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Bradipo76

Tifoso Juventus
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  1. Quelli che in questa discussione dicono "va bene così" non hanno automaticamente il paraocchi, se guardano la partita di Parma anche loro si auspicano che quella non sia il paradigma della nostra stagione. Nella scorsa stagione ci sono stati infatti dei problemi che hanno condizionato il rendimento della squadra. A fine stagione si è potuto fare idealmente un bilancio. Tralascio di elencarli perchè per ognuno ci sarebbe bisogno di un topic. Allegri avrà fatto le sue scelte poco efficaci, ma il male che si è visto la scorsa stagione lo dobbiamo imputare tutto e principalmente a questa questione del gioco? Nelle altre stagioni s'è fatto bene utilizzando gli stessi principi, io a questo punto mi sento di dire di no. Abbiamo iniziato la stagione prendendo atto dei problemi che ci son stati la scorsa, in estate la società ha pensato di operare dei miglioramenti che potrebbero risolverli. Ad esempio ha ripreso Bonucci (acquisto avversato, ma una delle differenze tra le due stagioni scorse era proprio la sua presenza), ha preso Cancelo, ed in queste prime partite chi è stato attento già ha visto qualcosa di diverso. Il cambio di tanti nomi comporterà a loro volta nuovi problemi, che andranno risolti nel tempo. Adesso tocca ad Allegri. Quanto scritto prima è sulle cose non fatte bene. Sul resto, se piacciono o meno certi aspetti del nostro gioco ci si può far ben poco. Allegri ha per principio quello di garantire un equilibrio piuttosto che assediare, e non lo cambierà.
  2. Sarri adesso allena una squadra che fattura più della Juventus. Se vuol rendere vero quel che si dice in suo favore da due anni, deve vincere tutto. Ma tutto veramente. Il tempo di certe scuse per lui è terminato.
  3. Parti però dall'assunto che le cose che funzionano in modo ottimale per altri funzionino anche per noi. Il materiale a disposizione impone i suoi vincoli. Il gioco "alla Sarri" finora l'abbiam visto vestire a pennello una squadra di calciatori bravissimi (ed io dico anche sottovalutati) ma non fuoriclasse, molto disponibili ad accettare quelle gabbie che lui impone e molto disponibili a fare il gioco corale. Un conto è se chiedi ad Insigne di fare 90 minuti di faccio tre metri, ricevo palla e passo a Callejon, ben altro conto potrebbe essere chiederlo a Dybala, che con il pallone ci fa l'amore ed ha un'indole a far "di testa sua". Un conto è chiederlo a calciatori rapidi e brevilinei, un altro è chiederlo ai Khedira, ai Matuidi, ai Bentancur, ai Mandzukic, che suonano il calcio a bpm molto molto più bassi. Un conto è poter preparare quel gioco per tre anni con pochissime variazioni di condizioni, avendo a disposizione una rosa omogena. Un altro è cominciare a prepararlo una stagione per buttarlo la stagione successiva dopo che ti hanno smantellato i centri di gioco e devi ricominciare da capo. E preparare un gioco in cui le alternative sono totalmente diverse agli interpreti titolari è molto molto complicato, il famoso "schema" che si applica in partita se lo prepari con Douglas Costa ed Asamoah non lo puoi riproporre con Mandzukic ed Alex Sandro. A De Sciglio non puoi chiedere le cose che fa Cuadrado o Cancelo; non solo cambia il livello, ma anche le caratteristiche. Infine, un conto è giocare per andarci vicino e riuscire a far bella figura, un conto è giocare con la pressione del vincere, vincere e far bene dappertutto. Un gioco molto preciso impone dei vincoli molto severi su quello che devi allenare. Guardiola, quello più bravo di tutti, non è riuscito a far giocare Ibrahimovic. In società ragionano invece all'inverso, "raccattano" calciatori qua, fa e disfano continuamente cercando di ottenere la massima qualità assoluta possibile, e poi lasciano i grossi problemi di integrazione all'allenatore. Non è un lavoro da tutti, Conte ad un certo punto non l'ha più retto, e difficilmente lo reggerebbe Sarri. Par facile dire pigliamo Sarri e diamogli la Juve. Non lo è, in realtà...
  4. Un 7-0 in coppa campioni che ricordo è contro il Valur, intorno all'86.
  5. Anche il Real avrà il suo Neymar, mi sa
  6. No . Magari l'hanno chiamata per le competenze idrauliche.
  7. Migliorare si può (Yoda cit). La differenza è su chi si pone la fiducia per vederlo eseguito. C'è chi la mantiene su Allegri, chi vuole vedere altro. Alla fine sta tutta qui.
  8. Sta dalle mie parti oggi, la signora. Inaugura una fontana.
  9. In realtà vincono le squadre con i calciatori più forti. Quando queste lasciano qualcosa, vincono le squadre brutte. Di giochi negli anni recenti ne abbiamo visti di tutti i tipi, hanno vinto sempre le solite. Anzi, a parità di risorse Juventus ed Atletico in Europa hanno pure overperformato in questi anni.
