Voi e La Juve di John Elkann

[Paulo Sousa 6 2533]

1 ora fa, andrea ha scritto:

I partner che mettono i soldi per restare in minoranza io non li ho mai visti

Magari per anticipare qualcosa di più importante...

[*Vegeta* 15102]

1 ora fa, Mediterraneo ha scritto:

Gli date troppa importanza a JE.

 

Come se il problema di questa Squadra/Società, fossero gli investimenti..

hai detto proprio bene.

il problema NON è quello.

[silver1981 5299]

5 ore fa, Mediterraneo ha scritto:

Gli date troppa importanza a JE.

 

Come se il problema di questa Squadra/Società, fossero gli investimenti..

 

beh ma se un allenatore che fa ridere da 3 anni resta ancora in sella inamovibile sigifica che il problema è anche in alto

[I Love Vladimir Jugovic 3222]

19 ore fa, Mediterraneo ha scritto:

Gli date troppa importanza a JE.

 

Come se il problema di questa Squadra/Società, fossero gli investimenti..

Infatti il problema non è questo. 

 

Il problema è una proprietà INESISTENTE a livello mediatico, politico, processuale (sia sportivo che non). E' una proprietà che tratta i tifosi da clienti, che spesso li ignora o li lascia soli, che spesso è la prima a "perseguitare", che non ha a cuore MAI la dignità e il rispetto degli altri verso di noi, che non alza MAI la voce in un mondo dove spesso ha la meglio chi grida di più, che si difende "con rigore, pacatezza e senza arroganza" in un ambiente dove il più pulito e corretto ti spara alla schiena con un bazooka.

Una proprietà che non usa MAI il potenziale che ha grazie a tutti gli altri asset del gruppo, per fare un "favore" alla Juve, ma che invece spesso (troppo) usa la Juve per ripulire la faccia, o altro, alle altre controllate.

 

I problemi sono questi, e hanno fatto diventare secondari i problemi del campo, del gioco, dei risultati, dei soldi ecc. (almeno per quanto riguarda me)

[I Love Vladimir Jugovic 3222]

19 ore fa, Paulo Sousa 6 ha scritto:

"Dal vicino Principato tornano a dirmi (fonte autorevole) che potrebbero esserci importanti novità a livello societario per la Juventus con l’ingresso di un partner molto forte. Nessun disimpegno ma gruppo di alto profilo. Da approfondire" (Paolo Paganini)

Volesse il cielo. 

[CRAZEOLOGY 4232]

L’eterno spionaggio anti-Juve

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6857

 

 

[William78 774]

Buongiorno ragazzi, prendete questo mio post come una riflessione che faccio a voce alta senza avere la certezza della verità assoluta e senza voler influenzare il pensiero altrui.

In questi giorni mi sono imbattuto in video su Gigi Moncalvo che ospitato da vari youtuber parlava dei suoi libri scritti sulla famiglia agnelli e sulla Juventus parlando di Elkan e Agnelli….delle varie vicende quali eredità o trasferimento all’estero delle aziende, delle evasioni fiscali e della cinicità dimostrata nei confronti anche della madre. So già che mi risponderete che Moncalvo è l’ennesimo rancoroso che dice di tifare Juve ma che spala melma sulla Juve…..però ascoltandolo attentamente ho sentito anche moltissime cose di cui non ero al corrente e mi sono fatto una mia idea. È palese che farsopoli l’ha avviata lui sotto la spinta dei vecchi consiglieri dell’avvocato ed è pacifico che a lui della Juve non frega un cappero di nulla e che quando ha visto che il cugino aveva vinto tanto e che però stava un po’ perdendo la via nell’ultimo periodo non ha fatto altro che pugnalarlo alle spalle. Io ero uno che comunque pensava che nonostante tutto avere Elkan alle spalle ci avrebbe comunque garantito sempre una certa competitività ma ora sto capendo che a questo signore della Juve non frega nulla perché non gli porta ricavi, e che secondo me ha ancora qualche remora a venderla come ha fatto con tante altre aziende del gruppo e investire in altri asset  più remunerativi. A sto punto però spero veramente che venda e che lo faccia subito perché fino a quando ci sarà lui, noi saremo sempre alla mercé di chiunque voglia gettare melma su di noi per ergersi a paladino della giustizia. L’unica cosa che spero è che una eventuale nuova proprietà abbia la voglia e la determinazione di difendere questa squadra da tutto lo sputtanamento mediatico che ci viene vomitato addosso e che faccia pagare il conto a questa gentaglia. 

