erboss88

Purtroppo ci troviamo nel più classico dei periodi di transizione, per quanto la tifoseria faccia fatica ad accettarlo. A mio parere saranno entrambi di passaggio, certo il 2025, come orizzonte, è vicino in senso assoluto, ma lontano per chi è abituato a vedere la Juventus lottare sempre per vincere. Speriamo almeno che si circondino della gente giusta a livello sportivo, così da abbreviare il percorso di risalita che ci aspetta.

Mi sembra un Milan a bassa energia

Maestro, insegnaci la via.

Certo che dopo quello che è successo, tanto per fare un esempio, contro la Fiorentina (s'è già dimenticato di come hanno vinto, al 96esimo?) ci vuole una bella faccia da c**o, per parlare così.

Ci ha lasciato. Notizia terribile per tutti, egoisticamente un po’ di più per quelli come me che si sono avvicinati alla Juve proprio in quegli anni magici.

Il Napoli mica poteva vincerle tutte; come scrissi tempo fa, prima della sosta, il momento di down viene per tutti, poi può essere un down di risultati o solo di forma fisica che non influisce sul cammino, ma nessuna squadra può tenere certi ritmi per 38 partite. Delle prime quattro, solo l'Inter mi sentirei di escluderla per la vittoria finale, per un semplice fatto numerico relativo al numero di sconfitte: già 5 su 16 giocate, un'enormità solo leggermente mascherata dall'anomalia dei 0 pareggi. Mo' vediamo cosa succede nelle prossime, se per un caso miracoloso (perché noi siamo già a 7 vittorie di fila e quindi vale lo stesso discorso, prima o poi dovremo fermarci) dovessimo batterli (il Napoli, intendo), sono curioso di vedere come reagirebbero, dal momento che siamo il loro incubo

Oddio la Francia ha fatto sette cambi nessuno ci aveva fatto caso.

Deve prendersi un po' di scena il camél, il suo ego ipertrofico non poteva reggere all'affronto che gli hanno fatto togliendogli la possibilità di commentarla.

Credo che una faccia da c**** come il portiere dell'Argentina tu lo possa trovare solo nelle file dei giocatori dell'Inter, ma non ne sono nemmeno sicuro

Meglio di no, perché con noi per una cosa del genere si beccherebbe il giallo per simulazione

Grande lottatore fino alla fine, spero che ora troverà la pace che merita.

Questa parte della mia vita, questa piccola parte della mia vita si può chiamare felicità. (cit.)

Consigli su come seguire la finale di domenica sulla Rai:

Mi sbilancio: se per qualche strano motivo stasera la Francia dovesse suicidarsi, il Marocco poi con l’Inghilterra va in finale.

🫶

Comincio a temere che il destino mi riservi l’Argentina campione del mondo, con Adani a commentare la finale. Speravo di morire prima.

Giusto premio per il Marocco, squadra molto organizzata e con buone individualità offensive, che sono sicuro darà parecchio filo da torcere anche nei quarti, quale che sia l'avversario... forse è la volta buona per vedere un'africana fra le prime quattro.

Lo pensavo anche io, poi ho avuto la pessima idea di rimanere sintonizzato su Rai1 e vedere Il Circolo dei Mondiali. Come morire di cringeria dopo 3 minuti di questa trasmissione.

Danimarca letteralmente inguardabile.

Qua sfondi un portone, ma è un vecchio retaggio sabaudo che purtroppo conosciamo bene.

Diciamo che ha colto la palla al balzo per riportare la gestione nelle sue mani e che non si sarà certo strappato i capelli nel fare quello che ha fatto… in ogni caso, credo che giudizi più netti li potremo dare solo nei prossimi mesi e che, a malincuore per quello che ha rappresentato AA in questi anni, era un atto dovuto, anche se su questo non siamo d’accordo 😀

Beh sicuramente non è più il ragazzo sprovveduto che si faceva manovrare del 2006. Speriamo che una volta passata questa fase interlocutoria abbia l’accortezza di mettere gli uomini giusti al posto giusto.

Con questo sconquasso cambiare a stretto giro pure l'allenatore rischierebbe di creare ulteriore confusione e Allegri, per quanti difetti abbia, è uno abituato a governare le navi in tempesta (p.s: non lo invidio minimamente, in questo momento, direi che ci aspettano mesi difficili). A giugno è possibile che toccherà anche a lui, ma non perché era uomo di Andrea: si sapeva che dietro quel mega-contratto e quella scelta c'era anche la mano di Elkann, che è sempre stato quello che ci ha messo il grano.

Per me è un giorno triste, poiché se ne va l'artefice della rinascita, presidente appassionato e simbolo di una vera e propria età dell'oro, un evento la cui portata molti tifosi hanno sottovalutato e sottovalutano. Detto questo, gli errori che sono stati commessi negli ultimi anni sono sotto gli occhi di tutti e un avvicendamento era ormai inevitabile. Spero solo che Elkann segua la linea del 2010, mettendo un uomo di calcio al posto giusto, il resto vien da sè (l'unica cosa che mi piacerebbe sarebbe Del Piero in società, come uomo di rappresentanza).

Bizzotto e Adani si sono accorti solo al 42esimo che il portiere del Marocco è Munir e non Bono. Il bello è che avevano fregato anche me.