Motomondiale: Marquez Campione del Mondo 2014

[alexthelegend10 4870]

Io sono orgoglioso di essere connazionale di entrambi. Due leggende. Ste discussioni a chi ce l'ha più lungo sono di una tristezza infinita. Anche perché paragonare piloti di epoche così diverse non ha veramente senso.

[JohnDoe 13]

Oh, piano eh. Gli avversari di Agostini (anche dopo Hailwood) non erano così scarsi nemmeno negli anni in cui stradominava.

Pasolini, Carruthers, Bergamonti, Findlay, Saarinen, Lansivuori, Read, Braun, Cecotto. Gente con due C******I così.

Solo che avendo in larga maggioranza una moto nettamente inferiore, non potevano (quasi mai) competere né vincere. Quindi hanno un posto più piccolo nella storia di quello che avrebbero potuto avere.

E comunque Agostini aveva la moto migliore perché era il migliore.

Così come Rossi quando vinceva un mondiale dietro l'altro. O Doohan. O Marquez oggi.

Che poi il palmares di Agostini sia drogato dalla moto eccezionale che guidava è una verità storica.

Chi vince mondiali in serie però difficile che guidi una moto che non è la migliore.

Modificato October 20, 2014 da JohnDoe

[JohnDoe 13]

Io sono orgoglioso di essere connazionale di entrambi. Due leggende. Ste discussioni a chi ce l'ha più lungo sono di una tristezza infinita. Anche perché paragonare piloti di epoche così diverse non ha veramente senso.

Bravo.

[Puma83 2143]

... Ma nettamente con un mezzo superiore.... Sta frase vorrei capire come può essere concepita.

Perché Rossi quando ha vinto la ha fatto con il triciclo no? Come con la ducati aggiungerei....

Poi tiriamo fuori hailwood, per carità grande pilota ma si parla d'altro.

Sminuire Agostini per far sembrare ancora più grande Rossi è una fesseria.

A quei tempi non c'erano le tute in primo fiore e i caschi in lega leggera super sicuri eh, quando si cadeva erano dolori, non c'era elettronica, gomme su misura super performanti, e le moto erano dei catenacci. Il talento emergeva eccome.

L'unica fortuna del buon Ago è stata non incrociare "il diarrea" con la Ducati desmocesso forse?

Nessuno vuole sminuire Agostini: io l'ho visto correre, ho tifato per lui perché teneva alto il nome dell'Italia nel mondo, sono andato a vederlo correre su strada (perché questo accadeva). Da italiano ero contento quando Hailwood gli lasciò campo libero ma devo onestamente riconoscere che quando Mike si ritirò il motociclismo fu caratterizzato da un monopolio assoluto; prima del ritiro era nettamente in vantaggio negli scontri diretti. Ciò non per dire che Hailwood era superiore in assoluto (perché il numero dei titoli complessivi significa pur qualcosa) ma che nel periodo di concorrenza gli era stato davanti e - dopo - nessuno degli antagonisti di Agostini era paragonabile a quelli affrontati da Rossi (Biaggi, per esempio, era un superosicone ma potenzialmente un supercampione anche lui).

Qui il problema è diverso: ROSSI E' IL CAMPIONISSIMO Perché HA ATTRAVERSATO TRE ERE MOTOCICLISTICHE ED HA RAGIONE PAGANESE, CHE - PUR TIFOSO DI PEDROSA - CON la sua onestà intellettuale riconosce questi dati di fatto.

[shus 1212]

Premessa: io non ho vissuto l'era Agostini e quindi mi devo affidare a documentari e testimonianze scritte di enciclopedie varie. Da quello che ho letto, visto e mi hanno raccontato ho capito che:

1) Agostini correva due categorie diverse ogni anno, cosa che oggi non so nemmeno se sia ammessa dal regolamento. Certo, correre due categorie è un rafforzativo e non un peggiorativo, però è ovvio che se corri due mondiali all'anno i tuoi numeri non possono essere confrontati con chi per regolamento ne corre solo uno.

