SalentinoJuventino

Non spendono "e perchè non cacciano la grana", spendono "ma sono dei pazzi a pagare così tanto"...ma chi vi capisce. Comunque benvenuto Paulo!

Krasic arrivò la stagione successiva al triplete L'utente era dylan88 se non erro, un vero intenditore credo sia stato bannato.

Esatto è incredibile quanto credito goda ancora, nonostante tutto, questo calciatore

Per me Diego vince a mani basse...c'era chi ipotizzava palloni d'oro a rotta di collo e cessioni plurimilionarie per le ovvie offerte che sarebbero arrivate a portarci via il Dio della 3/4

Questa la mia valutazione al 1 di Settembre Comunque ho riletto certe perle

qualcuno sa se si azzerano per le semifinali?

Beh, alla Fornaca ne hanno fatte due risonanze.

Intanto è imploso il sito della Juve che è irraggiungibile

Non mi piacciono le maniche, ci vogliono le strisce anche lì.

Può darsi per me a Luglio non puoi reimpostare acquisti ormai già conclusi anche se non ufficializzati o almeno, non è così facile credo. Resta il fatto che a Gennaio è un mercato che difficilmente sposta equilibri e le occasioni sono veramente poche, se poi il portafoglio è vuoto... Appunto.

Non abbiamo cercato nessun bidone, abbiamo cercato l'occasione con Schneyder per il 3/4sta, ma non si è liberato visto che di sordi non ce ne sono ora, abbiamo rintuzzato una mancanza a centrocampo con Sturaro che è un buon giovane da far crescere. Rescisso Giovinco che ha giocato quanto? 3/4 partite, abbiamo trovato sta soluzione ponte (gratis) fino a Giugno in attesa di Zaza visto che anche lui non lo hanno voluto liberare, vedi mancanza soldi. Abbiamo riscattato Rugani per Giugno, ripreso De Ceglie per problemi a Parma...non so, Gennaio è sempre stato così. Quello estivo non è oggetto di valutazione qua, ma per me è quello che si deve giudicare ed ognuno può avere le sue idee su quello.

Forza Morph. Comunque avete rotto con questi commenti negativi sul mercato di Gennaio...è detto mercato di riparazione perchè di solito è utilizzato da squadre messe male e noi per fortuna non lo siamo, a meno che per voi essere agli ottavi di CL, primi a +7 in campionato ed alle semifiniali di CI significhi essere messi male. A Gennaio difficilmente sono disponibili campioni e perdipiù a pochi euri vista la mancanza di soldi che ha appunto la Juve. Sì fa quel che si può per cercare di chiudere al meglio qualche buco. Il vero mercato è quello estivo. E ragionate un attimo qualche volta...non è possibile leggere ogni anno gli stessi piagnistei per sto mercato di Gennaio...speriamo sia abolito quanto prima.

m*****a sembra che l'abbiamo preso per essere il centravanti titolare in CL...ma su dai che è un operazione di contorno per questi 5 mesi in attesa di Zaza, mamma mia quanto la fate tragica. Conosce l'ambiente, è in prestito, gli paghiamo solo metà ingaggio, Allegri lo conosce bene, probabilmente lo si userà solo per far rifiatare ogni tanto i titolari...non vedo nulla di tragico, mamma mia!!

Bene

All'andata?

Per me è meglio se già si sentono i 3 punti in tasca, mi fanno tornare in mente tanti ricordi e non sono malvagi

