Invito a disdire in massa

[arboreto 918]

Portiamo lo su questa discussione, sembra che le trattative per i diritti vanno avanti... Escono cifre per ora, indiscrezioni giornalistiche, sui 700 mln direi che sarebbe un bel risultato per chi ha disdettato come noi tenendo presente che i rapprentanti della lega stanno offrendo di tutto pur di far alzare le offerte. 

Edited July 10 by arboreto

[Dani_82 4,373]

sono veramente con le pezze al c**o e stavolta il danno è irreparabile.

non si colmerà mai più il gap con le inglesi

[Kris 776]

La Serie A va rasa al suolo e ricostruita. Già l'Italia ha la sua nomea all'estero che ben conosciamo e che quindi attira davvero poco interesse inoltre noi facciamo di tutto per confermarci un popolo di corrotti e imbroglioni.
Ennesima farsa con affidamento del tuo club migliore. Stadi fatiscenti e non di proprietà. Nuova generazione di calciatori italiani ai minimi storici. Nazionale fuori dagli ultimi due mondiali. Pochissima competenza e voglia di tentare strade nuove.
Come gli avvoltoi stanno semplicemente spolpando il cadavere per poi lasciare le ossa a marcire

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[stefano rieti 483]

Condivido da ju29ro ogni sillaba!!!

 

I numeri dall'Arabia Saudita hanno uno zero in più del normale, ma anche i numeri del mercato inglese non scherzano.
L'estate è solo all'inizio ma sembra l'estate della fine per la serie A e le altre leghe dei paesi Ue.
Non solo il mercato mostra una rilevanza sempre minore, ma anche la vendita dei diritti tv: un confronto con la Premier League mostra un divario che può solo aumentare.

Il calcio europeo è diretto da una casta di burocrati, autonoma rispetto agli stati e all'Unione Europea, di caratura infima e dall'aspetto lugubre. 
I responsabili della crisi irreversibile si chiamano Ceferin, Gravina, Tebas. Gente che non ha mai ottenuto ruoli né risultati nel calcio che conta. Gente a cui nessuna grande azienda affiderebbe strategie e budget.

Il calcio europeo è stato rapito da populisti mediocri, non dai diavoli dell'alta finanza.
Hanno potuto contare su un'opinione pubblica istupidita dal populismo mentecatto di certa politica e certo giornalismo, che ha accolto con favore il governo dei peggiori, degli inetti, delle clientele, puntando il dito contro i nemici del popolo, ossia le squadre europee più amate dal suddetto popolo.

Il cedimento intellettuale alla plateale ipocrisia di certi discorsi impolitici, evidentemente dannosi per la cultura e gli affari europei, arriva alla fine di un lungo percorso di negazione delle basi del diritto in Europa.
La Corte dell'Unione Europea ha scelto di posticipare la propria decisione sulle politiche contrarie alla concorrenza dell'UEFA.
La pronuncia arriverà sulle macerie del calcio europeo.
Del resto, con queste istituzioni, questa politica, questa classe dirigente, questa opinione pubblica, questo giornalismo ignorante, il declino non è il destino solo del calcio, in Europa.
Ed è quello che meritiamo

[*Vegeta* 14,436]

8 minuti fa, stefano rieti ha scritto:

Condivido da ju29ro ogni sillaba!!!

 

I numeri dall'Arabia Saudita hanno uno zero in più del normale, ma anche i numeri del mercato inglese non scherzano.
L'estate è solo all'inizio ma sembra l'estate della fine per la serie A e le altre leghe dei paesi Ue.
Non solo il mercato mostra una rilevanza sempre minore, ma anche la vendita dei diritti tv: un confronto con la Premier League mostra un divario che può solo aumentare.

Il calcio europeo è diretto da una casta di burocrati, autonoma rispetto agli stati e all'Unione Europea, di caratura infima e dall'aspetto lugubre. 
I responsabili della crisi irreversibile si chiamano Ceferin, Gravina, Tebas. Gente che non ha mai ottenuto ruoli né risultati nel calcio che conta. Gente a cui nessuna grande azienda affiderebbe strategie e budget.

Il calcio europeo è stato rapito da populisti mediocri, non dai diavoli dell'alta finanza.
Hanno potuto contare su un'opinione pubblica istupidita dal populismo mentecatto di certa politica e certo giornalismo, che ha accolto con favore il governo dei peggiori, degli inetti, delle clientele, puntando il dito contro i nemici del popolo, ossia le squadre europee più amate dal suddetto popolo.

