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No, guarda, il discorso di aver dato lavoro a decine di migliaia di italiani e aver pagato le tasse allo Stato italiano valeva per il nonno! E proprio per questi motivi ho sempre ritenuto giusto che i Governi di turno guardassero con occhio di riguardo la FIAT e le sue galassie (Comau, Iveco, ecc.) Però da quando al timone c'è lui, e specialmente dopo la morte di Marchionne, è stato un progressivo ma costante dismissione di attività e licenziamenti di dipendenti e le tasse da quallche anno NON LE PAGA più in Italia avendo trasferito la sede in Olanda! Per cui, permettimi, o sei fuori strada o ti sei perso qualche passaggio...

Comunque, al di là di tutto, del tifo, di una proprietà (la nostra) che ci usa e non ci difende, di procure diverse, la disparità di trattamento è tanto palese quanto odioso! Il sistema calcio in Italia fa veramente schifo! E non solo quello...

Perché si dice “Se finisci in carcere ti porto le arance”? Dietro a questa frase si nasconde una triste verità “Se finisci in carcere ti porto le arance”: una frase che viene ripetuta spesso, ma da cosa deriva esattamente? Ecco tutta la verità. La cultura italiana, ma in realtà quella di tantissimi altri Paesi, è formata da molti modi di dire e proverbi che sono passati di generazione in generazione fino ai giorni nostri.. La triste storia dietro la frase “ti porto le arance in carcere” (AraboNormannaUnesco.it) Queste frasi pronunciate in determinati contesti spesso hanno un’etimologia e un’origine sconosciuta perché magari troppo datata nel tempo, ma allo stesso tempo tante persone le utilizzano nei contesti giusti senza però sapere da dove esse derivano Molto spesso i modi di dire e i proverbi provengono da storie realmente accadute (o presunte tali) che sono entrate a far parte della cultura di un Paese e che al giorno d’oggi si sono trasformati in concetti metaforici per esprimere una propria opinione in determinati contesti di vita. Ad esempio si è sentito spesso dire che ai carcerati si portano le arance, una frase che viene spesso ripetuta anche in maniera ironica verso i propri amici. La triste storia dietro la diceria di portare le arance a chi è in carcere Le arance sono gli agrumi più diffusi al mondo e soprattutto in Italia sono frutti presenti nelle case della maggior parte degli italiani. Su questo tipo di frutta se ne dicono davvero di tutti i colori, alcuni dettagli sono veri, altri invece frutto di pensieri errati che sono stati accettati come veri nel corso degli anni. Ciò che è vero è che chiaramente sono frutti ricchi di Vitamina C e dunque sono consigliatissimi per chi vuole rafforzare il proprio sistema immunitario. Al di là del gusto e delle proprietà nutrizionali delle arance, questi agrumi sono stati spesso oggetto di storie e modi di dire nel corso degli anni: uno dei più diffusi, ad esempio, è l’abitudine di dire di portare le arance ai carcerati. Al giorno d’oggi non sappiamo quante persone veramente portino le arance ai propri cari in carcere, ma a quanto pare questa abitudine deriva da una storia passata e anche molto triste. Arance: ecco perché si dice che si portano ai carcerati (AraboNormannaUnesco.it) Il modo di dire (e anche l’abitudine reale in certi casi) di portare le arance ai carcerati deriva da storie realmente accadute in passato nelle quali davvero le persone portavano questi agrumi ai propri cari in carcere. Era un’abitudine diffusa per via del fatto che le arance, ricche di vitamina C, potevano proteggere dalle malattie che erano molto diffuse nelle prigioni dell’epoca come ad esempio lo scorbuto.

Butta male... butta male! Qui va a finire che dovrà sfilare le braghe rosa per mettere la tuta a strscie!

Le regole si possono anche cambiare e plasmare su misura anti juve. Lo abbiamo già visto

Allegri funziona ad agosto a battere i calci d'angolo scalzi; lui, Gattone e chi gli capita attorno Tutte le estati esce il video in cui lui sfida qualche giocatore a calcio o a basket, come a voler dimostrare quanto è bravo a fare gruppo poi inizia la stagione vera e i giocatori gli danno del kagon. Anche basta!

