Crimson Ghost

Concordo, si dovrebbe fare qualcosa per uscire da quel loop negativo. Se l'allenatore non ci riesce dovrebbe intervenire la dirigenza, esonerando il suddetto o inventandosi qualche soluzione, ma vedo decisamente troppo immobilismo da parte loro.

Mi sembra evidente che Allegri abbia perso il controllo della squadra, sia lui che i giocatori si sono arresi e non riescono in nessun modo ad uscire da questa situazione disastrosa. Una sola vittoria nelle ultime nove partite è inaccettabile, siamo la Juve. A questo punto Giuntoli dovrebbe intervenire con un cambio della guida tecnica o per lo meno con qualche mossa per dare una scossa tipo un ritiro punitivo, questo immobilismo a cosa serve?

Fai una cosa tu, smetti di rispondere ai miei post per flammare che oggi proprio non è serata.

Tolti gli ultimi dieci minuti nel primo tempo e il primo quarto d'ora del secondo, in cui almeno si è cercato di condurre un po' il gioco, è stata una partita giocata veramente malissimo. Zero idee offensive e poca solidità in difesa, una tragedia. Giocatori che sbagliano passaggi facili e non riescono a tenere un pallone. Poche volte ho visto una Juve così triste. Prendersi gol in quel modo poi fa veramente male. È palese che i giocatori non ci credano più e che anche Allegri si sia arreso e non abbia soluzioni, servirebbe una scossa.

Ho letteralmente scritto che dovrebbero esonerarlo, capisci l'italiano?

Le dimissioni, un fenomeno più unico che raro nel calcio attuale. E comunque, dimissioni o no, se vinci una sola partita nelle ultime 9 dovrebbe intervenire la dirigenza.

Mi sembra che non ci creda più nemmeno lui, si è arreso. A questo punto incolpo l'immobilismo della dirigenza che non ha sfruttato la pausa delle nazionali per cambiare guida tecnica.

Primi 35 minuti veramente brutti, i nostri non ci hanno capito quasi niente. Non è possibile soffrire così tanto il pressing avversario. Gli ultimi dieci minuti un po' meglio, anche perché la Lazio mi è sembrata un po' affaticata da tutto quel pressing. Bisogna far meglio nel secondo tempo.

Concordo, probabilmente entrambi, ma visto che siamo in Italia l'essere in malafede e arrogante non ha conseguenze per lui. Se ci fosse un giornalismo serio si andrebbe a scavare più a fondo su questo personaggio, se magistrati e procure fossero degne di un paese civile non andrebbero ad intercettare e indagare solo i dirigenti della Juve. Ormai è evidente a tutti che ci sia qualcosa che non va nella FIGC, tutto alla luce del sole, eppure pare che a nessuno importi.

Piuttosto poteva dire che avrebbe abbracciato Juan Jesus che, razzismo dimostrabile o no, resta comunque la parte che ha ricevuto offese in questa storia. Ma evidentemente il presidente della FIGC diventa Martin Luther King solo quando il giocatore di colore in questione veste la maglia nerazzurra.

Sì ovviamente ci sono tanti fattori da prendere in considerazione, però secondo me è innegabile che la Juve dia l'impressione di cercare sempre di accontentare i compratori. Ad esempio De Ligt venduto al Bayern a meno di quanto l'avevamo pagato tre anni prima. Poi invece vedi squadre come Napoli e Inter che riescono quasi sempre a far scucire fino all'ultimo centesimo per le proprie cessioni. Ad esempio quel pippone di Onana arrivato a zero e venduto a 50 milioni più bonus dopo sei mesi buoni.

Vendere un centrale difensivo non è una tragedia, in genere è il ruolo più facilmente sostituibile. Però 60 milioni per un giocatore pagato 50 non mi pare un grande affare, sarebbe la conferma che alla Juve i dirigenti non sono quasi mai dei bravi venditori. Ad esempio il Napoli ha pagato Kim 20 milioni e lo ha venduto a 50, più del doppio. E soprattutto diventa difficile costruire un'ossatura vincente se lasci andar via i giocatori più forti, soprattutto se non hai una rosa di alto livello come la Juve attuale.

Per chi avesse ancora dei dubbi su come funziona la FIGC e in particolare il suo presidente. L'anno scorso per i cori a Lukaku faceva discorsi che nemmeno Malcolm X, stavolta invece sceglie di credere al possibile razzista la cui giustificazione sarebbe di aver detto "ti faccio nero".

Leggi la parte evidenziata, dice chiaramente che la testimonianza è una prova aggiuntiva, ma non ce ne sarebbe bisogno.

Riguardo ad un altro ancora caso di razzismo, la FIGC esprimeva questo principio: per condannare qualcuno in ambito sportivo non serve un grado assoluto di certezza come in ambito penale. La Juve l'anno scorso è stata condannata in questo modo, senza prove veramente certe. Oggi invece per l'Inter tutto è cambiato.

Tre anni fa, riguardo ad un altro caso di razzismo, la giustizia della FIGC aveva idee diverse: se la vittima viene giudicata attendibile è abbastanza la sua parola per far scattare la condanna, senza altri riscontri esterni. Evidentemente questo principio non vale contro l'Inter.

Al netto della nostra dirigenza che non ama difendersi in tribunale, mi sembra evidente che ci sia un'enorme differenza di atteggiamento della procura FIGC se al banco degli imputati c'è uno juventino o un interista. Imputato interista: è l'accusa a dover dimostrare la colpevolezza (giustamente). Imputato juventino: è la difesa a dover dimostrare l'innocenza (processo staliniano). Questa vicenda di Acerbi è solamente l'ennesima prova che il regolamento calcistico in Italia è variabile a seconda della squadra.

Peccato che con le altre squadre, in particolare la Juve, questo presunto garantismo si trasformi in un giustizialismo che nemmeno la santa inquisizione spagnola.

Avevate dei dubbi? Questa vicenda è solo la conferma di ciò che è diventata la FIGC, per chi ancora non fosse convinto.

Eh ma se lo usano contro di noi qualcosa avremo fatto. (multicit.)

Nell'ultimo bilancio sono andati in rosso di 85 milioni nonostante la finale di Champions e le plusvalenze piene di Onana e Brozovic. Come può una gestione simile essere sostenibile nel lungo termine? Persino Barcellona e Juve, due squadre sicuramente più solide dell'Inter dal punto di vista economico, nelle ultime stagioni stanno cercando di tagliare i costi ed essere più stabili. Invece il monte ingaggi dei prescritti continua ad aumentare. Sono anni che la loro dirigenza sta giocando col fuoco, prima o poi i nodi verranno al pettine.

Da quello che so non è titolare neanche in Turchia.

Ancora 5 gol e Retegui raggiungerà Francesco Totti.

Ha giocato male per fare un dispetto a Spalletti. (semicit.)

Venezuela che meriterebbe il vantaggio ora. Scalvini Buongiorno Di Lorenzo peggior difesa italiana di sempre?