Il cedimento intellettuale alla plateale ipocrisia di certi discorsi impolitici, evidentemente dannosi per la cultura e gli affari europei, arriva alla fine di un lungo percorso di negazione delle basi del diritto in Europa.
La Corte dell'Unione Europea ha scelto di posticipare la propria decisione sulle politiche contrarie alla concorrenza dell'UEFA.
La pronuncia arriverà sulle macerie del calcio europeo.
Del resto, con queste istituzioni, questa politica, questa classe dirigente, questa opinione pubblica, questo giornalismo ignorante, il declino non è il destino solo del calcio, in Europa.
Ed è quello che meritiamo

 

beh ma l'importante è prendere per il c.u.l.o a vita agnelli, no?

[Suma Ha Paura 1,853]

.
 

Edited July 31 by Suma Ha Paura

[Ritchieb 3,217]

1 ora fa, stefano rieti ha scritto:

Condivido da ju29ro ogni sillaba!!!

 

I numeri dall'Arabia Saudita hanno uno zero in più del normale, ma anche i numeri del mercato inglese non scherzano.
L'estate è solo all'inizio ma sembra l'estate della fine per la serie A e le altre leghe dei paesi Ue.
Non solo il mercato mostra una rilevanza sempre minore, ma anche la vendita dei diritti tv: un confronto con la Premier League mostra un divario che può solo aumentare.

Il calcio europeo è diretto da una casta di burocrati, autonoma rispetto agli stati e all'Unione Europea, di caratura infima e dall'aspetto lugubre. 
I responsabili della crisi irreversibile si chiamano Ceferin, Gravina, Tebas. Gente che non ha mai ottenuto ruoli né risultati nel calcio che conta. Gente a cui nessuna grande azienda affiderebbe strategie e budget.

Il calcio europeo è stato rapito da populisti mediocri, non dai diavoli dell'alta finanza.
Hanno potuto contare su un'opinione pubblica istupidita dal populismo mentecatto di certa politica e certo giornalismo, che ha accolto con favore il governo dei peggiori, degli inetti, delle clientele, puntando il dito contro i nemici del popolo, ossia le squadre europee più amate dal suddetto popolo.

Il cedimento intellettuale alla plateale ipocrisia di certi discorsi impolitici, evidentemente dannosi per la cultura e gli affari europei, arriva alla fine di un lungo percorso di negazione delle basi del diritto in Europa.
La Corte dell'Unione Europea ha scelto di posticipare la propria decisione sulle politiche contrarie alla concorrenza dell'UEFA.
La pronuncia arriverà sulle macerie del calcio europeo.
Del resto, con queste istituzioni, questa politica, questa classe dirigente, questa opinione pubblica, questo giornalismo ignorante, il declino non è il destino solo del calcio, in Europa.
Ed è quello che meritiamo

Questo è quello che ti meriti quando affidi il calcio a persone alle quali importa solo il proprio orticello e di distruggere la Juventus dei cattivoni Agnelli che regalano le macchine fiat agli arbitri.

 

[Franci19 570]

La sensazione è che la Serie A si sia in qualche modo autodistrutta dopo l'accanimento criminale avuto nei nostri confronti. Totale svalutazione del prodotto campionato, diminuzione dell'appeal, valore dei diritti tv in netto calo. La contestuale crescita di altri campionati e leghe ha fatto il resto.

[*Vegeta* 14,436]

1 ora fa, Franci19 ha scritto:

La sensazione è che la Serie A si sia in qualche modo autodistrutta dopo l'accanimento criminale avuto nei nostri confronti. Totale svalutazione del prodotto campionato, diminuzione dell'appeal, valore dei diritti tv in netto calo. La contestuale crescita di altri campionati e leghe ha fatto il resto.

 

non ci voleva di certo uno scienziato a capirlo.

adesso stanno tutti piangendo e mendicando le offerte alte dalle TV (che già stanno alla canna del gas per i c.a.z.z.i loro).

voluta la bicicletta? e mò pedalate!

[Tiger Jack 16,239]

Ora, dopo questa partnership con Rocnation, in America faranno la fila per vedere la serie A made in Italy

 

[Ramones1985 2,763]

....noi dovevamo vincere quella champions contro il.Barcellona...ora penso non ce la giocheremo mai più.

[gnarro 6,760]

BENE , tutta la situazione non può farmi altro che piacere . 

