B&W Pride

2 risposte La prima è che nella sua testa il problema è tutto nei giocatori. Che devono essere piú concentrati e giocare meglio tecnicamente. Cambiare modulo significa ammettere le proprie responsabilitá. E lui è convinto di non averne. La seconda risposta è che anche cambiando modulo cambierebbe davvero poco. Perchè quello che manca è tutto il lavoro di organizzazione e costruzione degli automatismi e delle collaborazioni tra giocatori. I nostri giocatori non si muovono senza palla, non danno linee di passaggio, non occupano correttamente gli spazi…. E non è che cambiando modulo, magicamente cominceranno a farlo. Continueranno a passarsi la palla in orizzontale e all’indietro come ora. Il nostro problema principale, non è nella scelta del modulo o degli uomini da mandare in campo. Il problema piú grosso è nel lavoro in allenamento che si doveva fare in questi tre anni e non è stato fatto a causa delle idee naïf del nostro allenatore.

Uno dei due probabilmente non sarà d’accordo ma almeno capirá cosa c’è scritto. L’altro…..

Non ho un account X qualcuno puó postare il testo completo?

Mi sono fermato qui… il resto che hai scritto sono sicuramente cagate che non vale la pena di leggere. Il problema non è avere un’opinione diversa dalla mia. Il tuo problema è non essere in grado di sostenerla continuando a contraddirti. E oltre a questo dimostri costantemente di non capire quello che leggi. Le quattro righe che ho citato ne sono l’ennesimo esempio. Fidati…. questo tuo problema pesa 100 volte tutto quello che imputiamo ad allegri. Dovresti concentrarti su questo e lasciar perdere la difesa d’ufficio del tuo mentore. Pure lui, se ti leggesse, ti chiederebbe di lasciare che a difenderlo siano altri. Perchè non gli stai facendo un favore. poi fai come ti pare …

Oh… comunque…. Una volta attendevo con ansia la data della partita. Adesso la attendo con le stesse emozioni con cui attendo le telefonate del mio commercialista. Ho sperato che questa pausa per le nazionali durasse in eterno. Invece sabato tocca ricominciare con l’ennesima tassa da versare all’agenzia del gabbione.

No sbagli. Io guardo il gioco da 3 anni. E da tre anni dico che saremmo arrivati esattamente a questo. Sia quando battevamo milan, fiorentina, napoli all'andata che quando perdevamo da Empoli e Udinese al ritorno. Il calcio di allegri è "casualità" e "disorganizzazione". E i risultati vanno di conseguenza. I punti fatti all'andata? Come quando tiri un dado ed esce 3 volte di fila lo stesso numero. Per un momento pensi che ci sia del "merito", poi fai altri 10 tiri e capisci che era stato un caso. Io questo lo sostengo almeno da dopo cardif... forse prima. I risultati nel suo primo ciclo? Dado truccato. Rosa troppo più forte degli avversari... impossibile giudicare il suo operato in base ai soli risultati. Lui ci ha provato a rifilarci quest'altra menzogna ("ci sarà un motivo perchè alcuni vincono sempre e altri non vincono mai???) .... salvo poi dire esattamente l'opposto 5 anni dopo (vince chi ha i giocatori più forti). Tu invece, come il tuo mentore, sei riuscito a scrivere due post a distanza di un minuto l'uno dall'altro dicendo nel secondo esattamente l'opposto di quanto avevi appena scritto nel primo. Prima parlavi di importanza suprema dei risultati del girone di andata e un minuto dopo ti vantavi delle belle (secondo te) prestazioni contro Napoli, Inter, Atalanta nel girone di ritorno..... Lo so che è difficile da capire (visto l'esempio che ti da il tuo mentore) ma delle due devi sceglierne una! E non è la prima volta che ti contraddici, lo fai in continuazione. Per difendere il tuo mentore sostieni un concetto e poi all'occorrenza sostieni l'esatto opposto. Capisci che non sei credibile ? E questo è molto più disdicevole che non saper allenare.... Per difendere il tuo mentore ti esponi più di lui.... Ma chi te lo fa fare????? Siete parenti? Ti paga? Ti prego, dicci che è così..... sarebbe un'attenuante.

sembra che tu conosca molto bene la pratica del concetto di “cazzata” . Sul significato “teorico” invece ti suggerirei un aggiornamento. Ma comprendo che tra gli adepti concetti come “aggiornamento” e “teoria” siano parole proibite.

