dal1982

vero, e anche Buffon, e anche Del Piero (e forse entrambi piu' di chiellini, ma chiellini ha anche un percorso di studi che gli permettono un ruolo di manager piu' da scrivania che da contatto con la squadra forse, mentre del piero o buffon gli vedrei bene in ruoli piu' vicini alla squadra ) ben venga chiellini con piu' poteri ma ci metterei vicino anche uno degli altri due cmq a sto punto che richiamino tutta la BBC e con conte in panchina ...non sarebbe brutto

vero , quando c'era lui c'era Boniperti, si giocva al comunale, era comletamente un altro calcio e un altro ambiente di questo ambiente non conosce nulla, puo' solo conoscere meglio di altri le vie di Torino

questo e' assurdo ma ormai i prezzi sono questi

nella prima foto sa' troppo di napoli, nella seconda il colore cambia ed e' gia' piu' accettabile

ottimo riassunto

questo si

non credo funzioni cosi' pero' se ha un contratto puo' dare le dimissioni da allenatore, ma se il presidente non le accetta lui non puo' accasarsi in altre squadre fino a risoluzione del contratto (ma la risoluzione non puo' deciderla il solo Conte credo debba essere consensuale , cioe' approvata da tutte 2 le parti) DeLa se si impunta che conte non vada alla juve, credo che conte non andra' alla juve (se non previa lauta ricompensa al napoli)

bhe dai non paragonerei Tudor a uno a caso della b o a gianpaolo, per me in queste poche giornate ha dimostrato cmq che per lo meno sa dare un gioco e equilibrio alla squadra le basi per essere un gran buon allenatore per me le ha pure, poi certo Conte , Gasp ecc danno piu' garanzie , ma pure costano

quoto in toto

Sessanta milioni. Tondi tondi. Della clausola rescissoria già inserita da Pinto, che l'aveva voluto dopo il percorso - breve, ma intenso - alla Roma. Dean Huijsen ha sempre saputo di essere un predestinato. Qui però si va tranquillamente oltre. E' stato scelto dal Real Madrid come rappresentante del nuovo corso, e i blancos, che in difesa hanno avuto più di qualche problema a causa di più di qualche infortunio, adesso non vogliono farsi scappare il talento che avanza. Per di più locale, perché Dean ha scelto di vestire la maglia della Roja, del Paese dov'è cresciuto calcisticamente. Non un aspetto secondario, ma molto identitario. RIMPIANTO - Va da sé: per la Juve è uno dei rimpianti più grossi della propria storia, anche se alla Continassa non è che la pensino esattamente così. Anzi: tutti erano convinti che il centrale avrebbe avuto una grandissima carriera, non c'era davvero alcun dubbio sul fatto che potesse fare salti in avanti così netti e così evidenti, in termini di qualità, di esperienza, di maturazione e di valutazione. E allora, perché è stato venduto al Bournemouth per 15,2 milioni pagabili in cinque esercizi, oltre a premi variabili fino a un massimo di 3 milioni? Non si spiega, almeno non senza tornare nei dettagli di un'estate fa. LO STRAPPO - C'è sempre un episodio al quale si fa riferimento quando si parla della breve esperienza di Huijsen alla Juventus. Ed è da far risalire a gennaio 2024, quando Dean aveva espresso la volontà e il desiderio di giocare. Totalmente legittimi e infatti accettati con serenità dal club e da Max Allegri, per il quale Huijsen era già pronto per far parte della prima squadra con la massima fiducia. I bianconeri avevano trovato un accordo con il Frosinone, club che aveva già accolto e "cresciuto" Soulé. Era tutto fatto. Poi la telefonata di Mourinho, la possibilità di mettersi alla prova alla Roma, un banco ritenuto forse eccessivo da Giuntoli e i suoi, per i quali la parola data ai gialloblù veniva prima di qualsiasi altra opzione sul tavolo del ragazzo. Lì si è consumato uno strappo chiaro, evidente, chissà però quanto impossibile da ricomporre. Lì però la Juventus ha avuto la sensazione netta della fame di step del giocatore e soprattutto del suo entourage: non si poteva "controllare" e per questo si è cercata l'opzione migliore. Per tutti. AMBIZIONI - Ovviamente, la scelta del difensore è stata lungimirante: lo dicono i fatti, controprove fondamentali di quanto quella voglia di arrivare sia stato il percorso più giusto . Huijsen, ormai nazionale spagnolo e prossimo a firmare con il Real Madrid, non può chiedere di più alla sua carriera per la prima volta. O meglio: adesso gli obiettivi si spostano principalmente sul campo, su quelli di squadra, che al Real vengono prima di ogni altra cosa. Con Xabi Alonso, chissà cosa potrà diventare. Di sicuro, un piccolo magone si è preso posto tra i ricordi dei tifosi juventini. Era un predestinato, perché tutta quella fretta e così poca diplomazia? Huijsen al Real Madrid, 60 milioni di rimpianti e venduto a soli 15. I perché di Giuntoli e della Juventus | Primapagina | Calciomercato.com

per le woman non e' male la avran fatta cosi' per incutere timore agli avversari?

sandro ciotti, roberto bortoluzzi ...ecc

aldila' delle fonti, credo sia logico non ha mai dimostrato di meritare lo stipendio che prende , ne di poter meritare di essere il 9 titolare di una squadra che vuole tornare tra le grandi . direi che 3 anni sono tanti, non e' piu' un incognita, e' una certezza che e' semplicemente un buon giocatore ma non abbastanza per la juve

almeno questa sappiamo che si gioca domenica l ultima con il venezia ancora non si sa ne giorno (potrebbe essere addirittura infrasettimanale) ne ora

pazzo instabile per pazzo instabile preferisco gasp

debutta gia' domenica , visto che e' l ultima in casa?

UN altro grande friulano doc

Anche conte però

Men che meno se viola la Juve

Gasp

Il Liverpool ha vinto la premier ma a lui non viene conteggiata perché non ha raggiunto le presenze minime

Esatto . Matematicamente impossibile avere 5 squadre in Champions

ma sulla maglia sul fronte ci sara' uno che sara' il principale?