 

[Franci19 570]

3 ore fa, *Vegeta* ha scritto:

 

non ci voleva di certo uno scienziato a capirlo.

adesso stanno tutti piangendo e mendicando le offerte alte dalle TV (che già stanno alla canna del gas per i c.a.z.z.i loro).

voluta la bicicletta? e mò pedalate!

 

Sì, mi sembra di aver detto in effetti una cosa ovvia, però davvero ho la sensazione che questo anno sia stato uno spartiacque nella storia del calcio italiano (il primo della storia recente è stato farsopoli).

[Bradipo76 34,850]

1 ora fa, Franci19 ha scritto:

 

Sì, mi sembra di aver detto in effetti una cosa ovvia, però davvero ho la sensazione che questo anno sia stato uno spartiacque nella storia del calcio italiano (il primo della storia recente è stato farsopoli).

 

Son già diversi anni oramai che l'Italia non è più il centro del mondo calcistico, ed anzi neanche la prima periferia. 

Altre realtà hanno scalato la marcia da un pezzo. 

 

Edited July 11 by Bradipo76

[djmayhem 2,343]

il bello è che se qualcuno nelle varie trasmissioni tv o in radio si azzarda a spiegare che l'accanimento contro la juve dal 2006 in avanti ha controbuito in maniera importante al declino di tutto il movimento (leggasi: avete sabotato la locomotiva), viene subito attaccato con le solite postverità, ridicolaggini e insulti alla Ziliani & co.

Edited July 11 by djmayhem

[Lightning Farron 3,990]

8 ore fa, Franci19 ha scritto:

La sensazione è che la Serie A si sia in qualche modo autodistrutta dopo l'accanimento criminale avuto nei nostri confronti. Totale svalutazione del prodotto campionato, diminuzione dell'appeal, valore dei diritti tv in netto calo. La contestuale crescita di altri campionati e leghe ha fatto il resto.

 

e qua si gode!

[Boia faus! 3,332]

Ho risposto senza volerlo... 

Mentre ci sono, però #disdettaDAZN e #toro*****asempre.

Edited July 11 by Boia faus!

[juvetamo 598]

12 ore fa, stefano rieti ha scritto:

Condivido da ju29ro ogni sillaba!!!

 

I numeri dall'Arabia Saudita hanno uno zero in più del normale, ma anche i numeri del mercato inglese non scherzano.
L'estate è solo all'inizio ma sembra l'estate della fine per la serie A e le altre leghe dei paesi Ue.
Non solo il mercato mostra una rilevanza sempre minore, ma anche la vendita dei diritti tv: un confronto con la Premier League mostra un divario che può solo aumentare.

Il calcio europeo è diretto da una casta di burocrati, autonoma rispetto agli stati e all'Unione Europea, di caratura infima e dall'aspetto lugubre. 
I responsabili della crisi irreversibile si chiamano Ceferin, Gravina, Tebas. Gente che non ha mai ottenuto ruoli né risultati nel calcio che conta. Gente a cui nessuna grande azienda affiderebbe strategie e budget.

Il calcio europeo è stato rapito da populisti mediocri, non dai diavoli dell'alta finanza.
Hanno potuto contare su un'opinione pubblica istupidita dal populismo mentecatto di certa politica e certo giornalismo, che ha accolto con favore il governo dei peggiori, degli inetti, delle clientele, puntando il dito contro i nemici del popolo, ossia le squadre europee più amate dal suddetto popolo.

Il cedimento intellettuale alla plateale ipocrisia di certi discorsi impolitici, evidentemente dannosi per la cultura e gli affari europei, arriva alla fine di un lungo percorso di negazione delle basi del diritto in Europa.
La Corte dell'Unione Europea ha scelto di posticipare la propria decisione sulle politiche contrarie alla concorrenza dell'UEFA.
La pronuncia arriverà sulle macerie del calcio europeo.
Del resto, con queste istituzioni, questa politica, questa classe dirigente, questa opinione pubblica, questo giornalismo ignorante, il declino non è il destino solo del calcio, in Europa.
Ed è quello che meritiamo

 

180 minuti di applausi!!

[Suma Ha Paura 1,853]

Il 11/7/2023 alle 10:07 , Suma Ha Paura ha scritto:

Ora che il forum non è più frequentato da promoter e rastrellatori di abbonamenti le pay tv (e di conseguenza la Serie A Made in Italy) sono spacciate.

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.

