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CRAZEOLOGY

Tifoso Juventus
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  1. Devi capire che qui dentro c'è ancora tanta gente che ha addosso una carogna inaudita, grazie all'ingiocabile Johnny B Good. L'ironia, che invece io apprezzo moltissimo, (forse perché sono vecchio) per molti diventa come un allergene, per via della sacralità svenduta e dilapidata del club. Ma ci sta, son ragazzi... Se la prendono... Alla fine questo topic, a guardar bene, mi sembra più una presa per il chiulo a JE che a noi. Pur scherzando lo hai inchiodato alle sue parole, e questo topic a fine anno potrebbe essere ripescato da chi ha voglia di azzannarlo alla carotide. Occhio, che se non si vince manco una coppa gelato, ti garantisco che qualcuno lo ripescherà. Ora veniamo alle cose serie. Una domanda. A me fa impressione quando nelle interviste a John fanno delle domande, e lui ti fissa negli occhi con quello sguardo tra il concentratissimo e l'assente, che sembra che ti stia spiando l'anima, col sorriso sulle labbra tipo paresi. Mette quasi inquietudine. A te non ti fa senso?
  2. Si. Come ho scritto in OT nel topic del caldo, ieri ero da quelle parti. La "qualità" della tifoseria presente, anche grazie ai 5 euro del biglietto, era quella tipo di un concerto di Taylor Swift o Ariana Grande. Attenzione, mi sembra che gli abbonati avessero ancora un altro fortissimo sconto sul biglietto. Del tipo che con 5 euro potevano entrare 4 persone! Non ricordo con precisione, ma era una cosa così... Bambini, ragazzini, famigliole, festanti e "spendenti". Centro commerciale strapieno. Store strapieno. Ieri hanno venduto il mondo in quello store. La faccenda della tradizionale partita di Villar Perosa, con la villa degli Agnelli ormai nelle mani di Margherita mi sembra, e lo spostamento del match portato sullo stadium, sta portando i suoi benefici. Alla fine JE l'ha azzeccata, dal suo punto di vista. Ieri ho visto 30mila clienti. E' agosto, fa un caldo mignotta ladra, e lo ha quasi riempito... Clienti che, se la Juve vince 4-0 col Real in casa, o perde 3-0 in casa con il Como, non fa nessuna differenza, così come il numero di scudetti, il numero di stelle, e via dicendo. Bellissimo e tristissimo allo stesso tempo.
  3. Certo che aveva ragione, ha sempre avuto ragione, su tutta la linea. Spesso mi ha contattato in privato su altro forum perché si sentiva osteggiato. Voleva il mio appoggio. Più che altro è che attribuiva ad Elkann qualunque cosa. Ed era incontentabile. Intrattabile. Kilometrico peggio di me. Molto peggio. Ossessionato. Difficile da gestire per i mods di un forum. La classica scheggia impazzita. Stadio? Almeno 100.000 posti. Punto. Cambiamenti climatici? Con tutte le automobili a combustione che ancora ci sono, per forza eh. Colpa di Elkann. Il governo alza le tasse? Colpa di Elkann. La mia vicina Luisa, single e carina, non me la da? Colpa di Elkann. L'altra mia vicina, Mara, single e racchia, me l'ha data e mi ha attaccato le piattole? Colpa di Elkann. Incontinenza? Colpa di Elkann. Diarrea? Colpa di Elkann. Problemi di stomaco? E se ti dico colpa di JElkann? (quasi cit.) E via camminare... E' un pazzo furioso a cui voglio molto bene, perché lo so bene che non è facile essere solo contro tutto il mondo. Però bisogna anche poter discutere senza ammorbare il forum. Detto ciò, onore a lui per essere sempre stato "sul pezzo".
  4. L'espressione finale, dopo l'ultima domanda. Manco sapeva cosa aveva detto Tudor, e gli ha dato fastidio doversi esporre sul vincere. Ha dovuto farlo con la tristezza nel cuore, e il pensiero ai nerazzurri.
  5. Sogno uno scontro epico all'ultimo sangue tra Gattorosso e Adel. Uaaaataaaaaaaaaà!
  6. Ci mancherebbe. Mica i tifosi possono costringerlo a vendere. Ma si può essere contro pure senza ottenere dei risultati. Si chiamano libertà di pensiero e di espressione. Un po' di condizionamenti però li abbiamo creati, soprattutto per fare entrare AA. Diciamo che ci sono tre soggetti che se si mettessero insieme forse farebbero saltare il banco. E i tifosi sicuramente non sono tra questi elementi.
