Asmita

va beh però quello fa parte del suo "pacchetto motivazionale", sono frasi che ripeterebbe in qualsiasi contesto. Io ho praticamente letto solo interviste dove si prende tutta la colpa.

Per me, sia in positivo che in negativo, si danno troppe cose per scontate di Conte. Quanti anni sono che allena ad alto livello (parlando di club)? Questo è il terzo (il primo anno Juve ci siamo arrivati alla fine all'alto livello). Quindi dire che Conte è abituato a condurre campionati alla fine mi sembra abbastanza prematuro. L'ha fatto due volte alla Juve (l primo era in rimonta) e basta. E' come quando lo accusano dei fallimenti in Europa: ha fatto solo due anni, uno si è fermato ai quarti di champions e l'altro alle semifinali di Europa League. Troppo presto per dare giudizi così perentori. Il fatto che Conte ad altro livello sia ancora inesperto lo si vede quando affronta allenatori più scafati: sta iniziando a prendere le misure ma ogni tanto paga qualche ingenuità. E il gestire più confronti ravvicinati non è ancora suo pane, ci arriverà, ma non bisogna dare nulla per scontato. Quello che ho voluto dire è che come allenatore ad alto livello è ancora troppo giovane per dare per scontato che sappia gestire varie situazioni che possono andargli contro, bisogna dargli tempo di imparare. Per ora ha solo un modo di affrontare le situazioni: lavoro e motivazioni, che sono basilari ma non bastano a quel livello di professionalità.

Dobbiamo volare bassi, perché in questo quarto non c'è nulla di scontato. Bisogna tornare con la memoria a quando noi abbiamo battuto il Porto 2 a 0 in trasferta e il PSG il Barcellon 4 a 0. Come tutti gli altri tifosi italiani eravamo convinti che i francesi erano diventati una signora squadra che poteva ambire al titolo, che il Barcellona fosse alla fine di un ciclo e che comunque anche senza di loro non eravamo certo i favoriti numeri 1. Ora bisogna tornare a quella mentalità, perché ancora nulla di importante è staro fatto. Se poi mercoledì notte ci ritroveremo per caso in semifinale allora potremo discutere del fatto che sarà rimasta solo una delle grandi favorite in corsa, ma fino ad allora siamo ancora quelli che hanno tutto da dimostrare.

Il Crystal Palace non era una big, eppure....Infortuni e doppio impegno in FA Cup non aiutano (soprattutto Conte che è incapace a gestirli), la Premiere è un campionato sempre emozionante (a differenza di quello italiano e tedesco) e il titolo si deciderà sul filo di lana.

testa solo al ritorno: io temo molto Busquets e le sue scenate, già martedì ci hanno provato a farci espellere i nostri

ma perché si gioca ancora? Ma mandiamo la primavera...o mettiamo la modalità computer per giocarla. Il campionato italiano ti spegne, la champions di ieri sera mi ha dato un'adrenalina come non provavo da Juve Chelsea.

più vanno...

Elkann solo perché era convinto fossero gli auguri per la Pasqua

Un'altra cosa che mi piace è che hanno risolto la partita i due che per un motivo o per un altro erano in tribuna a guardarla (Dybala appena acquistato e Chiello infortunato)

gli errori li fanno tutte le società...persino il Barcellona (vedi Mathieu, vedi Andres Gomes, ecc...). Gli errori li faceva anche Moggi. Non c'è società che non sbaglia un tassello o due in fase di mercato. Alle volte non sono nemmeno errori, perché sono giocatori buoni nel contesto sbagliato ma nessuno ha la palla di cristallo (beh Cuadrado dopo la pallonata di ieri sera temo di sì) e in estate può indovinare tutto, la capacità sta anche nel limitare questi errori nella percentuale che ti consente di portarti al raggiungimento degli obiettivi. Chiaramente per l'attacco non è stato fatto un mercato tale da supportare questo genere di modulo tutta la stagione, ma l'aver messo un allenatore con questo genere di intuizioni e giocatori duttili e capaci di adattarsi a diversi contesti (e super professionisti) ci ha permesso di sfangarla. E non è detto che l'anno prossimo dobbiamo fare un mercato fossilizzato sul 4-2-3-1: la società sbaglierebbe a farlo, perché le situazioni cambiano di giorno in giorno (ci potrebbero essere infortuni, o il gioco diventa troppo prevedibile) e l'allenatore deve avere giocatori in grado di cambiare lo spartito, non solo quelli adatti ad un unico modulo. In queste scelte una società si dimostra capace.

Posso affermare che mi sono rotto di leggere "La Juve non è il PSG"? Oramai rischio un'infiammazione perenne al testicolo destro a forza di leggerla...per favore almeno qui parliamo dell'argomento solo a partita di ritorno terminata.

