CRAZEOLOGY

Quindi dobbiamo metterci un tappo in bocca e uno nel deretano, e accettare qualunque cosa? Per qualcosa che non è illegale? Con un proprietario che se dici che la FIat fa macchine di cacca ti chiede 20 milioni di danni, ma se dici che la Juve ruba se ne va in barca a vela col sorrisone stampato in faccia? Apperò! Che bella filosofia....

Ad oggi il cugino non ha fatto nulla di illegale. Per quanto pompatello potesse essere. Ma ora non c'è più, e tocca a JE difendere il club, e non lo sta facendo. Contro chi dovremmo prendercela?

Intanto una campagna battente contro JE. Un po' in tutte le forme. La sua immagine con la maglia dell'Inter, ecc, ecc. Cose così. D'impatto anche visivo. Che la gente le riposta, le diffonde, li usa nei forum, negli avatar, nei social in generale, ecc.

Il boicottaggio è l'unica arma che abbiamo davvero potente. Poi c'è il web, che rispetto al 2006 è molto più forte e presente. Bisogna organizzarsi, pensare a qualcosa.

Per dire... Perché penso che esaurite queste vicende giuridiche nelle varie sedi, la nuova dirigenza torna al vecchio lavoro. Uno a fare i cioccolatini, l'altro a giocare con la calcolatrice, l'altro ad indovinare le sentenze di Forum davanti alla tv, ecc, ecc. Magari arriva uno che poco poco capisce qualcosa di pallone, che tira fuori qualche buon giocatore nascosto chissà in quale campionato sperduto... Per dire...

E se tra due anni per caso saremo una corazzata, ci sarà una nuova inchiesta su qualcosa che si inventeranno sul momento. Tutta qui la questione. Bisogna buttare giù tutto. E dobbiamo farlo noi. Le questioni pallonare ormai non contano una mazza.

Speriamo che con la manovra stipendi ci mandino in B, ma ne dubito. L'idea è di metterci sotto sale, senza ucciderci, perché non gli conviene. E a Torino dormono della grossa.

Lo sapevo che avresti sfruttato l'assist. Te l'ho fornito su un piatto d'argento. Solo che è strano. Mai prima d'ora ha sparato contro il club con questa ferocia. E' sempre stata "filo", con tutti. Boniperti, Moggi, Cobolli, Agnelli. Poi, d'un tratto, all'improvviso...

La domanda vera è un'altra. Cosa ci fa alla FIFA? L'unico motivo è che ha sempre bazzicato una famiglia molto importante di industriali. Non è una che arriva dal mondo del calcio o simili. Non ha delle competenze specifiche. Non è che sta recitando una parte? Ci spara contro per legittimarsi di fronte ai suoi colleghi ma funge da cavallo di tr**a? Chissà.

