Federico_Munerati

Dai carabinieri?

Dura 2 ore e 50 minuti. L’ho visto martedi, Tom sembra Allegri nel 2017.

Secondo me il secondo lo fanno con un contropiedone come il terzo, ma tipo al 35esimo col Psg già tutto dentro l’area avversaria tipo assalto disperato finale con 55 minuti di anticipo. Il primo su rigore manco quotato. O finisce così oppure sarà una partita pazza tipo la semifinale, se gliela risolve ancora il Frattesi di turno mi do fuoco in piazza. Marotta la vede direttamente in collegamento da Gioia Tauro.

Alle 22:14 siamo già sul 2-0, gol del Psg fra venti minuti, assedione inconcludente e 3-1 alle 22:50

Era una brava persona, salutava sempre.

Eh behcome ti sbagli…ho scritto il post proprio in riferimento all’articolo che citi…

Per la giornalaccio rosa, allora come oggi, la preoccupazione maggiore è sempre stata stigmatizzare la Juventus per le esultanze. Questo dice tutto sulla miseria umana del calcio in Italia ma soprattutto su chi sono i personaggi che popolano quel giornale in particolare. E non ho remore morali a dire che Cannavò è stato il capostipite di questo modo di essere giornalista-tifoso: tra l’Heysel e Pantani, ha molto da rendere conto in questo momento.

Questo è un rischio enorme stavolta. Siamo alla certezza, direi.

Quel cialtrone di Calvo aveva pure fatto il preziosetto perche non c’erano offerte all’altezza…un altro incompetente totale, e chi lo difendeva era pure peggio. Via, via, via ‘sta gente dalla Juve.

Se non ricordo male, avevano giá pareggiato al 40’ del primo tempo…buonanotte…

Ma magari

CORTO MUSO

Che praticamente hai descritto l’esatta realtà su questo losco personaggio.

Non sono dei “giochisti”. È gente pragmatica, che ha adottato un calcio molto fisico fatto di grande aggressività e velocità che si traduce, se fatto bene, in un bello spettacolo. Ma io non parlo di “giochisti” e “risultatisti”, parlo del fatto che ogni squadra ha un suo dna, che può essere qualunque e con quello riesce ad esprimersi al meglio, non appena orende un altra strada, fa fatica.

Però il Real chi ha preso, dopo un paio di progetti “fantasiosi”? Il Bayern, onestamente, fa testo fino s un certo punto: hanno un vantaggio tecnico ed economico in casa che probabilmente vincerebbero pure con Adani in panchina. Detto questo, certi dna non li cambi: storicamente, Real, Barcellona, Juventus, Milan, Liverpool, United, Bayern stesso, insomma le grandi d’Europa hanno sempre avuto un proprio marchio di fabbrica per le vittorie e quando hanno deviato da quel solco, hanno fatto tanta fatica. Ecco, noi abbiamo un altro dna rispetto a quello che, con le due rivoluzioni fallite con Sarri e Motta, si voleva inoculare.