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SICILIANO

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  1. Gioca più arretrato, addirittura Allegri (che lo ha allenato spesso negli ultimi anni) lo vede alla Barzagli nella difesa a 3 o comunque come terzino di copertura. Lazzari fa il tornante e nel 352 della Spal praticamente è il terzo uomo più offensivo dopo i due attaccanti e al pari di una delle due mezzali, eppure non segna mai neanche lui. De Sciglio nel far partire l'azione da dietro, nel giro palla, nell'evitare di lanciare lungo, secondo me è molto bravo e ormai al terzino si chiede questo, se poi hai anche la grande spinta offensiva allora sei Cancelo
  2. A mio giudizio se la sogna la tecnica di De Sciglio. Lazzari è straripante quando è in forma, corre come un matto, non si tira indietro ed ha anche grande resistenza oltre che rapidità e velocità. Sul crossare bene non sono tanto d'accordo. Nel contesto della Spal spicca perché giocando tornante ed avendo queste caratteristiche viene spesso cercato per tentare qualcosa specialmente in fase offensiva, dove la squadra di Semplici è carente, ritrovandosi invece molto ben organizzata dietro. Per come la vedo è simile a Belotti e Chiesa come prototipo di giocatore. Ovviamente con la dovuta differenza di ruoli. Sono sempre motivatissimi e quando entrano in condizione atletica ottimale diventano devastanti e si fanno notare, ma giocano a testa bassa, gli spunti li ottengono con abnegazione, insistenza e qualità fisiche più che tecniche. Per questo non li vedo bene in una squadra come la Juventus, ma meglio in provincia.
  3. Sì a Faro superiore, si chiama le casematte.
  4. L'idea che mi son fatto io è che l'han distrutta per frenare Giraudo, evitando potesse far prendere tutto in famiglia ad Andrea partendo proprio dalla Juventus, anticipando i tempi che stiamo comunque vivendo adesso. Questo avrebbe spodestato tutti gli altri citati prima che si sono così fatti aiutare dai loro amici trovando un "nemico" comune. Questa è la logica più convincente che ho trovato nel 2006, la ricostruzione a cui credo. Ho quindi sempre visto Agnelli come vittima principale della farsa, insieme a Giraudo e poi anche a Moggi (che è stato preso di mira per il suo modo di fare ma lui lo vedo solo come un buon dirigente preso per quel singolo compito dell'area sport, nulla di più). Per questo continuo a essere meravigliato e infastidito da questa vicenda con Moratti. Personalmente non mi aspetto nemmeno che Andrea si metta contro tutti, non è un eroe dei fumetti. Sicuramente siamo tutti d'accordo che avrebbe dovuto continuare a martellare sul cambiare quel passato inglorioso e bugiardo, specialmente dopo certe parole sull'art.39 e sul risarcimento, per me quella sarebbe addirittura la vittoria più bella, da 12 anni sono più tifoso per una questione di rivalsa per l'ingiustizia di quegli anni, si è invece allineato col resto della proprietà e gliene dò colpe pur se ho sempre pensato mal volentieri, pertanto ripeto che soggettivamente non mi aspettavo questa "carezza" a Moratti che era evitabile.
  5. Sì ma all'epoca Torino non era Andrea Agnelli. C'era una sorta di lotta interna per chi dovesse prendere le redini (non della Juve, ma del resto che in termini monetari vale di più) e il ramo rappresentato da John Elkann, con alle spalle i vari Montezemolo, Grande Stevens, Gabetti, ecc riuscì "sacrificando" la Juve a "liberarsi" di Giraudo a cui Andrea Agnelli faceva riferimento. Quindi la meraviglia è che sia Andrea nello specifico (secondo le nostre ricostruzioni danneggiato sia da juventino come noi che da uomo d'affari nelle dinamiche della sua famiglia) a porgere una mano a Moratti (che poi è un semplice babbeo che si è trovato a poter approfittare della situazione senza aver capito neanche come, magari convinto pure dei discorsi sull'onestà e che prima non avesse vinto per imbrogli di Moggi).
