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Arminius

Tifoso Juventus
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  1. Ma neanche di gentiluomo
  2. "Eh ma era un altro calcio" (pluricit.) E poi dove lo metti? Non corre, non contrasta, di testa è scarso, non pressa, fisicamente poco dotato. Meglio Loftus Cic o Barak
  3. Non so, in ogni caso era solo per dare un'idea di come, secondo me, secondo il mio gusto, quela a 11 righe dovrebbe essere la base della prima maglia della Juventus, colletto compreso, senza impicci imbrogli, inserti, sgommate, peli e ghirigori. Comunque nella foto qui sotto, la scritta è bella grossa
  4. Questa pelosa? De gustibus, per carità. Siamo passati dal modello Grasshopper, alla sgommata a quella pelosa, Adidas con la sua voglia di stupire e fregare la Nike non ne ha azzeccata una, mica solo le nostre, basta guardare in giro. La maglia di una squadra è identificativa, è l'anima è la bandiera il resto è solo merchandising, solo che non è possibile parametrare sempre e solo, tutto sul profitto
  5. Questo è vecchio stile
  6. Se metti in vendita qualcosa, non mi stupisco se qualcuno la compra. Mi dirai che loro "comprano" calcio, o meglio sport in generale, per darsi una ripulita e conquistarsi una falsa aurea di ligittimità a livello internazonale. Fino ad ora solo i Big Four statunitensi gli hanno riso in faccia e rispediti nel deserto con un calcio nel c**o. Ma noi europei ci vendiamo senza battere ciglio, in nome del soldo nessuno resiste, UEFA, FIFA, UE, CONI e CIO. E se non sono i cammelieri sono i cinesi Insomma uno schifo vero
  7. Vista la proprietà Suning o Pirelli
  8. Si però ieri sera a cena c'era un nostro amico di Frosinone e secondo lui col pareggio ci facevano poco e servivano i tre punti, poi è chiaro fau di necessità virtù. Però è steano come quest'anno diverse squadre hanno avuto un andamento stagionale spaccato in due, il Frosinone è una di queste ad un certo punto sembrava comodamente sakvo ed invece eccolo li a giocarsi la salvezza. Noi siamo un altro esempio
  9. I ciociari hanno fatto un favore più a noi che a se stessi. Ora diventa essenziale friggere le melanzane
  10. Apparentemente si, ma a Roma parte peperona ormai erano sfibrati da sta perenne guerra a bassa intensità contro tutto e tutti. In primis i giocatori. De Rossi è stato chiaro, niente bacchetta magica, lui si è limitato a cambiare l'aria nello spogluatoio e a sistemare i giocatori nella posizione migliore. Evidentemente anche per lui, forse, per certi versi, il calcio è un gioco semplice.
  11. In questo caso si. Volevano liberarsi di Mou, come i laziali volevano liberarsi di Sarri. I primi stanchi dell'approccio bellico e provocatorio di Mou i secondi delle pippe mentali di Mozzicone. Si, contano i giocatori. Fai il kitikaka con Iniesta e Xavi è " na cosa lo fai con De Jong e Chittepareate e viene fuori un'altra cosa. Più brutta e sensa senso. Mou è a fine corsa Mau un' illusione ottica. Intanto, vado OT, il Celtic sta prendendo a pallate gli Unni in un Ibrox piacevolmente ammutolito
  12. Il direttore del laboratorio di Wuhan disse qualcosa tipo Fleg a sta ming ya...credo sia in mandalino
  13. Io capisco, tu capisci, ma molti no o fanno finta. Ma vedi io trovo normalissimo che un dirigente abbia la propria squadra del cuore, ci mancherebbe ma dovrebbe essere un qualcosa di avulso dalla propria professionalità, a cominciare dai laureati alla Federico II
  14. Ma anche volendo qui non su tratta di essere ottimisti, si tratta di prenderci in giro da soli. E qui è anche colpa nostra, guardate ieri, è vero l'esposto di JB è un long shot, ma leggere di perculate e di "semo come i napoletani" mi pare un pochino gratuito. Insomma se non protesti, non va bene, se protesti, sei un napoletano... Il discorso è semmai ste cose dovrebbe farle la società non un organismo privato, però è anche vero che insomma non va mai bene niente
  15. E la Lazio? No? Legge aporovata la mattina e cancellata la sera. Applicassero le regole esistenti avremmo un sacco di gente in galera a partire da Mr.G, un sacco di fughe all'estero ed un campionato di A a dodici squadre, perchè di più non ce ne sarebbero. Altro che la Supercoppa nel deserto e la partita all'ora di pranzo per far contenti i cinesi
  16. Diciamo che hanno un sacco di servi e di sorci con cemento e cazzuole a volontà. Mi spiace deluderti, ma è più facile che le crepe vengano coperte prima che qualcuno ci infili dentro qualcosa , ammesso che questo qualcuno esista. Non bastano le crepe serve una frattura strutturale insanabile che faccia venire giù tutto, qualsiasi sforzo facciano. Deve diventare un tutti contro tutti, devono volare gli stracci.