  7. No, dai, non penso che la odi. L'Alfa Romeo ha una nomea compromessa già da un po' di anni. Ci prendeva in giro tutto il mondo per il gruppo FIAT (che le auto si arrugginivano alla velocità della luce, causa acciaio scadente) quando era ancora in vita l'avvocato. Ma ci sono stati anche tanti amatori... Molti tedeschi erano innamorati delle Alfa. Io da ragazzino in Germania ho visto delle Alfa che voi umani... Le tamarravano esageratamente... JE ha ereditato un qualcosa che è difficile gestire, bisogna ammetterlo. Ma, anche lì, se te ne frega qualcosa, chiedi la massima qualità alla tua azienda, visto il prezzo a cui le vendi. A me spiace un sacco vedere tutti i marchi italiani ridotti in questo stato, o in mano agli stranieri. Perché fondamentalmente sono razzista, secondo me gli Italiani rispetto al resto del mondo hanno una marcia in più. Ma gradualmente abbiamo deciso di buttarci nel cesso e tirare lo sciacquone. E la colpa non è solo dell'avvocato o di JE, ma anche e soprattutto di una certa politica. Prendere lezioni da cinesi e giapponesi su qualunque prodotto mi da moooooolto fastidio. (che poi i giappi li rispetto tantissimo, qualità dei prodotti alla mano, di cui sono imbottito io per primo) Non sono mai stato mentalmente e spiritualmente pronto all'estinzione del mio paese. Mi fa male.
  8. E' stata acquisita per i suoi effetti sui social. Pure così si vende larobbba ufficiale. Se ora l'effetto è finito, anche a causa magari del fatto che non ha fatto dei video finalmente con la passera al vento... può andare. Un po' mi spiace eh... Lo so già come andrà a finire... Se ne andrà sbattendo la porta. "Io tolgo il disturbo, ma vedrete che racchie arriveranno dopo di me!" (quasi cit.)
  9. Ha perso un paio di secondi sui 100 metri. Ok, gli infortuni, però...
  10. Vero. Gente che bazzica, anche indirettamente o de relato, il padrone interista di cui stiamo chiacchierando qui e le sue attività, mi dicono che la Juventus, a quanto pare, è l'unica azienda del gruppo su cui è intransigente su una eventuale vendita. La Juve non si vende. Punto. Su tutto il resto è più disponibile almeno a ragionare, FIAT compresa. Anche su quella ci sono alcune remore legate al passato, ma dipende anche dalle cifre, dalle circostanze, e da altri fattori. Ed è molto strano se ci si pensa, perché la Juve è l'unica azienda che sulla carta sarebbe da vendere all'istante, visto che è solo un costo (e neanche piccolo). Prova a pensare se la Juve, da Cobolli in poi, pur magari senza vincere nemmeno un trofeo, fosse sempre andata col bilancio più o meno in pari, e senza la necessità ogni tanto di ricapitalizzare. Da metà classifica, senza campioni, con giocatori molto promettenti immediatamente venduti per tenere il bilancio in ordine, e senza sprechi. Una Juvetta senza infamia e senza lode, sempre col bilancio a posto, che bazzicasse tra il 4° e il 9° posto. Una provinciale insomma. Gli azionisti di Exor, in questi anni (Elkann, Nasi, Agnelli, ecc), avrebbero potuto spartirsi più di un miliardo di euro che sarebbe rimasto nelle casse. Sono milioni per ogni individuo. Non so se mi spiego... Per gente che spesso è abituata a vivere senza lavorare davvero (a parte qualcuno ovviamente), è tanta roba. Calcolando anche che di Juventini in Exor ce ne saranno forse 3/4... Eppure la Juve è intoccabile. E' decisamente un'anomalia questa situazione, dal punto di vista strettamente logico e delle cifre. L'eredità dell'avvocato però mi sa che non c'entra. Ancora una volta la cronaca ci ha dato una mano con la recente vicenda Ravezzani. Alla Juve è strettamente legata la vicenda Calciopoli, che di calcio ha poco, perché è incastonata dentro una serie di altri scandali molto più seri, di scambi di colpi e contraccolpi, di scambi di favori, di vicende losche sottobanco, e di rese dei conti tra poteri economico/politici/massonici/finanziari/industriali/giudiziari/spionistici ecc. Oltretutto nel "dopo" si sono formati nuovi equilibri nel calcio che molti non hanno interesse alcuno a smantellare. C'è gente che si sta riempiendo le tasche, in vari modi, addirittura alcuni alterando le gare in modo palese. Ci sono società che stanno in piedi perché gli abbiamo comprato e strapagato giocatori, senza nemmeno tentare una vera trattativa al ribasso. Un qualcosa di anomalo. Calciopoli nasce a Torino, ma poi è diventato un circo vergognoso itinerante su tutto lo stivale. Io penso che, anche se in tanti lo desideriamo, lui la Juve non la può vendere, perché chi arriverebbe potrebbe cominciare a dipanare tutta una serie di vicende interne ed esterne al gruppo, che devono rimanere sepolte sotto la sabbia. Se cominci a togliere i nodi, uno per uno, da questo groviglio, verrebbero fuori fatti gravissimi. Vicende dove anche lui probabilmente ha avuto un ruolo (grande o piccolo a seconda dei casi). Sta facendo da complice e garante al sistema/carrozzone/i.
