Rete di Bettega para Zoff!

Da queste “motivazioni” mi sembra confermata la sentenza politica vedremo gli sviluppi del ricorso certo quanto accaduto nel nostro paese negli ultimi anni non permette di poter fare previsioni a cuor leggero . Se proprio devo esprimermi mi sento di dire che l’attuale sistema calcio così come il sistema Italia sembra purtroppo votato verso l’autodistruzione .

Siamo tutti bisognosi di normalità ma di normale riguardo la realtà che stiamo vivendo in questi ultimi anni sotto tutti i punti di vista( quindi anche quello calcistico) penso non ci sia nulla purtroppo .

Ma il pronunciamento della Corte Europea sarebbe previsto a Marzo o ricordo male ? Se così fosse quanto sta accadendo adesso avrebbe ulteriori chiavi di lettura . Ribadisco in ogni caso che questa manovra punitiva contro la Juventus alla fine potrebbe avere conseguenze nefaste per il movimento calcistico italiano.

Bisogna essere pratici e colpirli nel portafoglio con le disdette tv e boicottare l’intero sistema calcio salvaguardando solo la Juventus,le manifestazioni i raduni hanno un loro perché ma forniscono anche l’opportunità a chi ci vuole male di infiltrare persone per creare disordini e rigirare il tutto contro di noi .

È dal 98 che cercano di fotterci con inquietante regolarità ( ci fu un tentativo anche nel 1980 ma andò a vuoto ) il 2006 è stato devastante personalmente da allora ho guardato il calcio in maniera disillusa certo ho goduto per tutti i nostri successi ma ero consapevole della situazione. Alla luce dei nuovi sviluppi se prima consideravo il calcio italiano agonizzante adesso penso sia definitivamente morto . Per quanto mi riguarda non seguirò più questo squallido teatrino sono rimango legato alla maglia bianconera questo è il motivo per cui sono iscritto da anni qui e vi leggo e talvolta intervengo mi solleva passare qualche minuto ora seppur virtuale con fratelli di tifo ma francamente non posso più appassionarmi a un qualcosa in cui non credo più. Aggiungo che viviamo in tempi molto cupi abbiamo visto cosa è accaduto negli ultimi due anni e vediamo la crisi internazionale in atto. Abbiamo tanti motivi per dolerci ed essere preoccupati .

Bisogna vedere cosa accade a livello europeo riguardo la Superlega la frenesia di battere sulla Juve che delle tre grandi big rappresenta l’anello debole della catena mi fa pensare non poco ...

Evidente ritorsione di stampo m*****o per la vicenda della Superlega. Riguardo la Proprietà penso che quanto prima passeranno la mano Ci sarebbe tanto da dire sullo stato di diritto ma quanto visto negli ultimi anni nel nostro paese ( e non solo ) non può neppure farci stupire più di tanto purtroppo .

Concordo ma sottolineo il tecnicamente ..di fatto la Juventus è una delle poche “ Eccellenze” ancora in mano italiana . Vero..io direi più che altro che l’erede principale ha altri interessi e non vuole rogne che possano creare come dire disturbo .

Premetto che parlare con il senno di poi è facile ma probabilmente Andrea Agnelli paga il fatto di non aver avuto validi consiglieri nei momenti tra virgolette caldi che potessero indirizzarlo riguardo le strategie da adottare e l’essersi tra virgolette fidato troppo del cugino ( almeno per quanto a noi è dato osservare dall’esterno ). I problemi derivanti dalla pandemia non riguardano solo la Juventus la battaglia con l’ Uefa per la superlega combattuta nel ruolo di Presidente della Juventus si è rivelata un azzardo e un boomerang che ha gettato nella tempesta lui stesso e la società bianconera .. tutto quello che è arrivato dopo personalmente lo vedo come una conseguenza per aver pestato i piedi ai padroni del vapore .Umanamente mi auguro si risolva tutto nel migliore dei modi per lui . Riguardo la Juve penso che Elkann passata la tempesta si sbarazzerà della nostra squadra del cuore . Gli assalti mediatici non nascono per caso la Juve è l’ultima grande società italiana non finita in mani straniere ... per ora .

