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Eorlingas

Tifoso Juventus
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  1. Se non fosse per l'attacco frontale di Commisso ad Agnelli qualche giorno fa non ci crederei affatto. Ma dopo averlo sentito qualche dubbio che la Della Valle ci prenda mi è venuto.
  2. Oddio, che De Jong possa cambiare aria non è impossibile ehhh. Certo non ora. A giugno Al netto del fatto che quest'estate una cessione di un certo tipo penso la dovranno fare. Tecnicamente dove gioca ora è adattato e IMHO Sergione per almeno altri 3-4 anni da lì non lo schiodi manco con le cannonate. De Jong è un play basso che si adatta a giocare mezzala(il contrario di quello che sta facendo Locatelli ora e di quello che farebbe Arthur impiegato con continuità alla Juventus). Detto questo il padre ha detto che se dovesse partire non andrebbe a Monaco o Manchester perché prediligerebbe posti dal clima mite e magari col mare. Quindi le opzioni sono 2: -Nel contratto gli si mette pure un trilocale a Laigueglia e si evita di dirgli dei 7000 cantieri presenti sull'autostrada dei fiori -Se ne va pure lui sul ridente lungomare di Madrid
  3. In realtà come caratteristiche se non ricordo male sarebbe più una punta centrale con licenza di svariare. Non ho seguito abbastanza lo utd negli ultimi anni per sapere se si è spostato poi stabilmente come ala. Lo hanno sempre paragonato ad Henry come somiglianza.
  4. Rovella potenzialmente è un gran gran bel giocatore comunque.
  5. La qualità dei singoli giocatori centra fino ad un certo punto ed è solo una parte. La Juve del 2009-10 aveva 6 campioni del mondo in rosa e 2 giovani di valore come Chiellini e Marchisio. La Juve dell'anno dopo a gennaio schierava 7 dei giocatori che l'anno dopo avrebbero vinto lo scudetto da imbattuti. La Juventus del 98-99 che in campionato arrivò settima prendendo sberle su sberle da tutti, sulla carta era uno squadrone clamoroso(infatti arrivammo in semifinale di champions). Nella Juve di Maifredi avevi gente come Tacconi, Casiraghi, Schillaci e in particolare un certo Roberto Baggio. Questa stagione non la calcolo perché non è ancora finita, ma le qualità tecniche delle rose sono solo 1 dei fattori che determinano o meno la bontà di un progetto. La Stagione 2009/10 come squallore non si batte, per i risultati, per la proposta zero, per la perdita di valore della rosa giorno dopo giorno, per i cambi di allenatore, le sberle prese prima in CL e poi in El e per la differenza reti in negativo(che credo sia un caso unico nella nostra storia). E per il fatto che le macerie economiche che lascio quella stagione furono molto peggiori di quelle al quale si sta cercando di porre rimedio ora. Per fare peggio di quell'anno, anche ora che non siamo messi particolarmente bene, ci dovremmo proprio impegnare a far schifo.
  6. Vista molto distrattamente mentre facevo altro(me la andrò a rivedere certamente). Da quel poco che ho visto evidenzio: -Partita tutto sommato controllata, non gli abbiamo concesso quasi nulla, che visto come era iniziata la stagione è un bel passo avanti. -Anche se a sprazzi, stavolta un paio di belle azioni manovrate le abbiamo viste. Il gol, pur con un aiutino sulla sponda, è una bella combinazione a 3. Dybala scarica e va in area, Arthur verticalizza su Kean, sponda al 10 e gol. Se Kean inizia a fare ste cose un po più preciso e un po più di una volta sola a partita in quel ruolo può crescere, anche se ci vorrà tempo(ha comunque 21 anni). Anche nel secondo tempo bella azione a tre Loca-McKennie-Dybala doppioscambio che se quell'azione 'avesse conclusa tirando in porta e non di pochissimo a lato sarebbe stato un gran bel gol. Queste azioni le vediamo poco, con poca continuità, ma da qualche settimana zitto zitto ogni tanto qualcuna ne vediamo(gol di Dybala con la salernitana, azione tutta in risalita campo verticale a Bologna con il quale Cuadrado a momenti non fa il 3-0,). Il problema è sempre la continuità, il fatto che queste cose son ancora eccezionali nel nostro fare calcio. Devono smettere di esserlo. -McKennie nel ruolo di incursore finto-tornante con licenza di torreggiare di testa è anni luce avanti a Rabiot. Segna, corre, tutto sommato vede pre abbastanza, gioca con entrambi i piedi e salta. TITOLARE -E' tornato il fratello cattivo di De Sciglio. La nostra(potenziale) fortuna è che i nostri prossimi scontri diretti coincidono con altri scontri diretti di dirette concorrenti. Dovessimo disgraziatamente riuscire ad uscire indenni da San Siro si aprirebbero scenari interessanti che dovremo essere abbastanza maturi da riuscire a cogliere. Vediamo di passare con la Samp adesso.