2) Alcuni mondiali vinti da Agostini avevano 7 GP. Non era certo colpa sua, ma stiamo parlando di un campionato che oggi nel 2014 sarebbe ridicolo correre

3) Agostini correva in categorie dove erano mescolati due tempi e 4 tempi e dove il vantaggio del 4 tempi era abissale. Appena il due tempi è diventato competitivo Agostini ha cambiato ed è passato pure lui al due tempi (Yamaha)

4) La sequela di successi di Agostini inizia nel 1968, quando, guarda caso, si ritira l'unica casa che produceva mezzi competitivi e che aveva vinto mondiali fino ad allora. Cioè la Honda. Tolta la Honda c'era la MV Agusta e poi il nulla. E non so nemmeno se alla MV Agusta c'erano piloti in grado di insidiare Agostini. Ma credo proprio di no.

Ho scritto inesattezze fino a qui ? Chi è più informato mi corregga.

Detto questo, considerati i punti di cui sopra, come si fa a dire che Agostini è il più grande di tutti i tempi? Sarà il più grande della sua era, ma oggi il motociclismo e la competitività nel mondiale sono un'altra cosa. Ve lo immaginate un mondiale senza la Honda e con una sola casa "forte", tanto per dirne una ? Non esisterebbe proprio.

[shus 1212]

Solo che avendo in larga maggioranza una moto nettamente inferiore, non potevano (quasi mai) competere né vincere.

Hai detto niente.

[Paganese26 10930]

Premessa: io non ho vissuto l'era Agostini e quindi mi devo affidare a documentari e testimonianze scritte di enciclopedie varie. Da quello che ho letto, visto e mi hanno raccontato ho capito che:

1) Agostini correva due categorie diverse ogni anno, cosa che oggi non so nemmeno se sia ammessa dal regolamento. Certo, correre due categorie è un rafforzativo e non un peggiorativo, però è ovvio che se corri due mondiali all'anno i tuoi numeri non possono essere confrontati con chi per regolamento ne corre solo uno.

2) Alcuni mondiali vinti da Agostini avevano 7 GP. Non era certo colpa sua, ma stiamo parlando di un campionato che oggi nel 2014 sarebbe ridicolo correre

3) Agostini correva in categorie dove erano mescolati due tempi e 4 tempi e dove il vantaggio del 4 tempi era abissale. Appena il due tempi è diventato competitivo Agostini ha cambiato ed è passato pure lui al due tempi (Yamaha)

4) La sequela di successi di Agostini inizia nel 1968, quando, guarda caso, si ritira l'unica casa che produceva mezzi competitivi e che aveva vinto mondiali fino ad allora. Cioè la Honda. Tolta la Honda c'era la MV Agusta e poi il nulla. E non so nemmeno se alla MV Agusta c'erano piloti in grado di insidiare Agostini. Ma credo proprio di no.

Ho scritto inesattezze fino a qui ? Chi è più informato mi corregga.

Detto questo, considerati i punti di cui sopra, come si fa a dire che Agostini è il più grande di tutti i tempi? Sarà il più grande della sua era, ma oggi il motociclismo e la competitività nel mondiale sono un'altra cosa. Ve lo immaginate un mondiale senza la Honda e con una sola casa "forte", tanto per dirne una ? Non esisterebbe proprio.

quoto

[JohnDoe 13]

Premessa: io non ho vissuto l'era Agostini e quindi mi devo affidare a documentari e testimonianze scritte di enciclopedie varie. Da quello che ho letto, visto e mi hanno raccontato ho capito che:

1) Agostini correva due categorie diverse ogni anno, cosa che oggi non so nemmeno se sia ammessa dal regolamento. Certo, correre due categorie è un rafforzativo e non un peggiorativo, però è ovvio che se corri due mondiali all'anno i tuoi numeri non possono essere confrontati con chi per regolamento ne corre solo uno.

