Vespa76

Siamo gli stesso dell'anno scorso che pretese avete? Io direi pure peggio...visto i rientri di Rugani e de sciglio.

Che poi basterebbe anche utilizzare un giovane piuttosto che insistere su un giocatore ormai finito.

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" li abbiamo schiantati "...

Ed anche oggi... inglesi MUTI

A leggerla così questa squadra non impressiona per nulla. Soprattutto dopo averla già vista all'opera la scorsa stagione. Solo un eventuale recupero ad alto livello di Dybala potrebbe aiutarci a migliorare. Io spererei di più sull'eventuale defezione delle nostre avversarie in campionato (la champions la conto solo come deposito bancario). Ma ho il sospetto che qualcuna potrebbe migliorare. Per il discorso integrità dobbiamo accettare il fatto che alcuni giocatori sono strutturalmente soggetti ad infortunarsi. Speriamo solo di dover gestire infortuni di breve durata e non grossi come quelli di Dybala o Arthur. Bisognerà vedere quindi il rendimento dei sostituti.

Anche le altre squadre cambiano e possono migliorare. Ed infatti la scorsa stagione non abbiamo proprio potuto competere a livello del campionato (non parliamo di vincere). Dopo il calcio mercarto di quest'anno, al momento, il tuo livello resta sostanzialmente invariato. Con un pò di accortezza tattica puoi fare qualche punto in più ma di sicuro non sarai nettamente superiore alle avversarie, come nelle stagioni precedenti a quella passata. Possiamo solo sperare che quest'anno si riabbassi il livello delle altre squadre.

Io mi baso su quello che ho visto la scorsa stagione. Se mantieni la stessa squadra, non potrai fare molto meglio.

Mantenendo la squadra della passata stagione? Probabilmente ci passerà qualcun altro avanti. Senza una campagna acquisti decente non andremo lontani. Probabilmente questa sarà un altra annata transitoria come quella appena passata.

Jacobs, i sospetti del Washington Post: "A lui il beneficio del dubbio, all'atletica no" La vittoria di Marcell Jacobs non ha fatto in tempo a compiere il percorso inverso rispetto a lui, raggiungendo gli Stati Uniti, che ha sollevato immediate polemiche. La più rumorosa, quella avanzata dal Washington Post, che in un articolo, lancia l'attacco: "Sarebbe ingiusto accusare Jacobs: a lui va dato il beneficio del dubbio, ma all'atletica no". L'allusione, nemmeno tanto velata, è che il risultato del velocista italiano - che ha vinto i 100 metri in 9"80 davanti all'americanoFred Kerley, che ha corso in 9"84 - non sia genuino. Un'ombra che evoca volutamente il peggiore dei sospetti: il doping. Colpa, per il Post, della storia recente dell'atletica mondiale, "disseminata di campioni pop up rivelatisi poi imbroglioni col doping". Sulle pagine del giornale statunitense, Jacobs diventa "Obscure Italian from Texas". Che significa "Sconosciuto", ma con quell'accezione di oscuro che avanza sospetti anche senza esplicitarli. per quello, il commento è decisamente più chiaro: "Non è colpa di Jacobs se la storia dell'atletica leggera fa sospettare per i miglioramenti così improvvisi e così enormi". Un punto di vista che trova sponde soltanto nel mondo anglofono. Quella del britannico Times, ad esempio: "Da Ben Johnson a Gatlin a Coleman, l'arrivo di una nuova stella mette in allerta", scrive il giornale inglese. Che al commento aggiunge una statistica: delle 50 migliori prestazioni mondiali sui 100 metri, tolte le 14 di Bolt, ne restano 36. E di queste, 32 sono state prodotte da velocisti poi risultati positivi ai controlli antidoping. E proprio il capo dei corrispondenti sportivi del Times, con un tweet molto dibattuto in rete, solleva dubbi, sebbene non esplicitandoli: "Il nuovo campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs, ha rotto i 10 secondi per la prima volta a maggio. È venuto qui e ha corso 9,84 in semi e 9,80 per vincere. Ah bene".

La mamma di Jacobs: "La vita di Marcell è stata tutto un sacrificio. Ma alla fine ha conquistato il mondo" https://video.repubblica.it/dossier/olimpiadi-tokyo-2020/la-mamma-di-jacobs-la-vita-di-marcell-e-stata-tutta-un-sacrificio-ora-finalmente-ha-conquistato-il-mondo/393087/393798?ref=RHTP-BH-I310107497-P1-S4-T1&videorepmobile=1

Schiaffi come non ci fosse un domani

Concordo...soprattutto i muscoli posteriori...

Senza Bolt non c'era un favorito netto per la vittoria. Ci siamo inserti alla grandissima ma sotto traccia. Grande Marcell...

Ti dirò...da quel che vedo lo stipendio è ormai l'unico criterio che conta per i calciatori. Tranne poche e rare eccezioni. Considerando poi che la Premier ha ormai puiù appeal del campionato italiano...se lo chiamano scappa a gambe levate. Se non parte per l'Inghilterra è semplicemente perchè non lo reputano un buon affare.

Se in Inghilterra è così titolato mi aspetto che vada appunto in Inghilterra. Non si spiegherebbe perchè dovrebbe rimanere in Italia, per giunta guadagnando meno.

Non so decidere quale dei due commentatori sia più imbecille..

FIFA 22: Lele Adani sarà il nuovo commentatore tecnico Minghia che tracollo per Fifa....ahahahaha

L'obbiettivo reale è quello di "galleggiare" un anno (vedi campagna acquisti) e sperare di poter ripartire dalla prossima stagione con nuovi innesti.

Grande Federica ! Non poteva andare a podio (l'età pesa in certi sport) ma ha chiuso con grande onore. Lascia una eredità pesantissima che al momento non vede alternative italiane che possano raccoglierla.

Pur di non vederli giocare alla Juve...potrei sacrificarmi...

Ancora De sciglio e Rugani È possibile che non si riesca a regalarli a qualcuno?

Dai che Icardi e Wanda stanno arrivando... Proprio in occasione del compleanno dell’adorata consorte, Icardi non ha badato a spese, sorprendendo la stessa Wanda Nara con un regalo stratosferico. Si tratta nel dettaglio di una Bentley Bentayga del valore di circa 2oo mila euro. Come se non bastasse, la vettura è stata recapitata alla fortunata con tanto di targa personalizzata con il uso nome e adorna di palloncini a forma di cuore.

Socios.com: criptovalute come sponsor principale dell'Inter https://www.hwupgrade.it/news/web/socioscom-criptovalute-come-sponsor-principale-dell-inter_99357.html

Notizie dal calcio mercato? Altrimenti c'è poco da sperare e commentare.