Vedo che per difendere il tuo messia ti attacchi a un argomento che ho “ESPLICITAMENTE” tralasciato. Dai su…. almeno un po’ di onestá intellettuale … Detto questo, un punto in 3 partite con Inter, Atalanta e Napoli non è certo in linea con la nostra storia . Ma se tu vuoi andare a festeggiare i tiri in porta contro Napoli e Atalanta sei libero di farlo, come sei libero di continuare a festeggiare il goal di rugani col Frosinone. Io attendo altro…. E non mi faró prendere per il c**o da un appassionato di ippica che mi dice che questo è il massimo a cui possiamo aspirare. Poi mi sorge un’altra domanda…. Prima fai gran vanto dei punti fatti all’andata…. Poi un minuto dopo fai gran vanto dei tiri in porta con Napoli e Atalanta…. Ma dimentichi che i punti fatti all’andata sono in buona parte frutto di partite nelle quali abbiamo fatto un solo tiro in porta (talvolta pure deviato)….Milan, Fiorentina, per dirne due a caso…. Quindi mi chiedo, per te contano i punti o conta il gioco? Perchè se conta il gioco allora i punti fatti all’andata sono da contestualizzare. Se invece contano i punti, allora un punto in tre partite (con Inter, Napoli e Atalanta) puó essere considerato solo negativamente. Ti ricordo…..Onestá intellettuale…. Dai che ce la puoi fare….

Se il suo lavoro fosse di qualità succederebbe il contrario. Se dopo 6 mesi di lavoro con un gruppo di giocatori fai 7 punti in 8 partite non c’è oiú nulla da discutere. Hai lavorato di M***A. E non puó dare la colpa ai giocatori perchè, come hai detto tu, erano gli stessi del girone di andata.

In realtá la controprova c’è. Nel momento in cui non riesci a battere Empoli, Udinese, Verona, Genoa e vinci solo al 95mo in casa col Frosinone (tralasciando le altre figuracce con Inter, Napoli, Atalanta) significa che il calcio di allegri non è soltanto brutto e antiquato, ma è anche inefficace.

La domanda è : quali sono i fattori che incidono sull’aumento di valore di un calciatore e con che peso? Ed è ovvio che il fattore principale è l’etá. I giocatori intorno ai vent’anni che esordiscono in prima squadra acquisiscono valore e i giocatori sopra i 30 perdono valore a prescindere dal lavoro dell’allenatore. Allegri con la crescita di valore della nostra rosa non c’entra assolutamente nulla. È esclusivamente un fatto anagrafico. Se qualcuno ha voglia di fare i conti, sono curioso se vedere il saldo della crescita di valore della rosa al netto di tutte le “plusvalenze” generate dai giocatori promossi da next gen e settore giovanile.

Intanto un altro che non capisce nulla di calcio (Massimo Bonini) : “A centrocampo invece manca uno che faccia gol…«Leggo di Ferguson e Koopmeiners: sono bravi e c’è l’imbarazzo della scelta. Io punterei sui giovani e non dimenticherei Fagioli, che sarà come un nuovo acquisto. Mi sta incuriosendo Barrenechea a Frosinone: gli darei una chance. Per quanto riguarda le poche segnature dei centrocampisti ho una mia visione...». Quale?«Manca un organizzazione di gioco. La Juve fa gol principalmente su palle inattive. Non vedo movimenti senza palla e un gioco corale dei calciatori. C’è poca fluidità e ancor meno idee in fase di possesso. Tanto che la palla spesso torna sempre indietro. Ci sono gare in cui Gatti, Bremer e Danilo si passano la palla 25 volte tra loro perché nessuno fa movimento. E secondo me i centrocampisti della Juve non sono neanche così scarsi come qualcuno li dipinge…». Ma probabilmente parla cosí per invidia perchè non lo inventano mai a giocare al gabbione…

C’è un’enorme differenza tra dire “se devo…” e dire “se posso…”. Tudor ha usato la prima. Ovvero, Il catenaccio si puó usare per vincere partite altrimenti piú complicate. Allegri usa costantemente la seconda, ovvero, a paritá di risultato, è sempre preferibile per lui il catenaccio. Anche quando puó arrivare al medesimo risultato in altri modi.

Ribadisco…. Impara a leggere. Poi quando lo avrai fatto potrai provare a capire quello che leggi… Ti manca ancora parecchia strada…

Ok, ero convinto fosse questo. Perlomeno sono sicuro che un tempo lo era. Non cambia comunque il senso di quello che ho scritto. Nè questo nè l’altro form sono luoghi che possono essere ignorati da chi vuole sentire il polso della tifoseria juventina. Gli editoriali di Vaciago, per esempio, sembrano spessissimo ispirati dalle conversazioni che appaiono sul forum.

E invece il distorcere sistematicamente quanto si legge come lo chiami? Io analfabetismo da due soldi. Ho forse scritto che il motivo per cui dubito di alcune utenze è che dicono cose diverse da quello che penso io???? Ce lo hai voluto leggere tu. Io ho detto tutt’altro. Se non capisci quello che leggi fatti aiutare. Ma evita questi commenti da saccente. Hai veramente stufato.

Scusami.Devo rispondere a te, perché poi altri usano il tuo post per fare i loro soliti commenti idioti… Credo di avere scritto in un buon italiano Prima di tutto non ho parlato della societá. Quindi tantomeno di infiltrati della societá. Poi non ho parlato di giornalisti pagati (come sai per farsi amico un giornalista basta passargli qualche notizia in anteprima). Poi non ho nemmeno detto che nel forum ci sono degli infiltrati, ho solo detto che alcune utenze mi lasciano delle perplessitá. Questo non significa essere complottisti. Significa “farsi delle domande” che è sempre un bene. Poi si potrá rispondere che non c’è nulla di strano. Detto questo non sono cosí convinto dell’irrilevanza a livello mediatico di questo forum. Quanti forum di tifosi juventini conosci? Io due. E questo è quello piú frequentato. Chiunque voglia conoscere e/o condizionare gli umori della tifoseria juventina non puó ignorare questo posto.

