Bradipo76

Circostanziamo un po'. Partiamo dal fatto In quella Juve c'erano quattro campioni del mondo. Uno per reparto. E' una roba che ad una rosa da un certo spessore. Indubbio che nella costruzione di quella squadra Conte sia stato straordinario. Ma è indubbio che in quella rosa ci fosse del talento. Che sia stato sviluppato, emerso o quant'altro, intanto è stato sfruttato, ha reso e ci ha fatto vincere. Conte non ha trasformato giocatori che non erano niente o che erano giocatori normali in campioni. Quello evidenziato non è vero. E' lo stesso motivo per cui nessuno prenderebbe i giocatori di oggi, li metterebbe in mano a Conte e li preferirebbe a quelli là. Perchè pure messi in mano a Conte, il talento è diverso. Se metti McKeennie in mano a Conte non ne fa il nuovo Vidal. Perchè Conte "non ha fatto" un Vidal, ha allenato le sue potenzialità. Che è tanto, ma non è tutto. Lo stesso Conte sapeva che non aveva superpoteri, arrivati al punto in cui si doveva dare di più quel di più non l'ha potuto tirare fuori lui, l'ha chiesto e non avendolo se ne è andato. Ed ha continuato a fare così per tutta la sua carriera anche altrove. Si innalzano i meriti dell'allenatore e si sminuiscono quelli dei giocatori, facendo passare il messaggio evidenziato.

Ti avevo detto che li avresti potuti prendere sol senno di come te pare. Ti offro quelli di oggi pure allenati da Guardiola per 5 anni di fila, ultima offerta. Stock dopo le feste

Bella poesia, ma che sostituisce solo quello che non riesci a scrivere. Che erano meglio quelli che c'aveva lui di quelli di oggi. Non è peccato, è non è far torto a quelli di oggi. Lo direbbero loro stessi

10 minuti, la scelta è complicata

In blocco. Prendi quelli o questi? Grezzi o fatti, come te pare, ad un allenatore chi dai? Metti una firma. Puoi pure far finta che quelli di oggi li abbia allenati conte. Lo pigli mckennie allenato da conte al posto di Vidal? Lo pigli locatelli al posto di pirlo?

Meglio giocare con pirlo, Marchisio, Vidal, lichsteiner, Vucinic e Matri o con rabiot, locatelli, mckennie, Weah, chiesa e vlahovic? Io preferisco i primi. Sconto portiere e difesa. Pure del Piero

Ah, contavano i giocatori allora. Matri, vucinic ma otto futuri vice campioni d'Europa e qualche campione del mondo non erano boni, eh...

Io sto guardando adesso una gara giocata da due allenatori che qualcuno vorrebbe sulla nostra panchina. Non vedo contenuti "invidiabili"

Tra l' altro giovedì è stato il Migliore in campo

I due guri del calcio italiano stanno facendo cascare i co*****i stasera

Ha 18 anni. Gli hai visto fare due dribbling.

Io non parlo di quello che era del piero, ma di quello che riescono ad essere i tifosi Ripeto. Oggi non sei in condizioni di "disfarti" dei giocatori forti che hai. Son periodi ben lontani da quelli in cui ne scarti uno forte e ne pigli uno più forte. Sia perchè le tue condizioni economiche son quel che sono, sia perchè in Italia di giocatori bravi ne arriveranno sempre più pochi.

Già, lo subì pure Del Piero.

Te la correggo un pelo. Se crea tante occasioni da gol e non segna e/o se ne subisce poche e prende i gol, qualcuno in ogni caso non fa bene

Appunto da la misura di quanto siano valide certe posizioni di oggi su Chiesa. Ci son corsi e ricorsi continui nella storia E' abbastanza divertente che in molti si siano alterati per il contratto "in bianco" non firmato, quando a Del Piero volevano dare un calcio in c**o anni prima.

Una stagione con 15 pareggi ed 8 vittorie di "corto muso", 68 gol fatti, la più povera a livello realizzativo dei primi 10 anni. Dove hai stretto il c**o contro il lecce, gol all'ultimo respiro di Vucinic. Andavi più lento di oggi (41 contro 46 punti). Non è che era la fame di allora ad averla resa straordinaria? Che se la facessimo oggi, una stagione del genere, si direbbe "meh"?

yldiz sarà il primo degli stronzi ad essere messo in discussione quando le cose cominceranno a girargli un pochino storte. la stessa dinamica che accompagna qualche volta Chiesa. E che ha accompagnato pure il citato Del Piero più di qualche volta C'è una voglia di disfare del tifoso che ha del soprendente.

Questa squadra ha bisogno di giocatori che sanno giocare bene a pallone. Non ne ha tanti, prima di privarsi dei pochi che lo sanno fare sopra meida, dovrebbe pensarci due volte. Chiesa, con tutti i dubbi che si porta dietro, quello lo sa fare. Chi arriva al posto suo, chiunque esso sia bisogna vedere se lo sa fare altrettanto.

