CRAZEOLOGY

Ho fatto le foto, sotto un sole cocente. Ma ancora non le ho viste, lo faccio in queste ore. Credo però che siano venute bene. Tanta roba, tanta roba da vedere.... Nei proximi giorni pubblicheremo uno specialone.

La prossima finale di CL, se e quando ci sarà, non la guarderò. Mi sento in colpa anche io, che non c'entro nulla con tutto questo (l'ho vista a casa e poi sono corso come al solito al mio lavoro di M***A). Eppure mi sento in colpa anche io e non so il perché. Boh... Basta così. E' solo tutto un gran disastro. Non so altro, e non sono in grado di capire altro. Boh....

Restiamo all'argomento del topic.

Non ci sono più parole....

Giusto. Restiamo all'argomento del topic. 1- Ci sono i veli bianchi a coprire la visuale sui campi. Niente erba per adesso. Si stanno terminando i piccoli spalti del campo principale. 2- I lavori vanno benone anche dentro le strutture, con montaggio di infissi, porte, ecc. 3- Alcuni edifici sono stati anche tinteggiati esternamente, sede compresa. Alla sede però mi sembra che non hanno ancora finito. 4- Stanno tinteggiando anche le recinzioni di cemento armato del centro allenamenti. Coperto il grigio con il bianco e con qualche inserto nero, mi sembra di aver capito (lo stanno facendo proprio in questi giorni. Il cemento armato grigio era troppo triste e anonimo. Molto bello devo dire l'effetto complessivo. Bello dall'esterno. Con tanto tanto bianco, perché anche tutti i pali e i tralicci ecc sono bianchi.

Sei nuovo del forum vedo... 1- Senza andare OT, prendiamo il progetto che si racconta in questo topic. Trattasi del seguito di quello dello stadio, che qui nel forum ebbe il suo bel topic con news e foto quasi quotidiane. Bene, lo stadio oggi esiste perché già alla fine degli anni 90 Giraudo si sbatteva con il comune di Torino per trovare un accordo. Quando chiese i soldi all'Ifil per il progetto gli risero praticamente in faccia (mi sembra avesse chiesto un qualcosa tipo 100 miliardi di lire, ma potrei sbagliare). Così se lo sono dovuti finanziare da soli. Oggi se lo godono altri e se ne fanno vanto, ma se aspettavamo i soliti noti ora staremmo ancora al Delle Alpi. (metti nel motore di ricerca del forum, in alto a destra, le parole SUPER GIRAUDO, e ti esce un topic di sole tre pagine da leggere. E' lunghetto lo stesso, ma ne vale la pena). Da sempre a Torino, guardano solo e sempre il sodo, il tangibile. In tutto il gruppo, per questo hanno rischiato di perdere la Fiat (senza l'Equity Swap ora sarebbe un'altra situazione, forse oggi sarebbe tutto in mani estere...). 2- Più che John, direi proprio tutto quel ramo della famiglia mal sopportava la forza e le capacità di Moggi e Giraudo. Mandanti o complici poco cambia, di fatto li hanno buttati fuori, hanno evitato che andassero a finire in altri club, e ancora oggi mai hanno dichiarato di aver sbagliato le valutazioni su quei due. Non li hanno mai difesi. Neanche AA li ha mai difesi, si è sempre parlato solo di Juventus innocente. Stop. Hanno subito un processo ridicolo senza battere ciglio. Ascoltati dal tubo telefonate come Moggi-Tosatti, o "calciopoli le voci di un complotto", così capisci in quale clima dovevano lavorare... Cmq siamo OT, rimaniamo sulle news della realizzazione del progetto.

Macché, senza calciopoli oggi la Juventus sarebbe il primo club al mondo. E questo con tutti i difetti di Moggi e Giraudo (difetti che anche AA si sta portando dietro nella sua gestione, perché ha una mentalità abbastanza simile). C'è però da fare un distinguo, M&G avevano contro tutto il mondo, mentre AA in teoria ci ha raccontato che tutto è a posto e il gruppo è coeso (famiglia compresa)... Poi lo so anche io che è una balla, ma allora ha la grave colpa di essersi messo su quella poltrona senza le opportune garanzie. Per quello che riguarda l'immagine e il marketing, le scelte sembrano sempre orientate solo al denaro, e mai a qualcosa in più. La gestione AA è al 50% delle possibilità reali. Problema è che una squadra di calcio non è come un'azienda di sedili per le macchine.... Un imprenditore, anche molto bravo, senza un sogno è solo un ragioniere. Un commerciante e nulla più. Tutta la Fiat, da sempre, non ha mai avuto sogni. A volte hanno fatto buone cose, ma è sempre mancato quel quid in più che ti rende migliore degli altri. In compenso però, sono stati persino in grado di invidiare i sogni realizzati da altri. I tanti famigliari sono tutti stra-ricchi da troppe generazioni, questo aimè è il fulcro della questione. Non sognano niente perché non hanno bisogno di niente. Ma non è un giudizio morale, perché credo che noi tutti, al posto loro, saremmo esattamente così. Solo che l'impresa, alla base, deve sempre avere un sogno. La scintilla iniziale, e il fuocherello che nel tempo viene alimentato da chi viene dopo. Se manca quello puoi far bene ugualmente, ma prima o poi svendi tutto per un piatto di lenticchie, o ti ricompri tutto solo perché è un affare. Occhio, non è solo un problema loro, ma di molta imprenditoria italica. Siamo i migliori del mondo, ma pensiamo all'amante e alle cazzate, e chi pensa un po' più avanti, generalmente sta antipatico a tutti e gli fanno la guerra tutti. Detto questo, AA sta facendo un sacco di roba (tantissima per il nostro paese). Sono stato a fare la spesa un'ora fa e ho fatto un giro veloce in macchina attorno al Jvillage. Vale la pena tornarci a fare foto nei proximi giorni. Cominciano a vedersi cose interessanti...