2) Alcuni mondiali vinti da Agostini avevano 7 GP. Non era certo colpa sua, ma stiamo parlando di un campionato che oggi nel 2014 sarebbe ridicolo correre

3) Agostini correva in categorie dove erano mescolati due tempi e 4 tempi e dove il vantaggio del 4 tempi era abissale. Appena il due tempi è diventato competitivo Agostini ha cambiato ed è passato pure lui al due tempi (Yamaha)

4) La sequela di successi di Agostini inizia nel 1968, quando, guarda caso, si ritira l'unica casa che produceva mezzi competitivi e che aveva vinto mondiali fino ad allora. Cioè la Honda. Tolta la Honda c'era la MV Agusta e poi il nulla. E non so nemmeno se alla MV Agusta c'erano piloti in grado di insidiare Agostini. Ma credo proprio di no.

Ho scritto inesattezze fino a qui ? Chi è più informato mi corregga.

Detto questo, considerati i punti di cui sopra, come si fa a dire che Agostini è il più grande di tutti i tempi? Sarà il più grande della sua era, ma oggi il motociclismo e la competitività nel mondiale sono un'altra cosa. Ve lo immaginate un mondiale senza la Honda e con una sola casa "forte", tanto per dirne una ? Non esisterebbe proprio.

Un paio di risposte sparse.

• Il regolamento permette di correre in più di una classe, ma non lo fa nessuno con profitto da tempi di Spencer (1985), almeno per le cilindrate maggiori.
• Se quei campionati non avessero avuto così pochi GP Agostini ne avrebbe vinte 200 di gare in totale e sarebbe inarrivabile per chiunque. Del resto quando Fangio correva nel mondiale di Formula 1 c'erano 7-8 gare l'anno e lui ne vinceva circa il 50%. Avesse corse oggi avrebbe avuto i numeri di Schumacher
• I piloti forti dell'epoca li ho già rammentati in un altro post. Chi dice - non tu, dico in generale - che all'epoca non ce ne fossero dice una sciocchezza
• La storia del due tempi e quattro tempi è vera, ma per non sapere né leggere né scrivere Agostini fu l'ultimo a vincere una gara con il 4T ed il primo a vincere un mondiale con il 2T
• Se chiedi ad uno storico del motociclismo che sia stato il più grande fra Hailwood ed Agostini la maggioranza risponderà Mike the Bike.

Modificato October 20, 2014 da JohnDoe

[shus 1212]

<p>

Un paio di risposte sparse.

• Il regolamento permette di correre in più di una classe, ma non lo fa nessuno con profitto da tempi di Spencer (1985), almeno per le cilindrate maggiori.
• Se quei campionati non avessero avuto così pochi GP Agostini ne avrebbe vinte 200 di gare in totale e sarebbe inarrivabile per chiunque. Del resto quando Fangio correva nel mondiale di Formula 1 c'erano 7-8 gare l'anno e lui ne vinceva circa il 50%. Avesse corse oggi avrebbe avuto i numeri di Schumacher
• I piloti forti dell'epoca li ho già rammentati in un altro post. Chi dice - non tu, dico in generale - che all'epoca non ce ne fossero dice una sciocchezza
• La storia del due tempi e quattro tempi è vera, ma per non sapere né leggere né scrivere Agostini fu l'ultimo a vincere una gara con il 4T ed il primo a vincere un mondiale con il 2T
• Se chiedi ad uno storico del motociclismo che sia stato il più grande fra Hailwood ed Agostini la maggioranza risponderà Mike the Bike.

Ma le due gare Agostini le correva lo stesso giorno tipo Superbike con le due manche ? Come funzionava ?

[JohnDoe 13]

Un paio di risposte sparse.

