Vai al contenuto

orlando9164

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    14705
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    1

Tutti i contenuti di orlando9164

  1. L'ultimo anno peggio, Lipsia Non ho parlato di preferenze, non le ho messe in dubbio, ma solo ho dimostrato che avere giocatori più forti (Chelsea) può tranquillamente non equivalere al giocare tecnicamente meglio di una squadra più debole (Napoli).
  2. Però io non ho mai scritto che non potevamo giocare tecnicamente meglio, mai detto che sia la causa o l'alibi delle nostre brutte partite Dire "tornare a giocare a calcio in qualsiasi modo" e subito dopo "la palla dobbiamo averla, domarla e comandarla noi" non è una contraddizione?
  3. C'entra perché riconduce al punto di partenza, ovvero che il centrocampo l'abbiamo costruito a suon di occasioni. Chiaro che le aspettative sono infrante, ma personalmente questo non mi fa perdere il valore di chi poi è arrivato: conosco il valore di Matuidi, Khedira e Pjanic ma anche quello di Lemina, Rincon ed Hernanes. E il giudizio sul valore dei giocatori (forti/non forti che siano) è comunque scollegato sia dai criteri tecnici con i quali si è costruito il centrocampo (completamente casuali), sia dalle modalità con le quali sono arrivati (occasioni).
  4. Roboanti a livello economico e tecnico. Trattare Pogba è un'operazione più complessa di trattare Matuidi sotto ogni punto di vista. Fermo restando che non esiste un solo modo per giocare a pallone, il Chelsea ha espresso un gioco assolutamente lontano da quello del Napoli (si può chiamare tranquillamente gioco del Napoli, dato che la parola "Sarrismo", seppur ti dia fastidio, si riflette esclusivamente nel gioco di quel Napoli). L'ho tirato in ballo non per paragonarlo alla Juve, ma per paragonarlo al Napoli stesso allenato dallo stesso tecnico, per dimostrare che una squadra più forte non è necessariamente in grado di giocare il pallone meglio di una squadra più debole. Il tutto, comunque, va oltre il punto di origine della discussione, che rimane chiaramente invariato: negli ultimi anni il centrocampo è stato assemblato per occasioni e senza un'idea precisa.
  5. Non si tratta di media, abbiamo degli insider che sono stati ben chiari sugli obiettivi Il centrocampo del Napoli non solo non era molto meglio del nostro, ma probabilmente era pure inferiore. Il fatto è che essere "più forti" non equivale necessariamente ad essere in grado di giocare in un certo modo. A calcio non è che se sei più forte tecnicamente di un calciatore allora sei in generale più forte di quel calciatore, non c'è solo la tecnica, altrimenti qualcuno avrebbe tirato su una squadra di freestyler e avrebbe vinto tutto. Il Chelsea, ad esempio, è più forte del Napoli complessivamente, ma come mai del cosiddetto Sarrismo non si è visto praticamente nulla? Perché i calciatori, seppur più forti, non sono capaci di giocare "bene" come quelli del Napoli.
  6. Si infatti ho compreso volontariamente più anni, non solo l'anno scorso, il che certifica che l'anno scorso non è stata un'eccezione, ma la regola. Trattative roboanti per Pogba ed Isco ad esempio. Ma non siamo riusciti a prendere neanche quegli altri.... Ma ripeto è normale, magari avremmo risolto il problema del centrocampo per poi però ritrovarci con problemi analoghi in altri ruoli, la coperta quella era. Si vero che hanno fallito, ma non li abbiamo presi non per ragioni tecniche, ma per ragioni economiche. Poi hanno fatto male, ma il fallimento su tutti i fronti delle trattative è rimasto.
  7. Invece puoi leggerlo eccome, dopo Il 2015 siamo stati a inseguire giocatori come Draxler, Witsel, Matic e sicuramente ne scordo altri, per poi arrivare a prendere Lemina, Rincon ed Hernanes, giocatori con caratteristiche diversissime rispetto a quelli che avevamo puntato in precedenza, sintomo che molto spesso non c'è stato l'obiettivo di formare il centrocampo in un certo modo, ma solamente caccia ad un riempitivo atto a fare numero. I colpi tecnicamente riusciti sono stati Emre Can (preso a 0), Khedira (idem), Pjanic (clausola) e Bentancur (clausola nell'affare Tévez). A questi si aggiungono Ramsey e Rabiot, presi a 0 entrambi. Matuidi unica eccezione (anche se pure lui preso a prezzo di saldo), ma ben lontano dall'essere una prima scelta, nonché agli antipodi del centrocampista tecnico di cui avevamo bisogno. Ogni volta che (riguardo il centrocampo) abbiamo provato ad imbastire qualche trattativa un attimino più roboante, è andata sempre palesemente male, e lì abbiamo ripiegato. Possiamo raccontarci tutte le verità alternative che vogliamo, ma purtroppo quello che si è verificato è esattamente questo, non è che si può negare. Sia chiaro, comunque, che non punto il dito contro nessuno, le responsabilità di Agnelli, Marotta e Paratici le ritengo minime, le disponibilità economiche, seppur sempre in aumento, sono tali che qualche sacrificio dobbiamo sempre farlo, abbiamo dei limiti rispetto alle superpotenze europee.
