SamuJuve

Premetto che non sto dando alibi, ma se non si fosse fatto male per l'ennesima volta Chiello lo avrebbe marcato lui quel gigante di Koulibaly. Benatia stava giocando una partita sontuosa ma avevo paura a dirlo perché di solito quando gioca così bene alla fine fa sempre una cagata come a Madrid (e non mi riferisco al rigore ma a quell'azione in cui si è buttato in avanti perdendo il pallone e prendendo l'ammonizione).

Speriamo che il Napoli non vinca a Firenze se no ci scavalca con questo risultato.

Partita gestita come negli ultimi due anni succede molto spesso. Il fatto è che giocando in questo modo i fattori incidentali contano molto e questa volta ci ha detto male. E' una cosa che quando vincevamo per un errore avversario o per una giocata estemporanea non consideravamo abbastanza nell'analisi finale. Per me era già un brutto risultato il pareggio, nonostante avremmo avuto il vantaggio negli scontri diretti, perché abbiamo due trasferte molto difficili. Speriamo che questo serva come sveglia definitiva alla squadra, le potenzialità per vincerle tutte da qui alla fine le abbiamo.

Per me questo topic dovrebbe essere incrociato con quello che si chiede se la juve è brutta da guardare. Tante volte io mi chiedo, la squadra sta giocando veramente male oppure sono io che sono distaccato dal pallone da non farmi coinvolgere o sazio di vittorie , ecc ecc... Se la Juve non vincesse un trofeo da 10 anni e ci trovassimo ad una manciata di giornate dalla fine primi in classifica con 4 punti di distacco e in finale di coppa italia le mie reazioni sarebbero le stesse? Sarei più o meno legato alle vittorie? Tanti accusa(va)no gli juventini di essere tifosi da vittorie, ovvero che si tifa solo quando si vince...per me la situazione negli utimi anni si è ribaltata, paradossalmente si tifa meno perché si vince tanto ma non tutto, e si diventa più critici e distaccati, dando tutto per scontato.

C'è da dire che non mai stato un tifoso da sciarpa e bandierone...a dire il vero la sciarpa l'ho smessa per motivi di sicurezza quando il pulman che ci portava allo stadio veniva assalito regolarmente all'autogrill o da tifosi bolognesi o dai fiorentini . E' che forse quando si quando guarda lo sport dopo un pò si cerca l'impresa...il primo scudetto di Lippi arrivò dopo un digiuno lunghissimo, la coppa campioni poi non ne parliamo (anche se ci fu la UEFA col Trap che mi esaltò molto, ma ero un ragazzino). Lo scudetto del 5 maggio fu a suo modo un'impresa, anche se più perso dall'inter che vinto da noi. Il primo scudetto di Conte perché tornavi dalla B e non partivi certo coi favori del pronostico, la decima coppa italia con quella tanto agognata stella d'argento che dava un senso ad una coppa che non ho mai amato. Io penso che alla maggior parte degli juventini gli organi, come dici tu, funzionano correttamente durante la champions. Lì non c'è questione che tenga, quella coppa schifosa che va vinta con ogni mezzo e senza puzza sotto il naso. Sì in coppa sento ancora il tifo scorrere in me. Per il resto quando ero più giovane mi immedisimavo di più coi giocatori, 15 anni fa questioni come quelle di Benatia o di Buffon (per via degli sfottò intendo) le avrei prese molto sul personale. Ora proprio non ce la faccio a solidarizzare, voglio molto bene a Gigi, ma non riesco a considerare questi come problemi od offese che mi coinvolgono, hanno una società forte alle spalle e sicuramente persone che ne curano l'immagine e la comunicazione, di certo non finiscono su una strada per quello. Mi sembrano problemi da nulla di milionari che per mestiere devono giocare a calcio.

Con sempre maggior distacco, non solo il tifo ma proprio il calcio in generale e quello che sta diventando schiavo di esigenze televisive che vogliono creare armate di zombie sedentari che si devono fare tirate dal pomeriggio alla sera di partite per essere imboniti con sponsor e televendite. La fase di stanca verso il tifo cieco ed ottuso era già iniziata anni fa all'epoca di Capello quando smisi di fare l'abbonamento al Delle Alpi, per via di una Juve brutta da guardare quanto arrogante. Il crollo verticale della qualità della serie A dal 2006 in poi fece il resto. La fiamma è tornata i primi anni che siamo tornati in A con quel senso di rivalsa culminato col primo scudetto dell'epoca Conte e proseguito fino alla ri-realizzazione di quanto fosse inutile questo campionatoe e privo di emozioni di ogni sorta. La voglia di tifare torna in champions, perché qui la voglia di rivalsa è ancora tanta e difficile da esaurisi. Ma è l'intero concetto di tifo che oramai fatico a comprendere da uomo adulto: una cecità che può essere comprensibile nello sport, ma quando lo vedi nella politica o nella religione allora dici basta e cerchi di fare in modo che più che la passione lavori il cervello. Perché prima di tutto c'è l'amore per lo sport che si sta seguendo, altrimenti siamo solamente traviati come gli antichi romani da panem et circenses, dove ci basta uno spettacolo di mediocre qualità dove possiamo scegliere una fazione solo per scagliarci contro un'altro e dare un senso (?) infimo a quello che stiamo facendo.

