Bradipo76

Mmm, in realtà più il meccanismo è rigido, preciso, meno è incline a margini di tolleranza. Prova a far giocare Mandzukic, o Ounas al posto di Insigne... Proprio per queste ragioni Sarri, pur avendo noi stabilito che ha una squadra di "pipponi", non cambia mai un pippone con un altro pippone.

Beh, comprensibilissima. Allegri era fortemente provato da quella partita. Son le stesse dinamiche che hanno portato al pianto due altri protagonisti di quella partita e l'allenatore dell'altra squadra ad avere un mood da aspirante suicida. Eravamo esauriti noi tifosi seduti comodi sul divano, quella sera, mettiamoci nei loro panni

è una cosa che esiste fino ad un certo punto. L'esempio del Napoli l'ho già fatto decine di volte, mi viene oramai un po' a noia. Il cosiddetto gioco non è un sistema tampone che riesca a compensare altri deficit di condizione. Scende la condizione, scende la prestazione. Stiamo parlando di raggiungere e mantenere prestazioni in un ambiente allo stato dell'arte. Basta scendere di poco ed i risultati possono anche ribaltarsi.

La primavera dell'anno scorso è stata sicuramente migliore di quella di quest'anno, nella quale abbiamo avuto pochi picchi di prestazione anche se numeri migliori (anche perchè siamo stati costretti a tirare di più). L'allenatore ed il modo di allenare è rimasto lo stesso. Mi concentrerei su quello che è cambiato. E' cambiata la condizione di alcuni (anzi, mi sa di parecchi) uomini chiave. Basta guardare come giocavano Khedira, Pjanic, Alex Sandro, Dybala, Mandzukic a primavera scorsa, e come giocano oggi. Rispetto all'anno scorso ci sono state delle assenze dal mercato che, per un motivo o per un altro, non sono state assorbite. I nuovi arrivati hanno portato qualcosa in più ma anche qualche equivoco tattico. Non è stato facile, ad esempio, trovare una quadra che metta nelle migliori condizioni di esprimersi Douglas Costa e Dybala. Hai perso calciatori importanti per dei mesi, come Bernardeschi e Cuadrado, cosa che ha di fatto vanificato parte del mercato. Ne avevi presi due e ne hai persi due per tanto tempo. Molti calciatori tra quelli più anziani hanno un anno in più sulle spalle. Non aiuta. Gente come Barzagli e Licht, ma anche Buffon, hanno mostrato più di un cedimento. Anzi, non si vede l'ora di sbolognarli.

Siamo segnati a vita. Calciopoli è stato semplicemente un carico da 11, c'è un pregresso di sospetti ancora più importante. L'esempio che amo spesso riportare; partita di Coppa Italia che facemmo contro il Napoli, nella quale c'erano stati episodi arbitrali clamorosamente chiari, giudicati in maniera corretta (come il rigore di Reina su Cuadrado, inappellabile), Giuntoli e tutta la cricca RAI fecero un casino lo stesso, mentre buon senso diceva di prendere atto di quello che era stata la partita. Non se ne esce, neanche con la corte marziale. Figuriamoci con il richiamo al buon senso fatto verso tifosi.

Mentre la tagli?

Peccato che al calcio giocato di come stiano Marchisio e Barzagli, delle loro età e delle condizioni fisiche non freghi sostanzialmente nulla... Bernardeschi è infinitamente più forte di me ma se lui non può giocare una squadra che gioca con me sta meglio della stessa squadra che gioca con lui.

Eh, ma ti ripeto. Capiti dentro una sparatoria, la pallottola te la becchi anche se hai addosso il cartello fate l'amore non fate la guerra

E' una esagerazione bella e buona. Se mi dici che Marchisio è più forte di Allan e Rugani più forte di Koulibali...

Ovviamente c'entra. Sarri ha guidato bene la macchina che ha avuto a disposizione. Facendo una lettura "dal di fuori" credo che siano ben pochi quelli che non gli riconoscano i meriti. Ma dobbiamo anche pensare che se ci mettessimo a giudicarlo in un contesto in cui noi siamo i suoi tifosi piuttosto che osservatori esterni, la conta delle pulci non finirebbe più. il rispetto del lavoro che alcuni di noi hanno per Sarri lo hanno tifosi di altre squadre per Allegri.

è un "argomento" che sta sfinendo gli utenti del forum, affrontato alla chiusura di una stagione altrettanto sfinente, vissuta come su un ottovolante. Un po' di esasperazione ci sta, ci stanno dei martelli dialettici invidiabili qua dentro. Magari uno regge fino a leggere 99 messaggi sopra le righe e sbotta a leggere il 100mo che invece è moderato Io personalmente ho rinunciato alle sbroccate, il tema Allegri credo sia stato ampiamente esaurito e le posizioni non sono oramai più spostabili. Inutile scaldarsi più di tanto.

Come valore assoluto immagino che nessuno farebbe a cambio. Come prestazione annuale, credo di non bestemmiare se dico che sono andati meglio i loro. Cancellando la memoria sul suo passato, Alex Sandro quest'anno ha fatto la stagione di un terzino mediocre. De Sciglio ha dato più di quello che ci si aspettava, ma anche lui, poveraccio, ha giocato 2 partite più di Ghoulam.