Hanno fatto benissimo l’errore è stato fatto in passato quando in situazioni simili non si è risposto a tono . Non ho seguito Report ma devo dire che da diversi anni in ogni caso prendo con beneficio d’inventario quanto viene detto in tv in tutti gli ambiti troppi conflitti d’interesse troppa faziosità troppa propaganda .

Dybala per come la vedo io ieri sera ha garantito da solo il passaggio del turno alla Roma , continuo a pensare che a noi avrebbe fatto comodo ancora oggi poter contare sulle sue giocate ma a torto o a ragione sono state fatte scelte diverse detto questo spero che Di Maria in questa seconda parte di stagione a partire da stasera possa far pesare la sua classe e risultare finalmente determinante per la nostra stagione.

Concordo pienamente

Riguardo Dazn più che il servizio sono i commenti di alcuni tifosi che lasciano senza parole ormai preferisco non perdere troppo tempo in certe pagine non ne vale assolutamente la pena.

R.I.P.

E pensare che qualche giorno a quel Parma in campionato ne abbiamo rifilati 4

Condoglianze, un abbraccio affettuoso.

Bel ricordo di Red Ronnie su Vialli con questo video che ci riporta in periodi felici

Ciao Capitano ciao campione R.I.P

Immenso fuoriclasse... il più grande , giorno triste per il calcio R.I.P.

Rispetto la tua opinione e concordo con te che tra 10 20 anni verranno ricordati i grandi successi della Presidenza di Andrea Agnelli rispetto alla gestione poco felice delle ultime stagioni detto questo rimango dell’opinione che far rilevare nelle sedi appropriate critiche sull’operato delle ultime stagioni non deve essere necessariamente bollato come una campagna denigratoria anti Juve ,il papà di Andrea il Dott . Umberto Agnelli ricordò il giorno della vittoria del 14 scudetto nel 1972 al Presidente Boniperti che anche le cose fatte bene potevano essere fatte meglio .

Quanto affermi calza a pennello a riguardo tanti patetici anti juventini che ci ritroviamo a sentire ogni santo giorno da decenni ma non certo nei confronti di Cozzolino che tanto ha battagliato assieme a tanti altri negli anni di farsopoli la sua analisi può risultare pesante amara ma purtroppo non è infondata riconosco grandi meriti ad Andrea Agnelli ma è innegabile che negli ultimi anni il suo operato non possa essere esente da critiche .