[gianky99 6716]

32 minutes ago, William78 said:

Buongiorno ragazzi, prendete questo mio post come una riflessione che faccio a voce alta senza avere la certezza della verità assoluta e senza voler influenzare il pensiero altrui.

In questi giorni mi sono imbattuto in video su Gigi Moncalvo che ospitato da vari youtuber parlava dei suoi libri scritti sulla famiglia agnelli e sulla Juventus parlando di Elkan e Agnelli….delle varie vicende quali eredità o trasferimento all’estero delle aziende, delle evasioni fiscali e della cinicità dimostrata nei confronti anche della madre. So già che mi risponderete che Moncalvo è l’ennesimo rancoroso che dice di tifare Juve ma che spala melma sulla Juve…..però ascoltandolo attentamente ho sentito anche moltissime cose di cui non ero al corrente e mi sono fatto una mia idea. È palese che farsopoli l’ha avviata lui sotto la spinta dei vecchi consiglieri dell’avvocato ed è pacifico che a lui della Juve non frega un cappero di nulla e che quando ha visto che il cugino aveva vinto tanto e che però stava un po’ perdendo la via nell’ultimo periodo non ha fatto altro che pugnalarlo alle spalle. Io ero uno che comunque pensava che nonostante tutto avere Elkan alle spalle ci avrebbe comunque garantito sempre una certa competitività ma ora sto capendo che a questo signore della Juve non frega nulla perché non gli porta ricavi, e che secondo me ha ancora qualche remora a venderla come ha fatto con tante altre aziende del gruppo e investire in altri asset  più remunerativi. A sto punto però spero veramente che venda e che lo faccia subito perché fino a quando ci sarà lui, noi saremo sempre alla mercé di chiunque voglia gettare melma su di noi per ergersi a paladino della giustizia. L’unica cosa che spero è che una eventuale nuova proprietà abbia la voglia e la determinazione di difendere questa squadra da tutto lo sputtanamento mediatico che ci viene vomitato addosso e che faccia pagare il conto a questa gentaglia. 

 

Venderla... è vero che, essendo questo un bastardo schifoso oltre l'immaginabile, sarebbe pure capace di rimetterci, per farci l'ultimo dispetto, al primo "beota" che passa, però così non si può andare avanti... 

 

[silver1981 5299]

2 ore fa, William78 ha scritto:

Buongiorno ragazzi, prendete questo mio post come una riflessione che faccio a voce alta senza avere la certezza della verità assoluta e senza voler influenzare il pensiero altrui.

In questi giorni mi sono imbattuto in video su Gigi Moncalvo che ospitato da vari youtuber parlava dei suoi libri scritti sulla famiglia agnelli e sulla Juventus parlando di Elkan e Agnelli….delle varie vicende quali eredità o trasferimento all’estero delle aziende, delle evasioni fiscali e della cinicità dimostrata nei confronti anche della madre. So già che mi risponderete che Moncalvo è l’ennesimo rancoroso che dice di tifare Juve ma che spala melma sulla Juve…..però ascoltandolo attentamente ho sentito anche moltissime cose di cui non ero al corrente e mi sono fatto una mia idea. È palese che farsopoli l’ha avviata lui sotto la spinta dei vecchi consiglieri dell’avvocato ed è pacifico che a lui della Juve non frega un cappero di nulla e che quando ha visto che il cugino aveva vinto tanto e che però stava un po’ perdendo la via nell’ultimo periodo non ha fatto altro che pugnalarlo alle spalle. Io ero uno che comunque pensava che nonostante tutto avere Elkan alle spalle ci avrebbe comunque garantito sempre una certa competitività ma ora sto capendo che a questo signore della Juve non frega nulla perché non gli porta ricavi, e che secondo me ha ancora qualche remora a venderla come ha fatto con tante altre aziende del gruppo e investire in altri asset  più remunerativi. A sto punto però spero veramente che venda e che lo faccia subito perché fino a quando ci sarà lui, noi saremo sempre alla mercé di chiunque voglia gettare melma su di noi per ergersi a paladino della giustizia. L’unica cosa che spero è che una eventuale nuova proprietà abbia la voglia e la determinazione di difendere questa squadra da tutto lo sputtanamento mediatico che ci viene vomitato addosso e che faccia pagare il conto a questa gentaglia. 