Fai bene quando con il tuo fare persegui gli obiettivi che ti sei prefissato. Far bene è sostanzialmente efficacia. Il problema si solo sposta a quel punto su quali sono gli obiettivi. Nel momento in cui ognuno di noi proietta i propri obiettivi personali trasformandoli in obiettivi globali, arrivederci e buonanotte Tentando di andare comunque almeno per macrocategorie. Facendo un notevole sforzo di analisi, metto quelle che interessano a me, in rigoroso ordine di importanza, cercando di essere il più preciso possibile. 1) calcio in quanto esercizio di emozioni. Il calcio che è fatto bene è quello che ha trasformato la mia giornata in una botta ormonale. E questo succede praticamente ogni volta prima, durante e dopo una partita della Juventus, con qualsiasi risultato, prestazione, episodi accaduti. E' la più importante, ma paradossalmente è quella in cui il far bene / far male non conta una mazza; E se davanti mi metti una squadra fatta di undici cristi invece della juventus, non c'è la stessa botta. 2) calcio in quanto tifoso. Le cose son fatte bene quando esulto. Se mi mettete in una scatola nera, quando mi sentite strilare in do maggiore, constatate che si è fatto bene, quando mi sentite strillare in do minore (se fossi cattolico bestemmierei) s'è fatto male. Basta banalissimamente capire come strillo. Questione risolta pure questa. 3) calcio in quanto sport, la cosa è semplicissima. Essendo sport, il calcio ha uno scopo codificato. Wikipedia, voce calcio, seconda riga: "L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti". Fine. Questione risolta. Chi fa questo fa bene. 4) calcio in quando discussione: bar, forum, ufficio. tanto piacevole ed appassionante quanto fine a se stesso. Vale tutto ed il contrario di tutto. Paradossalmente riesce meglio quando le robe son lontane dal far bene 5) calcio in quanto volontà di fare assessment di una professionalità. Subordinato al terzo punto, e tempo perso. Il più esperto di noi capisce una mazza rispetto al più scarso allenatore dalla serie C a salire. Si vanno a leggere gli xg e non ci capisce cosa sia una media. Pura chiacchiera da bar, tanto piacevole ed appassionante quanto totalmente inconsistente 6) calcio in quanto aderenza ad un canone estetico. Non c'è un c**** da dire, ognuno c'ha le mutande sue in cui si sente comodo. Se facessi il critico calcistico. la graduatoria sarebbe esattamente rovesciata. Essendo un cristiano normale, dopo che mi sono emozionato, se ho esultato, se ho visto giocare un gioco che mi ha fatto vincere, se ho condiviso le mie emozioni in particolare qua dentro, se mi sono pure appassionato a dire bravo o pippa a qualcuno che ha giocato, ho esaurito tutta la voglia che avevo di calcio. Arrivo al 6 che non me ne frega niente se abbiamo avuto il possesso palla o se abbiamo fatto le sovrapposizioni. La graduatoria può essere soggettiva, ma le definizioni sono fatte al laser. Consento solo di riordinarle come meglio si crede. Essendo in un forum di tifosi, mi vien ben difficilmente che 5 e 6 scavalchino 1, 2, 3 e 4.

Ho appena scritto come funzionano alcune delle "dinamiche del molti". Se io e te abbiamo una diversa visione del piacere, non c'è molto da fare. Dal momento che c'è un conflitto di visioni, ed è oggettivo che ci sia, la volta che si è presa una direzione, alcuni saranno contenti ed altri se ne fanno una ragione. Alla prossima può essere che i ruoli si ribaltano. Il problema maggiore rimane di chi rimane molto settoriale (se non proprio schizzinoso) quando potrebbe tranquillamente allargare la propria visione. Più è così e più è difficile che si divertirà negli anni.

L'ho nel frattempo esteso un po'. Vuoi un paragone ancora più evocativo? Una delle cantanti che oggi vende di più è Elodie. Vende per la qualità della musica? La massa calcistica compra per le stesse dinamiche. E' massa. Se vuoi quello, quello funziona alla grande, Ma se la Juventus diventa l'elodie del calcio, è la volta che cambio sport Alla Juventus son passati due fuoriclasse come Barzagli e Pogba. Proviamo ad indovinare chi ha venduto più immagine. Eppure il primo nel suo lavoro non è stato bravo, ma straordinario. Ha vinto quello che ha fatto presa di più nell'immaginario.

Il Napoli quanto incremento di pubblico ha sviluppato negli ultimi dieci anni? A me pare che stanno sempre ancorati allo stesso palo, eppure un po' di "spettacolo" l'hanno dato. Le dinamiche che portano al successo mediatico le conosciamo bene. E' la "figanza" , non la bontà dell'implementato. Vuoi acquisire consenso? Ti pigli il calciatore che va più forte sui social e fai più share di otto anni degli migliori schemi dell'universo. La premier è prima di tutto quello, figanza che attrae il maggior consenso proprio tra il pubblico meno esigente, non quello più esigente. In bangladesh se ne sbattono assai dei baricentri alti. Maggior consenso, fai i soldi, ed inneschi il ciclo. La Premier non è diventata Premier grazie al valore tecnico aggiunto di Guardiola. Prima hanno fatto la premier f***, poi quando con l'esser fighi hanno fatto i soldi quei soldi se li è andati a prendere Guardiola. La squadra italiana che ha sviluppato maggior visibilità nel mondo negli ultimi 15 anni è proprio la Juventus. Nonostante sia stata allenata per ben 8 anni dall'allenatore brutto. In queste dinamiche, la bellezza di quelli belli ha totalmente lasciato il termpo che trova. E' lo stadium che ha creato l'hype, per lo status di "far parte del" la gente si è fatta spennare. è Ronaldo che ha creato l'hype, e così via. c**** spennano le squadre allenate da Italiano e Sarri

Personalmente credo che in questi temi la comunicazione di Allegri sia stata strategicamente sbagliata. Nei periodi buoni grazie a questa ha fatto il personaggio, poi l'ha pagata in credito di reputazione. Dentro la parola "bene" si includono più semantiche. In inglese potresti tradurre la prima occorrenza con "effective" e la seconda con "beautiful". Stessa cosa per "semplice". Semplice non ha come sinonimo unico "banale".

Un modo di non dover fare la scelta è capire che si può giocar bene senza giocar bene. Personalmente questa questione (un po' stucchevole) la risolvo così

Rabiot l'anno prossimo difficilmente resterà. Nelle premesse di quest'anno difficile lasciare Cambiaso fuori se cresce ulteriormente