Bradipo76

Concordo. Con tutti al 100% della forma la mia preferita è Pjanic-Marchisio, anche se lascia qualche kg in campo e sarebbe da testare.

Meno male che l'ho visto senza audio, allora, sennò qua mi cacciano

Istinto, mancata attitudine a quella posizione, anche paura. Capita. Non so se Marchisio è un "barrierista" di sistema, anche queste comunque son cose che si allenano.

Sempre dal mitico Pagno:

La prospettiva schiaccia molto la distanza tra pallone e barriera. Quella barriera copre il tiro dritto sul palo non suo (non lascia luce tra pallone e porta) ma non quello di sinistro con un minimo di giro. Ed infatti il tiro, nonostante non sia stato un miracolo balistico, si è insaccato secondo quella dinamica. Poi se vogliamo parte della responsabilità va a Marchisio, deve fare ostacolo su quel pallone, troppo passivo.

In Germania come corruzione insegnano parecchio agli altri... Li facevo più teutonici questi tedeschi

Già è una considerazione sufficientemente equilibrata. Su questa non ti insulterò.

Beh, i risultati di guardiola a Monaco erano quelli minimi attesi. Tanto quanto lo erano quelli di allegri a Torino. Anzi, quelli di allegri un po' meno, nel suo primo anno non c'era certo la totalità della fiducia. Siamo sempre lì, in ogni confronto si possono ribaltare i piani. Se per allegri son dovuti, perché i risultati dovuti di guardiola diventano degni di nota? Comunque son partito da un altro concetto. Non ho scritto che guardiola ha fatto male o ha fatto meh. Ho scritto che non ha mostrato quanto ci si attendeva lì. Lo stantio del suo gioco è riferito al suo ultimo anno in Spagna.

Ho mai scritto una roba "roccosiff è un x o fa y" con x ad indicare una qualsiasi fazione cui eventualmente tu possa appartenere? Ma comincio ad essere vecchio, la memoria potrebbe iniziare a farmi difetto.

Non mi sembra, sinceramente. Ha avuto il picco massimo nei suoi anni migliori di Barcellona. Già nell'ultimo anno ha mostrato un calcio un po' stantio, che non ha portato a granchè, ravvivato per un po' da Luis Enrique che aveva apportato a quella macchina nuovi elementi (e noi ne pagammo le spese...). A Monaco era chiamato a fare il non plus ultra, il miglior tecnico con la miglior rosa a disposizione, le aspettative erano quelle di asfaltar tutto e mi sembra che non ci sia riuscito. Lo abbiamo incontrato direttamente, ed in quelle occasioni ha mostrato le sue crepe. Al City l'anno scorso male, ma gli possiamo concedere l'aver lavorato per quest'anno (anche se è una cosa che le grandi squadre, che vogliono vincere ieri, non oggi, difficilmente concedono). Quest'anno vediamo cosa raccoglie, credo che farà un'ottima annata.

Un altro post che parte con il meta-forum. Manco lo leggo.

In questo momento sto parlando di Sarri. Se poi nei tuoi messaggi, la quasi totalità, la smettessi di fare meta-forum e considerazioni sugli altri utenti sarebbe cosa ben gradita. Ti lamenti che non si parla di calcio e che ci sia tanto rumore nei topic. Sei il primo a far rumore lamentandoti del comportamento degli altri utenti, cosa che prende la metà dei tuoi post, piuttosto che limitarti nel merito di quello che si scrive. Non ho mai scritto un post del tipo "JayJay ha detto x". Gradirei di esser trattato allo stesso modo. Grazie.

Ad Allegri contiamo i peli del kulo da quasi quattro anni, ormai, ed abbiamo stabilito che non è capace, no? Abbiamo adesso l'esempio di quelli bravi, credo sia più interessante analizzare quello che fanno quelli bravi, si impara qualcosa in più. Non sto facendo altro che applicare "l'analisi critica" che applichiamo al nostro tutti i santi giorni. Ad Allegri un paio di settimane fa è stato imputato di far giocare Asamoah al posto di Alex Sandro (scoprendo che non era una cosa tanto stupida). Le ragioni di quella gestione sono le stesse che mi portano a dire che Sarri sbaglia quando non lo fa lui.

