B&W Pride

Tiratemi su il morale. Ricordatemi quante poche partite mancano alla liberazione da questa sciagura.

Siamo fermi. Ma chi è il nostro preparatore atletico? Non sará mica Folletti????

Zuleia

Sto invidiando mia moglie che guarda una telenovela turca qui di fianco a me….

Come il calcio anche la preparazione atletica è una cosa semplice. Non si tratta mica di mandar razzi sulla luna. Basta urlare “dai, dai, dai” ai giocatori e poi qualcosa succederá (il piú delle volte un infortunio a de sciglio).

Peraltro, a fare gruppo senza farli lavorare son capaci tutti. Sai come ti si affezionano i giocatori se ogni due giorni glie ne dai uno di riposo? È “fare gruppo” facendogli sputare sangue in allenamento che è leggermente piú difficile…

Guarda, non c’è l’ho con te. Ti ho giá detto che apprezzo i tuoi toni pacati. Ma devo precisare…. Probabilmente non sei mai entrato qui in un martedí qualunque dopo una vittoria di cortomuso….. Avresti notato che l’aggressione in branco non è prerogativa solo degli anti-allegriani.

Ma nessuno dice che un nuovo allenatore trasformerá questi giocatori in super campioni. Bisognerá sicuramente mettere mano alla rosa e dare piú potere a chi in socierá capisce di calcio (Giuntoli). Detto questo, prima di dare un giudizio definitivo sugli attuali giocatori io attenderei di vederli con un altro allenatore. Perchè è probabilmente vero che non abbiamo fuoriclasse in rosa , ma abbiamo diversi campioni che in questi 3 anni sono stati trasformati in discreti giocatori, e tanti discreti giocatori che sono sembrati brocchi…. A mio avviso il primo obiettivo del nuovo allenatore deve essere quello di riportare i nostri giocatori al loro livello. Poi, solo successivamente si potrá valutare chi è da Juve e chi no e costruire una squadra per tornare a vincere.

La domanda è: “la scopa la terrá in mano?”

Dirlo è semplice anche per gli adepti ….. Il problema è che per dirlo devono prima provare a capirlo… Ed è li che si inceppano.

Non lo ha mai saputo. Lui sa cos’è il Pescara e ha tentato di farci diventare quella roba lí.

mmm..... Ni. Il ruolo di allenatore ha avuto una evoluzione nel tempo. Se torniamo indietro di qualche anno era molto più "gestione" che "allenamento". Anzi, oserei dire soprattutto "mestiere". Poi si è molto evoluta, diventando importantissima la parte di "allenamento". E' diventata sempre più "scientifica" e ci si è accorti che nuove tecniche di allenamento e di preparazione atletica si potevano portare indubbi vantaggi. E l'allenatore è diventato prima di tutto uno studioso del gioco. E' questo che ha mandato in tilt il nostro livornese.... nostalgico di un calcio dove il 90% del lavoro dell'allenatore era "gestire e trasmettere esperienza". In realtà, come hai detto tu, nel calcio moderno sono diventate indispensabili entrambe le componenti. Ma non necessariamente riunite nella stessa persona. Guardando agli altri sport professionistici non sono rari infatti i casi di successo in cui l'head coach è un ottimo "gestore" , e il suo vice un ottimo "allenatore". Occorre trovare una buona sintonia, delimitare bene i confini dei delle reciproche competenze, e saper scegliere accuratamente i collaboratori..... Cosa, quest'ultima, che al livornese sembra riuscire particolarmente male (viste anche altre scelte nel suo staff).

Il calcio di allegri è esclusivamente “emozionale”. Anche nelle indicazioni che da (dai dai dai, calma…) e degli argomenti di cui parla in conferenza (attenzione, concentrazione, stimoli, paura…) non c’è mai nulla di tecnico ma sempre e solo un richiamo allo “stato mentale” dei giocatori. Ammesso anche che questo possa bastare a vincere alcune partite, è comunque fisiologico che durante la stagione i giocatori attraversino periodi in cui abbassino il livello di attenzione, abbiano meno stimoli, non siano al 100% della forma mentale (sarebbe innaturale se accadesse il contrario). In questi periodi una squadra come la Juve dovrebbe poter “mettere il pilota automatico“ e aggrapparsi a quanto automatizzato in allenamento. Una comfort zone sicura, che magari non ti consente di battere City e Real, ma che quanto meno non ti fa perdere punti da Empoli, Udinese e Verona… In attesa che la torni la forma mentale che permetterá ai giocatori di tornare a performare al 100%. Questo succede in tutte le squadre del mondo. Non si puó affrontare un intero campionato puntando esclusivamente su concentrazione, attenzione, stimoli…. Il problema delle squadre di allegri è che, venute meno queste, dietro non c’è nulla. E lunghissimi periodi di risultati deludenti sono una costante della sua carriera (anche a Cagliari e al Milan…).

Beh…. La sua specialitá è la “circonvenzione di incapace” e il Dela dovrebbe essere una preda facile….

Ha mai fatto altro?

Povero il nostro condottiero che quei cattivoni dei presidenti si ostinano a fargli le squadre scarse… - stagione 2009/2010 : esonerato dopo una striscia di 7 sconfitte e 2 pareggi -stagione 2013/2014 : esonerato dopo una striscia di 11 punti in 11 partite -stagione 2023/2024 striscia aperta di 7 punti in 9 partite…. Ma nessuno che si chiede come mai dopo un paio d’anni del suo (non) lavoro finisce sempre cosí?

La conferenza annullata è un segnale molto sospetto….

No per caritá! Se lo cacciano dopo una vittoria tra due anni a qualcuno potrebbe venire l’idea di richiamarlo!!!! Mai piú! Deve andarsene con tutti i disonori!

Comunque…secondo me ci sono molte possibilitá che domani sia il giorno della liberazione.

Temo che Motta dovrà accontentarsi della Europa League dopo avere conquistato sul campo la Champions.

No, non le sminuiamo. Anzi, sosteniamo che quella squadra era ancora piú forte di quello che ha raccolto.

Due neuroni… uno che urla “dai dai dai”, e l’altro che gli risponde :”Halma”.

Nessuno sano di mente lo fará allenare di nuovo…. Ma quanto mi piacerebbe vederlo al Bologna del suo amichetto ballerino coi capelli folti!

È perché gli adepti sono come il loro mentore, ogni tre anni devono sostenere esattamente l’opposto di quanto affermavano tre anni prima. È uno dei precetti della loro religione, un po’ come per un musulmano il ramadan.

Ma se la rosa era cosí scarsa cosa ci faceva allegri da caressa a sparare M***A su Pirlo e a pontificare che con lui quegli stessi giocatori avrebbero reso mille volte di piú? Empoli, Verona, Udinese, Genoa, Lazio, Atalanta, (questo) Napoli…. Ci vuole una rosa di fenomeni per batterne almeno una?