  10. Beh no, secondo me il lavoro di rafforzamento fatto finora, è stato fatto prima di tutto per migliorare la Juventus nel suo lavoro, più che per esibirla meglio. Abbiamo preso calciatori forti prima che mediatici, ed anzi continuiamo a tenerci calciatori brutti. Un calciatore come Ronaldo ti fa vincere, ti far far soldi e ti diverte, in quest'ordine. Abbiamo fornito al nostro chirurgo un'anestesista migliore per operare meglio, che abbia delle belle tette è un piacevole effetto collaterale.
  11. Nessuno può dirlo, ovviamente. Ricordo che quando il Bayern del triplete sostituì Heynches con Guardiola, i commenti furono adesso spianano tutto. Non si avverò. Quel che è certo è che quando fai un cambiamento (fino anche ad arrivare al cambio di allenatore), rischi di impattare anche su quello che vorresti rimanesse inalterato. Puoi migliorare, ma anche rimanere più o meno dove sei o addirittura peggiorare il resto. Il cambiamento è un'opportunità ma anche un rischio, ed il rapporto tra benefici e rischi tende ad abbassarsi tanto più quanto i risultati sono già elevati. L'esperienza mi insegna di aggiustare le cose quando sono rotte e nella misura di quel danno, applico fedelmente quel principio.
  12. La famosa moglie trofeo E succede anche tra di noi, assolutamente vero. La possibilità di farsi valere in bar o in ufficio è una componente importante del tifo. Prima bastava vincere, ora gli altri dopo tanti bombardamenti subiti hanno tirato fuori lo "scudo bel giuoco" e "7 CL gne gne gne" e servono altri tipi di munizioni. Quella c**** di coppa sta diventando un dramma, mi chiedo cosa ci immaginiamo di ottenere un giorno che finalmente l'avremo rivinta. C'è chi avverte questa esigenza.
  13. Al Napoli di tutto questo non è venuto in tasca un euro, però. S'è fatto quattro soldi in più Sarri.
  14. L'esempio della ragazza infatti si presta a troppe distorsioni di pensiero. Si rischia di confondere l'estetica con il tutto. Credo di aver capito il ragionamento del fratello, ma l'esempio usato è scivoloso.
  15. Se si accusa di censura, boh, io sinceramente di censura non ne vedo. E leggo tanto... Censura è impedire di scrivere la propria, io i pareri li vedo espressi tutti. Grazie per il lavoro che fate, e per la pazienza nel farci da balia. Scusate l'OT.
  16. A me è capitato quest'anno non con una partita nostra, ma con Chievo-Napoli. Ero in auto. Quei minuti finali, senza poter avere la percezione visiva di quello che stava accadendo, un'agonia.
  17. Beh, stando al gioco di rimanere in metafora, io ribalto il ragionamento. Molti sarebbero disposti a mollare quella a destra perchè si rifiuta di vestirsi come quella a sinistra. Più che ad una bellissima ragazza che non si veste da strafiga, troverei più appropriata la metafora con un'altra, ad esempio Letitia Casta. Una bellissima ragazza con un difettuccio. Questo perchè quello che si chiede alla Juventus è di aggiustare quel difettuccio con un intervento più complesso che non sia togliere un paio di scarpe da ginnastica e mettersi i tacchi. Allegri, Khedira, Mandzukic, i "protagonisti" di questi annosi dibattiti, non sono propriamente un vestito.
  18. Sì, tuo padre non è andato a manifestare, ha lavorato e ce l'ha fatta ma gli è stata data in qualche modo possibilità di poterlo fare. Non ha dovuto imbarcarsi su una nave per vedersi respinto ad una frontiera perchè più scuro degli altri, ha dovuto scavalcare muri sicuramente impegnativi ma anche molto meno solidi. Se ci fossero state le condizioni forse avremmo visto dei muri come quelli che Trump sta facendo costruire nel suo paese, fortunatamente la storia del nostro paese è andata in altro modo. Non era un delinquente e non ne è uscito fuori un delinquente dall'aver potuto sfruttare delle occasioni, pur essendo sicuramente visto con sospetto da chi gli abitava vicino. La storia di tuo padre è simile, se non identica, a quella di milioni di altri italiani, protagonisti di emigrazione sia interna che esterna. Che questo paese affronti la "questione immigrati" nei termini grotteschi in cui viene trattata in questo momento, agli occhi della storia è semplicemente imbarazzante.
  19. Riuscitissimo, invece. Ricercare come miglioramento di una relazione una maggior figaggine. Valore per tanti, non per tutti.
  20. Quindici giorni senza calcio giocato. Tra un po' comincerò a parlare di coltivazione di bonsai.
  21. Da provare. Ma tieni fuori tre esterni molto forti, di cui uno irrinunciabile come Douglas Costa. Come la si gira è un dolore. Vedremo tante cose diverse nella stagione, in modo da poter sfruttare tutto quello che abbiamo.
  22. Chiedo scusa, mi parte la tastiera quasi sempre
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