  6. Stasera è a Taormina con la moglie Disponibilissimo, ha fatto una foto con tutti coloro che incrociandolo sul corso gliel'hanno chiesto, rispondendo sempre col sorriso. Io purtroppo non l'ho incontrato ma me lo hanno raccontato. Barzagli è dai tempi del Palermo che si è innamorato di Taormina, ci torna spesso e volentieri. Sempre più idolo per me
  7. Chi resta a Torino senza andare con le nazionali oltre Ronaldo?
  8. Dai che tra anni rivedremo i tuoi tanti gol in video con la nostra maglia
  9. Szczesny 6 Cancelo 7 Bonucci 6,5 Chiellini 6,5 Sandro 6 Pjanic 6,5 Matuidi 6 Bentancur 7 Ronaldo 7 Dybala 6 Mandzukic 6,5
  10. Mi fa paura, al di sopra di ogni più rosea aspettativa.
  11. C'è da dire che nei secondi tempo, con gli avversari stremati, è più facile giocare meglio e Berna, Allegri lo sta usando come spacca partita nella ripresa.
  12. Bravissimo nell'azione del gol. Sfruttata alla grande questa inaspettata chance che gli ha dato Max.
  13. Non credo ci sia un motivo dichiarato
  14. Che sfiga Rugani, a questo punto credo più Benatia che Bonucci ad affiancare Chiellini
  15. Cuadrado dovrebbe solo giocare con regolarità per entrare più in condizione, lo ha detto anche Allegri ed era anche il problema iniziale di Dybala. Per il resto è sempre il solito giocatore che conosciamo, sarà utile e mi aspetto anche quest'anno almeno un gol pesantissimo.
  16. Attenzione che deve rimanere altissima. Non vincere a Udine vanificherebbe l'aver sconfitto il Napoli. Concentrazione, poi c'è la sosta, non c'è da risparmiarsi per niente sabato pomeriggio.
  17. Sì lo ha detto anche nelle interviste post gara, aveva in mente di far giocare un tempo a testa a lui e Emre Can.
  18. Se è vero sarebbe imperdonabile. Andrea chiama Giraudo più volte che puoi
  19. L'assenza di Ronaldo si fa sentire a Madrid La Roma stravince ma con i russi a punteggio pieno non si mette bene il loro girone. Peccato per la rimonta del City. Modesto questo Bayern che fatica a rinnovarsi. Credo che alla fine non ci saranno sorprese e già dagli ottavi assisteremo a qualche big match.
  20. Squadra dominante. Bravissimo Allegri. Non abbiamo concesso nulla e creato tantissimo. Devastante Dybala che poteva farne anche di più.
  21. Szczesny 6 Barzagli 6 Bonucci 7 Benatia 6 Cuadrado 6 Pjanic 6 Matuidi 6,5 Alex Sandro 6,5 Dybala 8 Bernardeschi 6,5 Mandzukic 5,5 Emre Can 6 Khedira 6 Kean s.v.
  22. Dopo c'è la sosta, quindi dentro i migliori. In porta vedremo al solito il polacco con la numero 1. Cancelo e Chiellini hanno riposato apposta. Per completare la rotazione dei centrali immagino Rugani al fianco del capitano (Rugani segnò lo scorso anno a Udine per quel che conta) A sinistra Alex Sandro costretto agli straordinari. Emre Can e Matuidi oggi hanno giocato un tempo ciascuno per esser freschi a Udine. Imprescindibile Pjanic. Ronaldo dal primo minuto anche stavolta in campionato dopo aver scontato la squalifica europea. Mandzukic ci sarà (anche perché da subentrare si inserisce peggio), poi uno tra Dybala e Bernardeschi. Chi resta fuori tra Dybala e Berna, Cuadrado, Khedira e Bentancur pronti a subentrare.
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