 

 

per me una parte di verità c''è

 

diciamo che dopo 'affere Superlega, la politica calcistica non vedeva l'ora di estromettere AA dal calcio e JE che anche lui aveva i suoi motivi per ragioni di bilancio ma anche forse di "prestigio personale" lo ha seervito a Gravina su un piatto d'argento

Modificato April 5 da silver1981

[xqaz69 2358]

7 ore fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

L’eterno spionaggio anti-Juve

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6857

 

 

Ho letto con interesse, come sempre, l'articolo condividendo l'allarme da dare ai piani alti dello sport, il male della Juve è il male di tutti.

Da torinese, anche se di provincia, aggiungerei che ad essere allarmata dovrebbe essere anche la città di Torino!

Dal punto di vista turistica l'onda lunga delle Olimpiadi 2006 è finita da tempo, negli ultimi anni un grosso volano era la Juve con le sue partite di camionato e di Champions, con il museo e vista allo stadio.

Invece ho assistito ad un totale disinteresse da parte dell'amministrazione, da parte delle associazioni degli albergatori e ristoratori.

Quasi con atteggiamento da snob.

[*Vegeta* 15102]

1 ora fa, xqaz69 ha scritto:

Ho letto con interesse, come sempre, l'articolo condividendo l'allarme da dare ai piani alti dello sport, il male della Juve è il male di tutti.

Da torinese, anche se di provincia, aggiungerei che ad essere allarmata dovrebbe essere anche la città di Torino!

Dal punto di vista turistica l'onda lunga delle Olimpiadi 2006 è finita da tempo, negli ultimi anni un grosso volano era la Juve con le sue partite di camionato e di Champions, con il museo e vista allo stadio.

Invece ho assistito ad un totale disinteresse da parte dell'amministrazione, da parte delle associazioni degli albergatori e ristoratori.

Quasi con atteggiamento da snob.

ma non vedi che la procura di torino è la prima a masturbarsi quando possono mettercelo nel c.u.l.o?

[CRAZEOLOGY 4232]

2 ore fa, xqaz69 ha scritto:

Ho letto con interesse, come sempre, l'articolo condividendo l'allarme da dare ai piani alti dello sport, il male della Juve è il male di tutti.

Da torinese, anche se di provincia, aggiungerei che ad essere allarmata dovrebbe essere anche la città di Torino!

Dal punto di vista turistica l'onda lunga delle Olimpiadi 2006 è finita da tempo, negli ultimi anni un grosso volano era la Juve con le sue partite di camionato e di Champions, con il museo e vista allo stadio.

Invece ho assistito ad un totale disinteresse da parte dell'amministrazione, da parte delle associazioni degli albergatori e ristoratori.

Quasi con atteggiamento da snob.

 

Vero. Io mi sono limitato ai massimi sistemi, ma si può serenamente estendere il discorso alla città. 

La città è abbastanza distratta, in termini generali. Molte imprese nel tempo si sono spostate in altre regioni. 

I piemontesi, poco sognatori e molto concreti, si sono svenduti la qualunque, a favore soprattutto di Milano e Roma. 

(tv, radio, moda, cinema, case editrici, manifattura, SIP,  fiere, mostre, eventi, ecc, ecc)

Tra le altre cose, è una città che in passato, per tutto il resto, ha sempre ubbidito a mamma FIAZZ. 

