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Maidomi

Tifoso Juventus
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  1. Anche di là i più furbi dicono che non è stata scritta da un bambino. Un’altra delle solite balle che ci propinano da decenni. Dei contaballe cronici
  2. Un bambino non scrive “boato pazzesco” di fantozziana memoria... Direi più un sessantenne
  3. Ecco il tema del bambino. È chiaramente scritto (o pesantemente “aggiustato”) da un adulto che finge di essere un bambino,, ma facciamo finta che l’abbia veramente scritto un undicenne che ha subito un lavaggio del cervello... Di luoghi comuni ne troverai a decine «L’OLIMPICO DI TORINO. E’ una normalissima domenica, il sole è alto nel cielo, tranquillità, niente stress… ma non è così per tutti. Si iniziano a sentire delle urla, una massa di più di diecimila persone che arrivano da direzioni diverse, ma si incontrano tutte nello stesso punto, un colore li contraddistingue: il GRANATA… sciarpe, cappelli, magliette… quel colore diventa quasi un marchio, ma sei fiero di indossarlo. Se alzi gli occhi al cielo rimani senza parole, un’arena gigantesca: è quello il punto che riunisce tutta quella gente. Ci sono numerose entrate, sali quelle scale e… ti sembra di vivere un sogno, quell’atmosfera fatta da cori, canzoni rock… beh, ti entra dentro e difficilmente te ne dimentichi. Tutti prendono posto e si odono dei secondi di silenzio che ti sembrano eterni, come “palco” di quell’arena c’è un enorme prato verde, con al centro una linea bianca a dividere il campo in due metà, in una ci sono undici uomini dalla maglia granata, dall’altra altri undici di qualsiasi altro colore. Le due squadre si guardano negli occhi, e intanto continua quel silenzio…, si può percepire la tensione nell’aria, e leggerla negli occhi di ogni spettatore e giocatore, quasi come se si giocassero la vita. Entra in campo un uomo con un completo giallo talmente acceso che lo riconosceresti anche a chilometri di distanza. Proprio quell’uomo tira fuori un fischietto dalla tasca, uno sguardo all’orologio e si sente un fischio che mette fine a quel silenzio angosciante. Il tempo che scorre è segnato da un TUM, TUM, TUM…. di tamburi, intanto quegli uomini si contendono una palla, il pubblico è preso da quel gioco, più passa il tempo e più l’atmosfera si accende da una piccola curva, che però si fa sentire più forte di tutta l’arena: la CURVA MARATONA, è da lì che partono i cori, che canta in sincronia tutta l’arena, sono lì i tamburi, è lì che è concentrata qua si tutta l’adrenalina. I più grandi campioni in maglia granata, in oltre sono entrati in quell’arena uomini e usciti LEGGENDA: Paolo Pulici, Francesco Graziani, Marco Ferrante… le più grandi leggende, che avevano quel granata fin nel cuore ricordano la Maratona quasi come un luogo sacro. Intanto la palla entra in una strana porta, fatta con tre pali: due conficcati nel terreno e uno sopra a fare da “tetto”. In quel momento tutte quelle persone si alzano in piedi contemporaneamente e si sente un boato pazzesco, poi una voce con un microfono urla: “Ha segnato per noi con il numero…” e tutta l’arena in coro urla il nome del giocatore che ha tirato in porta quella palla, in quel momento diventa un eroe per tutte quelle persone, e iniziano canzoni, balli… una festa! Ora nell’atmosfera si percepisce una gioia infinita, e non più quella tensione. «A un certo punto sempre quell’uomo vestito di giallo fluorescente rimette mano a quel fischietto, un breve sguardo all’orologio e questa volta non fischia per una, ma per tre volte. I giocatori escono dal campo, gli spettatori se ne vanno lasciando tutti quei posti vuoti. Proprio in quel deserto, tu chiudi gli occhi e ti sembra di risentire quelle urla, di rivedere tutta quella gente. Da quel giorno quel granata ti resterà sempre dentro»
  4. Io voto uno che non è in lista: O’Neil dal Cagliari pagato 18 miliardi di vecchie lire . Da noi era in sovrappeso di soltanto 30-40 kg. Un bidone mai visto.
  5. Per il non gioco espresso lo meriterebbero ampiamente e lo avrebbero meritato già l’anno scorso, ma il Benevento è in caduta libera e ha un calendario molto difficile sulla carta. Gli sfigati basta che lunedì battano il Parma in disarmo e sono quasi a posto.