Diciamo che la gestione pratica e tecnica non è mai stata il loro forte. Manco degli illustri predecessori. GA diceva che se gli avessero affidato un'edicola sottocasa da gestire, l'avrebbe fatta fallire tempo zero (all'epoca i giornali si vendevano, e tanti, oggi invece no e infatti stanno chiudendo tutte, una alla volta). Generalmente la vera forza di questa tipologia di estabilishment sta nel saper scegliere le persone che lo sanno fare. E bisogna ammettere che non è facile. Alcuni di loro, se non tutti, hanno capito che non è cosa loro. Questo è il motivo per cui la visione di insieme di Exor fondamentalmente è diventata soprattutto finanziaria. Sono in tanti, vogliono tutti vivere nell'agiatezza più sfrenata, e hanno sempre lavorato sporcandosi poco le mani (quei pochi che hanno lavorato). Quindi hanno una difficoltà tangibile a confrontarsi con questioni e problematiche reali (di qualità dei prodotti, di gestione della produzione, di gestione dei rapporti con il personale, di implementazione dell'innovazione, ecc). A questo si aggiungono vecchi vizi e vizietti che non li aiutano. Fare figli a più non posso, aiutare amici, parenti e amanti a far carriera a scapito della gente brava, avere il denaro quasi come unico obbiettivo, scambiarsi favori dolorosi con gentaglia pur di restare nell'elite di chi comanda, essere molto snob, ecc. AA per esempio ha azzeccato alcune cose, per esempio l'acquisto di CR7, che ha fatto salire immediatamente il fatturato. Il punto è che è stato comprato più per quello che per altro. Però, durante la sua permanenza abbiamo avuto 3 prime maglie oscene, molti giocatorini che guadagnavano uno sproposito rispetto al loro valore reale, e che non vogliono andarsene manco con le cannonate, pastocchi contabili, debito cresciuto vertiginosamente, ecc, ecc. E, come dico sempre fino alla noia, pur di sedersi lì non ha pensato ai casini di sistema calciomafioso che da anni ci stavano massacrando. Col cugino avrebbe dovuto parlarne prima, invece ha puntato solo alla sua rivincita personale nei confornti di chi l'aveva estromesso totalmente da tutti gli affari di Exor. Ci è riuscito per un po', vincendo a mani basse trofei, adesso però ne stiamo pagando il conto. Ergo, non ha pianificato una minghia. Si è buttato per la serie "io sono un Agnelli, ora vi faccio vedere io, che ho studiato l'economia e parlo l'inglese!" E fu così che oggi ci ritroviamo a mangiare pane e cacca tutti i giorni, e davanti a tutto il mondo. Tra le altre cose, anche i suoi affari personali non mi sembra che siano così floridi. Ovvio che se la passa bene per ciò che gli ha lasciato paparino imboscati chissà dove (Lichtestein, si mormora). Comunque dicono (non so di preciso quanto sia vero), che l'ad di Exor (l'indiano di cui non ricordo il nome), sia uno con le palle quadrate. Quindi non sappiamo manco del tutto quanto nella gestione totale siano scollegati. Diciamo che mediamente, hanno un andazzo per cui se devo fare l'auto elettrica, meglio che faccio/impongo una fusione con chi le sa già fare. E' la famiglia delle scorciatoie, non sono veri imprenditori.

Scegliere dirigenti migliori? Possono/potrebbero, ma ciò non accade. - o non sono in grado di farlo per limitazioni mentali/professionali/di competenza, (può essere) - o certe decisioni vengono scientemente prese tutelando altri interessi di vario genere che noi non conosciamo, e se la Juve ci rimette chissene, (può essere) - o semplicemente non gli frega nulla di tutto ciò che di buono e di brutto accade al club, perché tutto sommato per loro è un'azienda come tante altre, ergo scudetto più, scudetto meno, penalizzazioni in più o in meno, è tutta roba che ha la grandezza di una briciola rispetto alle superquestioni di gestione del gruppo, (può essere). Gli errori si fanno, capitano, e aiutano a crescere, ad evolversi, a migliorare (facendone tesoro), non c'è nulla di male a farli, se sono in buona fede. Ma se questa diventa un'attitudine e un'abitudine costante, che si trascina lungo i decenni, allora la situazione è molto grave. E quindi va cambiato tutto l'assetto.

Una domanda per quelli che hanno votato al sondaggio "Contrario, la proprietà va bene il problema sono i dirigenti" Come si fa a dire che il problema sono i dirigenti quando la proprietà è quella che li sceglie, è quella che li sorveglia (o almeno dovrebbe farlo), e spesso e volentieri mette becco in alcune decisioni di grossa portata? Qui ci sono colpe a non finire. Culpa in eligendo, culpa in vigilando, intromissioni nella gestione, scambi di potere a danno del club, ecc, ecc ,ecc. Se decidessi che per ogni cazzata che fanno da 20/25 anni a questa parte dovrei dargli un calcio nel c**o, consumerei le scarpe. Questa gente deve stare lontano dallo sport, mica solo dalla Juve. Ci serve gente seria.

E' il solito El Kann che si morde la coda.

Per me ormai c'è un solo modo di vedere la passione per una squadra di calcio. E cioè se sta giocando un campionato regolare. Poi c'è chi ha più passione e chi meno, è naturale. Ma oggi c'è una dittatura guidata da un oligarchia di persone che persegue illegalmente il fine dell'irregolarità del campionato a favore di Tizio e a sfavore di Caio. Questo sia nella magistratura sportiva sia in quella ordinaria. Se accade questo è perché il calcio non è più solo un gioco. Bisogna opporsi a questo stato di cose. Non da bravi tifosi, ma da bravi cittadini.

Siate disdicevoli!

