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gianluca88

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Tutti i contenuti di gianluca88

  1. Lautaro Martinez candidato per il Premio Gentleman della Serie A https://www.tuttojuve.com/l-avversario/qui-inter-lautaro-martinez-candidato-per-il-premio-gentleman-della-serie-a-747074
  2. martedì 16 Settembre alle 21 - Juventus - Borussia Dortmund mercoledì 1 ottobre alle 21 - Villarreal - Juventus mercoledì 22 ottobre alle 21 - Real Madrid - Juventus martedì 4 novembre alle 21 - Juventus - Sporting martedì 25 novembre alle 21 - Bodø/Glimt - Juventus mercoledì 10 dicembre alle 21 - Juventus - Pafos mercoledì 21 gennaio alle 21 - Juventus - Benfica mercoledì 28 gennaio alle 21 - Monaco - Juventus
  3. https://video.corriere.it/sport/l-annuncio-del-var-dell-arbitro-manganiello-scatena-risate-alla-domenica-sportiva-panatta-sembrano-i-proclami-di-piazza-venezia-/d6373cc5-5c25-41b6-9cfb-162490c76xlk
  4. gianluca88

    Dusan Vlahovic

    Un fenomeno, ho sempre creduto in lui
  5. Peggio, una porcata che probabilmente rimarrà unica nel suo genere perché sicuramente correggeranno il regolamento per impedire che risucceda. Ci sarebbe da chiedere la ripetizione della partita, ma figuriamoci se faremo ricorso. Il Carpi è appena passato in vantaggio ma, nel giro di pochi secondi, si ritrova in dieci uomini: rosso (o per meglio dire doppio giallo, uno snodo cruciale per ricostruire l'intreccio) per il difensore Lorenzo Lombardi dopo un fallo di mano a interrompere un'azione promettente della Juve, con uno dei giovani bianconeri lanciato diretto verso la porta avversaria. Episodio dubbio secondo giocatori e panchina del Carpi: Lombardi l'ha presa di petto, non di mano - dicono, e dunque la doppia ammonizione a loro avviso è ingiusta. Ma qui sorge il problema: esattamente come da protocollo Var, l'allenatore del Carpi Cassani può chiedere l'intervento dell'FVS solo e sempre nei casi di gol, rigori, espulsioni dirette e scambio di identità. E dunque non per una 'semplice' ammonizione (per quanto poi portatrice di un cartellino rosso). Da qui lo stratagemma: chiedere un challenge invocando un rosso diretto per interruzione di una chiara azione da gol (sì, un rosso diretto contro il proprio calciatore) al solo scopo di mandare l'arbitro al monitor a rivedere tutta l'immagine. A quel punto - durante la revisione - l'arbitro Francesco Zago ricontrolla la scena, nota l'errore (è petto e non braccio di Lombardi), cambia la propria decisione (una volta giunti al monitor si può fare) e conseguentemente cancella anche il cartellino rosso per il difensore del Carpi. Chiaramente, quanto accaduto è un evidente cortocircuito ed è attesa una presa di posizione da parte sia dell'Aia che della Can C (la Commissione arbitri nazionale della Serie C). Inoltre, va detto, il cortocircuito è piuttosto evidente anche considerando un altro aspetto, cioè che il challenge usato dall'allenatore del Carpi è stato 'sprecato'. Ricordiamo il regolamento: gli allenatori hanno due challenge a testa da giocarsi durante la partita ma, se la chiamata è corretta (cioè se il reclamo va a buon fine), il challenge non viene conteggiato e ne restano due a disposizione. Un paradosso piuttosto evidente di tutta questa storia: per quanto ottenuta la decisione sperata (il doppio giallo revocato), la chiamata di Cassani formalmente è stata rigettata.
  6. I gol (il minutaggio si riferisce al video): 27:45 0-1 Brighton 43:32 0-2 Vangsgaard 1:20:00 0-3 Godo 1:37:32 0-4 Krumbiegel
  7. Ieri sera il tg1 ha parlato della novità degli arbitri che spiegheranno in diretta le decisioni prese dopo l'intervento del var. Quale ghiotta occasione per rimandare in onda i più Grandi Classici antiJuve, nonostante non c'entri una minchia con la notizia?
  8. Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della conferenza stampa di presentazione di Marco Sportiello a proposito del caso Lookman. "È una buona occasione per chiarire cosa è successo. L'anno scorso a fronte di un'offerta da 20 milioni del PSG il giocatore ci aveva chiesto di essere ceduto, l'Atalanta essendo una società credibile si era ripromessa di poter cedere il giocatore in questa sessione di mercato basandosi su due presupposti che lui stesso ci aveva chiesto. Raggiungere in primis un super top club europeo e che in Italia non si sarebbe mai visto con una maglia diversa dall'Atalanta, sia per quello che ha fatto lui e ricevuto da parte della società. Oggi la situazione che voi conoscete è ben diversa, in ogni caso la società è sempre attenta a valutare i tempi e i valori dei propri giocatori, ma come sempre è la società Atalanta a decidere."