  6. Ma ha ancora il coraggio di scrivere le sue minkiate su arbitri e complotti ? Oggi se non è finita 0-10 è solo perchè i pulcinella per fortuna nostra (ai fini differenza reti) hanno fatto i veneziani davanti alla porta, altrimenti sarebbe stato un massacro epocale, altro che arbitro... Si salveranno grazie ai 3 punti della “strana” e ripeto “strana” partita col Sassuolo, ma come gioco meritano ampiamente la B. Imbarazzanti è dire poco.
  7. Fa parte degli episodi che capitano alle altre squadre e quindi ignorati dai media. Nello stesso anno rigore allo scadere negato alla Lazio in un Toro - Lazio 2-1. Il servizio di Beppe Barletti su youtube è tagliato alla fine e l’episodio non viene fatto vedere. Dalla stampa lo stesso Graziani sportivamente ammette di avere fatto fallo, ma che non era volontario (come se fosse un’esimente..), Radice che dice che era rigore ma il Toro aveva dominato e il pareggio non sarebbe stato giusto e quindi va bene così. I laziali furibondi, ma non hanno mai contato nulla a livello mediatico e il tutto finisce lì. Rigore al 90 non dato che passa in cavalleria. Non riesco ad immaginare cosa sarebbe successo se fosse successo alla Juve... L'episodio del rigore è stato il minimo comune multiplo di ogni discorso negli spogliatoi laziali. E gli avversari del Torino l'hanno visto naturalmente tutti alla stessa maniera. Come un'ingiustizia. Il più polemico è Martini: « Reggiani aveva chiaramente fischiato il fallo a nostro favore, poi correndo verso il punto indicato si è accorto che era all'interno dell'area. Ha avuto paura di dare il rigore ed ha cambiato idea punendo Garlaschelli con la simulazione ». Il diretto interessato Garlaschelli racconta così l'episodio: « Ho ricevuto la palla e mi sono girato per calciare, non so chi mi abbia agganciato un piede buttandomi per terra. Era rigore netto ». Wilson è più clemente, verso il direttore di gara, di Martini; o forse soltanto ironico: « Reggiani era in perfetta buona fede, ma ha sbagliato. E' strano però che ultimamente questi errori si ripetano sempre a nostro danno ».
  8. A me no. Onestamente di quel Toro non mi stava sul cacchio nessuno, erano avversari ma sarà che non c’erano social media, ma non facevano dichiarazioni fuori luogo. Erano la Busiarda, la giornalaccio rosa del Popolo e Tuttosport a pomparli all’inverosimile. I giornalisti a senso unico, quelli si mi stavano sul cacchio.
  9. Per me questa Juve è molto peggio di quella di Maifredi, che fino a gennaio o febbraio (non ricordo quando giocammo) era seconda dietro la Samp e perdemmo lo scontro diretto a Genova e da lì crollammo, ma prima ricordo partite che quest’anno ci siamo sognati. Mi ricordo un Juve - Roma dove giocammo una delle più belle partite che mi ricordi allo stadio o un Juve - Inter di dominio assoluto e palle goal a grappoli. Quest’anno dire che mi sono veramente divertito sarebbe un’esagerazione.
  10. Dai, no. È finita solo quando finisce. L’Atalanta è l’unica che può prendere il volo, mentre un pareggio Lazio -Milan e Toro - Napoli ci lascia sempre lì. Temo più la partita con l’Udinese che quella col Milan: con le squadre forti abbiamo sbagliato solo a Milano, per il resto abbiamo messo sotto tutti.
  11. Stavolta non voto nessuno. Primo tempo orrendo, molto meglio nella ripresa con i cambi. Grandissimo goal di Morata. Troppo lenti, troppo prevedibili (il passaggio De Ligt a Cuadrado a 5 metri è una cosa insopportabile), senza fluidità, senza corsa, senza grinta. Aspettiamo i risultati di Milan e Napoli per capire se sono 2 punti persi o un punto guadagnato.
  12. L’unica speranza è che i lividi si siano stancati e nella ripresa mollino, altrimenti è finita. Siamo molli come fichi.
