MJ23

Ho letto anche io quell'articolo in passato, ma ci diversi punti in cui alcuni concetti vengono enormemente semplificati. Cioè si può dire tranquillamente che Allegri applichi concetti di difesa posizionale, ma non concetti di calcio posizionale. Perchè la nostra squadra difende di posizione sotto palla, ma allo stesso tempo, nei concetti di uscita pressing e occupazione spazi intermedi il gioco è molto meno organizzato che in altri contesti. Allo stesso modo si può dire che Pepp alleni una evoluzione del calcio posizionale, dove solo lo schema e i movimenti non spiegherebbero da soli la sua bravura. Sarebbe un pò come dire che tutti da domani si mettono a fare il gioco di precisione di un certo tipo e giocano come il Barca o il City di Guardiola, ma ovviamente questo non è possibile. E questo semplicemente perchè quello che fa Guardiola è molto più complesso e di difficile del semplice schemino. Si tratta di allenare vere e proprie situazioni di gioco e abituare il giocatore a lavorare in tutte le situazioni possibili. Formandolo e insegnando quei principi, perchè durante l'arco di tutto la gara con le sue conoscenze possa sopperire alle difficoltà che si presentano durante la gara stessa.

Il Tiki-Taka col calcio di Pepp non c'entra nulla. Quello è di fatto un semplice esercizio di stile, molte volte inutile al fine stesso del gioco. Pepp usa principi di calcio posizionale, ma è talmente un fenomeno che ha di fatto elevato quei concetti a calcio situazionale. Cioè i concetti che lui insegna cambiano e si evolvono in base alle situazioni di gioco. Per quello chi gioca contro di lui, la palla la vede raramente. Il gioco posizionale è limitabile con altri schemi e strutture, il suo modo di fare calcio è molto meno schematico. E questo alla fine fa la differenza in campo.

No applica il concetto del gioco situazionale, che è qualcosa di molto più evoluto del semplice schemino. E della semplice meccanica dei movimenti. E l'ultimo che gli fece la stessa osservazione gli rise in faccia. E questa è la differenza tra lui e gli altri. Lui allena realmente situazioni reali di gioco e non solo lo schema e le posizioni.

Se dici a Guardiola che fa un gioco posizionale, ti prende a randellate.

Ottime basi e grande potenziale, ma le variabili sono tantissime.

Se non ricordi riguarda il video, è la quinta volta che me lo chiedi. Il forum non è una chat privata.

Lo ha detto lui. Il video è in prima pagina. Guardalo. E' stato chiarissimo per quel che mi riguarda. E Adani gli rispondeva su quello. Anche perchè se Allegri avesse detto altro, non ci sarebbe nessuna discussione. Peraltro senza spiegare per quale motivo l'equazione giocare bene ti farebbe arrivare automaticamente dal secondo posto a scendere.

Proprio per questo se lo vuoi "zittire" fallo con i concetti, non con "stai zitto ora parlo io". Spiega la tua idea di calcio e basta. Non vedo il problema. Ma è successa la stessa cosa due volte con Adani, una volta con Sconcerti e un paio di volte con Sacchi. E in tutti questi casi si parlava di idee e concetti di gioco. Non è un caso. Il problema è che lui non sente il giusto riconoscimento per quello che ha vinto. Il punto è solo questo a mio avviso.

A me non frega nulla se lo guardi. Sei tu che hai chiesto. Fai le domande e ti rispondi da solo?

Non si parla di vincere o perdere. Si parla di gioco. E no, ha detto esattamente il contrario. Basta ascoltare le sue parole. Peraltro interpretando l'idea del buon gioco a proprio piacimento. E stravolgendo il senso del concetto stesso. Più che altro ha sminuito quelli che fanno calcio situazionale tipo Guardiola, Klopp etc.. per giustificare il suo calcio posizionale. Ma bastava dire che si può giocare e vincere in tanti modi, senza sparare la supercazzola dei terzini sulle ali etc..

