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dal1982

Tifoso Juventus
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  1. ma si intende di Calcio o solo di finanza ed economia?
  2. anche Tudor, col Verona ma lo dico solo per la cronaca eh, nemmeno io vorrei Tudor il prossimo anno
  3. .. i primi 45 min contro la lazio per il resto troppa confusione e poche idee per svoltare la partita
  4. Avevo 10 anni, quasi 11 , , ricordo tutto, anche la felicita' alla fine per aver vinto la Coppa Campioni, ero troppo piccolo per capire la tragedia che si era consumata
  5. da meta' campo in su mi piace, da meta' campo in giu' no
  6. vero ma puo' giocare in coppia a Osimhen? non si ''pesterebbero i piedi'' ? , chiedo
  7. sara' , ma ci sono anche professionisti che dopo la juve non andrebbero mai all Inter ..o almeno lo credo da tifoso complessato o scimmia impazzita ripeto, sarei contento di Conte, ma in fondo non lo perdono , cosi' come non ho perdonato Lippi se ne fara' una ragione Antonio
  8. schifare Conte per la qualita' di allenatore e' illogico e quasi assurdo schifare Conte per esser andato all inter e' logico e normale io personalmente me lo faccio andare bene, non ho perdonato nemmeno Lippi, ma se torna e ci fa' vincere festeggio con lui senza perdonarlo
  9. pero' mi sembra strano che delaurentis gli abbia augurato un futuro ricco di vittorie..... forse sa' che non andra' alla juve?
  10. prima di tutto dobbiamo tornare ad essere competitivi in italia poi col tempo si costruira' in teoria anche una squadra da quarti di champions
  11. Udinese ceduta agli americani, è finita l’era Pozzo: chi sono i nuovi proprietari La famiglia Pozzo avrebbe ceduto l'Udinese a un fondo americano di cui non si conosce ancora il nome, per 150 milioni di euro, pur mantenendo una quota di minoranza Dopo quasi 40 anni, la famiglia Pozzo avrebbe ceduto la squadra di calcio dell’Udinese. L’acquirente dei friulani sarebbe un fondo di investimento americano con sede a New York, che confermerebbe l’interesse dei capitali statunitensi per le squadre di Serie A. L’annuncio ufficiale deve ancora arrivare, ma la trattativa sarebbe ormai conclusa per circa 150 milioni di euro. I Pozzo comprarono l’Udinese 38 anni fa. Da allora la squadra non è solo diventata una presenza stabile nel massimo campionato italiano, ma ha anche raggiunto un piazzamento per partecipare alla Champions League. Per anni è poi riuscita ad attuare strategie di scouting che hanno portato grandi talenti in Europa, soprattutto dal Sudamerica. I Pozzo starebbero per vendere l’Udinese Secondo un’indiscrezione riportata dall’agenzia di stampa Ansa, la famiglia Pozzo avrebbe venduto l’Udinese a un fondo americano già negli scorsi giorni. La notizia dell’intenzione della famiglia di vendere la società era stata inizialmente data dal telegiornale regionale della Rai, che aveva citato fonti vicine all’Udinese, che avrebbero confermato le intenzioni della proprietà. Il progetto sarebbe simile a quello seguito dall’Atalanta, con la vendita della maggioranza della società all’imprenditore americano Stephen Pagliuca. La famiglia Pozzo manterrebbe una percentuale minoritaria dell’Udinese e un ruolo di rappresentanza e strategico, per rappresentare la nuova proprietà davanti al pubblico. Secondo le indiscrezioni, l’accordo sarebbe stato firmato per 150 milioni di euro. Si interromperebbe così una delle proprietà di più lungo corso della Serie A. I Pozzo infatti avevano il controllo dell’Udinese da quasi 40 anni. I risultati dell’Udinese dei Pozzo Quando nel 1986, Giampaolo Pozzo, membro di una storica famiglia imprenditoriale friulana, acquista l’Udinese nel 1986, la squadra è stata appena retrocessa per lo scandalo Totonero, e milita in Serie B. I primi anni della proprietà sono complessi, con promozioni e retrocessioni continue, fino alla stagione 1995-96. Da allora l’Udinese rimane in Serie A, iniziando a inanellare una serie di ottimi risultati in classifica, come il terzo posto del 1998, il quarto del 2005 e del 2011 e il terzo del 2012, impreziositi dalla vittoria nel 2000 della Coppa Intertoto. Pur ridimensionando le proprie aspettative, da un decennio la squadra milita nella seconda metà della classifica, rischiando solo raramente una retrocessione. Durante gli anni della presidenza Pozzo, l’Udinese si è dimostrata in grado di scovare talenti all’estero, specialmente in Sudamerica, ma anche in Africa, e di portarli ad alti livelli nel calcio italiano ed europeo. Il caso più lampante è quello di Alexis Sanchez, ma dalle file bianconere sono passati anche giocatori come David Pizarro e Kwadwo Asamoah. L’altra squadra dei Pozzo Il ridimensionamento dei risultati dell’Udinese dal 2012 corrisponde all’acquisto da parte della famiglia Pozzo di un’altra squadra di calcio, il Watford, che milita in Championship, la seconda categoria inglese. Per diversi anni, tra il 2016 e il 2022, ha militato anche in Premier League, con una sola retrocessione, prima di tornare stabilmente nella Serie B britannica. La condivisione della proprietà ha portato spesso le due squadre a collaborare sul mercato. Da quando i Pozzo hanno acquistato la società britannica, tra Udinese e Watford sono stati scambiati 19 giocatori.
  12. dal1982

