Federico_Munerati

Su questo non so che dirti, ho un paio di running Nike che porto tutti i giorni comodissime ma non saprei fare unconfronto con Adidas, mentre invece per il basket si, avendoci giocato: mi comprarono le prime Nike a 11 anni dopo un paio di Reebok e non le ho più abbandonate tranne un anno che comprai Adidas ma tornai subito indietro. Personalmente ho solo scarpe Nike, anche adesso che ho cominciato a cimentarmi col tennis ho preso Nike: le preferisco come comodità e stile, ormai potrei fargli da endorser se mi chiamassero…

Il Barcellona ha pure avuto la maglia a scacchi, a righe orizzontali e del Solero Algida, tutte griffate Nike. Così come la nostra maglia a piume e con le righe seghettate. Nike e Adidas hanno entrambe la capacità di proporre robe bellissime e robe inaccettabili, non c’è un meglio e un peggio. L’unica cosa in cui mi sento di dire che una delle due è meglio è le scarpe da basket: Nike molti passi avanti, ma d’altronde è sempre stato il loro core business.

Un’amarezza infinita. Facessero della Juve quello che vogliono, tanto è carne de poorco da quel dì…è tutto una vendetta per la Superlega e io come tifoso non ho l’obbligo di difendere una società che lei per prima non vuole difendersi e non vuole reagire. Abbiamo un presidente della Federazione che va a vedere le partite dell’inter e grazia un loro giocatore per farlo giocare contro la Juve, penso di aver detto tutto. A me non me ne viene niente di difendere la Juve ma a Elkann teoricamente si: se non interessa a lui, io non posso fare le sue veci. E mi amareggia vedere il tifo juventino che fa spallucce a tutti questi soprusi ma trova la forza per vomitare meerda su Allegri e i giocatori, quando dovrebbero concentrare le forze verso chi odia veramente la Juve. Io scendo qua.

Tutto molto corretto e aggiungo una cosa: con la conferma dell’impianto accusatorio, Chinè rifiuterà qualunque patteggiamento e farà richieste di pena pesantissime. Occhio, perchè questi non si fermeranno alla semplice penalizzazione per impedire l’accesso alle coppe: si spingeranno fino alla serie B, non chiesta direttamente ma in termini di punti necessari a farti retrocedere. E a fine campionato, con le bocce ferme e la classifica definita, avranno modo e tempo di farlo. Questo è l’antipasto di un altro 2006, rivisto e corretto: stavolta è direttamente la Figc a volere fortemente la Juventus definitivamente eliminata e non c’è modo di fermarli. È come essere degli imputati in una purga staliniana degli anni ‘30: secondo voi, il tribunale del popolo potrebbe mai emettere una sentenza che non piaccia a Stalin (Gravina)? Ieri ti hanno dimostrato che la Figc è potentissima e ha la facoltà di rovinarti in qualunque modo, detenendo de facto il potere di indirizzare qualunque sentenza. Non esistono organi “terzi”, nessun collegio andrà mai contro i desiderata di Gravina. Prendetemi per pessimista, rompiscatole e quant’altro, ma per me siamo oggettivamente finiti.

Non mi meraviglia. Sto riportando quello che è…

Lo sapete quale idea sta passando? Che il palazzo ci ha favorito di nuovo. Se ci sospendono la pena, il palazzo ci favorisce; se ci condannano, è solo stata fatta giustizia. Questo è il clima. E Calvo va davanti ai microfoni come uno appena atterrato da Saturno. Ma dove vogliamo andare…

Calvo è soddisfatto della sentenza. Questi vivono su Saturno.

Gliel’avrei fregata anche io. E chi mi conosce di persona sa che è tutto dire…

Per aver differito dei pagamenti e FORSE averlo comunicato erroneamente? Fra l’altro, è una questione talmente tecnica e di difficile interpretazione che mi domando come possa valutare la Figc…

Imbarazzante. Non ho altre parole.

Anche tu hai compreso bene. Non sono da solo.

Finalmente uno che capisce. Hanno rigettato il ricorso sia dei dirigenti che della Juve stessa, questo forse non è chiaro: pure per il Coni, la sentenza è del tutto corretta, va solo motivata meglio. È la pietra tombale sulla vicenda e con questo giochino ci manderanno diretti in B, perchè sostanzialmente l’impianto della procura ha retto. È oggettivamente finita.

È una sconfitta su tutta la linea, una Caporetto devastante. Ancora una volta ti hanno sbattuto in faccia il loro potere e ti hanno dimostrato che Elkann, la Juve, i super avvocati, NON CONTANO NULLA. Mi rivolgo a tutti: ficcatevelo bene in testa, Elkann nel mondo del pallone NON HA POTERE. Anzi, se possono gli fanno le scarpe quando vogliono. Chi sostiene il contrario perchè Elkann piazza un suo uomo alla banca mondiale, mente sapendo di mentire: questa vicenda ne è l’ennesima prova. Non scadiamo nel ridicolo del perseverare a credere a cose che non esistono.

Difenderci meglio? Il ricorso era oggettivamente inappuntabile, non poteva perdere. Ma se ti trovi di fronte a un tribunale politico di stampo sovietico, il diritto non esiste: ti condannano e basta. Hanno rinviato per giustificare meglio di quanto hanno fatto i 15 punti, che ti ritroverai a fine campionato insieme agli altri: non esiste giustizia, non esiste diritto, esiste solo un tribunale del popolo che ha già emesso sentenza di condanna. Ma di che stiamo parlando…

Chi cerca giustizia in queste istituzioni, è un ingenuo. Non la si ottiene nemmeno presso quella ordinaria, figuriamoci in quella sportiva, che è, letteralmente, un tribunale del popolo sovietico e decide unicamente in relazione alla politica.

Stanno studiando il modo per rinviare evidenziando errori formali minori che non intacchino l’impianto accusatorio dell’articolo 4, che è quello che permette la penalizzazione in punti. Praticamente, il Coni scriverà le motivazioni della nuova sentenza di -15 che partorirà la CFA.

Confermo la mia “profezia” di ieri: rinviano alla corte Figc indicandogli, tra le righe, come dovranno motivare la sentenza, che sarà di nuovo di 15 punti. Il Coni sta solo studiando delle motivazioni inattaccabili per opinione pubblica e giornali, la sentenza finale è già scritta: -15.

Io lo dico da due anni esatti: basta con la Figc.

Non fanno una bella fine, a quanto ricordo.

Annullamento con rinvio alla Figc che ci ridarà 15 punti con motivazioni scritte meglio.

La Juve ha pagato quegli stipendi. La contestazione riguarda comunicazioni sociali differenti e principi contabili, non c’entra nulla con quel casi.

E quindi? Cioè, una società per azioni non deve guadagnare? Biasimare il profitto di un’azienda privata è una logica, permettimelo, comunista.

Bisogna vederlo alla prova dei fatti. Può dire quello che vuole, per lui devono parlare i fatti. A me ciò che desta preoccupazione e avvilimento è Calvo ogni volta che si presenta ai microfoni: non mi piace come personaggio e quello che dice mi crea inquietudine.

Io vorrei vedere la Juventus che non è oggetto di rappresagli e vendette di istituzioni calcistiche, che non viene messa sotto attacco dai mass media e dalle procure costantemente. Se tutto questo deve passare per la Superlega o chi per essa, ben venga: da tifoso, non ho più nessuna intenzione nè interesse a stare nel campionato italiano.

2011 inteso prima di Gonde. Nessuna inchiesta, poi cominciamo a ritornare su e ripartono le indagini…