Condivido, inizio campionato bene (due mesi circa) poi buoi pesto, con qualche buona prova in mezzo e poi l'ottima gara con gli Atleti in casa. 4/5 partite di livello in tutto. Il resto ordinaria amministrazione. In campionato troppo netto il divario tra noi e gli altri. Vinciamo anche se non abbiamo voglia. Tipo stasera, loro durano 50 minuti, e poi passeggiamo, facciamo gol e amministriamo senza problemi.

Hai la possibilità di guardare il video, perchè chiedi a me? Riguarda il video.

Ascolta l'intervista su Sky a fine gara. La trovi facilmente su youtube.

No ha detto una cosa diversa. E vuoi te la spiego volentieri. Allegri ha detto testuali parole (vado a memoria) "Se volete faccio anche io il bel gioco, ci vuole poco, sposti i terzini sulle ali, ma poi hun vinciamo mica eh" "Facciamo il bel gioco, ma poi si arriva secondi, terzi o quarti in campionato" In pratica ha detto che se giochi bene non vinci, e ha usato un esempio dei terzini, banalizzando, che è roba adatta al bar dello sport. Quindi Adani gli dice: "non è serio quello che dici". il ragionamento che fai non è serio! Cioè uno che gioca bene a calcio mette i terzini al posto delle ali? - "cosi perdi" Quindi la spiegazione è molto semplice: Non ridurre tutto - il concetto del bel gioco - al discorso da bar, quando sai perfettamente che quello che stai dicendo non corrisponde alla realtà. Una squadra che gioca bene a calcio non si vede di certo da questo, ma da altri principi. E' chiaro quello che voleva dire? Poi lo spiega anche dopo che lui è andato via. E infatti poi gli dice: stai dicendo qualcosa che non pensi. Allegri doveva restare li e spigare seriamente le sue idee invece di sparare la supercazzola "se giochi bene hun vinci mica". E questo onestamente non si può proprio sentire.

Parlavo dei toni ovviamente. E ovvio che Del Piero cercherà di evitare il più possibile una polemica contro la Juve. E si è visto anche la sera con Andrea Agnelli che sparava la supercazzola dopo la sconfitta con gli olandesi, e tutti li muti a dire "si Andrea hai ragione". Per cortesia su.

Adani lo ha ripetuto anche stasera, non è quello il problema su. I due non si prenderanno mai perchè vedono il calcio in maniera molto diversa. tutto qui. Ma la reazione di Allegri è completamente fuori contesto. E se fai una figuraccia come contro l'Ajax puoi anche accettare una critica del genere, che ripeto è severa ma giusta. Stasera bastava argomentare e a domanda rispondevi. Tanto te alleni e vinci e lui sta li a fare l'opinionista. Quindi dovresti avere - in teoria - tutta la tranquillità del mondo per spiegare la tua visione del calcio. Se reagisci cosi qualcosa non torna. E ho già spiegato cosa non torna a mio avviso.

Qui si parla di gioco. E voi vi aggrappate sempre al discorso della coppa per sviare dal vero problema. Quindi sono due ragionamenti diversi e due costruzioni per arrivare al medesimo fine, ma i mezzi sono diversi. Adani usa più o meno la stessa spocchia con tutti. Capello, Del Piero e Pirlo hanno giocato con noi. Non fanno testo. Costacurta un pò di giorni fa ha detto più o meno le stesse cose. Lo stesso vale per Marocchi etc. La differenza tra Costacurta e Adani, è che il secondo ne capisce di più di calcio e sa leggere meglio le partite. E vi stoppo subito su quello che hanno vinto, non c'entra assolutamente nulla. Ci sono giocatori che hanno vinto tutto, ma che non saprebbero posizionare nemmeno la barriera in allenamento. Altrimenti farebbero tutti gli allenatori, invece parecchi si ritirano o fanno altro. Quindi qui si parla semplicemente di due idee diverse di calcio: situazionale vs posizionale. Adani tiene per il primo, Allegri per il secondo. Ergo, non andranno mai d'accordo.