  7. Danilo trattato come un cane al suo arrivo si sta rivelando un grande giocatore, oltre che uno di quelli che sembra più coinvolto nella causa.
  8. I panni sporchi si lavano in casa. Qualcuno avrebbe dovuto spiegarlo a suo tempo a Nedved e Arrivabene. Dybala sta diventando come Trezeguet ai tempi. David era dal 2003 che ogni anno era data quasi certa la sua partenza e poi per una cosa o l'altra restava sempre(l'esultanza polemica è solo l'ultima delle similitudini). Dybala sono almeno 4 anni che deve andarsene. Vediamo come va a sto giro
  9. Fu il Valencia alla prima. All'espulsione di Ronaldo ero convinto che ci saremmo chiusi a riccio, invece non facemmo una piega e continuammo a premere fino ai gol. Le 2 gare con lo UTD mi gasarono tantissimo. Davamo una sensazione di forza e convinzione che non avevamo nemmeno nell'anno di Cardiff. Ed eravamo anche molto belli da vedere IMHO. Sono abbastanza sicuro che a ranghi completi in finale ci saremmo arrivati noi contro il Liverpool(non so se l'avremmo vinta però). Eravamo ben più forti del Tottenham(e più abituati a giocare questo tipo di partite rispetto all'eventuale Manchester City). Io mi ricordo distintamente che quando ho letto dell'infortunio di Doulas Costa nel prepartita fuori dal pub ho pensato: "Non ce la facciamo". Poi a fine primo tempo con l'acciacco a Dybala ne ho avuto la certezza. La verità al netto degli organici e degli stili di gioco è che di squadre meno forti sulla carta che eliminano dei favoriti se ne vedono ogni anno in Champions. Quello che è veramente veramente raro è che una squadra acciaccata e falcidiata dagli infortuni ne batta una al top della condizione e a ranghi completi. Al netto delle rose e della forza, non succede letteralmente quasi mai.
  10. 2009-10 senza dubbio, contando che quell'anno stando alle sensazioni di inizio stagione si partiva per vincere tutto. Rimane decisamente la stagione peggiore che ricordi. Basterebbe dire che chiudemmo addirittura con una differenza reti In negativo. L'anno dopo arrivammo sempre settimi, ma avederla a distanza furono 2 stagioni molto diverse. Nel 2009-10 a marzo eravamo letteralmente fuori da tutto e perdemmo un macello di partite, con troppi giocatori che erano alla fine. Nel 2010-11 pur con lo stesso risultato e soli 3 punti in più fummo una delle 3 squadre meno battute del torneo e a poche giornate dalla fine eravamo teoricamente acora in corsa pr il 4' posto(dopo il gol nel finale di Pepe alla Lazio). A fregarci quell'anno furono soprattutto l'esorbitante quantità di pareggi, in larga parte arrivati per rimonta degli avversari. A partire dall'estate 2010 venne fatto da Marotta e Paratici un ribaltamento TOTALE della rosa(Nel gennaio 2012, 1 anno e mezzo dopo, non era rimasto praticamente nessun giocatore preso dalla vecchia gestione). Furono molto criticati al tempo ma alla lunga ebbero ragione loro.
