alle quali ipotesi preferisco anche la conferma di Tudor, pur un po' deluso da cosa ho visto in queste partite. Comunque sia, la scelta di Comolli è destabilizzante. Può andare bene o può essere un'ecatombe.

Pioli sarebbe l'apice di una serie di scelte una più disastrosa dell'altra.

Allenatore: ipotesi Marco Silva

Nella notte della Juve c'è una luce: l'ipotesi di Diego Lopez come Ds.

ma veramente la Juve cerca Hojlund? ma che ci dobbiamo fare?

Il solo pensiero di avere quel lamentoso, piagnucoloso, fregnone, eternamente insoddisfatto di Conte mi fa scendere il latte. E lo dice uno che considera il primo anno di Conte come forse il più bello della storia calcistica della Juve.

Che ci siano juventini (anzi, appassionati di calcio) che mettano in discussione la nettezza del calcio di rigore è segno di quanti imbecilli abbiano diritto di parola. Essere imbecille non è una colpa. Tuttavia, se l'opinione pubblica (in ogni campo) è costruita sempre più dagli imbecilli, beh, c'è da preoccuparsi. Quanto a Zazzaroni, credo che sia non soltanto un disonesto ma un delinquente, nella versione intellettuale del termine. È infatti tipico della delinquenza intellettuale disseminare il campo di sospetti infondati, usando la propria influenza. Un mondo pieno di imbecilli e delinquenti è un bel problema.

corre con le braccia piegate, il che lo rende, alla vista ma anche un po' nella sostanza, piuttosto goffo

ha buone doti ma è scoordinato, cioè ha una strana forma di coordinamento e movimento

Eppure ogni volta che lo vedo giocare percepisco qualità di alto livello. Ha un grande tocco di palla e una notevole capacità di leggere il contesto. Mi sembra un giocatore di classe che ha bisogno di stare bene fisicamente, sentire fiducia e prendere il ritmo partita, cioè giocare tanto. Io farei una valutazione attenta.

Ho moltissimi dubbi. Conte è un tifoso folle della Juve ed è andato via, e ha costruito il seguito della sua carriera, come un fidanzato che si è sentito tradito. Il fatto è che è un piagnone, musone, melodrammatico, lamentoso, pesantissimo. Uno cosi non riesco a sopportarlo. E poi basta, sti kaxxo di eterni ritorno. Basta. Non se ne può più.