  11. Beh... il membro, se sveglio, affidabile e retto ( ), aprirebbe il vaso di Pandora, ossia il leggendario contenitore che, una volta aperto, libera tutti i mali nel mondo, lasciando solo la speranza intrappolata al suo interno. E forse si potrebbe capire come mai, per esempio, chiunque nel globo terracqueo può sparare sulla Juve con qualunque arma, senza che ci sia un minimo di resistenza.... E forse si potrebbe capire come mai, per esempio, per qualunque accusa che arriva dalla giustizia sportiva, o da quella ordinaria, la risposta è sempre che siamo colpevoli e vogliamo patteggiare... E forse si potrebbe capire, per esempio, perché tutto il gruppo Exor compra a poco aziende e pezzi di aziende, e li rivende salati generando profitti, mentre la Juve è l'unica azienda del gruppo che compra a tanto e svende a poco. Che strano.... Una mosca bianca.... E forse si potrebbe capire perché tutti i dirigenti che arrivano da noi, e prima erano capaci a fare affari, di colpo diventano spreconi appena varcano la soglia della Continassa... Mica ci sarà forse qualche losco motivo di soldi in nero che fanno giri strani e cadono in alcune tasche già piene e capienti? No. Non ci crederò mai. Non può essere. E poi questo membro, sicuramente onesto e retto (soprattutto retto eh), magari riuscirebbe a capire CHI c'è dentro la Juve, e per fare COSA di preciso. Massì, ho deciso, tifo per l'elezione e l'erezione del membro! (soprattutto del mio )
  12. TETHER E LA JUVENTUS vol.3 http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6893
  13. TETHER E LA JUVENTUS vol.3 http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6893
  14. Incredibile come i miei pensieri stiano anticipando la realtà. Nei giorni scorsi ho scritto un articolo su Tether, Exor, e via dicendo, è il terzo volume della serie. Verrà pubblicato nei prossimi giorni. Casualmente, ma anche no, uno degli argomenti di contorno è proprio questo. Questo qua, a quasi 90 anni, ha distrutto Elkann in pochi minuti. “TATA NON HA NULLA DA PORTARE A IVECO. HA COMPRATO LA NOSTRA RETE COMMERCIALE” – GIORGIO GARUZZO, EX CEO DEL GRUPPO DEI CAMION, VENDUTO DA EXOR AGLI INDIANI DI TATA MOTORS: “NON È UNO SCAMBIO ALLA PARI. SE AVRA' CONVENIENZA A SPOSTARE PRODUZIONI IN INDIA, LO FARA'. TEMO PER GLI STABILIMENTI ITALIANI E PERL'INDOTTO” – “IVECO È LEADER NEL SUO SETTORE E POTEVA ANDARE AVANTI DA SOLA. L’UNICO CONCORRENTE È MERCEDES. ELKANN L’HA VENDUTA SOLO PER I SOLDI. E PERCHÉ L’INDUSTRIA NON INTERESSA PIÙ: È TROPPO COMPLESSA DA GESTIRE” – “IL KNOW HOW NON SI SVENDE, MAI. BISOGNA ESSERE ONESTI: IN ITALIA NON ESISTE L’INDUSTRIA DEL TURISMO. DAVVERO IL NOSTRO FUTURO È SERVIRE IL PRANZO AI TURISTI STRANIERI?” https://www.dagospia.com/business/giorgio-garuzzo-tata-non-nulla-portare-iveco-profilo-tecnologico-ne-443025
  15. Il problema è che in F1 serve prima di tutto la macchina, poi le gomme, poi il pilota. In questo ordine di importanza. Dopodiché, di riflesso, poi servono le strategie, sia stagionali, sia di singola gara, sia di singoli momenti della gara. L'errore di Elkann, è stato quello di pensare che un grande pilota, pure se datato, fosse sufficiente ad essere almeno competitivi. E avrebbe portato anche grossi introiti indiretti. Sai, un conto è avere una struttura e una situazione complessiva che funziona alla perfezione, e prendere un grosso nome per togliersi lo sfizio (da riccone insomma), un conto è sperare che Hamilton, Giuntoli, Tavares, o che ne so, da soli possano essere determinanti a risolverti un intero settore. Soprattutto quando di calcio non ci capisci nulla, di automobili ad alte prestazioni sportive non ci capisci nulla, di industria non ci capisci nulla, e via così. Scegli dei nomi grossi, senza sapere esattamente dove sarebbero bravi nel loro lavoro. Inoltre, sottotraccia, si legge perfettamente il filo guida di queste decisioni, ossia un ritorno economico (o nel risparmio sulle spese, o nei dividendi da acchiappare, o nei miglioramenti di fatturato). Io i dubbi sul pilota li capisco perfettamente. Si avvicina ai 40 anni, voglio dire... Ma qui vedo che anche se ci fosse un giovane Shumi nel pieno dell'età e delle prestazioni, i risultati sarebbero sostanzialmente simili. Se negli ultimi anni hai avuto ottimi piloti e non vinci, vuol dire che la macchina, e chi la progetta, e chi la costruisce, e chi la modifica, e chi la prepara, e chi la gestisce, non ti stanno offrendo la competitività necessaria. I piloti bravi, vanno ascoltati.