  13. Lunedì cagata - pulcinella. Scontro titanico tra chiagne e fotte nordisti e sudisti. Come ho già scritto quelli sudisti hanno superato nella mia personale classifica i nostri cuginastri, quindi meglio i sabaudi fasulli che i borbonici. Ma comunque vada sarà un successo. piccolo amarcord: bovini - asini l’anno dello scudetto cagata. Secondo goal cagata di pugno. Nettissimo, ammesso a fine partita, ma invece di stigmatizzare il fatto e la disonestà di Pulici il giorno dopo titoloni “Pulici come Piola” con il cagata presentato quasi come un eroe . Immaginatevi cosa sarebbe successo se invece di Pulici ci fosse stato Bettega e quell’anno la Juve avesse vinto lo scudetto... Sarebbe rientrato nella hit parade dei favori arbitrali e ripetuto ancora oggi. E invece il nulla, nessuno sa di questo furto colossale, perchè come tutti sanno è solo la Juve che rubbbbaaa !!!!
  14. A ben vedere è quasi meglio che abbiano perso, così sono quasi eliminati. Se vincevano avevano la partita da recuperare con gli sfigati marroncini. Vincendo (cosa molto probabile) potevano andare a 64 punti ed essere ad un solo punto. Meglio due punti sul Napoli che uno sulla Lazio...
  15. Certo che se l’Inter non fosse così avanti sarebbe un finale di campionato apertissimo e incertissimo sia in testa che in coda. Davanti tutte lì nello spazio di 3 punti. Peccato che l’Inter molte volte abbia raccolto più di quanto seminato, altrimenti sai che finale al cardiopalma... E indietro 6 squadre in 5 punti con parecchi scontri diretti da disputare. Maledetti cartonati...
  16. Primo tempo scialbo raddrizzato da un bel goal. Bell’inizio del secondo tempo ma diamo sempre l’impressione di fragilità quando siamo attaccati. Bene Sandro, Danilo e Cuadrado. De ligt sufficiente solo per il goal, altrimenti in affanno. Dybala molto meglio, più fluido nella corsa. L’unico vero insufficiente CR7 che è chiaramente fuori condizione. Lo scatto immediatamente bloccato nel secondo tempo su un bel pallone in profondità è l’esempio che non sta bene. Qui sopra si dice che è svogliato, ma non mi sembra proprio. Se lo fosse non si incatzerebbe come un puma su errori e su falli subiti, semplicemente in questo momento (un momento che dura da mesi) è fisicamente al 30% e avrebbe bisogno di riposare.
  17. Un aneddoto personale su AA che mi fa piacere condividere in questo momento difficile. Parliamo di 6-7 anni fa. Per i casi della vita mi trovo nello stesso hotel all’estero dove si trova lui. Salgo in ascensore e lui mi segue. Lo guardo e gli dico “Grazie per tutto quello che sta facendo per la Juve”. Lui rimane sorpreso (probabilmente stava pensando ai razzi suoi), mi guarda stupito e mi chiede “Ma lei è della Juve ?” Gli rispondo semplicemente “Abbonato in curva da oltre 30 anni” Mi guarda sgranando gli occhi che fanno trasparire stupore, quasi ammirazione. Mi porge la mano e mi fa “Sono io che ringrazio voi”, intendendo tutti i tifosi. Fine della trasmissione, la porta si apre e esce. Andrea uno di noi, ma per davvero. Ci faranno trovare lungo in Italia ? Sai che novità. Ci faranno trovare lungo in Europa ? Anche qui, sai che novità: quando mai abbiamo avuto favori in Europa ? Abbiamo un Presidente che ama la Juve quanto noi: teniamocelo stretto. Se rimaniamo compatti come post farsopoli nessuno e niente potrà scalfirci. Forza Juve Sempre !
  18. Il Presidente che in 9 anni ci ha portato 9 scudetti, 5 supercoppe, 4 e speriamo 5 coppe Italia Il Presidente che ci portato a 2 finali in CL e a partite memorabili con i giganti del calcio (a Madrid, a Monaco e a Barcellona) Il Presidente dello stadio nuovo, un gioiello invidiato da tutti Il Presidente che ha portato alla Juve uno dei più grandi giocatori di ogni tempo Il Presidente che ha risollevato una società agonizzante dopo farsopoli Il Presidente tifoso vero, col sangue bianconero come tanti che scrivono qui Lo hanno mandato avanti e poi lo hanno lasciato da solo. Magari è stato ingenuo, magari ha sbagliato, o chissà cosa c’è dietro. In ogni caso sempre al suo fianco. Gli amici si vedono nel momento del bisogno. Avanti Presidente. Ci odiavano prima, ci odiano ancora di più adesso. Non un passo indietro, sbricioliamoli sul campo come abbiamo fatto dal 1897.
