CRAZEOLOGY

I tuoi dubbi non sono per nulla banali. Il problema c'è. E' inutile nascondersi dietro un dito. Ne abbiamo enunciati di molto simili anche noi rancorosi qualche pagina fa. Diciamo che... 1- Se arriva un vero colosso, secondo me, spariglia le carte in tavola. Perché probabilmente il sistema ci dovrà trattare, costui non arriva con le braghe calate come il roseo nerazzurro che ben conosciamo. E' evidente che dipende anche da CHI arriva. I fondi sono freddi speculatori, magari Tether o Bin Salman invece avrebbero un approccio molto diverso. Dipende dunque anche un po' dal progetto complessivo. Uefa e federazione potrebbero anche essere una riflessione secondaria rispetto agli obbiettivi reali. La Juve è un nome molto grosso, e usato bene potrebbe dare vantaggi indiretti a tutte le altre società in possesso del soggetto in questione. Considerando il trattamento che il club ha ricevuto finora da JE, basta davvero poco a migliorare sensibilmente la situazione. Probabilmente non sarebbe sufficiente, ma sarebbe già qualcosa. Ricordiamoci che la situazione ideale per la federazione è una Juvetta che non vince e bazzica tra la CL e la EL, e che continui a finanziare indirettamente il carrozzone. Non sono felici di aver subito obtorto collo nel 2006, decisioni prese in altre sedi. Hanno subito un danno, economico e d'immagine, di dimensioni colossali. C'è chi ha goduto parecchio, ma c'è anche chi ha capito che Juve, Inter e Milan in B non ci devono mai andare. Perché pensi che quel XXXX di Blatter non ha voluto premiare l'Italia ai mondiali nel 2006? Perché proprio nell'estate dei mondiali certa gente ha sputtanato il calcio in generale. Certi comportamenti vengono tenuti da certi enti anche perché avallati da chi sappiamo. Se cambiano le persone col telecomando, cambiano forse anche alcune dinamiche. Certo, questo è ancora da vedersi. Ma chiunque è meglio di exor. 2- La religione non c'entra. Contano sempre e solo i soldi. 3- Contano sempre e solo i soldi, prima di ogni cosa. Quindi dipende dal progetto complessivo. Ovvio che se Tether prende il controllo del club, sarà bene che abbia un progetto più ampio della sola squadra. 4- E' una possibilità reale. Ma solo una delle tante. Dipende chi arriva. E nella lista dei papabili non sono tutti uguali. 5- Giusto. Ma è utopia. La verità è che per cambiare il calcio di oggi, servono persone nuove anche nei club. Di sicuro non si cambia il calcio con un atteggiamento da sodomita, dove si subisce qualunque angheria senza mai tirare fuori gli attributi.

Perché scrivi sempre questi nomi? Sono amici tuoi? Sei ossessionato. Devi andà da uno psicologo... Devi scrivere Fondo PIF, Tether, qualche fondo americano, Bin Salman, ecc, se vuoi fare dei ragionamenti sensati. Perché il tuo capo è a quel tipo di cliente che gli venderebbe. Perché iddu vuole piccioli a camionate. Mica è come te che ti accontenteresti delle cambiali nè.

Mah... Sai.... Lei è una che ce l'ha fatta (il come per lei non conta), e gli piace ogni tanto rilasciare qualche dichiarazione/intervista. La aiuta a sentirsi importante... Gli piace esporre al mondo quanto è brava. Perché lei si sente brava. E' convinta eh. E quindi poi, nell'idea di essere molto comunicativa, gli escono cose che una un po' più brava e scafata non direbbe mai. Pensa che in una intervista ha detto che suo marito l'ha tradita e lei gli ha reso pan per focaccia. Una persona con più sale in zucca certe cose se le tiene per se, in quanto private. Senza contare che al mondo, di lei e delle sue scappatelle frega meno di zero. Vuole fare la donna moderna e emancipata, che non ha peli sulla lingua. E se li ha, non sono i suoi.

Nell'intervista a costei, se è tutto vero (facciamo finta di si), ci sono tutte le motivazioni per cui ritengo che la famiglia per intero (lato JE e lato AA) non abbia più i requisiti minimi (morali, intellettuali, ed economici) per continuare ad essere la proprietaria del club. Gente abituata a vivere nel lusso più sfrenato, completamente scollegata dalla realtà terrena delle persone comuni. Gente che non è più in grado, da decenni, di capire la responsabilità e il privilegio di avere una squadra come la Juventus. Le tragedie subite da Gianni e Umberto, con la morte del padre iper-juventino in tenera età, aver vissuto la seconda guerra mondiale, ecc, forse li rendevano più umani. Le generazioni successive, sono gente di serie B, anche di fatto purtroppo. Sono inferiori per costituzione. La Juve per loro è solo un loro oggetto, che si può usare, prestare, barattare, restaurare, dimenticare, affittare, inscatolare, esporre, coprire, illuminare, nascondere, ecc, a seconda delle convenienze del momento. Per alcuni aspetti lo posso anche capire. Se ognuno di noi fosse vissuto come sono vissuti loro, (molti anche senza lavorare davvero, e senza rischiare davvero qualcosa), forse saremmo simili. Resta però il fatto che non lo siamo, e che ci serve una vera svolta. Devono togliersi dalle palle. E' finita. Da anni e anni è finita.

Non lo ricordi perché in quel ruolo è stato il più forte di tutti, almeno da noi.

E dove c'era qualche dubbio o scossone, ACCOMPAGNATA. In particolare col tifo e coi tribunali sportivi, che erano le parti che andavano CONVINTE / ADEGUATE.