Una prima analisi tattica di Fabio Barcellona sulle idee di Allegri nel dopo-Chievo, per chi volesse leggere alcuni spunti, a mio avviso, interessanti: http://www.juventibus.com/content/analisi-tattica-le-variazioni-di-allegri-sul-tema-3-5-2.html ANALISI TATTICA LE VARIAZIONI DI ALLEGRI SUL TEMA 3-5-2 (di Fabio Barcellona) 01/09/2014 E’ quasi inutile evidenziare quanta attesa ci fosse per la prima ufficiale della Juventus targata Max Allegri, dopo 3 anni di successi e gran gioco targati Antonio Conte. Nelle amichevoli precedenti l’inizio del campionato la Juventus aveva inizialmente giocato riproponendo il 3-5-2 della passata stagione, per finire, nelle ultime esibizioni, con la difesa a quattro, tre centrocampisti e due giocatori alle spalle del centravanti. Il primo dubbio in vista della partita col Chievo era quindi proprio quello relativo al modulo da adottare. Allegri, complici probabilmente anche le assenze nel reparto offensivo, sceglie il 3-5-2 e rimanda pertanto a data da destinarsi lo schieramento a quattro dietro. Ma se lo schieramento statico ricalca quello utilizzato da Antonio Conte, la prima esibizione del 3-5-2 del tecnico livornese ha mostrato talune differenze rispetto al passato. Bisogna innanzitutto precisare che la Juventus ha giocato molto bene. Al di là della vittoria, dei tre legni e dei dati statistici che evidenziano un enorme 74% di possesso palla con 85% di passaggi riusciti, la squadra di Allegri è stata assolutamente padrona della partita e ha anche mostrato una buonissima brillantezza nell’ultimo terzo di campo, creando un elevato numero di occasioni da gol. La maggiore novità mostrata dai bianconeri è stata nei movimenti offensivi dei due attaccanti e, come conseguenza di questi, nelle tracce sviluppate dalle mezzali. Una delle più interessanti dichiarazioni precampionato di Max Allegri, sentita più di una volta in differenti versioni, riguardava un maggiore coinvolgimento dei centrocampisti nel gioco offensivo. Le ultime versioni del 3-5-2 di Conte richiedevano, in fase di possesso palla, principalmente due movimenti: il primo ad allargarsi, con gli esterni che si alzavano al livello delle punte, per costituire facile soluzione di gioco per i difensori centrali; il secondo era l’inserimento profondo su lato debole nello spazio creato dal movimento delle due punte. Nella figura che segue è schematizzato questo secondo movimento. Fondamentale era il movimento delle due punte che si muovevano vicine, per ricevere la palla ed eventualmente combinare tra di loro. Gran parte delle manovre offensive nella metà campo avversaria venivano innescate da un passaggio verso una delle due punte. I movimenti delle punte visti invece a Verona contro il Chievo sono stati profondamente diversi. Al contrario di come era stato previsto dagli addetti ai lavori, che avevano immaginato Coman alle spalle di Tevez, le due punte si sono, sì disposte in verticale, ma con il diciottenne francese in posizione di centravanti e Tevez alle sue spalle. La grande novità sono stati i movimenti del centravanti. In situazioni di palla scoperta non troppo vicina all’area di rigore avversaria, Coman ha sempre giocato tracce profonde attaccando lo spazio alle spalle del centrale del lato forte, per ricevere il pallone o, in ogni caso, per allungare lo difesa avversaria. Il primo tiro in porta di Coman, successivo a un pregevole aggancio e che ha portato al calcio d’angolo con cui la Juve è passata in vantaggio, nasce proprio da questo movimento dell’ex PSG. Come detto il movimento di Coman, allunga la difesa avversaria e dilata lo spazio tra la linea difensiva avversaria e quelle di centrocampo. Tale spazio “tra le linee” è occupato con costanza da due giocatori: Tevez e una delle due mezzali, più frequentemente Vidal. Tevez, dalla sua posizione di partenza centrale si apre sul lato forte, mentre la mezzala del lato debole avanza nello spazio creatosi. Nella figura che segue è schematizzato il set di movimenti descritti. Vediamo il meccanismo in azione nelle diapositive che seguono. La palla è in possesso di Ogbonna. Coman attacca la profondità in direzione del lato forte, Tevez si muove verso sinistra, Vidal si pone tra le linee sul lato debole. Pogba, la mezzala del lato forte si muove in appoggio. Si disegna in campo una sorta di 3-4-2-1 con due uomini (Vidal e Tevez) alle spalle del centravanti e pronti a ricevere tra le linee. Durante la partita si è con continuità creata questa situazione, con Tevez e una delle due mezzali a giocare tra le linee alle spalle di Coman I movimenti coordinati delle due punte sono stati profondamente diversi da quelli visti con Antonio Conte: non più necessariamente vicine e, soprattutto, con il centravanti pronto ad attaccare in ogni occasione la profondità. Lo spazio creato dal movimento del centravanti e dal “defilarsi” di Tevez è occupato da una mezzala che viene a giocare tra le linee mentre l’altra mezzala supporta il mediano nella costruzione del gioco. Nella passata versione del 3-5-2 lo spazio tra le linee era invece quasi esclusivamente un territorio di pertinenza delle punte, che lo occupavano (restringendolo) venendo incontro al pallone. Sembra proprio la prima soluzione di Allegri per rendere concreto il principio più volte enunciato di volere coinvolgere maggiormente i centrocampisti nel gioco d’attacco della squadra. p.s. Due righe su Coman sono d’obbligo. Ha giocato benissimo e l’impressione dopo 70 minuti è che il giocatore ci sia. Sorprendono abbastanza le sue caratteristiche tecnico-atletiche. Era stato descritto come un esterno-mezzapunta, mentre ieri è stato schierato, dopo un mese di osservazione da parte di Allegri, come centravanti. E in effetti sembra avere tutto della punta pura: ha gambe forti, capaci quindi di mantenere la posizione e gestire la pressione dei marcatori e insieme a questo estrema velocità per attaccare la profondità. Ha calciato benissimo in porta con entrambi i piedi con una preparazione velocissima al tiro (tipica degli attaccanti), si è mosso con perizia all’interno dell’area (molto bello il suo colpo di testa nel secondo tempo) e ha buonissima tecnica per dialogare nel breve con un compagno di reparto. Davvero una graditissima sorpresa.

A posteriori lo diciamo un pò tutti, ma io ricordo benissimo che " Tevez era uno spaccaspogliatoio venuto a svernare, in fase calante", Llorente era bollato come flop già ad Agosto e non sui giornali eh, le leggevo qua ste cose.

Come ogni anno ve lo dico a Maggio come sono andati i nuovi acquisti...tanto ogni anno, specie negli ultimi 3 anni, è un mercato fallimentare e poi finiamo per guardare dall'alto tutti in Italia, con calciatori morti che non erano morti e pippe che non erano pippe.

Veramente stavo solo confrontandomi, non capisco perchè ti stai arrabbiando. Comunque la chiudo qui, esco a fare un giro. Buona serata a tutti.

Ah ok, se eri ironico va bene, ma credo che per la gara di CL alla quale ti riferisci, si rimproveri a Conte di non aver azzannato la partita dal primo minuto schierando molte riserve, per finire col cambio di De Ceglie per non mi ricordo chi, rinunciando a provare Llorente. Le occasioni sbagliate nessuno le rimprovera a Conte credo.

Scusami Pavel, in questo cosa c'entrerebbe Allegri? Cioè, un calciatore prende un palo o tira fuori di poco ed è colpa dell'allenatore? L'importante è che si continui a creare questa mole di occasioni (qua si che c'entra anche l'allenatore)...per questo oggi è prematuro dare giudizi definitivi, ma imho abbiamo giocato molto bene col Chievo.

Pepe che io ricordi, fu riscattato dopo il prestito oneroso di 2,5 milioni a 7,5 milioni per un totale di 10. Tra l'altro anche io lo ricordo come uno dei pochi a fare buone prestazioni anche nell'anno di Del Neri.