  17. Esatto. Tanto per cominciare, per la salvaguardia di un sistema, il sistema calcio in questo caso, è il sistema stesso che deve autoproteggersi, anche attraverso il monitoraggio sulla stabilità e sulla solidità finanziaria delle società che ne costituiscono la parte agonistica. Non è funzionale avere società sempre in bilico economicamente e che nonostante tutto spendono più di quanto potrebbero. E qui entra in ballo anche un sistema di regole in apparenza ferreo e colllaudato ma che funziona a due se non tre velocità in base a chi deve essere il soggetto in questione. Esempio classico sono le leghe professionistiche statunitensi. Uno Zhang, un fondo di speculatori una coppia di indonesiani foderati di soldi ma neanche bottegai tipo i Friedkin potrebbero mai aspirate a possedere una squadra, men che meno beduini alla Al Khalaifi che nonostante i pozzi di petrolio verrebbero rispediti a calcioni nel deserto. Questo non per snobismo o per finto sovranismo o esterofobia ma la semplice regola che l'eventuale proprietario della squadra X deve svolgere la sua attività e pagare le tasse sul territorio statunitense. Ad esempio il proprietario dei Jacksonville Jaguars è un imptenditore pakistano che svolge la sua attività interamente in america. Li i Lotito ed i De Laurentiis sarebbero serenamente accompagnati alla porta e buchi finanziari tipo Inter o Milan ma anche Juventus non sarebbero permessi. Qui invece fidejusioni farlocche, bilanci truccati e finanza creativa sono spesso fonte di applausi sperticati da parte di dirigenti incapaci, fantoccio se non addirittura impuniti rubagalline Sistemi apparentemente solidi come la Ptemier League basati per una percentuale altissima su proprietà a volte imbarazzanti finanziata da entrate multimilionarie a volte di sospetta provenienza non sono destinate a durare per sempre. Hanno lo stesso apparente ingannevole valore del PIL irlandese basato su vergognose agevolazioni fiscali a favore di miltinazionali estere. Bellissimo fino a che dura ma Dio non voglia che per in qualsiasi motivo vengano meno le condizioni favorevoli ed avremo un edizione meno romanzata del Flight of the Earl dopodichè patate e Guinness torneranno ad essere la risorsa principale dell' Isola di Smeraldo
  18. Gira tutto intorno al fatto che le leggi vengono interpretate, se non vanno bene le cambiano e se ancora non si accordano i loro disegni, se le inventano. Piuttosto, ma non me ne stupisco mica, è il silenzio assordante, l'imbarazzato, deferente ed impacciato trattamento della notizia, se al posto del Napoli ci fosse la Juve, non c'è bisogno di controprova, già saremmo alla ressa fra gli esperti in giustizia sportiva per accaparrarsi la sentenza più dolorosa in nome dell'ormai iconico "COSA RISCHIA LA JUVE?" Agnelli fu trattato peggio di Unabomber, De Linquentis, una povera vittima nelle mani di un infedele dirigente fillojuventino. Un misto fra un tribunale islamico ed i media nordcoreani
  19. Fa tanto gruppo e racconta un sacco di barzelllette e poi... Franz - Stephan Johan - Jordi George - Timothy Edinho - Pele Il detto popolare i fiol di gatt il ciapa i surc non vale per i calciatori
  20. Abbiamo anche fatto di peggio, Elias e Anelka non se battono
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