  9. François Modesto è il nuovo Direttore Tecnico della Juventus La Juventus è felice di accogliere François Modesto che da oggi, martedì 15 luglio 2025, ricoprirà il ruolo di Direttore Tecnico del Club, a diretto riporto del Direttore Generale, Damien Comolli. Quarantasette anni tra poco più di un mese – il 19 agosto – François Modesto nasce a Bastia e dopo un percorso da calciatore durato circa vent'anni, dal 1997 al 2016, decide di intraprendere subito la carriera da dirigente, ricoprendo ruoli di rilievo tra Grecia, Inghilterra e Italia. Proprio nel nostro paese, Modesto ha trascorso una fetta importante della sua carriera, prima in campo e successivamente dietro la scrivania, conoscendo così a fondo il calcio italiano in tutte le sue sfaccettature. La prima esperienza di François come Direttore Sportivo e Responsabile dell'Area Scouting arriva nel 2016 e la vive in Grecia, all'Olympiacos, vincendo tre campionati e una coppa nazionale. Poi nel 2019 il passaggio in Inghilterra, al Nottingham Forest, dove nel ruolo di Director of Football chiude il suo triennio con la promozione del club inglese in Premier League dopo 23 anni di assenza. Successivamente, nell'estate del 2022, l'arrivo in Italia, al Monza, neopromosso in Serie A, dove veste i panni del Direttore dell'Area Tecnica, restando in carica fino alla fine del 2024. La sua visione, il suo percorso e la sua trasversalità saranno un valore aggiunto fondamentale per il nostro Club. «Sono felice di accogliere François nella nostra struttura – ha commentato Damien Comolli, Direttore Generale –, il suo ruolo sarà centrale nel coordinamento tra l’Area Tecnica (Match Analysis, Medical Department, Performance e Psychology ) e lo staff di Igor Tudor, contribuendo a rafforzare l’identità sportiva del club. La scelta di François è frutto di un’attenta valutazione: crediamo che la sua esperienza, maturata in contesti diversi e competitivi, e la sua conoscenza del calcio italiano possano dare un contributo immediato e duraturo alla crescita della Juventus». «Entrare a far parte di una società tanto gloriosa rappresenta per me un onore e una grande responsabilità» – ha dichiarato François Modesto –. «Questo club vanta una storia straordinaria e una cultura della vittoria che ammiro profondamente. Sono entusiasta di iniziare questo nuovo percorso, lavorando a stretto contatto con Damien, l’allenatore Igor Tudor e tutto lo staff per costruire un progetto ambizioso, moderno e vincente. Metterò a disposizione tutta la mia esperienza e il mio impegno per contribuire al successo della Juventus, in Italia e in Europa». Benvenuto, Direttore, e buon lavoro!
  10. Diogo Jota, attaccante 28enne del Liverpool e della nazionale portoghese, è tragicamente morto questa mattina in un incidente stradale nella provincia di Zamora, in Spagna. L’episodio è avvenuto al chilometro 65 della A-52, nei pressi di Palacios de Sanabria. Jota viaggiava con il fratello André, 26 anni e anch’egli calciatore, quando l’auto su cui si trovavano è uscita di strada, prendendo fuoco. Le fiamme hanno avvolto il veicolo e si sono estese alla vegetazione circostante. I soccorsi, allertati da alcuni testimoni, non hanno potuto fare nulla. La notizia, riportata da Marca, ha sconvolto il mondo del calcio, in lutto per la prematura scomparsa del talento portoghese. https://www.tuttosport.com/news/calcio/calcio-estero/premier-league/liverpool/2025/07/03-141768061/diogo_jota_morto_in_un_incidente_stradale_tragedia_nel_mondo_del_calcio
  11. L'avversario più pericoloso rimasto nella parte del tabellone di Alcaraz:
  12. Se tornasse alla Juve, tempo un paio d'anni e troverebbero qualche altra cazzata per inquisirlo e in questo caso, avendo già 1 anno e passa sul groppone, rischierebbe seriamente il carcere. Diventerebbe un bersaglio troppo goloso per la procura di Torino, perché avrebbe la possibilità di realizzare il sogno erotico di 2 terzi degli italiani.
  13. https://www.tuttosport.com/news/calcio/mondiale-per-club/2025/06/27-141638625/plusvalenze_juventus_da_agnelli_a_nedved_gli_ex_dirigenti_chiedono_il_patteggiamento Alcune richieste di patteggiamento comprese tra 1 anno e 8 mesi e 11 mesi sono state presentate per una decina di imputati nel processo scaturito dall'inchiesta 'Prisma', arrivata da Torino alla Capitale. Tra i soggetti coinvolti figurano nomi di spicco del passato dirigenziale della Juventus: l’ex presidente Andrea Agnelli, l’ex vicepresidente Pavel Nedved, l’ex direttore sportivo Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene. Per quest’ultimo, il pubblico ministero Lorenzo Del Giudice ha richiesto il non luogo a procedere, una posizione che lo distinguerebbe dagli altri ex dirigenti coinvolti. Insomma, bene ma non benissimo
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