• Il regolamento permette di correre in più di una classe, ma non lo fa nessuno con profitto da tempi di Spencer (1985), almeno per le cilindrate maggiori.
• Se quei campionati non avessero avuto così pochi GP Agostini ne avrebbe vinte 200 di gare in totale e sarebbe inarrivabile per chiunque. Del resto quando Fangio correva nel mondiale di Formula 1 c'erano 7-8 gare l'anno e lui ne vinceva circa il 50%. Avesse corse oggi avrebbe avuto i numeri di Schumacher
• I piloti forti dell'epoca li ho già rammentati in un altro post. Chi dice - non tu, dico in generale - che all'epoca non ce ne fossero dice una sciocchezza
• La storia del due tempi e quattro tempi è vera, ma per non sapere né leggere né scrivere Agostini fu l'ultimo a vincere una gara con il 4T ed il primo a vincere un mondiale con il 2T
• Se chiedi ad uno storico del motociclismo che sia stato il più grande fra Hailwood ed Agostini la maggioranza risponderà Mike the Bike.

Come Spencer fece nel 1985: prima una classe e poi l'altra. Come Aspar Martinez ha fatto sul finire degli anni Ottanta con le classi più piccole (80 e 125).

Di Hailwood "si dice" fosse il più grande perché poteva guidare nello stesso giorno una Ducati 125, una Mondial 250, una AJS 350 ed una Norton 500: una bestia, un vero esempio di interazione uomo-macchina

Modificato October 20, 2014 da JohnDoe

[shus 1212]

A proposito di confronti Hailwood - Agostini

Jorge @@

P.s. Rossi vergognati, ancora devi imparare a coniugare i verbi in inglese

[Meglio Calvo che Pelato 5325]

Domenica si corre ancora, destinazione sepang. Le gare a orari del c**** le stanno facendo tutte subito.

[Paganese26 10930]

Domenica si corre ancora, destinazione sepang. Le gare a orari del c**** le stanno facendo tutte subito.

si corre alle 9 del mattino direi un orario più che umano

[Meglio Calvo che Pelato 5325]

si corre alle 9 del mattino direi un orario più che umano

se il sabato lavori o ti sbraghi non è un orario top top cit

Le ultime due alle dieci le ho viste nel letto alzandomi dieci minuti prima

[Paganese26 10930]

https://www.facebook.com/video.php?v=877511718925946&set=vb.114867541857038&type=2&theater

[Paganese26 10930]

se il sabato lavori o ti sbraghi non è un orario top top cit

Le ultime due alle dieci le ho viste nel letto alzandomi dieci minuti prima

sabato mi sono alzato alle 5:30 per vedere le fp4 e sono andato a letto verso le 0:30

[Meglio Calvo che Pelato 5325]

sabato mi sono alzato alle 5:30 per vedere le fp4 e sono andato a letto verso le 0:30

tu sei malato, ti farò incontrare Dani a c'è posta per te

[Paganese26 10930]

tu sei malato, ti farò incontrare Dani a c'è posta per te

@@

[Meglio Calvo che Pelato 5325]

@@

ma lui non verrà a causa dell'ennesimo infortunio lieve

[Paganese26 10930]

ma lui non verrà a causa dell'ennesimo infortunio lieve

comunque eviterei anche io di andare in un programma del genere mi fa schifo

[Paganese26 10930]

intanto iannone si è scusato,scusa sta m*****a

[Paganese26 10930]

[shus 1212]

A tre anni dalla scomparsa di Marco Simoncelli gli addetti del paddock lo hanno ricordato recandosi presso la curva 11 del Circuito di Sepang. Sul luogo della caduta che gli costò la vita era stata posta una targa, rovinata dal clima caldo-umido, tipico di questa regione. La targa è stata quindi sostituita. Invece la Dorna, organizzatore del mondiale, non ha ritenuto di inserire nel programma del GP della Malaysia un momento dedicato alla memoria di Simoncelli.

La Dorna non si smentisce mai.

[Meglio Calvo che Pelato 5325]

Invece la Dorna, organizzatore del mondiale, non ha ritenuto di inserire nel programma del GP della Malaysia un momento dedicato alla memoria di Simoncelli.

ma V********O

[Paganese26 10930]

Loris Capirossi 65 ‏@LorisCapirossi1 19 sec20 secondi fa

CIAO SIC58