  19. Non ho seguito molto, ma il catastrofismo che ho sentito per radio mi sembra strumentale e illogico. I campionati nazionali rimarranno esattamente come sono adesso, non vedo perchè la creazione della Super League dovrebbe creare scompansi interni. Poi se un gruppo di squadre decide di creare un torneo separato, qual’è il problema ? Puoi chiamarlo trofeo Berlusconi, trofeo Maradona, trofeo Galacticos, e allora ? Pre covid c’erano trofei pre-campionato con tutte le squadre a maggiore audience e disputati in giro per il mondo. Nessuno a stracciarsi le vesti se si giocava Juve - Barcellona nel 2017 in USA di fronte a 70,000 spettatori per il torneo che vedeva UTD, Roma, PSG, Real Madrid e Tottenham giocare insieme mentre ad es. gli sfigati dei nostri cugini giocavano a Bormio di fronte a 300 persone. Era il preludio alla Superleague. È semplicemente una legge di mercato: sei uno squadrone noto ? Hai decine/centinaia di milioni di tifosi sparsi per il mondo ? E allora le TV pagheranno di più per trasmettere le tue partite. Semplice. La Uefa vuole mantenere le sue competizioni CL e EL ? Benissimo, lo faccia pure dettandone le regole, ma se io Juve, Real, Barcellona voglio parteciparvi o voglio partecipare al mio torneo privato saranno razzi miei. E andrò dove incasso più soldi, e scommetto che non sarà in EL o in CL. Facciano pure la loro finale Bayern - Benfica con il risultato scontato e vediamo che audience faranno. E se all’UEFA non va bene, invece di starnazzare e minacciare sanzioni improponibili proponga qualcosa ai grandi club per venire incontro alle loro esigenze. Se guardiamo oltre il breve termine questo è il futuro, che piaccia o no. A me non esalta particolamente, ma è la logica conclusione di un mondo che è diventato un business e come tale va gestito.
  20. Negli anni 70 erano tra le prime 4, negli anni 80 tra le prime 8, negli anni 90 tra le prime 12 e dal 2000 tra le prime 18. Ovviamente il tutto a causa dei poteri forti, del Palazzo, degli ovini, di Monociglio, della stanza dei bottoni, della Mafiat, ecc ecc
  21. In un topic sulla cagatona di là commentano su una gara col Milan del 1979 finita 0-3 per il Milan con tanto di invasione a fine primo tempo per presunti torti arbitrali. Questo è il filmato. Le proteste si riferiscono ad un presunto rigore non dato (minuto 1.12) agli sfigati per un tuffo plateale di Iorio e per il rigore dato al Milan su una tranciata di Danova in area. Il tuffo di Iorio è talmente ridicolo che chiedere un rigore del genere è da dementi. Ma il bello è che invece di stigmatizzare duramente giocatori e tifosi cagata e dire chiaramente che il rigore per il Milan era sacrosanto si fece passare il tutto come un furto del Milan (i poetri forti contro il povero topo). Il tuffo di Iorio è persin peggio del tuffo di Cravero con l’Ajax, ma nel loro mondo parallelo era un rigore netto... pagliacci e mitomani dal 1906
  22. Se fanno i bravi li invitiamo: ci sono 5 posti ad invito e chi meglio di loro come tradizione, storia, audience ? Altro che Stella Rossa, Ajax, Benfica o Celtic: un petissiun per il topo di diritto in Superleague !!
  23. Per chi sta guardando la partita sfigati - Roma. Molto divertente. Il topo dalla cintola in su gioca bene e ha creato 6-7 palle goal. Per contro in difesa giocano a 2 e ogni volta che la Roma va in contropiede potrebbe segnare. Sembra una partita da oratorio, ma godibilissima da vedere. Potrebbe essere 3-1 per topo o 3-0 per la Roma...
  24. Al di là dei soliti isterismi da forum una buona gara contro un’ottima squadra. Purtroppo senza il Re e con Dybala a mezzo servizio davanti siamo spuntati e si è visto. Bene centrocampo e difesa che hanno sofferto poco contro una squadra che mette sotto tutti in Italia. Peccato per l’autogoal. Lo 0-0 era il risultato giusto ma quest’anno ci gira tutto storto... Portiamo a casa e pensiamo al Parma.
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