Il Grande Triplète del 2010 http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=5139

E' andata bene anche questa volta mi sembra. Domenico fa un gol a partita.

Confermo che la sede ha ancora impalcature, e già da tempo pensavo tra me e me che ci fossero dei ritardi. Solo che non l'ho scritto perché già mi danno sempre del complottista e del disfattista, e preferivo che fossero altre fonti a dare la notizia. Comunque tra qualche tempo si farà il trasloco e a quel punto non si pagherà più l'affitto di Galfer. Prima è, meglio è. Riguardo ai campi, c'è anche da dire che di fondo è indifferente partire adesso o partire l'anno prossimo. Per conto mio la forza è quella dell'insieme, economicamente parlando, ed è molto più importante che si finisca l'albergo, perché finito quello allora i campi d'allenamento avranno una produttività economica diversa. Ora sarebbero più che altro una spesa. Senza appeal è un po' troppo, ma, detto questo, non hai tutti i torti. La mentalità poco lungimirante della famiglia la conosciamo fin troppo bene, badano molto al sodo tangibile, ma non hanno quasi mai un respiro mentale più ampio. E' proprio un limite mentale. Exor è sicuramente, e contemporaneamente, sia il cancro della Juventus, e sia la forza e la stabilità centenaria della Juventus. Un dilemma irrisolvibile, praticamente un quesito esistenziale e filosofico (senza risposta). Quello che preoccupa davvero è che le generazioni cambiano, le persone nel tempo cambiano, le dirigenze del gruppo cambiano, i tempi cambiano, il mondo cambia, ma la qualità della testa e dell'approccio mentale di tutti i componenti della famiglia non cambia. Deve essere forse un fatto di dna. E' una malattia di cui grossomodo, da sempre, è infetto tutto il gruppo. Tutti coloro che casualmente, all'interno del gruppo, si sono fatti notare per essere persone con una testa un po' diversa dal solito, puntualmente vengono defenestrati, con le buone o con le cattive.

Mamma mia, che serata assurda.... PS Comunque buono anche il tuo intervento di oggi.

Vero. Dimenticavo Claudio.

Vedo vedo. Sempre serio e affidabile. Forse un filo malinconico e abbacchiato il nostro Domenico eh. La 4batosta jàfattomale. Come a tutti noi del resto. E ad alcuni mods, vista l'esperienza assurda in piazza, gli ha fatto male davvero, anche molto più che a noi. Altro che partita o finale... A proposito, non per sapere i fatti privati dello staff, ma Domenico che vive dalle parti di Torino (mi pare), non c'era in piazza?

L'unico giocatore, nella grande e stupida era dei social, che ha fatto un riferimento alla serata paurosa vissuta da molti tifosi in piazza san carlo, è stato Licht. E Marotta ha fatto un salto in ospedale. Gli altri grossomodo zero. Qualcosa sulla sconfitta qua e là e foto dai ritiri della nazionale e sciocchezze varie invece si. Bravi bravi. Stile Juve.

Voci non controllate. Non si sa nulla.