Adesso anche l'auto è andata a farsi benedire. L'auto è stata il bene e il male della città. 

La città è sgonfia, annoiata, e senza nessun orgoglio. (è una città bellissima molto sottovalutata)

Indebitata fino al collo, completamente a pagamento, poco accogliente, incapace di autopromuoversi.  

L'amministrazione/i nel tempo sta cercando nuovi modi per attrarre imprenditori, ma non è facile. E chiedono soldi per qualunque cosa si voglia fare.

Poi generalmente preferiscono attrarre immigrati.  (che economicamente non danno realmente un grosso valore aggiunto alla città, perché ovviamente non sono ricchi investitori, ma solo gente che cerca di tirare avanti con il meno possibile)

La Juve e il Toro (si, anche il Toro), dovrebbero essere trattati come patrimoni locali da tutelare e promuovere, perché portano fatturato e indotto in città (terziario). 

Ma guarda che proprietari del menga hanno le due squadre, e hai già la risposta. (con la differenza che se provi a fare il mazzo al Toro, secondo me l'egiziano (Il Cairo ), a difendersi almeno ci proverebbe, anche magari non riuscendoci, mica come l'inutile interista che abbiamo noi che porge il deretano, a chiunque, tutte le volte).

Siamo d'accordo che non è il calcio a risolvere in positivo l'economia di una città e di un paese, ma alla fine è un'industria importante che viene gestita in modo osceno, da una manica di cojoni nel migliore dei casi, e da ladri nel peggiore dei casi. 

E i cittadini sono cojoni quanto quelli che stanno sopra. 

Siamo un paese che nel passato ha dominato e civilizzato mezzo mondo, e adesso siamo una specie di cloaca.  

 

[hopper 42617]

Oggi potrebbe scorrere zborrah a fiumi

 

 

[xqaz69 2358]

Butta male... butta male!

Qui va a finire che dovrà sfilare le braghe rosa per mettere la tuta a strscie!

 

[*Vegeta* 15102]

16 minuti fa, xqaz69 ha scritto:

Butta male... butta male!

Qui va a finire che dovrà sfilare le braghe rosa per mettere la tuta a strscie!

 

ci godo.

[xqaz69 2358]

Perché si dice “Se finisci in carcere ti porto le arance”? Dietro a questa frase si nasconde una triste verità

“Se finisci in carcere ti porto le arance”: una frase che viene ripetuta spesso, ma da cosa deriva esattamente? Ecco tutta la verità.

 

La cultura italiana, ma in realtà quella di tantissimi altri Paesi, è formata da molti modi di dire e proverbi che sono passati di generazione in generazione fino ai giorni nostri..

La triste storia dietro la frase “ti porto le arance in carcere” (AraboNormannaUnesco.it)

Queste frasi pronunciate in determinati contesti spesso hanno un’etimologia e un’origine sconosciuta perché magari troppo datata nel tempo, ma allo stesso tempo tante persone le utilizzano nei contesti giusti senza però sapere da dove esse derivano

Molto spesso i modi di dire e i proverbi provengono da storie realmente accadute (o presunte tali) che sono entrate a far parte della cultura di un Paese e che al giorno d’oggi si sono trasformati in concetti metaforici per esprimere una propria opinione in determinati contesti di vita.

 

Ad esempio si è sentito spesso dire che ai carcerati si portano le arance, una frase che viene spesso ripetuta anche in maniera ironica verso i propri amici.

La triste storia dietro la diceria di portare le arance a chi è in carcere

Le arance sono gli agrumi più diffusi al mondo e soprattutto in Italia sono frutti presenti nelle case della maggior parte degli italiani. Su questo tipo di frutta se ne dicono davvero di tutti i colori, alcuni dettagli sono veri, altri invece frutto di pensieri errati che sono stati accettati come veri nel corso degli anni. Ciò che è vero è che chiaramente sono frutti ricchi di Vitamina C e dunque sono consigliatissimi per chi vuole rafforzare il proprio sistema immunitario.