Tralasciando il fatto che persino all'assemblea degli azionisti, passata poi alla storia, Zaccone parlò di alcuni illeciti (li ha visti solo lui) per giustificare la calata di braghe.... Va detto che per chi ha orchestrato la faccenda la B era l'unico modo per accontentare tutte le parti in causa, ottenere tutti gli obbiettivi voluti, ed escludere rischi e imprevisti di vario genere. L'accordo prevedeva alcuni scudetti facili per gli onesti longobardi. (piano quinquennale di Blanc significava questo) Bisognava anche smontare la squadra. Una Juve in A con penalità avrebbe delegittimato qualunque vittoria nerazzurra, e la Juve per restare in A avrebbe dovuto essere rinforzata ancora. Altro che vendere. Faccio notare che appena tornati in A, pur con campioni del mondo vecchietti, l'Inter l'abbiamo suonata... (E Moratti è stato muto, anche se c'era qualche episodio che poteva far discutere) La B era prevista e obbligata. Era tutto scritto. Motivo per cui quegli scudetti 28 e 29 non devono mai essere messi in discussione, lo ha fatto capire JE stesso in tutti modi.

AURELIONE, ORA FACCIAMO I CONTI! SI TERRA' IL PROSSIMO 2 OTTOBRE L'UDIENZA PRELIMINARE PER AURELIO DE LAURENTIIS RIGUARDO GLI ACQUISTI DI OSIMHEN E MANOLAS – I PM DI ROMA CONTESTANO AL PATRON DEL NAPOLI (E AL BRACCIO DESTRO CHIAVELLI) IL REATO DI FALSO IN BILANCIO E PRESUNTE PLUSVALENZE FITTIZIE NELLE ANNATE DAL 2019 AL 2021… https://www.dagospia.com/sport/aurelione-facciamo-i-conti-udienza-preliminare-per-de-laurentiis-2-447451

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Mi sono lasciato prendere perché ci hanno f***** una CL.

Che paraculi...

Ha perso qualche secondo sui 100 metri. E' diventato molto più lento. Più impacciato. Per tentare il recupero, va fatta per lui una preparazione a parte. Bisogna scandagliare dove sta il problema. Se c'è qualche problema fisico ovviamente. Non deve più allenarsi con la squadra. E in palestra non lo devono pompare, bisogna alleggerirlo. Deve riacquisire elasticità, agilità, dinamismo, velocità, servono esercizi atletici ad hoc, poi dopo gli si da di nuovo un pallone. E deve dormirci insieme. Deve sempre avere la palla fra i piedi. Pure mentre fa colazione. Perché rispetto a Bergamo sembra un'altra persona, tipo il fratello gemello scarso. Peccato, perché ha sicuramente alcuni numeri. Boh...

Peccato. Davanti un po' di frecce ci sono. Dietro se tiene Bremer la difesa tiene per intero, più o meno. A patto che il centrocampo sappia filtrare. Ma in mezzo nessuno costruisce. Bisogna aspettare gennaio, e vedere se Comolli riesce a fare qualche cessione e a prendere qualcosa di decente.

Non vedo veri costruttori di gioco. Non vedo gente che sa dettare i tempi, che sa lanciare di prima o con due tocchi. Non vedo gente con una bella visione di gioco. Vedo solo mestieranti. Con una squadra vera forte là in mezzo farebbero panchina.

A naso, sembra il centrocampo il problema. Manca il motore/cuore della squadra. Non sono gol quelli di stasera costruiti sul gioco, sugli affondi, sulle ripartenze, ma più sul possesso palla. Io però ho visto solo delle pessime sintesi, quindi non saprei.

Ho ricercato un po' in queste ore. Penso siano le dichiarazioni rilasciate in una intervista a Le Monde (fine 2009? / inizio 2010?) Bisognerebbe spulciare il loro sito per benino. E bisognerebbe conoscere bene il francese. Una traduzione di quella intervista non l'ho trovata. Ai tempi ne parlò anche Moggi su Libero.

Da domani i giornali di famiglia ci faranno il chiulo in quanto siamo i soliti ladri. Attendiamo con ansia. Cerchiamo però almeno di non sfottere e provocare il povero interista che stasera ha preso gli schiaffi. Rispettiamo almeno il suo lutto. Non vorrei mai che affranto dal dolore, in un momento di follia e grande disperazione, si suicidasse per una stupida partita di calcio. Non vorrei dover andare in cantina a quest'ora a prendere una bottiglia buona. Già mi sono scassato una birrazza eh. Sono mica una spugna. Halma nè.

Addirittura? Forse. Non saprei. Però, pensandoci un po', con attenzione... Potrebbe anche essere che magari... Dipende... Perché, se... In qualunque campionato, vero, falso, mediocre, bello, avvincente, brutto, così-così, per adulti, per bambini, per uomini, per donne, di ogni epoca, in ogni dove, su qualunque campo.... Ogni volta che pigliano gli schiaffi è sempre un bel divertimento. Non ci sono alternative. Quindi... Si, in effetti sono delle diarree. Da sempre.

Boicottate! Il letame si mette nella terra, non sul vostro divano di casa. E' tutto una grande farsa.

E' incredibile, perché nel corso degli anni ne ha combinate di tutti i colori. Ha persino cercato di patteggiare preventivamente nell'inchiesta post calciopoli su supposte plusvalenze di Moggi e Giraudo, non riuscendoci, e dove poi la Juve fu ampiamente assolta. Una malafede evidente in quasi tutto ciò che ha fatto.