Io sono molto pessimista, perché credo che oggettivamente ci siano tanti giocatori alla fine, o quasi alla fine, e non me la sento di chiedere a tutti, tanto meno di pretendere, di continuare ad essere giovani ed efficienti ancora per un bel po'. Se capita ottimo, ma gli voglio bene e non pretendo più nulla. Sono altresì abbastanza fiducioso per i giovani che arriveranno e quelli che già abbiamo (Rugani, Mandragora su tutti, ma anche Pijaca, Bentancur, Kean, ecc). Anche in questo caso però, essendo giovani, sono realista, a me basta che continuino a crescere bene, che si impegnino, e che imparino il più possibile dai vecchi senatori. Dubito che possano essere loro, subito, a determinare il nostro futuro roseo in CL. Questo per quello che riguarda la squadra. Venendo alla questione Cardiff.... Per me infatti questa sconfitta è un'ecatombe a tutti gli effetti, uno spartiacque, che potrebbe però, come dici tu, anche generare effetti positivi sul lungo periodo. Non so se c'è mai stato un vecchio ciclo di successi europei, e dunque non so nemmeno se ce ne sarà mai uno nuovo. Dicono sempre, ogni volta che perdono qualche partita importante, che questa sconfitta ci servirà. E noi speriamo sempre che in effetti possa essere così. A me sembra però, e lo dico con grande amarezza, che dal Presidente in giù la sconfitta sia stata già superata. Fin da subito si sono mostrati poco riflessivi su quello che è successo. Non mi sembra stiano imparando granché da ciò che è avvenuto. Abbracci, strette di mano, sorrisi un po' abbacchiati., come se fosse una sconfitta qualunque. Per loro non è stata un'umiliazione, è stata solo una sconfitta, che ci può anche stare visto che l'avversario era forte. Stesso approccio spensierato vacanziero di Doha.... Chiusa lì. Ora vai col calciomercato, i rinnovi, e il solito brodino. Se deve iniziare un ciclo di grandi vittorie europee, devi metterti sulla schiena queste 4 frustate e sputi in faccia, insieme a tutte le altre finali perse da chi c'era prima di te, e farli diventare la tua benzina. Il tuo rancore, la tua rabbia. Non contro il Real Madrid che potresti anche eliminare in un quarto di finale l'anno prossimo, ma contro il mondo intero. Contro la coppa stessa. Contro la Uefa. Contro tutto e contro tutti. Vedremo se lo faranno. A naso mi sembra che stiano andando, come sempre, in altra direzione. Però, boh....

Se in quelle circostanze uno ha sete, è normale che si compri da bere. Eh no dai! Non ribaltiamo i problemi.

5 gol fatti in 9 finali. Di cui 1 in una situazione assurda per via di una serata maledetta, con Boniek caduto fuori area. (io a velocità normale l'avrei dato, che non ci rompano i co*****i con quella storia) Mettiamo quella da parte. 4 gol fatti in 8 finali. Mezzo gol a partita. Subiti: una caterva. L'altra coppa vinta solo ai rigori (contro una squadra cmq forte). Ripeto, non è solo il fatto di programmazione, amministrativa e sportiva, perché quella c'è (poi possiamo discutere diverse cose, ma vabbè, quella c'è). Se arriviamo spesso lì, è perché siamo forti. Ma serve proprio un cambio mentale complessivo. Un approccio mentale diverso, non solo a quella gara, ma alla gestione di tutta la stagione. Dobbiamo salire l'ultimo gradino, ed è altissimo. Siamo fermi al penultimo da decenni, un motivo ci sarà.... Anche noi tifosi dobbiamo cambiare. Anche io. Anche tu. Ok, vabbè, magari sbaglio io. E faccio mea culpa.

Si, credo 3 volte in questa stagione. Sempre molto controvoglia e un po' tirato in mezzo. Ma domani sera ci sarò ancora, forse fra il pubblico, perché non so se ho voglia di.... Ci sono andato più per altre ragioni a dire il vero (amici vari da incontrare). E per passare una serata diversa raccogliendo notizie ecc. Chissà, magari c'è anche gnocca, visto che so che gli ospiti abituali stanno spargendo la voce...

Certo. Lo so bene. Io facevo un altro tipo di ragionamento. Bisogna ricordare che Allegri non voleva questa squadra, ma voleva una squadra costruita diversamente. Qui il grosso del problema è il manico. Allegri hai suoi difetti, non è un genio, ma non è propriamente un deficiente. Così come i giocatori che abbiamo non sono pippe, anzi. Io vorrei che, una volta tanto, si cominciasse a guardare il complessivo e non solo l'allenatore di turno o il Dybala di turno. Non abbiamo perso una finale. Abbiamo perso una caterva di finali. Con allenatori diversi, squadroni diversi, dirigenze diverse. Abbiamo una proprietà spocchiosa, fredda calcolatrice non appena si tratta di farsi due conti di denaro, invidiosa dei risultati dei singoli, che predilige gli accordi di sistema più che la Juve, e che mal tollera tutti coloro (dipendenti a vario titolo) che all'interno del gruppo mostrano competenze e forte carattere. L'unico dipendente trattato in modo "speciale", che ha saputo davvero proporre un salto mentale che ha rotto molti schemi, è proprio Marchionne, che però è meglio lasciare stare dove sta e tollerarlo perché economicamente ha salvato le chiappe a tutta la famiglia. Di toglierselo dai piedi hanno paura. Anche alla Juve serve una mentalità nuova, non basta il buon lavoro fatto per vincere spesso anche in Europa contro le più forti del mondo. Perché nei prossimi 10 anni sono convinto che ci arriveremo ancora più volte alla finale, perché i giocatori li avremo e la società anche. Ma tranquilli, il problema non è che la prossima tanto la vinciamo, il problema è che anche se così fosse, probabilmente dopo poi ne perdiamo altre 4-5 di fila. Tutto qui.

