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Bradipo76

Tifoso Juventus
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  1. Salvo Cuadrado. Prestazione complessivamente insufficiente. Buffon poteva far meglio sul tiro del gol. De Sciglio senza infamia e senza lode, disastroso Alex Sandro. In mezzo poco sollecitati i due centrali. A centrocampo molto male Khedira, non benissimo Pjanic. Abbiamo sofferto parecchio in mezzo al campo. In attacco abbiamo fatto troppo poco. Male Mandzukic, male male Dybala, Higuain almeno ci ha messo un po' di buona volontà. Douglas Costa ha dato una piccola scossa, Matuidi entra troppo tardi, forse sarebbe stato utile metterlo prima.
  2. Risultato buono alla fine, perdere sarebbe stato un disastro. Quel che pesa però è quel brutto, brutto primo tempo giocato. O ci diamo una svegliata o avremo vita breve. Ci devono però dare una mano i calciatori più importanti, li abbiamo per quello.
  3. Vincendo oggi avremmo sei punti di vantaggio su di loro e lo scontro diretto a favore, con 6 punti ancora a disposizione. Giochi chiusi nella pratica.
  4. Si cresce meglio guardando quelli bravi oppure giocando con quelli meno bravi? Domanda non banale Per esperienza personale, giocare aiuta di più. Sentirti considerato ti da la spinta necessaria a lavorare nel migliore dei modi. Più che le qualità tecniche dei compagni, è importante che sia, nel suo percorso di crescita, in un ambiente dove possa apprendere la cultura del lavoro. Una modesta squadra di Serie A rappresenta comunque un buon ambiente per farlo, a 17 anni non serve necessariamente la miglior palestra del mondo. Per fare il salto avrà tempo e modo tra qualche anno, adesso cominci a dimostrare che vale il Verona. Nel momento in cui quella realtà gli risulterà stretta, si potrà pensare di fare lo step successivo.
  5. Allan come Mandzukic: il centrocampista del Napoli manda due volte a quel paese Pairetto, che però fa finta di nulla. Napoli-Sassuolo è destinata a generare veementi polemiche Napoli-Sassuolo è destinata a generare veementi polemiche per una decisione arbitrale che farà molto discutere. Dopo pochi minuti Allan stende al limite dell’area Ragusa, che cade e inizialmente l’arbitro, il signor Pairetto della sezione di Nichelino, fischia un calcio di rigore. Il silent check del Var permette immediatamente al direttore di gara di correggere la decisione e così viene assegnato al Sassuolo un calcio di punizione dal limite dell’area. Allan è ancora infuriato per il fallo fischiato da Pairetto, che giudicava ingiusto, e manda platealmente a quel paese il fischietto piemontese davanti ai suoi occhi. Peccato che Pairetto non si sia accorto di nulla o comunque ha fatto finta di non vedere. L’episodio del San Paolo ha immediatamente acceso le polemiche sui social network. Perché il doppio “vaffa” di Allan, proprio davanti a Pairetto, ha ricordato la stessa situazione che si è verificata domenica scorsa in Udinese-Juve, gara nella quale Mario Mandzukic venne espulso (per doppia ammonizione) proprio per aver detto una parola di troppo all’indirizzo dell’arbitro Doveri, che lo ha sanzionato cacciandolo anzitempo dal terreno di gioco. La differenza di trattamento scatenerà sicuramente il dibattito a distanza fra Juve e Napoli, visto che Allan ha anche realizzato il gol del vantaggio azzurro contro il Sassuolo. https://www.calcionews24.com/allan-mandzukic-insulta-pairetto/ Io non ci ho fatto caso e non riesco a trovare video, riporto anche per segnalazione di @devilman82 che lo ha notato nel live.
  6. Una maglia senza strisce avrebbe senso solamente rosa, per ovvi motivi. E dovremmo giocare in cravatta
  7. Diamo alla squadra il tempo di crescere, soprattutto mentalmente. Un gioco migliore passa attraverso l'avere delle sicurezze, in questi due mesi siamo stati invece piuttosto minati a riguardo. Ci si sorprende che Allegri chieda di non prendere gol, considerandolo un fatto superfluo. Ma se sai che prendi più difficilmente gol ti predisponi a giocare più sciolto e tranquillo in avanti, e ti viene voglia di rischiare di più.
  8. Beh, non è così scontato. Quando giochi in modalità pilota automatico la giocata alternativa ti viene tutt'altro che spontanea.
  9. Questo lo si nota spesso (mio padre lo fa smadonnando ), ed a mio avviso rimane un difetto di gioco. Potrebbe essere un compromesso da dover accettare. Il tasso tecnico lo alzano Dybala e Pjanic, se si vuole maggiore tecnica in campo loro devono essere i protagonisti.
  10. Bisognerà fare una partita molto attenta. Vincerla chiuderebbe i giochi ma perderla sostanzialmente anche.
  11. Ma lo dice lo stesso Allegri, semplicemente le raccolgo Quando dice che se un attaccante si trova in condizioni di tirare e lo schema dice di far altro deve tirare, fankulo lo schema...
  12. Ci sta, leggendo il tuo post ho riguardato l'immagine cercando altre cose e vedo ad esempio che Dybala "si aspetta" quella palla, lo dice con il linguaggio del corpo. Ed Higuain fa un movimento specifico prima che la palla arrivi a Dybala. Potrebbe essere effettivamente una giocata studiata, anzi probabilmente lo è. Diventa difficile coglierle perchè nel gioco della Juventus non tutte sono evidenti e ben poche si ripetono con frequenza ossessiva, e si lascia ai calciatori la facoltà di declinarle secondo la situazione.
  13. Ma credo anche Allegri Non credo che si spogli ogni partita perchè ha caldo.
  14. Un'immagine vale più di mille parole, visto che ce l'ho sotto mano: Qui ci sono due grosse forzature, una di Pjanic che tenta un passaggio difficilissimo, e l'altra di Dybala che sceglie di giocare la palla su Higuain in condizioni precarie piuttosto che un'apertura "naturale" verso Cuadrado. La prima la accetto (e graziearcaz, si dirà, perchè è riuscita ), perchè è finalizzata all'ottenimento di un vantaggio critico. La seconda rimane un grosso gesto tecnico ma la sua efficacia è determinata dalla prodezza del compagno, e c'era l'alternativa più semplice. Ma rimane il suo senso perchè è provata sull'area avversaria, non davanti la tua difesa. Quindi qui, sostanzialmente, "bene"
  15. Quelli "gratuiti", appunto. Io su quelli infatti mi ci inca**o, perchè interrompono il tuo ritmo e la tua trama di gioco, minano la tua sicurezza e soprattutto mettono l'avversario in condizioni di farti male quando può farti male, ossia quando non sei schierato a modo. Per carità, la perfezione non esiste, entra in gioco la fatica e i calciatori bravi provano la giocata difficile perchè se riesce quella può diventare risolutiva. Però ci sono delle cose che trovo oggettivamente sbagliate: la palluccia alzata sul compagno che viene messo in difficoltà nello stop quando un passaggio rasoterra di cinque metri sarebbe molto più controllabile, il colpo di tacco improbabile, il preferire il passaggio su un compagno marcatissimo girato di spalle piuttosto che lo scarico semplice sul compagno fronte alla porta. Quando Allegri chiede la halma, questa dovrebbe essere. Semplicemente il possesso sicuro della palla. Se la palla ce l'hai tu comandi tu e gli avversari si snervano a rincorrerti.
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