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Longcat

Tifoso Juventus
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  1. L'Inter fa il quadruplete, vince pure il mondiale, oramai e' scritto.
  2. Io guardo la formazione del Napoli e vedo roba da 5-6’ posto, potete dire quello che volete.
  3. Lo scouting non esiste piu’ nelle squadre oramai, tra l’altro non e’ il lavoro che fa una persona (e poi chicazze’ Stefanelli?) ma tutta la rete che hanno. E queste reti di scouts oggi ce le hanno i procuratori, Giuntoli poi e’ il classico DS che si affida a quei tre-quattro fidati e compra/vende quasi sempre da un numero limitato di squadre amiche.
  4. Che non sono neanche scommesse ma partite a poker, ammazza che crimine dategli l’ergastolo e Juve in C che non guasta mai.
  5. A me piaceva Sony anche perche’ il logo stava bene sulla maglia, come pure Ariston.
  6. Ricordo bene il Verona di Tudor, i cali o anche veri crolli nel secondo tempo erano la regola, le sue squadre pressano e corrono molto, in modo dispendioso.
  7. Il gol di Yildiz arrivato da una grande azione, anche questa innescata da Thuram con assist di Dusan come il primo gol.
  8. Entra mago Gabriel al posto di uno che e’ stato segato dal suo compagno di squadra
  9. E’ iniziato tutto con farsopoli. Da allora abbiamo avuto solo sponsor interni a parte una breve parentesi con Balocco, mi pare. All’estero da allora abbiamo l’immagine di chi si compra le partite, in Italia a parte che non ci sono piu’ grandi aziende che possono pagare 30-40 milioni per sponsorizzare una squadra non lo farebbero lo stesso perche’ si mettono contro 20-30 milioni di antijuventini.
  10. Longcat

    EL PENTAPLETE

    Oramai e’ triplete raga, rassegnatevi
  11. Il colmo e’ se la Viola ci butta fuori dalla CL grazie a Fagioli ma soprattutto Kean, Giuntoli da crocifiggere in sala mensa
  12. Magna al ristorante indossando una giacca, ok
  13. Qualcuno sa come funziona e chi fa parte del settore scouting della PRIMA SQUADRA? Come sappiamo fino ad un paio di anni fa c’erano Tognozzi e Manna (che facevano anche Next Gen), a Napoli il capo scout e’ Micheli che non ha seguito Giuntoli essendo legato a Dela. La vera domanda e’: abbiamo un settore scouting? Oppure Giuntoli compra in base a quello che gli offrono procuratori e agenti amici? Questo spiegherebbe affari come Alcaraz, Djalo, Alberto Costa, Kelly ecc…
  14. Fanno un altro triplete le merxx, oramai e’ scritto. Magari vincono pure il mondiale per club.
  15. A destra a tutta fascia potrebbe dare un discreto apporto. Ieri buon primo tempo.
  16. Per me molto piu’ colpevole Giuntoli di Motta, tra l’altro i problemi di Motta sono facilmente risolti con l’esonero, i danni fatti da Giuntoli invece ci rimarranno addosso per anni, sia per i tanti sopravvalutati che ha preso che per alcune cessioni assurde con giocatori regalati come Hujisen Kean e Fagioli.
  17. Ho come la sensazione che non abbiamo piu’ un sistema di scouting e Giuntoli prenda giocatori proposti da agenti amici. Il nostro vecchio team di scouting e’ stato smantellato con le uscite di Manna e Tognozzi, mentre a Napoli il capo scout era ed e’ Micheli che non ha seguito Giuntoli perche’ molto legato a Dela. Pompilio e altri collaboratori che hanno seguito Giuntoli sono piu’ gente che segue la parte amministrativa e di segreteria tipo stesura contratti, gestione pratiche ecc ma non vedo nessun uomo di calcio.
  18. Gli unici ossessionati con Adani sono gli adepti del vate di Livorno, a tutto il resto della tifoseria frega meno di zero di Adani.
  19. Pare che Conte abbia una clausola per liberarsi quando vuole. Detto questo per me è più probabile vada al Milan, dicono con Paratici
  20. Secondo alcuni il dirigente piu’ importante a Napoli e’ sempre stato Micheli che e’ molto legato al Dela (per quello non ha seguito Giuntoli), capo dell’area scouting. Chi è Maurizio Micheli Maurizio Micheli ha 54 anni ed è al Napoli dal 2018. Era ed è il capo dell’area scouting della società azzurra. Con l’addio di Giuntoli, Micheli acquisirà maggiori responsabilità. Maurizio Micheli ha mosso i primi passi nel mondo del calcio all’Udinese, svolgendo il ruolo di responsabile dell’area scouting. Dal 2008 al 2010, però, è stato il direttore sportivo del Brescia. Tra i tanti colpi, merita una menzione particolare l’acquisto di Marek Hamsik. Lo slovacco è poi diventato, quasi per uno scherzo del destino, leader, capitano e bandiera del Napoli.
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