Allora calo il mio personalissimo e scontatissimo tris. Il Re è nudo http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6687 Il prisma avvelenato http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6699 Il bacio gobbo della morte http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6727 Avrei voluto scrivere di più in questo periodo storico, con l'utopistica e ultrafansiosa idea di aiutare la situazione, ma i miei casini personali mi tengono lontano dal tempo fisiologico che mi servirebbe per farlo. Mi spiace molto. Lo so che... Nel senso... Da quello che mi sembra di vedere nella storia del mondo, oggi come ieri, e nella storia piccola e molto specifica che ci sta capitando, le parole dubito possano cambiare il mondo. Ma è molto bello provarci lo stesso, e sognare di riuscirci. Anche, e forse soprattutto per queste cose, che vale quasi la pena di vivere.

Il problema lo può affrontare degnamente, e con tantissima fortuna risolvere (forse si, forse no), solo il tifoso Juventino, ossia TU. Continuate a boicottare, e diffondete il messaggio a più gobbi possibile. Consiglio. Allargate quanto più possibile il boicottaggio. Niente Netflix, niente Dazn, niente Sky Cinema, niente Infinity, niente TIM, niente Stadium, niente JuveStore, niente giornali, niente Fiat, niente Jeep, niente Adidas, niente assicurazione Allianz, ecc. Niente ai nemici direttamente, niente agli amici dei nemici, e niente ai complici di questo troiaio. Tutto ciò che è direttamente e indirettamente legato a certi mondi, è da evitare. Se risparmiate qualche soldo, vi consiglio di mettervelo da parte, o di spenderlo per voi stessi e le vostre famiglie. Una pizza in più, una mangiata in un bel ristorante ( Pelvic sarà contento ), un week end alle terme, un piccolo desiderio, uno sfizio, ecc. Prima di tutto ci sei TU. Ricordatelo. Non farti più prendere per il c**o da questi massoni/mafiosi/delinquenti.

Loro si incazzano volentieri, ma dipende da diversi fattori.

Le cose si mettono bene.

Un amico che ha conosciuto Giuntoli in altri tempi per motivi di lavoro, me ne ha parlato male. Ma non per motivi professionali, bensì per questioni di tipo etico. Non saprei. Comunque anche Tare è in scadenza, mi pare.

Penso che ci siano le solite ragioni di fondo. Sostanzialmente AA nella sua gestione ha provato a portare la Juve su un altro livello, dal punto di vista economico intendo, e per farlo ha spremuto ovunque. Uno dei tanti ambiti dove ha spremuto molto è stato quello del costo dei biglietti. I soldout consecutivi dei primi anni sono tuttoggi un record credo. Anche perché abbiamo uno stadio piccolo. Quindi in modo freddo e razionale ha giocato al semplice schema economico di base, l'incontro tra domanda e offerta. Il tifo organizzato in generale, oltre ad essere stato esautorato dalle vicende giudiziarie in generale, non ha più potuto lucrare sui biglietti omaggio stile pizzo. Oggi quindi, che i biglietti sono scesi un pochino, tutto sommato la gestione Elkann gli fa comodo, credo E comunque in tanti anni non ho mai visto la tifoseria della Juventus in generale , tutta, non solo il tifo organizzato, fare battaglie vere per questioni etiche e strutturali del sistema calcio. Uno dei motivi per cui finiamo sempre con la faccia nella M***A. La proprietà sa benissimo che può svendersi la Juve su piatti più ampi senza che nessuno metta becco, e può fare liberamente tutto quello che gli pare. La Juve si è beccata multe, penalizzazioni varie, casini di ogni genere, e loro che dovrebbero essere un blocco grande e coeso, sono divisi in più rivoli, tutelano interessi economici propri che nulla hanno a che fare col calcio, si fanno la guerra tra loro. Pensare che il tifo organizzato possa essere d'aiuto vero in una qualunque situazione, senza che ci sia un cospicuo e adeguato tornaconto, è una bella utopia.

Ah perché quei due fancazzisti sdraiati sanno anche scrivere? Bestia! Che non mel'ascpetaaaaaaaàvo!

Un amico che ha conosciuto Giuntoli in altri tempi per motivi di lavoro, me ne ha parlato male. Ma non per motivi professionali, bensì per questioni di tipo etico. Non saprei.

Se ci danno anche solo 1 euro di multa, per il Napoli non viene presa nessuna decisione per il caso Osimè, e a Torino nessuno dice nulla, bisogna andare sotto la sede coi picconi e buttarla giù. Ma è inutile pensare male, sono sicuro che Chinò toglierà lo scudetto al Nabule.