    Dusan Vlahovic

    quelli con i crampi correvano e si battevano piu' di lui
  13. dal1982

    Dusan Vlahovic

    .. e mentalmente ( a parte Isla)
  14. dovrebbe dare le dimissioni (stessa cosa inzaghi per esempio) cmq sto mondiale per club in estate crea mille casini illogici nei contratti dei giocatori e allenatori poi magari sara' un successo e diventera' piu' della champions ma al momento credo sia per tutte piu' una seccatura che altro
  15. eh vero ma anche Ranieri ne ha 358 (credo sette piu' del gasp) eppure ha trasformato la roma in una squadra con media da retrocessione a una da champions o scudetto poi gasp lo vedo cmq bello carico come un ragazzino di 25 anni. cmq a parte tutto a parte conte e per me gasp esiste un altro nome verosimilmente accostabile alla juve? anche sforzandomi non ne trovo
  16. arriviamo con nessuno in forma e forse pochissimi che han veramente voglia di giocarlo , a cominciare dall allenatore ormai ''sfiduciato''
  17. Per me la vera challange dovrebbe essere COnte vs gasperini tudor e' fuori dal progetto secondo me altri nomi realistici a parte i due indicati proprio non ne immagino , se escludiamo Mancini e Pioli
  18. mi ha ricordato molto chiesa , leggermente meglio conceicao ma troppo poco efficace e decisivo , e nel finale di stagione troppo egoista
  19. la viola aveva l obbligo di riscatto solo in caso di qualificazione alle coppe europee (cosa quasi impossibile ormai) in ogni caso credo lo vogliano riscattare e ci si accordera' , almeno la immagino cosi'
  20. non saprei cosa fa, ma una volta esistevano i team manager , tipo Morini da noi , facevano tipo il collante tra squadra e dirigenza, o squadra-allenatore, era una figura che se fatta bene aveva molti perche' . credo che conte si sia affidato a lui proprio per questo cmq se mai arrivasse Conte (e io non ci credo) e' certo che non verra' con lui Oriali, ma si affidera' ad un altro
  21. sono daccordo al 100 per cento quando scelsero Pirlo rimasi sbigottito e non ho ancora capito quella scellerata scelta
  22. e' un esempio anche Conte, anche Capello,anche il Trap .... se intendi giocatori diventati grandi allenatori in pochissimo tempo con poca gavetta cmq capisco cosa intendi e non credo nessuno voglia affidare la panchina della juve al grande alex, almeno non prima di una buona gavetta
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