Ho letto con interesse, come sempre, l'articolo condividendo l'allarme da dare ai piani alti dello sport, il male della Juve è il male di tutti. Da torinese, anche se di provincia, aggiungerei che ad essere allarmata dovrebbe essere anche la città di Torino! Dal punto di vista turistica l'onda lunga delle Olimpiadi 2006 è finita da tempo, negli ultimi anni un grosso volano era la Juve con le sue partite di camionato e di Champions, con il museo e vista allo stadio. Invece ho assistito ad un totale disinteresse da parte dell'amministrazione, da parte delle associazioni degli albergatori e ristoratori. Quasi con atteggiamento da snob.

Umberto Agnelli che per inciso era quello bravo. L'avvocato aveva charme, classe, e con la battuta sempre pronta ma i veri affari li faceva Uberto, compreso la gestione Juve (non a caso fu' lui a volere Moggi, Giraudo e Bettega!). La Juve, non solo la versione che abbiamo conosciuto ma la Juve vera è morta nel 2006; dopo abbiamo solo più avuto la fotocopia che si sta sbiadendo sempre più!

Tentativo maldestro meno, se puniscono qualcuno quel qualcuno sarà Giuntoli! Segantelo

Mi scuso se già scritto. In riferimento a Manna che va al Napoli, spero che si faccia come ha fatto il pappone con noi: te lo lascio ma al termine del mercato!

Ecco perchè si teme e non si può escludere un rinnovo....

Comunque, chi lo conosce faccia presente al fenomeno che a sto giro abbiamo perso 3 punti dal Bologna!

Spero non sia vero!

Allegri non era un suo uomo, quando è arrivato l'allenatore già c'era e con quel contrattone se lo è fatto andare bene. Però lui ha tutta un'altra idea, tant'è che dei giocatori chiesti da Allegri (Lukaku, Bernardeschi, Pereyra, Berardi) non ne ha preso uno, e meno male! Questo mi fa pensare che stia lavorando per il prossimo anno con un altro allenatore. Alcaraz a quelle condizioni economiche trovo anche io sia incomprensibile... Per il momento, diciamo giudizio sospeso

3 mln all'anno sarebbero stati già troppi! E' uno che ha saputo vendersi molto bene e che non si è fatto tanti scrupoli a togliere terra sotto i piedi dei colleghi; prima la frase che se uno vince e un altro no ci sarà un motivo (riferita al suo successore Sarri) poi durante l'anno di Pirlo quando si faceva vedere in giro per Torino da gennaio in poi e si incontrava con AA; cosa pensate parlassero, di moda? Ecco un altro motivo per cui a me non è piaciuto il suo ritorno!

Finchè ad allenarli era il Del Neri di turno, Bonucci era uno scarsone, Chiellini un mediocre terzino, Barzagli un buon centrale e nulla più, Marchisio un giovane dalle belle speranze, Del Piero un giocatore a fine carriera; poi è arrivato un allenatore vero e magicamente è unata la BBC, Del Piero ci ha deliziato, Marchisio è diventato un ottimo centrocapista!

Beh sai.. visto la suscettibilità e l'arroganza del soggetto, per non rischiare di farsi sfanculare in diretta meglio chiedere del tempo!

Pare che i produttori di Champagne stiano vivendo un buon momento commerciale Giungono voci che a Madrid stiano stappando bottiglie una dietro l'altra! A Liverpool sono invece un po' più preoccupati...

difesoA.mp4

E' solo esibizionismo. C'è sempre qualcuno che pur di mettersi in mostra negherebbe anche l'esistenza di sua madre!

Allora speriamo che esoneri presto quell'incapace di allenatore! (e non scherzo)

Infatti oggi a Torino piove a dirotto!

Assolutamente si!

Aveva, giustamente, capito che il Napoli era finito ma è andato ina società ancora messa peggio!