Ounas e Giaccherini ai terzi gol fatti (non so quante partite ha chiuso il Napoli con quei gol, ma hanno più o meno i nostri gol quindi immagino siano state diverse) non possono dar fiato agli attaccanti? Pur non avendo la copertura che mappa i ruoli uno ad uno, sempre quando è raggiunta la sicurezza di risultato, al posto di Insigne o Mertens non può entrare Zielinski cambiando assetto? Il Napoli ha giocato tutte le partite con il risultato in bilico fino al 90mo, in condizioni di doverle tirare? A me non sembra. Il sostituto naturale di Ghoulam è Mario Rui, 69 minuti giocati, terzino sinistro di ruolo. Ghoulam aveva necessità di giocare 17 partite in meno di tre mesi? Anche questi sono fatti.

Io ho la percezione che se Sarri avesse una rosa attrezzata, comunque tenderebbe a far giocare sempre i soliti calciatori. Per necessità dettate dal suo metodo di lavoro (la precisione del suo gioco richiede ripetizione, basse tolleranze nell'esecuzione dei gesti, ed altre cose che puoi sviluppare solamente lavorando in modo continuo con gli stessi calciatori), per filosofia di gioco (tende ad applicare solo l'"andar forte", la sua squadra ha scarsa attitudine alla gestione), disabitudine ad allenare le grandi rose, ed anche probabilmente per forma mentis. Non ha una rosa lunga ma nonostante questo non riesce a sfruttarla appieno, non lo sta facendo finora e non l'ha fatto l'anno scorso, è stato ripreso anche dal suo presidente. Non avrà i Douglas Costa ed i Bernardeschi in panchina, ma le occasioni per far giocare qualche seconda linea per portarla in forma e per togliere diversi minuti di gara ai suoi titolari le ha. Queste occasioni si chiamano partite conto il Benevento, la Spal, ed in generale qualsiasi altra partita che da un certo minuto in poi può essere considerata "chiusa" (dai due gol di scarto in avanti), ed il Napoli ne ha fatte tante. Vado invece a leggere i numeri e vado a scoprire che il sostituto di Ghoulam prima del suo infortunio aveva tre minuti sulle gambe; Mertens, che ha pure i carichi delle nazionali, ha 1300 minuti sulle gambe ed una seconda linea come Ounas ne ha 60. Sono ben conscio sul perchè Sarri agisca in questo modo. Ma nell'economia della stagione se ne deve tener conto, è una gestione che presenta i suoi problemi. Ti senti come se stessi facendo una gara in panda contro una ferrari? Ok, ma questo non ti esenta dal far andare più piano la tua panda quando è possibile. Ti concedi il vanto di andare sempre al 100%, ma nelle tue condizioni lo paghi. Al Benevento ne vuoi fare 6 invece di fermarti al terzo e risparmiarti un tempo? A me sta bene. Se noi giocassimo sempre con gli stessi 11 calciatori e sempre a tutta birra sicuramente alzeremmo la qualità media del nostro gioco. Ma immagino anche dove andremmo a finire se lo facessimo.

Per me contro il Benevento aveva più senso proprio vedere se si può contare su De Sciglio... Cuadrado può essere una carta e sappiamo già che è una buona carta, ma è un uomo che se metti lì in fondo poi la perdi più avanti. Se scopriamo in De Sciglio una buona pedina per quel ruolo saliamo di livello, perchè Cuadrado te lo ritrovi comunque in campo. Detto da uno che caldeggia una fascia destra Cuadrado-Benardeschi... Sul resto, hai la possibilità di far male su tutto il fronte d'attacco. Dybala ed Higuain per vie centrali, Cuadrado a destra, Douglas Costa+ Alex Sandro sulla sinistra, hai anche la possibilità di alzare la palla con un "centravanti di fascia" come Mandzukic, cosa che in pochi hanno. Basta far girare il pallone.

Benissimo. Che vuoi sapè?

in realtà fa l'allenatore di basket

Sui punti 1 e 2 abbiamo discusso io te con altri in un bel confronto mi pare proprio in questo periodo l'anno scorso . Ci sono due filosofie di lavoro differenti (anzi, forse ce ne saranno di più). Quella da te proposta non è scevra da difetti, mi pare ad esempio di aver sentito che Sarri ieri ha ravvisato il problema duale del nostro, gli è mancato il "guizzo" del calciatore. Alla fine in pratica i problemi da risolvere sono gli stessi, devi trovare la chiave per fregare l'avversario. Credo poco alla teoria del "conforto degli schemi". Ma magari ci apro un topic, mi piace pure il titolo ... ad alti livelli l'avversario è ben preparato a controbatterti, uno schema senza la scintilla a mio avviso tende ad essere sterile. Sul fatto del carattere della squadra hai pienamente ragione. La squadra prende quello del suo allenatore. Nei difetti, ma ovviamente anche nei pregi. Nel bene e nel male in questi tre anni è andata sostanzialmente bene, direi. Qualcuno mi contesterà che siamo arrivati allora al limite dell'Allegrismo. Io credo che Allegri non debba cambiare impostazione di lavoro cercando le caratteristiche di altri modelli, credo che invece debba evolvere il suo. La halma deve diventare ancora più halma. La butto lì come provocazione. I calciatori devono pensare di più quando sono in difficoltà, non di meno. In un mio post di poco fa ho fatto un esempio a riguardo.