Chi guarda tv via cavo guarda anche i porno che sono vietati sulle tv in chiaro non fa testo Cable tv sono più che altro televendite + programmazione piuttosto ricercata (Showtime, Starz, HBO, ecc..). Comunque il programma di Crozza lo paragonerei ai late night show. Mesi fa ci fu il casino con Colbert (CBS, la rete più conservatrice di tutte) che in un suo monologo parlava di Trump che faceva un po****o a Putin. Insomma il limite non è sempre chiaro. Un conto è attaccare Trump, che lo fanno tutti. Un conto è Benatia, che sembra più una regolazione di conti personale, visto che il marocchino mediaticamente non se lo caga nessuno. Ci sono da fare anche qui dei distinguo, però il concetto è che io gli darei poco conto.

La qualità della comicità è un altro discorso. Io penso che un comico non dovrebbe avere limiti (poi ovviamente dipende dal contesto: ci sono battute che vanno bene per la tv e battute che vanno bene per gli spettacoli dei teatri dove è più selezionato e puoi esagerare). Crozza ha degli obiettivi mirati nella sua comicità? Può farlo, è un comico e non deve rispondere ad un codice etico come un giornalista (ammesso che lo facciano), deve rispondere solo al suo pubblico.. Per questo quando si voleva applicare la par condicio alla comicità era un abominio. Se Crozza dice qualcosa di lesivo ci sono gli strumenti legali. Ma per il resto per me non devi scendere al suo livello perché fai solamente il suo gioco che è indirizzato ad avere più spettatori. Netflix sta investendo moltissimo sugli stant up comedians, ha persino pagato uno spettacolo a Grillo... Io infatti Crozza non lo sento da un'eternità...nemmeno in questo caso ho aperto il video perché A) non ne avevo voglia, B)mi fidavo di chi riportava la notizia e C) un monologo non può essre giudicato da un suo estratto, va ascoltato nella sua interezza. E però poi bisogna tenere conto che il pubblico medio della tv italiana è anziano quindi un Gnocchi, un Crozza vanno benissimo. Io penso che un comico può dire quello che vuole a suo rischio e pericolo, nel senso che non ci deve essere un codice morale a frenarlo, ma c'è un codice civile. Crozza ha fatto un attacco ad personam, come possono fare molti presentatori dei late night dove prendono degli estratti di un qualcosa e danno la loro opinione. Non esagerano da quel punto di vista (magari qualcuno lo ha fatto, ma preferisco dire di no). E lo fanno per creare una faida che possa portare ascolti. Non è nemmeno per questioni di satira. E' per questione di ascolti. Quindi tu che vieni coinvolto hai tre vie: ignori (la migliore, anche se grazie ai social poi il comico riceverà offese da tifosi juventini che quindi potrà trasmettere per avere l'opportunità di riparlarne, sempre grazie a questa M***A di social) se esagera legale altrimenti se rispondi sai che entri nel pantano con lui, quindi poi non puoi più avere scusanti. Non credo che in America qualcuno in america possa dire in tv un cazzzo in c**o senza venir cacciato dallla tv dipende chi, dipende il contesto. Non credo su Fox, CBS, ABC o NBC di certo....ma su cable tv va molto di peggio.

Io sono abituato alla comicità americana o britannica, agli stand up o ai roast. E il limite non esiste. Prendi l'ultimo comedy central roas di Rob Lowe: ci sono un casino di battute sui pompieri morti nell'attacco alle torri gemelle dell'undici settembre, uno di questi era il padre tra l'altro di uno dei comici in sala Pete Davidson (Saturday Night Live). E per non andare in America, uno si guarda Jimmy Carr e davvero quello che Crozza dice sembra una filastrocca per bambini. Certo un conto è la comicità nei grandi teatri (anche se poi trasmessa o in tv o in streaming), un altro è un programma televisivo che deve rispondere agli sponsor (l'unica cosa che conta, sono gli unici che possono influenzare l'andamento di un programma). Il discorso è che se ti arrabbi, se rispondi fai il gioco del comico. Credete che Crozza si sia minimamente irritato della risposta di Benatia? Non vedeva l'ora, così ha altri 20 minuti già scritti per il prossimo spettacolo e tanta pubblicità gratuita.