  8. L'ideale sarebbe il turnover in porta come lo faceva Allegri, con Buffon che andrà a giocare qualche partita di campionato e la coppa Italia, al più qualche partita dei gironi se ci qualifichiamo in anticipo
  9. @Brian May errato, erratissimo, io non critico il concetto sul quale non sono d'accordo, io critico la loro presunzione nel dire che il calcio VA giocato e vissuto come dicono loro, che è l'unico modo. Pistocchi denigra continuamente la Juve di Allegri e le sue vittorie, le minimizza, e anche uscendo dal panorama Juve critica chi vince ad esempio in catenaccio e contropiede… letteralmente, come se non valessero nulla. Questo non è esprimere un parere, questo è essere presuntuoso senza alcuna credenziale apprezzabile per poterlo fare. Io non mi devo fare alcun bagno di umiltà, perché non ho né la presunzione di dire agli altri che il calcio che mi piacerebbe vedere è quello che tutto il mondo calcistico dovrebbe adottare, né ho la faccia tosta di criticare chi semplicemente ha un pensiero diverso dal mio. Esprimerei lo stesso disprezzo verso chi sostiene il contrario e che andrebbe a denigrare i successi degli allenatori con uno stile di gioco offensivi. Avere preferenze per un tipo di calcio è un conto, sparare sentenze con la convinzione che chi pensa il contrario SBAGLIA è un altro conto. Il bagno di umiltà questi personaggi se lo devono fare, non io, io non sono mai andato a dire che "il calcio è un'altra cosa, va giocato come dico io, gli altri sbagliano" e non mi sono MAI posto prepotentemente al di sopra di chi ha un parere diverso.
  10. Non sarebbe stato in linea se il nostro mercato avesse previsto Pique, Modric, Fernandinho e Meret come secondo portiere, invece, con ottime probabilità, il nostro mercato sarà composto da Rabiot, Pogba, De Ligt e Buffon come secondo portiere. Certe parole vanno un attimino contestualizzate, non è con Buffon che costruisci il futuro di una squadra, ma più in generale non è con il secondo portiere che costruisci il futuro di una squadra; dato che Buffon andrebbe a occupare il posto di secondo portiere, direi che il problema non si porrà proprio. Non è nell'ingaggio di Buffon che noto incoerenza nelle parole di Agnelli, anzi è con l'ingaggio dei 3 sopra citati che ci vedo molta coerenza.
  11. Se però la squadra in questione si chiama Juventus, io direi anche no, non potrebbe affatto essere e non sarà.
  12. Anche gli alti ci sono stati, ma ovviamente non vengono messi in luce. Esiste anche solo un caso nella storia del calcio in cui, avendo entrambi i portieri perfettamente a disposizione, un allenatore di calcio ha scelto di schierare il secondo portiere in una partita importante?
  13. LOL, vero, che scemo che sono Non sarebbe stato) corretto nel senso che non era corretto perché il PSG avrebbe comunque perso nettamente. Chiaro che è corretto, il gol subito alla fine è stato decisivo (anche se il PSG è l'eterno coito interrotto in Champions, complessivamente la colpa non è solo sua… anche sua ma non solo sua).
  14. No, è stato sconfitto due volte (3 a 1 e 2 a 1) dal Real Madrid, dire che è uscito per un errore di Buffon non è corretto. E anche se (SE) così fosse stato sarebbe stata semplicemente una cosa che può capitare, capita ai difensori più forti, ai centrocampisti più forti e agli attaccanti più forti, dai 20 ai 35 anni. EDIT: figura immonda, sbagliato Champions
  15. E' un calciatore in attività. Ha fatto un anno con pochi alti e pochi bassi a Parigi, prestazioni comunque ben lontane da un portiere scarso o che fa figure di cacca dovute all'età, piuttosto assolutamente in linea con quelle di un buon portiere nel pieno della carriera. Ergo, non è un ex.