Al di là del gusto e delle proprietà nutrizionali delle arance, questi agrumi sono stati spesso oggetto di storie e modi di dire nel corso degli anni: uno dei più diffusi, ad esempio, è l’abitudine di dire di portare le arance ai carcerati. Al giorno d’oggi non sappiamo quante persone veramente portino le arance ai propri cari in carcere, ma a quanto pare questa abitudine deriva da una storia passata e anche molto triste.

Arance: ecco perché si dice che si portano ai carcerati (AraboNormannaUnesco.it)

Il modo di dire (e anche l’abitudine reale in certi casi) di portare le arance ai carcerati deriva da storie realmente accadute in passato nelle quali davvero le persone portavano questi agrumi ai propri cari in carcere. Era un’abitudine diffusa per via del fatto che le arance, ricche di vitamina C, potevano proteggere dalle malattie che erano molto diffuse nelle prigioni dell’epoca come ad esempio lo scorbuto.

[Gelone 12978]

5 ore fa, *Vegeta* ha scritto:

ci godo.

Se lo buttano al gabbio, esco con il piciollo di fuori stile Blink182 in what's my age again

[*Vegeta* 15102]

41 minuti fa, Gelone ha scritto:

Se lo buttano al gabbio, esco con il piciollo di fuori stile Blink182 in what's my age again

È un puzzone.

E merita di fare una fine da puzzone.

[Gelone 12978]

1 minuto fa, *Vegeta* ha scritto:

È un puzzone.

E merita di fare una fine da puzzone.

No lui è proprio la M***A che esce a tradimento mentre tu pensi che sia solo una scureggia

[sergio937 32]

Il 5/4/2024 alle 17:58 , *Vegeta* ha scritto:

ma non vedi che la procura di torino è la prima a masturbarsi quando possono mettercelo nel c.u.l.o?

Se ti riferisci alla locazione geografica hai ragione, ma sarebbe più corretto dire "la succursale della procura di napoli"...

[sergio937 32]

2 ore fa, Gelone ha scritto:

Se lo buttano al gabbio, esco con il piciollo di fuori stile Blink182 in what's my age again

 

Realisticamente parlando è impossibile che finisca al gabbio. Io mi accontenterei che si stufasse definitivamente dell'Italia e si trasferisse in un altro paese dopo aver ordinato la vendita di tutti (ma proprio tutti) gli "asset" della Exor nella penisola, anche una cosa strana col nome latino con gente che prende a calci un pallone...

[Don_Giovanni 1265]

Il 5/4/2024 alle 11:16 , William78 ha scritto:

Io ero uno che comunque pensava che nonostante tutto avere Elkan alle spalle ci avrebbe comunque garantito sempre una certa competitività ma ora sto capendo che a questo signore della Juve non frega nulla perché non gli porta ricavi, e che secondo me ha ancora qualche remora a venderla come ha fatto con tante altre aziende del gruppo e investire in altri asset  più remunerativi.

Non gli interessa perché non gli piace il calcio. La Juventus è un'eredità. Quando qualcosa non ti piace, è difficile investire in essa. 

 

Inoltre, questa eredità gli è costata più di un miliardo in perdita. So che gli esperti di economia delle multinazionali diranno che "per lui non è niente". Ma un'azienda in perdita non interessa a nessuno. 

 

È un americano. Con un senso degli affari americano. Non cerca di proteggere un tesoro nazionale. Compra ciò che sarà promettente in futuro. Vende ciò che può fargli guadagnare un sacco di soldi e se gli permette di diversificare la sua attività. 

 

Come tutti i miliardari, cerca di evadere le tasse. O pagare il meno possibile. Ciononostante, ha pagato diversi milioni di euro allo Stato, ha dato lavoro a decine di migliaia di italiani. Anche nella zona di Napoli... Per un riconoscimento quasi inesistente. Inchieste ripetute, un sistema giudiziario che cerca di inchiodare tutte le sue aziende. I media, dei tribunali che vogliono distruggere la Juventus. In Francia, il governo ha offerto tutte le agevolazioni fiscali al capo di LVMH. Perché paga centinaia di milioni di tasse, sono offerte di lavoro decine di migliaia. In Italia è in corso una caccia alle streghe contro Elkann. 