Edited July 31 by Suma Ha Paura

[Gig1 1,242]

13 ore fa, Suma Ha Paura ha scritto:

 

Caro @provvisorio vedo che sei iscritto da poco e quindi non hai assistito alle crociate di un ex utente, fanboy delle pay tv, di Evelina nonché seguace del Cervo.

 

Probabilmente lavorava come addetto customer care di DAZN oltre a sostenere economicamente il cervo, di cui riportava puntualmente i deliri.

Lui è ancora qua ,  con un altro account

[funkyrap 4,782]

Il 10/7/2023 alle 08:39 , arboreto ha scritto:

Portiamo lo su questa discussione, sembra che le trattative per i diritti vanno avanti... Escono cifre per ora, indiscrezioni giornalistiche, sui 700 mln direi che sarebbe un bel risultato per chi ha disdettato come noi tenendo presente che i rapprentanti della lega stanno offrendo di tutto pur di far alzare le offerte. 

 

Mi piacerebbe sapere cosa offrono: biglietti gratis allo stadio?

Se dazn di turno è in rosso cosa fanno, gli restituiscono parte dei proventi?

[funkyrap 4,782]

Il 11/7/2023 alle 09:49 , *Vegeta* ha scritto:

 

beh ma l'importante è prendere per il c.u.l.o a vita agnelli, no?

 

Vabbé, qualcosa avrà pur sbagliato...  

Questi altri personaggi, di grazia, cosa avrebbero azzeccato? Ditemi anche una sola cosa...

[funkyrap 4,782]

Il 11/7/2023 alle 11:25 , Franci19 ha scritto:

La sensazione è che la Serie A si sia in qualche modo autodistrutta dopo l'accanimento criminale avuto nei nostri confronti. Totale svalutazione del prodotto campionato, diminuzione dell'appeal, valore dei diritti tv in netto calo. La contestuale crescita di altri campionati e leghe ha fatto il resto.

 

Pensavano di essere ancora nel 2006, quando il campionato italiano era il top europeo/mondiale; all'epoca, passavi da 1000 a 900 ed era ancora tanta roba; oggi passi da 300 a 200 e ti avvicini allo zero...

[gianky99 5,886]

On 7/10/2023 at 9:40 AM, Dani_82 said:

sono veramente con le pezze al c**o e stavolta il danno è irreparabile.

non si colmerà mai più il gap con le inglesi

 

Tanto l'importante per loro, e per il quisling, era toglierci di mezzo perché il problema siamo noi... e se non fosse stato, stavolta, per la "rivolta spontanea" dei nostri abbonati gli andava pure di lusso come pensavano... 

 

[gianky99 5,886]

On 7/11/2023 at 9:39 AM, stefano rieti said:

Condivido da ju29ro ogni sillaba!!!

 

I numeri dall'Arabia Saudita hanno uno zero in più del normale, ma anche i numeri del mercato inglese non scherzano.
L'estate è solo all'inizio ma sembra l'estate della fine per la serie A e le altre leghe dei paesi Ue.
Non solo il mercato mostra una rilevanza sempre minore, ma anche la vendita dei diritti tv: un confronto con la Premier League mostra un divario che può solo aumentare.

Il calcio europeo è diretto da una casta di burocrati, autonoma rispetto agli stati e all'Unione Europea, di caratura infima e dall'aspetto lugubre. 
I responsabili della crisi irreversibile si chiamano Ceferin, Gravina, Tebas. Gente che non ha mai ottenuto ruoli né risultati nel calcio che conta. Gente a cui nessuna grande azienda affiderebbe strategie e budget.

Il calcio europeo è stato rapito da populisti mediocri, non dai diavoli dell'alta finanza.
Hanno potuto contare su un'opinione pubblica istupidita dal populismo mentecatto di certa politica e certo giornalismo, che ha accolto con favore il governo dei peggiori, degli inetti, delle clientele, puntando il dito contro i nemici del popolo, ossia le squadre europee più amate dal suddetto popolo.

Il cedimento intellettuale alla plateale ipocrisia di certi discorsi impolitici, evidentemente dannosi per la cultura e gli affari europei, arriva alla fine di un lungo percorso di negazione delle basi del diritto in Europa.
La Corte dell'Unione Europea ha scelto di posticipare la propria decisione sulle politiche contrarie alla concorrenza dell'UEFA.
La pronuncia arriverà sulle macerie del calcio europeo.
Del resto, con queste istituzioni, questa politica, questa classe dirigente, questa opinione pubblica, questo giornalismo ignorante, il declino non è il destino solo del calcio, in Europa.
Ed è quello che meritiamo