  16. Meno male che invece Leclerc è contento. “mi sentivo un passeggero, totalmente in balia degli eventi, dei travagli della mia macchina, della forza degli altri”
  17. La FIGC infatti è un ottimo esempio. I giovani li stanno rincoglionendo con web e altre diavolerie. E qualcuno che guadagna paccate di soldi in effetti c'è, ma la maggior parte fa la fame e sta coi genitori. Io credo che ci siano anche molti giovani che vogliano lavorare, ma a condizioni decenti. Non solo riguardo alla paga. Ne conosco di ventenni che hanno voglia di lavorare e guadagnare, che fanno un mucchio di lavoretti per due lire. Per motivi di lavoro me ne hanno affiancati diversi nel corso del tempo. Indovina? Sono quelli che hanno lasciato a casa per tenersi i fancazzisti parenti di Tizio e di Caio. La storia dei mille mila apprendistati, dove ti sfruttano per quattro soldi poi ti lasciano a casa e arriva un altro al posto tuo, ha definitivamente rotto. Idem per la gestione del personale, e dei meriti riconosciuti (economici e non). Se dai le caramelle (livelli, premi, adeguamenti ore, e via dicendo) solo a chi vuoi tu, ossia agli amici degli amici, e chi ti tiene letteralmente in piedi l'azienda lo lasci sempre a bocca asciutta, poi non lamentarti che alcune persone improvvisamente cominciano a fare più mutua del normale, che il rendimento è calato drasticamente, ecc, ecc. Fare l'imprenditore, o comunque gestire un'azienda, è una cosa molto difficile e molto seria. Elkann di queste cose, di impresa e di industria nel vero senso del termine, ci capisce poco o nulla. E' uno speculatore. Se vede la possibilità di fare soldi facili lo fa (vedasi Comau, Magneti Marelli, Iveco, e via cantando). In questo topic molti utenti sperano che voglia fare soldi anche con la Juve, che la venda, e che si levi di torno. E la speranza è che arrivi qualcuno con le idee chiare e un progetto ambizioso.
  18. Sicuramente nel pacchetto delle riflessioni che ognuno di noi può fare, c'è anche da considerare questo aspetto. Che non è per nulla secondario. Solo che io vedo ogni giorno, in fabbrica e nelle aziende in generale, un pressapochismo imbarazzante. Raccomandazioni, gente fantastica relegata a coprire ruoli del cacchio, gente deficiente in posizioni apicali, e via così. Per come la vedo io, Confindustria non ha neanche il diritto di aprire bocca. In Italia ci sono tante realtà molto ben organizzate che offrono una qualità eccezionale tra mille difficoltà. E poi ci sono quelli che vivono rubacchiando sulle buste paga, con la tangente per prendersi l'appalto, con il finanziamento pubblico con la minaccia di mettere tutti in cassa, con responsabili a vario titolo che mandano a ramengo interi pezzi di aziende, imprenditori che guadagnano non sull'aumento di volumi e di fatturato, ma abbassando i costi e aumentando i prezzi. Senza nessuna voglia di competere, di migliorare, di innovare. Solo soldi facili, questo è il diktat. L'Italia era un paese con delle qualità eccezionali, tutte da sviluppare e migliorare. Ora è un paese mentalmente piccolo pieno di rubagalline.
  19. Può essere, ma conta poco, perché la prima cosa è la qualità della macchina, che dovresti adattare al tipo di pilota che hai. Secondo me manco ci stanno provando. Bollito quanto si vuole, ma un conto è provarci, fare qualche podio ogni tanto, con prestazioni non sempre eccezionali ma mediamente decenti, ok anche senza vincere titoli. Un conto è fare figure di cacca. Questi due piloti stanno lamentando cose gravi che poco hanno a che fare con le loro reali qualità. Comunque che sia chiaro, io la mia vecchia e affidabile utilitaria giappa non gliela presto. Che mi serve per andare a lavorare.
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