 

Non è nato in Italia. Quindi non pensa di dovere niente a nessuno. 

 

Prima o poi venderà la Juventus. Non gli piace il calcio, non è sempre in Italia. Mantiene un'eredità. 

 

Una squadra di calcio non fa soldi. Oggi, chi compra club non è più appassionato. La Roma si è evoluta? Il Milan ? L'Inter chi passa per le mani di diverse società ? 

Manchester United ? Parigi aqui nonostante i miliardi vince solo la L1 ? Nizza ? L'OM ? 

Newcastle ? L'OM ? Chelsea con gli americani ? 

 

La vendita non risolverà tutti i problemi. Servirà solo a calmare chi odia gli Elkann- Agnelli. E la Juventus diventerà l'ennesimo club di giocattoli stranieri 

 

Speriamo quindi che la Juventus venga ceduta al Qatar 

[*Vegeta* 15102]

6 minuti fa, Don_Giovanni ha scritto:

Non gli interessa perché non gli piace il calcio. La Juventus è un'eredità. Quando qualcosa non ti piace, è difficile investire in essa. 

 

Inoltre, questa eredità gli è costata più di un miliardo in perdita. So che gli esperti di economia delle multinazionali diranno che "per lui non è niente". Ma un'azienda in perdita non interessa a nessuno. 

 

È un americano. Con un senso degli affari americano. Non cerca di proteggere un tesoro nazionale. Compra ciò che sarà promettente in futuro. Vende ciò che può fargli guadagnare un sacco di soldi e se gli permette di diversificare la sua attività. 

 

Come tutti i miliardari, cerca di evadere le tasse. O pagare il meno possibile. Ciononostante, ha pagato diversi milioni di euro allo Stato, ha dato lavoro a decine di migliaia di italiani. Anche nella zona di Napoli... Per un riconoscimento quasi inesistente. Inchieste ripetute, un sistema giudiziario che cerca di inchiodare tutte le sue aziende. I media, dei tribunali che vogliono distruggere la Juventus. In Francia, il governo ha offerto tutte le agevolazioni fiscali al capo di LVMH. Perché paga centinaia di milioni di tasse, sono offerte di lavoro decine di migliaia. In Italia è in corso una caccia alle streghe contro Elkann. 

 

Non è nato in Italia. Quindi non pensa di dovere niente a nessuno. 

 

Prima o poi venderà la Juventus. Non gli piace il calcio, non è sempre in Italia. Mantiene un'eredità. 

 

Una squadra di calcio non fa soldi. Oggi, chi compra club non è più appassionato. La Roma si è evoluta? Il Milan ? L'Inter chi passa per le mani di diverse società ? 

Manchester United ? Parigi aqui nonostante i miliardi vince solo la L1 ? Nizza ? L'OM ? 

Newcastle ? L'OM ? Chelsea con gli americani ? 

 

La vendita non risolverà tutti i problemi. Servirà solo a calmare chi odia gli Elkann- Agnelli. E la Juventus diventerà l'ennesimo club di giocattoli stranieri 

 

Speriamo quindi che la Juventus venga ceduta al Qatar 

Riconoscimento inesistente?

Hai idea di quanti miliardi di euro lo stato abbia cacciato quando la fiat stava con le pezze al c.u.l.o?

 

Ma cosa caspita stai dicendo?

[xqaz69 2358]

43 minuti fa, Don_Giovanni ha scritto:

Non gli interessa perché non gli piace il calcio. La Juventus è un'eredità. Quando qualcosa non ti piace, è difficile investire in essa. 

 

Inoltre, questa eredità gli è costata più di un miliardo in perdita. So che gli esperti di economia delle multinazionali diranno che "per lui non è niente". Ma un'azienda in perdita non interessa a nessuno. 

 

È un americano. Con un senso degli affari americano. Non cerca di proteggere un tesoro nazionale. Compra ciò che sarà promettente in futuro. Vende ciò che può fargli guadagnare un sacco di soldi e se gli permette di diversificare la sua attività. 