Ci hanno asfaltati, cosa doveva dire. Se finiva 1-4 (risultato possibile) probabilmente anche la percezione di tutti gli altri sarebbe cambiata. Ma ovviamente chi fa analisi sul gioco, piuttosto che sul risultato guarda anche altri aspetti. E noi ne siamo usciti con le ossa rotte. Quindi cosa doveva dire? A me pare che con la scusa di Adani, si usi la caciara per spostare l'attenzione dal vero problema di questa squadra. Ma poi si sa che a lui piace il calcio situazionale, e piacciono allenatori come Klopp, Guardiola, Sarri etc.. E' normale che non potrà mai essere fan sfegatato di Allegri. E quindi lo mazzolea quando la squadre si esprime in quel modo. Lo ripeto, fa l'opinionista, non è juventino e non deve fare il simpatico. E ancora - almeno per me - la sua analisi è stata severe ma giusta.

Puoi covare quello che ti pare, se sai di avere ragione non sbrocchi, argomenti. Ma siccome Allegri ha cannato una qualificazione con una squadra nettamente alla portata, ha sbroccato. Adani è stato severissimo, ma la sua analisi è perfetta.

Quello fa l'opinionista e ha tutto il diritto di dire quello che ha detto. Non deve essere simpatico, deve dire quello che pensa. A parecchi girano le palle perchè è interista e ha detto la verità. Alla fine abbiamo perso contro una squadra di ragazzini, con una squadra che vale 1 miliardo di euro e un giocatore da 500 gol in carriera. Abbiamo fatto 3 azioni in due partite e due gol li ha fatti un fenomeno da solo. Questa è la verità. Poi possiamo pure continuare ad attaccare Adani, mentre ci grattiamo il c**o e ci facciamo domande su come mai l'Ajax di turno ci ha sbattuto fuori. Tanto capiterà ancora se non capiamo quali sono i nostri limiti.

La lite di Allegri-Adani nasce da qui praticamente. Allegri aveva il dente avvelenato per l'analisi di Adani sulle prestazioni della Juve contro l'Ajax. E quello che ne viene fuori è una spiegazione spietata e senza mezzi termini, ma a mio avviso molto corretta. In questo video Adani va ad evidenziare realmente quelli che sono i punti deboli della nostra squadra, partendo dall'organizzazione di gioco. Ecco perchè il richiamo alla partita contro l'Ajax nell'intervista di stasera, con Allegri che dice - riferendosi agli olandesi - hanno vinto perchè hanno fatto "4 cose giuste". Ma sa anche lui che non è cosi. E il suo nervosismo è la prova di questo. L'Ajax ci ha annichilito dal punto di vista del gioco e ci ha dato una vera lezione di concetti e tattica. Allegri in primis da quella partita ne esce con le ossa rotte, in un confronto dove la Juve era nettamente favorita. E ora probabilmente (a semifinaliste viste) si sta rendendo conto anche lui della grande occasione che abbiamo perso. Il resto sono balle da raccontare al bar..

In realtà ha sempre sbroccato su questo argomento. E non è la prima volta che capita. Evidentemente lui sente che non gli viene riconosciuto il giusto merito per il lavoro che ha svolto. E questo a me umanamente un pò dispiace. Detto questo, non è il giusto modo di porsi, cioè non è la prima volta che capita. Il problema è che per portare avanti questa tesi strampalata "giocare male per vincere" dice cose che non pensa nemmeno lui E Adani gli dice "stai dicendo cose non corrette, poco serie" e fa riferimento a questo concetto, e lui sbrocca ancora di più. Un pò come un cane che si morde la coda. Del resto se alleni la squadra più forte e non vinci tutto, o comunque a parte il risultato lasci poco agli occhi e dal punto di vista del gioco non sei il massimo, ci stanno anche le critiche. Quindi su questo sbaglia, dovrebbe prenderla con più filosofia e magari spiegare il suo punto di vista, senza avere la pretesa di far cambiare idea agli altri. Si può giocare e vincere in tanti modi.

Deve fare un anno in una squadra tipo la Samp. Deve giocare con continuità.

Disse che il migliore degli allenatori che gioca all'italiana. Aveva ragione.