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Eh la peppa! Non sono stati 6 anni buoni, sono stati 6 anni zeppi di trofei e record. E non è che sono calati omaggio dall'alto, se li sono guadagnati. E lo dico io che non sono affatto filosocietario, anzi. Punto è, e qui invece posso darti anche ragione, che non appena si esce dall'Italia, soprattutto nei momenti importanti, la Juve storicamente non c'è. Non tanto nei trofei come la Uefa ecc, ma proprio nel torneo CL dove ci sono le squadre più forti del mondo. Ecco, quando ci confrontiamo con questi altri club, facciamo spesso anche buone cose, ma non appena arriva il momento di dire "Grazie del vostro impegno, ma i più forti siamo noi. Rassegnatevi.", si sbraca. O in un modo, o nell'altro, si sbraca. 5 gol fatti in 9 finali complessive. E subiti troppi. Noi che tra le altre cose siamo da sempre maestri della difesa. E l'unica costante di tutte queste sconfitte, come facevi giustamente notare tu con il discorso sulle diverse gestioni perdenti, è la proprietà. Può essere in effetti che il problema sia il manico. Io così la vedo. Nel gruppo, non solo nella Juve, ci sono sempre state varie problematiche di un certo tipo riguardo ai rapporti e alla mentalità con gli uomini vincenti e capaci. E anche riguardo agli obiettivi reali. Speravo che Marchionne cambiasse totalmente questo vecchio approccio mentale, e in parte lo ha anche fatto, ma evidentemente questo vento mentale nuovo alla Juve non è ancora arrivato, anche perché Sergio sulla Juve non può mettere becco. Può darsi però che qualcosa verrà fatto in questa prospettiva. Tutto l'ambiente ha sbagliato, di nuovo, anche noi. Siamo tutti ko. Delusi, offesi, e umiliati. Loro magari un po' meno, i piani alti intendo, visto che tanto adesso arriva la grana e manco ci sono da pagare i premi.... Ma bisogna anche riconoscere i meriti di chi in questi anni ha lavorato bene, se non altro in molte cose (in altre meglio che caliamo un velo pietoso). Dai su, non è tutto da buttare.

Davanti: S-T-U-P-E-N-D-A Dietro: O-R-R-E-N-D-A

Fin da subito si è parlato di centinaia di feriti, alcuni gravi, e comunque la situazione era abbastanza immaginabile (piazza strapiena, rischi di ogni genere, ecc). Sono convinto che non volesse essere offensivo, ma di fatto lo è stato. Anche se ci fosse un solo ferito, grave, dire che speri che si riprenda e lo aspetti a Kiev, a me fa abbastanza schifo. Anche perché la gente ha avuto una paura seria, non è solo il fatto dei punti di sutura per un taglio da cocci di vetro. Forse perché io stesso, in situazioni molto diverse s'intende, ho rischiato seriamente la vita. Sono vivo per miracolo. Magari ho una sensibilità un po' più spiccata di altri, per carità.... Poi pensate pure quello che vi pare. Forse sono troppo severo io appunto. L'intera serata, nel complesso (piazza, Londra, e partita) mi ha ferito profondamente anche se non sono più il tifoso che ero fino ad aprile 2006, e nel tempo ho preso le distanze da sentimenti positivi e negativi troppo esagerati. Sono diventato molto più razionale. Eppure ci sono rimasto molto male. Mi sento sconfitto molto più di loro, ne sono convinto. Come cittadino, come persona, e poi (dato trascurabile volendo), come tifoso. Non ne voglio più sapere in questi giorni, di altre finali, di altri obbiettivi, o che ne so. Vabbè, colpa mia forse. PS Non a caso nei forum sto molto più nei topic della sconfitta calcistica, perché alla fin fine è quella che fa meno male. E' stata un'ecatombe da tutti i punti di vista. Fine del pistolotto.

Si, ma su quello si può anche soprassedere. Il fatto che magari, probabilmente, a Kiev manco ci vai, è ancora un altro discorso. Per quanto lui fosse distante e senza immagini e info di prima mano, se ti dicono che ci sono centinaia di feriti, che la situazione è degenerata, ecc. Quel tipo di frasi le eviti. Ci sono più feriti che all'Heysel (lì erano 600 mi sembra). Non ci sono stati morti per una pura casualità....