L’intervento di Cozzolino :”Ieri, 27 dicembre 2022 si è svolta all'Allianz Stadium l'Assemblea Ordinaria degli azionisti di Juventus FC. Vari i punti all'ordine del giorno, tra cui l'approvazione del bilancio 2021/2022. Gli interventi più duri, tra cui il mio, sono stati ovviamente silenziati dai giornali specializzati, il che dimostra che quando vogliono sanno come e con chi intervenire. Ad ogni buon conto trascrivo qui di seguito il mio intervento relativo al primo punto all'ordine del giorno, a disposizione di chi fosse eventualmente interessato a leggerlo, nell'attesa che venga pubblicato il Verbale ufficiale. " Caro Presidente, Tutti i cicli finiscono e il tuo poteva e doveva finire meglio. Ma ognuno è artefice del proprio destino, e tu non fai eccezione. Sei stato l'artefice di un grande ciclo, cominciato dopo il difficile quinquennio post-Calciopoli, e durante il quale sono stato personalmente tra i tuoi più ferventi sostenitori. Ritenevo, e per certi versi ritengo ancora, che tu possa essere il miglior Presidente per la Juventus. Allo stesso modo sei stato l'artefice di un declino costante, irreversibile, cominciato cinque anni fa. Qualcuno direbbe frettolosamente che non ne hai più azzeccata una. In realtà io credo che la carrellata di errori meriti di essere analizzata nel dettaglio: - Prima di tutto l'allontanamento di Marotta, che costituiva una risorsa di esperienza, di relazioni e di realismo gestionale. - L'affidamento dei settori nevralgici della società a persone senza adeguato bagaglio di esperienza o di competenze specifiche in particolare nell'Area Sportiva e nell'Area Finanza e Controllo. - La grottesca gestione del caso Suarez, che avrebbe dovuto aprire gli occhi sul dilettantismo con cui alcuni dirigenti si muovevano e forse ancora si muovono. - La plateale figuraccia della "SuperLega", operazione sacrosanta nell'idea, ma condotta maldestramente dal punto di vista comunicativo. - La vorticosa girandola di allenatori, assunti e licenziati senza alcuna chiarezza sul progetto tecnico che si voleva perseguire sul campo. - La fantomatica ristrutturazione aziendale affidata a consulenti esterni, che ad oggi sembra aver prodotto solamente crescente frustrazione tra il personale della Sede. - I comportamenti poco eleganti, o addirittura censurabili, di alcuni dirigenti apicali che non possono essere considerati "fatti privati" quando ricopri il ruolo di Presidente e Vicepresidente di una società quotata, soprattutto se la società si chiama Juventus. - Il progressivo indebolimento "politico" della società, che ha avuto come conseguenza principale arbitraggi molto discutibili, subiti in rassegnato silenzio, ma anche ulteriori limature nelle nuove ripartizioni dei Diritti TV. Inutile rivendicare un "lo avevo già detto" perchè tu ricorderai perfettamente, e se non le ricordi ti invito a rileggere il Verbale, le mie parole durante l'Assemblea dell' Ottobre 2021. Avevo sostenuto, e continuo a sostenere con la stessa convinzione, che la pandemia abbia impattato sensibilmente sui conti della JUVENTUS, ma che i dati tendenziali di bilancio erano tali da suscitare attenzione già nel primo semestre dell'esercizio 19/20. Il COVID ha solo aggravato, e in parte coperto, l'insostenibilità di quella struttura di costi e ricavi; Intendiamoci, tutte le manovre contabili e gestionali effettuate dagli amministratori sono sicuramente spericolate e confermano la persistenza di un disordine organizzativo, di una carenza di idee e di uomini, che sta facendo e farà ancora parecchi danni sul fronte reputazionale, commerciale, tecnico. Ma non credo che possano costituire argomentazioni robuste, tali da impensierirci sul fronte giudiziario, sportivo e penale. Quanto è accaduto e quanto sta accadendo era già sotto gli occhi di chi aveva un minimo di capacità di analisi aziendale e finanziaria. Dopo le vicende del 2006, durante le quali ho sacrificato molto del mio tempo personale per dare una mano a difendere la società, non avrei mai pensato che potesse accadere nuovamente che una compagine dirigente riuscisse a prestare così ingenuamente il fianco all'attività di Magistratura, Consob e giornalisti. Supponenza e arroganza sono state le cause principali. Sono parole dure, ma credo tu debba accettarle. Allo stesso modo devono accettarle i tuoi collaboratori, passati e presenti, quelli scelti da te personalmente, e che non si sono dimostrati all'altezza delle responsabilità che gli avevi affidato. Ci vorranno anni per sanare il disordine che queste persone, ribadisco scelte da te, hanno creato nei conti e nell'organizzazione aziendale. Questa potrebbe essere la tua ultima Assemblea. Io credo che tu avresti dovuto porgere le tue scuse a tutti gli Azionisti con le parole, e questo mi auguro tu abbia intenzione di farlo, ma soprattutto con la correttezza che si addice a chi presiede l' Assemblea di una società quotata. A tale proposito avrei evitato, ad esempio, di indicare il tempo massimo per gli interventi; avrei evitato di prendere in giro le persone che sono presenti per ascoltarti, ma anche per esprimere il loro legittimo giudizio. A volte l'amaro calice va bevuto fino in fondo, per dimostrare che sei pronto a recuperare la dimensione del 2011 e la giusta umiltà. Forse ci siamo capiti poco nelle precedenti Assemblee. Forse, semplicemente, non sei abituato a sentirti dire che stai sbagliando.”