  11. Ah ok allora me lo ero perso pardon
  12. Strano che nessuno abbia fatto il nome di Aubameyang...
  13. Una cosa va detta, al netto di tutto secondo me sia Allegri che Sarri l'anno dopo hanno subito quel risultato nefasto in champions anche e in parte per dinamiche di contesto che con il loro lavoro c'entrano ben poco. Si accusa sempre il gioco di Allegri ma la Juventus in champions quell'anno fu tutto tranne che una squadra catenacciara e difensivista. La partita con l'ajax non l'hai persa per il gioco, l'hai persa perché avevi 3/4 della squadra incerottata o non al meglio(e in più se ne sono rotti altri 2 fra prepartita e intervallo) mentre gli altri erano al completo e in una condizione fisica senza senso che quell'anno sul piano del gioco e del ritmo aveva devastato il Madrid e messo in serissima difficoltà il bayern. L'andamento della gara fu drammaticamente simile a quella di Cardiff, fu giocata all'arka bianca e a ritmi forsennati e fu equilibrata finché entrambe avevano benzina. Poi chi ne aveva di più venne fuori alla distanza. Per quanto riguarda Sarri, ci si dimentica sempre il contesto. Quando la Juve è andata a giocare a Lione c'era un clima davvero surreale per via del fatto che in Italia era appena esplosa la questione covid(basti dire che la data si usa per indicare l'inizio effettivo è il 22 febbraio, giorno di Spal-Juve che era la partita subito prima), tant'è che quella in Francia fu l'ultima partita partita giocata con un pubblico per molto molto tempo. C'era un clima davvero surreale, alcuni in francia non volevano nemmeno che la squadra partisse perché era ancora considerata un epidemia circoscritta al Nord Italia. Il clima che qui si respirava da giorni in altri paesi arrivò dopo ed è difficile pensare che non abbia influito, anche perché in quel periodo la Juve viaggiava abbastanza bene fra risultati e uomini a disposizione(la partita subito dopo fu forse la migliore del periodo Sarriano, ossia Juve-Inter). Al di là delle preferenza stilistiche e del fatto che il rapporto interno pare fosse burrascoso per entrambi, va riconosciuto a tutti e 2 che furono, per motivi diversi, anche molto sfortunati in CL
  14. No! Troppo forte. Troppo decisivo e impattante. L'unico motivo per il quale viene considerato meno di Messi è perchè si parte spesso dal presupposto che per raggiungere la più grande vetta del calcio(e dell'arte per chi adora fare questi parallelismi) passi per forza dal genio, che è una concezione romantica, ma non è un concetto assoluto e per forza vero come piace pensare a molti. Se Messi è una sorta di Steve Jobs del calcio per la genialità, Ronaldo è decisamente il Bill Gates dell situa(fatevi avanti complottari ). Una capacità sovrumana di imparare, di apprendere nozioni e vivere ogni giorno "per cercare di raggiungere la perfezione in ogni singolo gesto"(cit.) E' letteralmente la cosa più simile a Goku che esista nel mondo reale Quindi in realtà nonostante i suoi numeri da capogiro, lui rimane un pizzico sottovalutato invece, peche per il fatto che non è un fantasista il suo valore non gli viene spesso riconosciuto. Con lui in campo fra gol e assist noi partivamo sistematicamente dall'1-0 dati alla mano. 100 gol in 3 anni sono una roba che non si è mai vista da noi e probabilmente non si vedrà per tanti tanti tanti anni. Inoltre portare il modestissimo Portogallo in finale nel 2016 come ce l'ha portata lui è una roba che han fatto davvero in pochissimi nella storia del calcio delle nazionali(e fra quei pochissimi ad ora Messi non c'è per dirne una) Per me rimane il 2' giocatore di movimento più forte che abbia mai visto. il primo è Zidane, perchè in ogni canone esistito o esistente con il quale si da valore al bello e all'arte, se lo applichi al calcio, lui c'è e non teme confronti. E perchè sono certo che se non avesse perso la testa(letteralmente) a Berlino contro di noi sarebbe considerato sotto solo a Pelè e al pari di Maradona( lo Zidane del mondiale di Germania a 36 anni piegava letteralmente tutto alla sua volontà, quando vedrò qualcuno fare una roba come quella in una manifestazione così tanto importante allora penserò che è il migliore che ho visto)
  15. Il giocatore che ho amato di più di questo ciclo assieme a Pirlo e Marchisio. E personalmente, il n.9 di ruolo più forte della storia moderna della Juventus. Sono cresciuto con Inzaghi. Ho visto segnare a Trezeguet forse il suo gol più bello con la Juve dal vivo. Higuain però è qualcosa di speciale anche se non sempre gli è stato riconosciuto(perchè lui prima e Ronaldo poi ci hanno abituati troppo bene). un 9 coi piedi e la visione da 10.
