Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?

[elFuser 2139]

3 minuti fa, cabezon ha scritto:

 

 

si ma i grullini con la lega non ci vogliono stare, anche se il programma è simile, e salvini con loro non ci vuole stare, trovo al limite del comico che però facciano tanto i superiori ed ora per raccattare voti si girano verso il PD, com'era la storia degli inciuci?

Questa situazione di ingovernabilità chi l'ha creata? Una legge elettorale fatta a colpi di maggioranza (l'altra era direttamente incostituzionale),nella speranza di inciuciare, se non che gli elettori gli hanno dato un calcio nel c**o e i piani sono saltati... a quanto vedo deve essere stata una pedata solenne

La situazione non è quella del 2013 in termini di voti numerici, far fuori un partito quasi al 33% é il più grande regalo che gli si possa fare

Forse conviene cosi

[Arminius 10786]

12 minuti fa, Ghost ha scritto:

 

e dopo due minuti magicamente cambiato in:

 

 

Quindi, uno dei maggiori sponsor 5s ammette pubblicamente "Cari elettori, vi abbiamo preso un po' per il c**o ma i disonesti sono comunque gli altri"

 

 

Ricordatevi che Travaglio è un paraculo fatto è finito. Timeo Travaglio at dona ferentes.

[- Massimiliano - 1505]

Chi ha visto Gomorra, capirà

[greenday2 5171]

5 minutes ago, Arminius said:

 

Certo una cosa, almeno in linea teorica ,Non esclude l'altra. Però mi sfugge la sua specialità,che fa di preciso? Vola, pia foco, diventa invisibile?

dice cose giuste. 
 

[hopper 42604]

17 minuti fa, Ghost ha scritto:

 

e dopo due minuti magicamente cambiato in:

 

 

Quindi, uno dei maggiori sponsor 5s ammette pubblicamente "Cari elettori, vi abbiamo preso un po' per il c**o ma i disonesti sono comunque gli altri"

 

 

hai sentito male

 

sta dicendo altro

[hopper 42604]

4 minuti fa, Arminius ha scritto:

 

Ricordatevi che Travaglio è un paraculo fatto è finito. Timeo Travaglio at dona ferentes.

 

travaglio incarna perfettamente ciò che vive ogni donna prima del parto

[hopper 42604]

9 minuti fa, Beat Takeshi ha scritto:

si posso sempre attaccare al kazzo.

 

chrim dixit

[Ghost 429]

9 minuti fa, elFuser ha scritto:

Questa situazione di ingovernabilità chi l'ha creata? Una legge elettorale fatta a colpi di maggioranza (l'altra era direttamente incostituzionale),nella speranza di inciuciare, se non che gli elettori gli hanno dato un calcio nel c**o e i piani sono saltati... a quanto vedo deve essere stata una pedata solenne

La situazione non è quella del 2013 in termini di voti numerici, far fuori un partito quasi al 33% é il più grande regalo che gli si possa fare

Forse conviene cosi

 

Ma chi vuole far fuori un partito con il 33%? Vi stiamo chiedendo in tutte le salse di governare. Se non riuscite a fare un compromesso tra voi e il cdx non è colpa della legge elettorale ma solo e soltanto vostra e del cdx.

 

 

Modificato March 7, 2018 da Ghost

[Strato 1834]

Basta con l'arroganza della politica - "Sento tutta la responsabilità di fronte a questa apertura di credito da parte dei cittadini e non intendo sottrarmi agli oneri che ne derivano. La politica deve smetterla di essere arrogante e deve iniziare ad essere umile.

Luigi Di Maio

 

capitolo primo del libro "avere la faccia come il c**o in pochi semplici passi"

 

[GabrielKoi 9118]

5 minuti fa, - Massimiliano - ha scritto:

Chi ha visto Gomorra, capirà

 

Pensavo fosse un fotomontaggio.

 

Vabbè. CIAO.

 

 

 

 

[cabezon 458]

5 minuti fa, elFuser ha scritto:

Questa situazione di ingovernabilità chi l'ha creata? Una legge elettorale fatta a colpi di maggioranza (l'altra era direttamente incostituzionale),nella speranza di inciuciare, se non che gli elettori gli hanno dato un calcio nel c**o e i piani sono saltati... a quanto vedo deve essere stata una pedata solenne

La situazione non è quella del 2013 in termini di voti numerici, far fuori un partito quasi al 33% é il più grande regalo che gli si possa fare