 

Come tutti i miliardari, cerca di evadere le tasse. O pagare il meno possibile. Ciononostante, ha pagato diversi milioni di euro allo Stato, ha dato lavoro a decine di migliaia di italiani. Anche nella zona di Napoli... Per un riconoscimento quasi inesistente. Inchieste ripetute, un sistema giudiziario che cerca di inchiodare tutte le sue aziende. I media, dei tribunali che vogliono distruggere la Juventus. In Francia, il governo ha offerto tutte le agevolazioni fiscali al capo di LVMH. Perché paga centinaia di milioni di tasse, sono offerte di lavoro decine di migliaia. In Italia è in corso una caccia alle streghe contro Elkann. 

 

Non è nato in Italia. Quindi non pensa di dovere niente a nessuno. 

 

Prima o poi venderà la Juventus. Non gli piace il calcio, non è sempre in Italia. Mantiene un'eredità. 

 

Una squadra di calcio non fa soldi. Oggi, chi compra club non è più appassionato. La Roma si è evoluta? Il Milan ? L'Inter chi passa per le mani di diverse società ? 

Manchester United ? Parigi aqui nonostante i miliardi vince solo la L1 ? Nizza ? L'OM ? 

Newcastle ? L'OM ? Chelsea con gli americani ? 

 

La vendita non risolverà tutti i problemi. Servirà solo a calmare chi odia gli Elkann- Agnelli. E la Juventus diventerà l'ennesimo club di giocattoli stranieri 

 

Speriamo quindi che la Juventus venga ceduta al Qatar 

No, guarda, il discorso di aver dato lavoro a decine di migliaia di italiani e aver pagato le tasse allo Stato italiano valeva per il nonno!

E proprio per questi motivi ho sempre ritenuto giusto che i Governi di turno guardassero con occhio di riguardo la FIAT e le sue galassie (Comau, Iveco, ecc.)

Però da quando al timone c'è lui, e specialmente dopo la morte di Marchionne, è stato un progressivo ma costante dismissione di attività e licenziamenti di dipendenti e le tasse da quallche anno NON LE PAGA più in Italia avendo trasferito la sede in Olanda!

Per cui, permettimi, o sei fuori strada o ti sei perso qualche passaggio...

[Don_Giovanni 1265]

 

1 ora fa, xqaz69 ha scritto:

No, guarda, il discorso di aver dato lavoro a decine di migliaia di italiani e aver pagato le tasse allo Stato italiano valeva per il nonno!

E proprio per questi motivi ho sempre ritenuto giusto che i Governi di turno guardassero con occhio di riguardo la FIAT e le sue galassie (Comau, Iveco, ecc.)

Però da quando al timone c'è lui, e specialmente dopo la morte di Marchionne, è stato un progressivo ma costante dismissione di attività e licenziamenti di dipendenti e le tasse da quallche anno NON LE PAGA più in Italia avendo trasferito la sede in Olanda!

Per cui, permettimi, o sei fuori strada o ti sei perso qualche passaggio...

Paga le tasse in Olanda perché la sede centrale del Exor è in Olanda E che ha lasciato la Borsa italiana. E anche il suo patrimonio personale è tassato in Olanda. 

 

Ma quando la Fiat era in Italia, in Italia bisognava pagare le tasse. Tra tasse su aziende, fabbriche, negozi, salari lordi.. Exor ha pagato la sua parte italiana. Gruppi di queste dimensioni hanno sede in diversi paesi. Quindi cercheranno di tagliare le tasse. E dico Exor perché centralizza anche tutti i gruppi sussidiari che sono in Italia, E per il quale paga le tasse. 

 

L'evasione fiscale è sulla sua ricchezza personale. Chiunque farebbe lo stesso, soprattutto quando si vive tra due paesi. Quanti ce ne sono in Svizzera ? 

 

Ma ehi, non è nemmeno questo il punto. La linea di fondo è che il giorno in cui venderà la Juve, sarà quasi certamente un fondo di investimento estero