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ampeg

Tifoso Juventus
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  1. Sono appena tornato cit e leggo di 2 cambi x infortunio M'è passata la voglia di guardare la partita
  2. L'unica cosa sensata che ha scritto è stato "pene"
  3. Di fronte a quello che hanno scritto i pm voglio vedere come il procuratore Chinè possa bellamente ignorare questi passaggi
  4. certo, ma che vi salta in mente? La Procura di Napoli: «De Laurentiis è stato costretto a sedersi al tavolo della pace con gli ultras» https://www.ilnapolista.it/2023/05/la-procura-di-napoli-de-laurentiis-e-stato-costretto-a-sedersi-al-tavolo-della-pace-con-gli-ultras/
  5. e mo questo che vuole? Chiariello: “Inter-Milan sotto scacco ultrà! A Napoli tutto trasparente grazie ad ADL” https://www.tuttonapoli.net/le-interviste/chiariello-inter-milan-sotto-scacco-ultra-a-napoli-tutto-trasparente-grazie-ad-adl-589033 ...... Napoli è la casa di vetro, altrove non è così come nel caso dell’inchiesta dei Drughi di Report in cui la Juventus si è costituita parte civile e lesa e ha dovuto collaborare con la giustizia. Agnelli ha avuto sei mesi di squalifica”. “Dopo gli scudetti del giubileo di Lazio e Roma del 1999-2000 e 2000-2001 fino al 2022-23 nessuno dell’altra Italia ha vinto uno scudetto. De Laurentiis è stato l’unico a riuscirci facendo un calcio sostenibile in mondo dove Juventus, Inter e Milan sono sotto scacco da organizzazione malavitose della Ndrangheta e della Mafia. Le curve delle squadre romane sono ormai politicizzate. Nonostante Napoli non sia esente da infiltrazioni criminali nelle curve, non c’è un rapporto tra le società e organizzazioni criminali poiché il Napoli non lo ha reso possibile”
  6. quanti gazzo sono e si sono fatti tutti infinocchiare da due guasconi m€rd'azzurri
  7. fixed fixed il titanio è leggerissimo, gli fai qualcosa me è meglio se di piombo
  8. La Procura, infatti, fa riferimento alle audizioni, il 15 marzo scorso, in Commissione antimafia del Comune di Milano di due responsabili del club nerazzurro. Dichiarazioni che, sostengono i pm, attestano «ancora una volta la totale sottovalutazione del fenomeno qui investigato e il completo scollamento dalla realtà dello stadio, non senza considerare alcune omissioni in mala fede». i due responsabili del club nerazzurro mentre omettono in malafede:
  9. Adesso che ci sono dentro fino al collo sono tutti colpevoli . Padre Severgnini traduce e vi assolve dai vostri peccati, perché in fondo nessuno può fare niente... amen Severgnini: “Sapevamo che intorno al calcio, non solo a Milano, si muoveva questa melma” Risse, pestaggi, estorsioni. Un omicidio, e non era il primo. Patti con i clan. Associazione per delinquere con l’aggravante dell’associazione mafiosa. Diciannove arresti. Leggere le cronache del Corriere è impressionante, ma non sorprendente. Davvero non sapevamo che intorno al calcio, non solo a Milano, si muoveva questa melma? Certo che lo sapevamo. Ma era doloroso e lo abbiamo ripetutamente rimosso: è una specialità degli innamorati, in fondo. Ora, però, l’ultima illusione è caduta, a colpi di intercettazioni, immagini inequivocabili e capi di imputazione. Cosa dobbiamo fare? Rinunciare allo sport che amiamo e darla vinta ai delinquenti? Neanche per sogno. La risposta è l’onestà, e l’onestà passa da un esame di coscienza. Devono cominciare i tifosi di Inter e Milan: quelli veri. I pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di Milano, Paolo Storari e Sara Ombra, parlano di «atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza». Provo a tradurre: le società conoscevano il mostro, e hanno cercato di blandirlo. Ma i mostri si sfidano, blandirli non serve. La comprensione, per certa gente, è debolezza. Il compromesso, un’occasione per chiedere di nuovo e di più. Quello che è accaduto potrebbe segnare una svolta? È possibile. A Milano — la storia lo ha dimostrato ripetutamente — partono le rivoluzioni italiane. Speriamo accada anche oggi. Perché San Siro non è il male, e il male non è concentrato a San Siro: violenza e malaffare volteggiano intorno a tutte le squadre in tutte le grandi città. Fonte CorSera 2 ottobre 2024
  10. è facile cadere nel trappolone delle povere vittime da compatire perché altrimenti chissà cosa gli succede il punto vero, che dovrebbero considerare anche gli inquirenti, è che alle società di calcio in fondo fa comodo avere intorno questi personaggi che gli "risolvono certe questioni", gli tengono buona la piazza, addirittura gli alleggeriscono la pressione del tifo e le problematiche interne allo stadio e anche fuori (vedi questione parcheggi), non a caso se devi promuovere qualcosa all'interno dello stadio, anche se ti chiami Materazzi o Fedez, non vai dalla società o da chi è delegato a trattare, ma vai dal capoccia... per la società di calcio è una rottura in meno di cui occuparsi, in questo senso le società sono conniventi e consapevoli ad esempio a Lotito gli puoi dire quello che vuoi ma è uno che ha deciso di tagliare i ponti con questi personaggi, Lotito non è certo né un eroe né uno votato al martirio ...se poi chi indaga con la cover della propria squadra del cuore decida che va bene così... ma anche questa è un'altra stortura che andrebbe condannata invece ormai è tutto e solo una questione di tifo, si guarda soprattutto a questo, uno dei motivi per cui è complicato sradicare il fenomeno
  11. Almeno non hanno detto inconsapevolmente Indirettamente non significa che non sapevano ciò che succedeva
  12. Basta che vai al colloquio dicendo "mai stati in B" e "rigore Iuliano Ronaldo, ladri" e sei già assunto all'inda, non è che richiedono gente con tanti neuroni
  13. Per la faccenda dei biglietti, Agnelli accusato di essere il bagarino della malavita Invece Zanetti e Marotta lo hanno fatto per avere il calore del tifo
  14. Eh certo eh.. se vuoi promuovere una tua bevanda all'interno del meazza mica vai da chi gestisce il bar all'interno dello stadio, giustamente si va dal mafioso che ci fa il pizzo, l'importante è andarci con lo smoking bianco
  15. incredibile comunque come ogni volta che compare un nome interista, che sia tesserato, dirigente, o vicino all'ambiente come Macellazzi... ci sia questa premura nel specificare "non indagato", come a mettere le mani avanti, per carità che non si insinui nulla... questi stanno a ciaccolare coi mafiosi su pratiche mafiose ma guai ad indagare
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