Sono calciatori, devono giocare e allenarsi non parlare. Sono ragazzini strapagati, e questi soldi derivano anche dal circo mediatico che hanno intorno. Incidenti come quelli di Crozza possono accadere e hanno mille mezzi per difendersi (legali se si sfora nella querela). Benatia ha scelto il modo più demente possibile per difendersi (non tanto per le parole ma per il mezzo, quando bruceranno le sedi di tutti i social non sarà ,mai troppo tardi) e se alla società va bene faccia pure. Io di certo non provo compassione per queste cose perché a fine giornata tra i due quello che ha problemi seri sono io e non Benatia. Farei molto volentieri a cambio di problemi. Questo è un non problema.

Condivido tutto, ma sono stanco di uscire sempre a testa alta (e quando non usciamo a testa alta perdiamo in finale). Va beh, grazie ragazzi e alla prossima.

Mi ha ricordata Bayern - Juve. Partita scippata all'ultimo minuto. In Germania c'erano stati degli errori dei nostri, quella di stasera è stata una partita perfetta. Ottimo Allegri (ma se avessimo schierato il centrocampo a tre anche all'andata...), perfetti tutti in campo. Grande rammarico, stanco di uscire a testa alta.

Davvero tutta questa negatività non la capisco. Non si può dire che lo scudetto è quasi vinto, ma una grossissima fetta già c'è e ora bisogna mantenere la rotta. La champions è andata male ma lo sapevamo fin dall'inizio che se i fenomeni decidono di fare i fenomeni noi non abbiamo armi contro perché i giocatori migliori li vendiamo per prenderne altri da valorizzare e poi rivendere dopo due-tre anni. E' una politica che ha pagato in passato e avrebbe potuto pagare anche a livello europeo se non avessimo incrociato il periodo dei Messi e dei Ronaldo, che dice di vacche magre per chiunque non solo per noi.

Non improvvisi uno schieramento tattico mai usato contro il Real in un quarto di champions, c'è da mettere in conto che i giocatori partano disorientati se non sono abituati a giocarci. Inoltre ti presenti con due esterni alti inutili e un centrocampo in inferiorità numerica contro il Real, non il Benevento. Questo è quello che volevo dire. Mi sa che quello partito prevenuto sei tu.

E ricordiamoci che il Real non fa investimenti importanti dai tempi di Bale (c'era ancora Ancelotti), e la famosa sua panchina è composta per lo più da canterani.

Io sono dell'idea che la partita è stata persa quando è stata concepita la formazione cervellotica di inizio gara (e non ci può essere nemmeno la scusa degli infortuni). Come col Tottenham, come col Milan...solo che con queste squadre recuperi gli errori iniziali, col Real no.

E' una magra consolazione detta alle 00.23 dopo una partita del genere....ma c'è anche il caso che ad andare a maggio noi alziamo due trofei e il Real nemmeno uno. Prendiamo questo pensiero in prospettiva e continuiamo la stagione compatti e coesi.

Aveva davanti Modric, Isco, Casemiro e Kroos ed era in un centrocampo a due (con un Khedira anche lui positivo) con Costa e Sandro messi larghissimi a fare ancora non si è capito cosa. Complimenti al ragazzo perché la situazione non era semplice e non è certo stato messo nelle migliori condizioni per rendere al meglio...ed ha fatto un partitone.

sì ma se lo avessimo preso ad oggi Marotta lo avrebbe già rivenduto al doppio o al triplo. E poi ci meravigliamo che gli altri hanno tutti campioni e noi solo alcuni.

Ah e andrebbe fatto un applauso a Bentancur e a Khedira che schierati in inferiorità numerica contro il centrocampo più forte della champions hanno fatto un partitone nonostante il modo idiota in cui sono stati messi in campo. Visti che gli esterni sono stati inutili c'è il rimpianto di non aver visto un Matuidi dal primo minuto a mordere le caviglie a Modric e Isco.

Sandro e Costa messi lì inutili e spaesati. Ah e continuiamo con la favoletta dell'intervallo di Cardiff se non capiamo che questo Real è troppo per noi e per la nostra mentalità minimalista del c****.

http://www.squawka.com/news/the-five-biggest-mistakes-antonio-conte-has-made-since-chelsea-won-the-title/1015398#Q10AkfAES1bxEG1w.97

Non ho detto che accade, ma che Allegri sia un maestro dal lato psicologico e un grande giocatore di "scacchi" è indubbio. Già il fatto che preferisca parlare di Benevento piuttosto che di Real la dice tutta sul livello di lavoro mentale che sta facendo sulla partita di domani.

io credo che sabato cia siamo parecchio nascosti con un 3-5-2 piuttosto anonimo per nasconderci dal Real più che dal Milan, il Milan non ha giocato bene siamo stati noi a farli giocare così. Allegri vuole prendere di sorpresa Zidane per avere un vantaggio tattico nella partita in casa.

Infatti nei libri di storia del calcio non si fa altro che parlare del Valencia di Benitez o dell'Atletico Madrid di Simeone.