  16. Perche il Barca dovrebbe vendercelo senza ricevere in cambio Morata? P.s. Magari comunque. Depay è forte forte imho
  17. Eorlingas

    ALVARO MORATA

    Beh devo riconoscergli che avrebbe gusto nel caso.... Quello che non ho capito invece è che centra con lui come calciatore o come persona?
  18. E questo ci ha pure segnato contro qualche mese fa
  19. Beh relativamente con margini di miglioramento. Come caratteristiche sembra qualcosa che può farci comodo, senza troppe aspettative. Perché no? Sono i colpi che solitamente mi incuriosiscono di più quelli in sordina. La linea di confine che ti separa fra prendere un Estigarribia, un Elia o un Camoranesi è molto più sottile di quanto si pensi.
  20. Felipe Melo e Diego senza dubbio Non metto Rabiot perché deve ancora finire il suo percorso da noi sennò lo metterei eccome. Gli altri sono tutti giocatori che o hanno avuto il rendimento pesantemente condizionato da infortuni(Ramsey, Martinez, Tiago)o hanno avuto un periodo ottimo dove sono stati importanti per 1 stagione per poi crollare di botto dalla successiva(Amauri e Krasic il primo anno da noi ebbero un ottimo rendimento, specie nei primi mesi dove in alcune partite erano letteralmente immarcabili) oppure non avevano aspettative(Hernanes)
  21. Agresti ci da su Bruno Guimaraes del Lione, che però spara alto, 45 mln.
  22. Per sfizio mi sono riguardato il secondo tempo. A mente fredda una cosa che si nota è la distanza che c'era fra i reparti nel primo tempo e a inizio secondo. Dopo che sono entrati quei 2 nel giro di pochi minuti le distanze fra le linee si sono ridotte drasticamente e lo sono state da li a fine partita.
  23. Nei primi 60 minuti è stato lasciato ompletamente solo. Non assistito dai compagni e schermato da Pellegrini. Bentancur pareva nscondersi dietro ai giocatori. Come sono entrati Morata ed Arthur nel giro di pochi minuti le linee fra i reparti hanno cominciato a stringersi sempre di più. Con la presenza di Arthur play basso a fare un palleggio scolastico ma preciso Locatelli ha potuto svariare e proporsi più in avanti. LA differenza sostanziale con la prima parte di gara(e parte di quella col Napoli) è che dal settantesimo in poi dovunque andasse aveva SEMPRE qualcuno vicino con il quale poter giocare, che fosse Arthur, Dybala, Morata,McKennie, Kulu o Cuadrado. C'era sempre qualcuno.
  24. E' chiaramente il gemello cattivo. Il vero De Sciglio è chiuso in cantina a mangiare teste di pesce. In compagnia del gemello forte di Alex Sandro Shcerzi a parte, a lui è sempre mancat la tenuta fisica e quella convinzione in più. I piedi li ha sempre avuti.
  25. Lo devo dire? Lo dico.. Alex Sandro al suo posto quella sovrapposizione interna non l'avrebbe mai tentata.
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