  16. Esatto, esatto. Ma senza "ex" . Comunque il concetto è proprio quello, spendere nulla. Se ci fosse un giovane con qualità da fare crescere l'avrebbero fatto.. forse: a quel punto non so che utilità avrebbe avuto, perché un giovane da fare crescere lo mandi in prestito da qualche parte, non lo releghi a crescere in panchina, perché in panchina non ti cresce, e penso che nella storia recente delle big nessun giovane bravino sia cresciuto guardandosi le partite dalla panchina o giocandone un paio in campionato. Non è cresciuto Perin con più di qualche partita di campionato e la Coppa Italia, non cresce neanche il giovane di qualità.
  17. Si vuole fare plusvalenza con un secondo portiere di un certo livello (esistono squadre con un secondo portiere del livello di Perin), e che probabilmente vuole anche partire, per sostituirlo con Buffon, uno che anche a 41 anni è in grado di offrire prestazioni di valore, che conosce l'ambiente e che darà una mano immensa a Sarri (che non è certo un allenatore col sangue freddo) nei momenti più difficili della stagione. Che uno come Perin abbia accettato di fare il secondo è stato un miracolo, non la normalità, aspettarsi nuovamente un portiere affermato come secondo è utopia.
  18. Al netto degli estremismi (pezze), non capisco come fai a capacitarti solo ora che economicamente dobbiamo sempre fare delle operazioni tecnicamente non proprio positive. Sta di fatto, questo è, benvenuto nel 2019.
  19. Alla fine si è trattato di un errore, non certo dovuto all'età, in una stagione, come capita a tutti i portieri, anche i più grandi. Che poi, i palloni sui tiri forti e bassi scappano prima o poi a tutti i portieri del mondo, e non certo ad età avanzata. Se la palla scappa a un portiere, anche bravo, prima dei 30 anni (ed è un tipo di papera davvero frequente) si dovrebbe dire che è vecchio, per coerenza, ma non mi sembra il caso. Non è un errore che al 28enne puoi dire "e vabbè, ha sbagliato" mentre al 40enne puoi dire "ha sbagliato perché è vecchio", non ha senso. Che poi un errore grave, si, ma neanche decisivo, il psg le ha prese da un Real tutt'altro che irresistibile.
  20. Ci ha aiutato a tornare grandi accettando di rimanere alla Juve nel periodo più difficile di TUTTA la nostra storia, coincidente tra l'altro col periodo più alto di TUTTA la sua carriera. Capisco eccome (seppur non condividendo in pieno) che si possa essere contrari al ritorno di Buffon, però certe affermazioni, per una manciata di fenomeni che abbiamo avuto in rosa da quando la Juve è nata (Buffon incluso) non rispondono a realtà.
  21. Come vuoi, allora facciamo 95 meno 2, fa 93. 93 punti. "Dov'erano i senatori quando non si riusciva a vincere una partita"... Il discorso cambia poco, anzi con 93 punti cambia 0. Che poi il gol di Higuain è un gol alla disperata... Poi penso al gol di Koulibaly in Juve Napoli 0 1 al 90esimo e noto che c'è una certa convenienza nel tirare a caso i singoli episodi...
  22. Deve riguardarci perché: 1) lo stile e le figure primarie di una grande squadra sono incompatibili con comportamenti tipo quelli di Sarri nei 3 anni a Napoli 2) se davanti alle telecamere accampi scuse improbabili o se manchi di rispetto ad altre persone, allora: - la squadra lo avverte e si sente mentalmente poco solida perché guidata da un allenatore che subisce la pressione - eventuali alibi vengono direttamente trasferiti ai giocatori Questo è il lato caratteriale. Poi uno può stare sulle palle per altri motivi, ma prescinde dal carattere. Ad esempio Mourinho mi sta sulle palle, ma mentalmente è indiscutibile.
  23. Le cose sono molto diverse. Io (e vedo che non sono il solo) ho imparato dalla sola presa con Allegri, ed evito di dare giudizi (anzi, PREgiudizi) sul lato tecnico di Sarri, che ha come tutti i suoi pregi e i suoi difetti. Pregi e difetti che non so pesare e prevedere nella dimensione Juventus, perché la storia mi ha insegnato che le figuracce rimediate da noi tifosi riguardo i giudizi su calciatori e allenatori sono innumerevoli, e perché, come dico sempre, c'è un motivo per il quale noi tifosi ci occupiamo tutti di qualcosa di ben definito nella nostra vita, ma solo Agnelli, Nedved, Paratici e il fu Marotta sono stati protagonisti della recente storia calcistica della Juve. I miei personalissimi giudizi su Sarri non riguardano il lato tecnico, ma il lato caratteriale, che tutti conosciamo e su cui c'è ben poco da imparare (sono cose oggettive), ma solamente sperare che non si ripetano più.
×
×
  • Crea Nuovo...