Già. Corsa su più tornei contemporaneamente. Motivazioni (noi giochiamo per uno scudetto dopo averne vinti sei e con mezza testa che anela a vincere piuttosto altro, loro giocano per un risultato storico). Infortuni (loro qui sono stati straordinari, questo è da riconoscere). Sono fattori che ti giocano contro.

In maniera così secca, ovviamente, diventa molto debole.

Infatti non credo che il grosso merito di Allegri sia stato vincere il trofeo stagionale che molti, con gli stessi mezzi, sarebbero in grado di vincere. Ma anche rimanendo nell'ambito delle "pure vittorie", far vincere quattro (sgrat) scudetti consecutivamente ad una squadra che ne aveva vinti già tre, combattendo le inevitabili inerzie che in situazioni come queste ti giocano molto contro, contornato dall'aver spesso portato la squadra a giocarsi tutte le competizioni cui ha partecipato, anche in terreni dove lei partiva sfavorita, in Italia non ricordo di averlo mai visto e pure all'estero ricordo ben pochi esempi riusciti. Ha avuto i mezzi, ma anche l'asticella da saltare era parecchio alta, e spesso ha soffiato anche un ventaccio molto forte

La rosa della Juventus sarà come una Ferrari, ma le va chiesto anche di fare i tempi compatibili con le gare delle Ferrari, non delle Panda. E le Ferrari non sono facili da portare come le Panda; con loro si va spesso fuori strada

Mmm, non proprio. Tra noi ed il Napoli ci sono i 6 punti che sono i due scontri diretti, e qualche altro punto che, in condizioni standard, il Napoli perderebbe perchè ogni tanto può perdere qualche partita "di stanchezza" da rosa non eccessivamente lunga. Quello che scrivi sarebbe vero se juventus e napoli si incontrassero in una stagione dieci volte. Ma tutte le altre partite che ha vinto la Juventus perchè molto più forte delle altre le ha vinte anche il Napoli perchè anche lei è molto più forte delle altre. E' il paradosso di considerare questo campionato "facile" perchè ci sono parecchie squadre deboli. In realtà le squadre deboli avvicinano il Napoli alla Juventus, non la allontanano. Ci sono pochissime squadre che la Juventus può battere ed il Napoli no, anzi forse nessuna. La Juventus ha fatto il suo (andremo sopra i 90 punti anche quest'anno), il Napoli ha fatto una grande stagione ma non reputo un miracolo fare più o meno gli stessi punti contro squadre dal Benevento in su.

Non s'è mai capito. Il calciatore ha fatto capire che l'arbitro in quel frangente ha esagerato, e ne ha tenuto conto successivamente. Ma è l'opinione della parte coinvolta.

In serata mette un like su una battutaccia su Orsato

Sacchi (come Adani) di calcio ne capisce eccome, ma non va dimenticato che porta avanti la sua visione del calcio (che coincide quasi sempre con il lodare se stesso). Visione che non esaurisce in toto tutta la materia calcio. In tv ci sono personaggi sicuramente autorevoli ma non tutti hanno un punto di vista neutro.

Ci sta. C'è chi lo fa, del resto.

Beh, la visione del calcio che ha portato a fare quegli errori (che andrebbero comunque dimensionati stabilendo se erano realmente errori, quali erano le alternative ed i margini di manovra al momento della decisione, ed andrebbero separati dalle altre negatività che hanno portato all'esito di quelle partite) è la stessa che poi ha portato a recuperare la situazione quando si è trattato di recuperarla. Poi non ti è bastato quanto fatto a volte per un soffio, altre volte perchè comunque ti serviva molto di più. Togli Allegri e togli entrambe le componenti, non solamente quella negativa. Mettine un altro e ti sottoponi agli stessi rischi. Nella partita di ritorno di Madrid, se passiamo noi Zidane passa per quello che ha sbagliato clamorosamente tutto, facendosi recuperare una qualificazione in ghiaccio all'andata. Se l'è cavata perchè aveva grossi margini su cui contare. Non vedo in giro squadre che possano vantarsi di essere "perfette", quest'anno sopratutto tutte quante hanno dato corpo all'impressione di aver potuto fare di più, comprese le attuali semifinaliste di CL. Ci sono squadre che hanno più margine di altre, chi non ce l'ha dovrebbe cercare di far meglio di altri (o sbagliar meno) ma non è così scontato riuscire a farlo.

La mia visione in realtà non è di rassegnazione, ma più simile alla seguente: so che è tosta, ci provo lo stesso con tutto quello che ho a disposizione; se non riesce non do dell'inadeguato, incapace o quant'altro a chi non l'ha fatto riuscire, presupponendo che mi fosse dovuto, ed invocando la tabula rasa.

Il punto è, esiste questa possibilità, di superare il gap in altri modi ? Probabilmente sì, mi auguro di sì, ma tendenzialmente vedo che nel calcio di questi tempi le posizioni sembrano essere abbastanza scritte. Ogni tanto capita l'outsider che ci va vicino, molto più raramente capita quello che ce la fa. Avendo comunque l'ottimismo che questa possibilità di rompere le gerarchie esista, a me sembra che la strada intrapresa da Allegri per farlo abbia funzionicchiato in questi anni, è riuscito a portar la squadra oltre le previsioni che la "condannavano" a stare dietro altri. Non ha adoperato l'estremizzazione del gioco, piuttosto una certa scaltrezza; così come ci sono riusciti altri allenatori a smentire, qualche volta, i pronostici, con altre armi.