joyce

questo è certo ma con Lippi l'abbiamo vinta e abbiamo vinto l'Intercontinentale e la Super Coppa europea e un mare di altre cose giocando quasi sempre alla grande

è una ca.gata di motto lo dico da anni per me il motto della Juve è "Fino alla fine"

non ha senso non hai alcuna garanzia che con Allegri vinci, non fai un passo avanti sullo sviluppo di un nuovo modello e rischi di fare un altro pasticcio

ah, non so quello di Pirlo è diventato un caso non facile Io avrei dubbi (e non lo avrei preso) ma oggi cambiare, dopo un anno e dopo comunque risultati non da poco, non so... un bel dilemma

guarda, tacere lo dici a tuo zio e analoghi credo che converrai

E che significa? Noi le abbiamo fatte anche con Lippi. Gli altri le hanno fatte con Klopp, Zidane, Guardiola eccetera e le hanno pure vinte. Inoltre, con Max abbiamo fatto anche brutte figure. Discorso che lascia il tempo che trova.

È esattamente il contrario. I miei sogni non escludono quelli degli altri, perché penso che vincere non sia l'unica cosa che conta.

Visione troppo limitante e direi autolimitante. La realtà, per fortuna, è più ampia e ricca di così, anche (e direi soprattutto) nello sport. Vincere è importante ma assolutamente non è l'unica cosa che conta, e chi lo pensa si destina a una prigione mentale e sentimentale. Una nota, infine, sulla poesia. Non so quanto tu sia un lettore di poesia, forma altissima di linguaggio e dunque di umanità. I limiti del mio linguaggio - diceva un tizio - sono i limiti del mio mondo. Io amo il calcio e lo seguo da 50 anni (diciamo dal 1972) ma tra l'argentino Lionel Messi e l'argentino J.L. Borges opto decisamente per il secondo.

Che mestizia. Realismo, piedi per terra, concretezza... Basta vincere... È chiaro che poi vai in depressione e sbrocchi (liti sui social, casini, tifo irragionevole...) , perché se la porta della soddisfazione è solo quella della vittoria, allora è strettissima. Ci entra solo uno. Mentalità sbagliatissima, nella vita e nello sport.

Niente, non esiste altro Dio che Allegri.

Un'altra soluzione sarebbe che chi non vede i problemi che esistono stia zitto fino a che non apre gli occhi e guarda alla realtà in modo un po' diverso che On|Off. Cioè o si vince (e sei un Dio) o non si vince (e sei un perdente). Anche perché, in questi due anni, la Juve ha vinto uno scudetto, una coppa italia, una Supercoppa e ha giocato quattro finali.

Non rispondo a chi mi dà del voi

Non vedente? Si ma anche Steve Wonder non è un falco e però... Ma che ragionamento è? A fronte dei 5 esempi straordinari che fai tu ce ne sono decine di migliaia ordinari che non hanno portato al campione. A parte il fatto che un conto è essere monopiede e un conto è avere decine di soluzioni tecniche possibili, nel dribbling, nello sviluppo dell'azione, nel tiro. Come per Messi, Maradona eccetera. O avere una capacità e varietà di tiro pazzesco come Roberto Carlos. Kulusevski fa sempre la stessa giocata (virare a sinistra) e tira sempre lo stesso modo (di piatto sinistro a giro), oltre a notevoli limiti di finezza tecnica e postura. Questo è il punto: lavorare sui fondamentali, altro che Messi e Maradona. O Henry, che a 20 anni era incostante ma era già uno spettacolo di tecnica.

Ora mandare via Pirlo è diventato difficile. Devi ricominciare per il terzo anno consecutivo... Se lo fai per Zidane può avere un senso, cioè hai le spalle coperte dal profilo internazionale. Ma in ogni altro caso rischi grosso, a cominciare da Allegri. Immagina che riprendi Allegri e dopo tre o quattro giornate ricomincia la storia per cui ci si è lasciati. Attendismo, critiche, partite faticose... Avere le idee confuse è molto peggio che sbagliare. E gli errori che Agnelli sta infiland8 in serie dipendono dalle sue idee confuse.

Deve risolvere un sacco di problemi tecnici, Bradipo. La cattiveria è una dote che gli manca totalmente, ma c'è il resto, che non è poco: 1) piede destro e lato destro: non li usa quasi mai; 2) tiro: tira solo col sinistro e sempre e solo di interno a giro, o di appoggio. Letteralmente non conosce altra modalità esecutiva; 3) coordinamento del corpo, che forse è il problema principale. Postura sbagliata, movimenti farraginosi, con conseguenze tecniche negative (stop della palla eccetera). Sono situazioni basilari, che si aggiungono a un indubbio deficit di grinta.

Occhio che Fortunate son può essersi benissimo imboscato con qualche nickname questa volta non dei Creedence. Lui sceglieva tutte le canzoni dei Creedence, illudendosi di non essere scoperto, come quando Woody Allen si mette la barba finta nel Dittatore dello Stato di Bananas.

Fu il panico. Io credo di avere ancora un account in quel forum, anche se non ci sono più andato.

Ma dove hai letto questa cosa? Dove l'ho scritta? Io ho scritto che un atteggiamento simile può aiutare a migliorare le cose e certamente fa bene a chi lo assume. Invece, e perdona, che "basti a cambiare il calcio italiano" lo hai inventato tu.

Nel pianeta di chi esce dal mondo noioso, ridicolo, infantile del tifo cieco, sempre lagnoso e uguale a se stesso (" il mio è rigore, il tuo no"), ed entra nella maturità del godersi il calcio. Da quel pianeta siamo ancora lontani ma lo eravamo anche dalla fine della schiavitù e dalla penicillina.

Appunto. Qualcuno deve pure iniziare.

Ma se qualcuno facesse i complimenti alla Juve, come la prenderesti?

Significherebbe essere superiori agli altri anche in questo.

Quoto Bradipo.

Non so. Ho riportato.