Si soprattutto da parte di utenti che non capiscono quello che leggono. Ma più di loro riescono a fare quelli che commentano i post di quelli che riportano cose mai dette. In questo, lasciatelo dire, tu sei il re. Altro che vette inesplorate, siamo nell’iperspazio ….

Se è per questo il destino dell’allenatore non si decide nemmeno in curva. E nemmeno sul corriere dello sport. E nemmeno negli studi di Sky. E nemmeno a casa Galeone. Eppure…. Poi io non ho detto nemmeno che il regista sia la societá. Io dico solo che il contratto fatto da agnelli ad allegri vale 80 milioni (lordi tra staff e allenatore). Su un allenatore giá a suo tempo contestato dalla tifoseria ed esonerato. Tutti noi, anche gli allegriani piú convinti, siamo rimasti basiti quando abbiamo appreso le cifre e soprattutto la durata di quel contratto. Cosa sarebbe successo se anzi che i cori al terzo anno fosse arrivata la contestazione al primo? E ce ne erano giá tutti i motivi. Un contratto del genere andava e va protetto anche con una strategia mediatica appropriata a 360 gradi. Sarebbe strano il contrario.

Di solito non sono un complottista ma mi sembra sempre piú evidente che sia stata organizzata una strategia mediatica per proteggere il livornese (o meglio il suo contratto) durante questi quattro anni. Galeone è solo la punta dell’iceberg, poi ci sono storici giornalisti anti-juventini che lo difendono a spada tratta e una curva che gli fa cori nonostante 7 punti in 8 partite. E nel loro piccolo, anche alcune utenze di questo forum mi lasciano molte perplessitá… Mi ha fatto impressione ritrovare nelle dichiarazioni rilasciate da galeone le stesse identiche argomentazioni (poi sempre smentite dai fatti successivi) con cui gli adepti hanno di volta in volta difeso a spada tratta l’operato del fantino. Come se recitassero un copione scritto da altri….

Su 14 milioni di tifosi ci sará sempre qualcuno che contesta l’allenatore giá dal giorno della presentazione. La mia considerazione era al netto degli estremismi. E ripeto l’unica contestazione “eccessiva” che ho visto in 50 anni è stata quella ad Ancelotti. Peraltro da parte di una minoranza della tifoseria. Ranieri fu contestato all’ultimo anno … quando la squadra cominció a giocare in modo sempre piú rinunciatario e l’allenatore rilasciava dichiarazioni del tipo : ” ho messo un difensore in piú per contenere Pieri”. E comunque quella contestazione era piú rivolta alla societá (che, come in questo momento, sembrava accontentarsi di risultati non in linea con la nostra storia) che all’allenatore. Sarri e Pirlo furono contestati soprattutto dalle vedove di allegri. Poi, ribadisco, se vogliamo parlare in termini assoluti, non esiste una tifoseria paziente. Ma se vogliamo rapportarci a quanto succede in altri lidi (dove hanno subito contestazioni feroci anche allenatori come Lippi, Gasperini, Benitez, etc) a me la nostra tifoseria sembra tra le piú competenti nel giudicare gli allenatori.

Ho detto di Ancelotti… forse non hai letto.

Beh… la nostra storia dice il contrario. L’unico allenatore cosí divisivo è stato il livornese. Io personalmente non avrei cambiato nemmeno sarri e pirlo. Se arriverá un altro allenatore che prima mi dice “se vuoi divertirti vai al circo” e poi fa 7 punti in 8 giornate contesteró anche lui. Detto questo, ho molti sospetti che anche il sostegno al livornese a cui stiamo assistendo non sia del tutto genuino (vedasi, per esempio, cori allo stadio e altri articoli giornalistici usciti ad orologeria) . In generale, al netto di queste prese di posizione “su commissione” io penso che la nostra tifoseria sia tra le piú capaci e pazienti nel giudicare il lavoro di un allenatore. Che io ricordi solo Ancelotti subí una contestazione forse ingiusta…e peraltro da parte di una minoranza (molto rumorosa) della tifoseria.

Tranquillo… anche questo filone di discussione per giustificare la pochezza del nostro allenatore si sta esaurendo. Dopo l’estetica della difesa (salvo poi prendere due goal a partita) e il peso reale dell’allenatore (salvo poi prendere schiaffi da ogni squadra in lotta per la salvezza), la prossima arrampicata sugli specchi sará sul “valore reale di avversari sottovalutati come Empoli, Udinese , Verona, Genoa”, poi arriverá : “l’impatto reale delle condizioni climatiche sulle prestazioni dei giocatori”, per finire con “ i segni zodiacali di terra non possono performare negli anni dispari”…. Tutto questo finirá (si spera) quando il livornese schioderá il c**o dalla nostra panchina.

“Ippocalcio” è bellissima!