Mi dai il la per una considerazione che ancora non sono riuscito a fare in queste ore. Nelle condizioni in cui si è giocato ieri (20 calciatori in 40 metri di campo) è molto difficile trovare spazi, e di conseguenza è molto difficile trovare smarcamenti e movimenti in profondità. Una cosa che però non abbiamo fatto, e ci è capitato anche in altre partite, è stato evitare l'affollamento in mezzo utilizzando altre soluzioni. Ieri, soprattutto nel primo tempo, abbiamo insistito tanto per vie centrali e sulla fascia sx (Chiellini cercava e trovava spesso Alex Sandro, che però rimaneva sovente isolato con il pallone tra i piedi dato che Douglas Costa si accentrava e non gli dava supporto, ed era ridotto a tentare cross poco efficaci). Nel primo tempo abbiamo totalmente ignorato un'arma "imprevista", ossia l'utilizzo della sovrapposizione Cuadrado-De Sciglio. Quella che poi nel secondo tempo di fatto ci ha fatto vincere la partita. Sarà perchè De Sciglio in questa formazione è una "novità" non ancora assorbita, sarà forse che non ha ancora la fiducia dei compagni ed anche lui non ha la piena fiducia di se stesso, ma abbiamo mancato di sfruttare l'unico spazio degno di nota che avevamo durante la partita. Quel che devono fare i calciatori è usare l'intelligenza. Lo "schema" prevede che la palla la debba giocare Dybala, perchè attrae uomini su di sè e libera di conseguenza i compagni sul corto raggio. Tu, Cuadrado o Marchisio, vedi che oggi non è giornata per questa soluzione. Usa la testa, e fai correre De Sciglio. Prendi gli avversari alla sprovvista, e probabilmente dai anche una mano a Dybala che ritrova qualche spazio in più.

Probabilmente quella è un'insegna "obbligatoria". Già che c'erano io avrei tolto anche le stelle.

Alla Juve si sbagliano i gesti tecnici perchè chi li sbaglia non è evidentemente nello stato psicofisico ottimale per farli bene. Dybala negli ultimi venti giorni ha sbagliato quanto non ha mai sbagliato nel resto della sua vita, eppure l'uomo addosso (anzi, tre uomini addosso) a Torino ce li ha sempre avuti. Ha sbagliato ed ha rinunciato a tirare dei calci di punizione, con la palla ferma. Se comincia a sbagliare Dybala, poi, l'azione si perde, si deve ricominciare da capo, aumenta la frustrazione complessiva ed anche gli altri compagni si fanno carico di difficoltà aggiuntive. Diventa un circolo vizioso. C'è un problema di sistema quando queste cose accadono di sistema, non quando accadono ad intermittenza.

Mah, figuraccia perchè non li abbiamo sotterrati di gol? I numeri nella partita ci sono, il risultato è bugiardo anche se non è stata una prestazione eccezionale. La figuraccia la fai quando ci perdi o ci pareggi (ma pure lì, siamo nell'ordine delle cose che nello sport succedono).

Beh, sarebbe altrettanto inspiegabile che gli stessi calciatori, a parità di allenatore, alternassero prestazioni deludentissime a prestazioni eccezionali. Dybala ed Alex Sandro sono stati sempre allenati da Allegri, non c'era qualcun altro quando hanno fatto bene. Lo stesso Higuain ha attraversato un periodo di appannamento ed ora è rifiorito. Capirei se mi facessi un discorso su un Douglas Costa, che magari non si ritrova nel nostro modo di giocare dall'inizio.

Beh, la squadra comunque è in grado di elevare la prestazione quando serve. Allegri disse che se avessimo giocato come contro la Spal anche contro il Milan avremmo perso. Ed infatti la squadra non l'ha fatto. Non prenderei queste partite come metro della nostra forza. Sappiamo far meglio e lo sappiamo anche noi tifosi. Sul gol preso ieri, a mio avviso c'è poco da allenare in settimana...