Perché la si nomina solo nei momenti negativi? Una società che in soli 6 anni ci ha portato a tutto questo. Capace di scegliere gli allenatori migliori (non solo Allegri primo in Italia e in corsa per tutto, ma anche Conte/Alessio primi in Inghilterra, Carrera primo in Russia e Del Neri che sta facendo una dignitosissima stagione all'Udinese). Una società che, a dispetto delle IMMANI STRONXATE che si leggono ogni sessione di mercato, riesce a mettere tecnico e giocatori nelle migliori situazioni per esprimere il loro potenziale. Sanno gestire le situazioni bollenti come nessuno altro e senza schierarsi in modo da non creare rancori, vedi situazione Bonucci-Allegri che in altri ambienti una lite del genere avrebbe fatto detonare lo stadio. Possono cambiare giocatori e tecnici come e quando vogliono, ma la sostanza non cambia. Questo non riusciva nemmeno ai tempi di Moggi. Sono sicuro che se si cambiasse ancora guida tecnica ci sarebbe qualcun altro di insospettabile che dopo pochi mesi "farebbe miracoli"...miracoli sto c****....perdonatemi il francesismo. Tutto quello che succede alla Juventus è frutto di programmazione e di una qualità del lavoro di altissimo livello. Anzi i tecnici che ci lasciano dovrebbero dare metà del loro futuro compenso a Marotta e Paratici perché senza una vetrina come quella della Juventus non sarebbero andati/non andranno a prendere quegli stipendi con tanti zeri... Solo applausi per i sogni che ci stanno regalando. E ora si può tornare a sparargli*****a sulla qualità del centrocampo calata, sul trequartista non preso, sui ripiegoni dell'ultima ora e sullo stadio troppo piccolo...ma i trofei "miracolati" rimangono nel museo.

il Barcellona comunque rimane il favorito per il passaggio del turno, la remuntada col PSG non può essere ignorata a cuore leggero

ma porello, si è preso un'ora d'aria.

comunque settimana prossima si parte dallo 0 a 0. Questi sono capaci di tutto, ma sono anche molto supponenti. Lasciamo a loro i proclami e mangiamo ogni filo d'erba del Camp Nou!

c**o no, le partite ce l'eravamo meritate ampiamente. Preferisco dire che ci siamo arrivati per inerzia dei sorteggi. Quest'anno la squadra mentalmente è di un altro livello.

Solita prestazione difensivista. Persino il PSG ha fatto meglio di noi.

se ha dato la simulazione a Khedira doveva dare il giallo anche a Neymar nell'azione di qualche minuto dopo.

Ma vi rendere conto che il giorno di Juve Barcellona loro hanno questo in prima pagina sul sito?

beh Mourinho col 3 a 1 li ha eliminati. Mentre il Milan di Allegri forte del 2 a 0 all'andata è poi stato eliminato (ricordiamo però che il Milan aveva questa formazione: http://www.giornalaccio rosa.it/Calcio/Squadre/Milan/12-03-2013/barcellona-milan-4-0-quattro-ammoniti-92447601779.shtml). Col Barcellona non c'è una regola, sono 180 minuti da vivere intensamente. Ogni minuto può essere decisivo.

Vedo i ragazzi determinati. Stasera sono sicuro quasi al 100% he vinciamp, mai rimanono dubbi però se sarà un risultato abbastanza confortante per il ritorno. Il Barcellona è battibile nella gara secca, nel doppio confronto lo temo molto. Entrambe le gare saranno decisive per la qualificazione. Anche in caso di risultato non positivo stasera (sono talmente agitato che praticamente in tre righe ho scritto tutto e il contrario di tutto )

la sconfitta di Malaga non ci voleva...saranno incazzati e meno propensi a sbagliare. Non mi piace per niente che abbiano perso prima, ma mai come quest'anno abbiamo una rosa mentalmente pronta ad affrontare un tale impegno. Rispetto a 2 anni fa abbiamo meno qualità (forse, non ne sono sicuro al 100%) ma eravamo una formazione che è andata avanti più per inerzia che per meriti, questa volta vedo giocatori convinti e che sanno quello che fanno.

appunto in un campionato come la Premier 7 punti sono come 1 in Italia, e il doppio impegno con FA Cup ad un allenatore non abituato a gestirlo come Conte può essere rischioso

http://www.ultimouomo.com/angelo-peruzzi-vs-forza-di-gravita/

Io uno come Mourinho lo temerei sempre, nonostante tutto è stato (ed è ancora) un fenomeno in panchina. Come detto giorni fa, nonostante tutti i spernacchiamenti di questa stagione rischia di portare a casa, in una stagione fallimentare, due trofei e una qualificazione champions.