Forse conviene cosi

 

e allora potevano allearsi, a me chi piange sempre ed i grullini sono specialisti in questo, a roma la raggi non ha mai responsabilità "perchè allora il PD?" quindi ripeto non è che si sono svegliati ed hanno trovato sta legge si sapeva, potevano allearsi con grasso per dirne uno, ma hanno voluto mostrare al mondo quanto so duri e puri, bene ora che facessero i duri e puri ma senza chiamare il PD, parlassero con la Lega che ha un programma simile o si unissero per fare un'altra legge elettorale, visto che accusavano il pd di farla a proprio scopo, ora che se la facessero per loro, ma la verità è che i grillo e casaleggio hanno motivo di esistere solo all'opposizione perchè perchè altrimenti tutte le caxxate promesse poi dovrebbero mantenerle ed è impossibile

[Manzio 851]

1 ora fa, Ilcampodice35 ha scritto:

È entrato 30 secondi prima

 

a me in generale chi vuole dettare la linea senza voti perché lui è meglio piace poco. Lo vedete con i 5 stelle ora  

beh, non credo cambi molto. A meno che Calenda non sia così influente, non credo che questa sia una minaccia tale da far imporre questa linea al partito

 

[GabrielKoi 9118]

 

 

[Manzio 851]

16 minuti fa, Ghost ha scritto:

Paola Taverna

 

“Hanno fatto una legge elettorale per evitare che vincesse chi arriva primo… si sono fatti una legge per fare il governo Renzusconi e adesso hanno così pochi voti che nemmeno sommando PD e FI riusciranno a fare 50 più 1… chi è causa del suo mal pianga se stesso!”
Marco Travaglio

 

E il pd dovrebbe appoggiare questi?

è vero che gli italiani hanno poca memoria storica, ma c'è da dire che la loro è ancora peggio

La legge per far vincere chi arriva primo è già stata fatta, e si chiamava Italicum

[hopper 42604]

7 minuti fa, Strato ha scritto:

Basta con l'arroganza della politica - "Sento tutta la responsabilità di fronte a questa apertura di credito da parte dei cittadini e non intendo sottrarmi agli oneri che ne derivano. La politica deve smetterla di essere arrogante e deve iniziare ad essere umile.

Luigi Di Maio

 

capitolo primo del libro "avere la faccia come il c**o in pochi semplici passi"

 

 

politica juke box

 

o politica ammaestrata

 

scegliete voi

 

in ogni caso politica che si plasma al Suo volere 

[Avvocato (37) 10302]

M5S-Lega, perché è un’alleanza impossibile

 

Di Cristian Giaracuni 

 

In questi anni, quelli che ne capiscono (commentatori e giornalisti) hanno stabilito che l’unico alleato possibile dei Cinque stelle fosse la Lega, perché anche il Movimento, come la Lega, sarebbe anti-europeista, perché, come la Lega, sarebbe contro gli immigrati, perché, come Lega, sarebbe un movimento populista e antisistema, quindi di destra, magari filofascista. Se uno volesse andare oltre la semplificazione “M5S=Lega”, si chiederebbe su quali punti programmatici dovrebbe basarsi un’eventuale alleanza, a parte la presunta comune etichetta di populismo. E scoprirebbe che i punti di contatto sono praticamente assenti. Per capirlo basterebbe andare a vedere le proposte avanzate dai due partiti durante l’ultima legislatura e ribadite in campagna elettorale. Il reddito di cittadinanza, ad esempio, cavallo di battaglia dei 5stelle da prima che entrassero in Parlamento, per la Lega è fumo negli occhi. Anche se utile ad aiutare gli italiani, ha sempre incontrato l’opposizione di Matteo Salvini, anzi forse proprio per quello, considerando che senza italiani morti di famel’immigrato farebbe meno paura e la Lega perderebbe il suo core-business.

 

La Lega, un tempo secessionista, ora si accontenta delle autonomie locali ma guai a parlare con Salvini di accentramento mentre Luigi Di Maio non nega di voler riportare alcune competenze, per esempio in ambito sanitario, in capo ai Ministeri. Sul tema tasse la Lega propone la flat tax, utilissima per far risparmiare i ricchi, che il M5S giudica a fortissimo rischio incostituzionalità, dato il suo evidente contrasto con il principio della progressività sancito dalla Carta. Per i 5stelle si parla soprattutto di lotta totale all’evasione fiscale, mentre la Lega parla di “pace fiscale”, cioè di condono tombale con cui premiare i furbi e penalizzare i soliti fessi.

Mentre i 5stelle chiedono di rafforzare la magistratura e gli strumenti investigativi, tipo l’istituzione dell’”agente provocatore”, la Lega parla, ancora, di separazione delle carriere tra magistratura inquirente e giudicante.

 

Almeno sui due capisaldi della presunta affinità ci sarebbe identità di vedute? Macché.
Quanto all’Europa, il M5S non ha mai detto, nemmeno nei periodi più barricaderi, di voler uscire dall’Unione, ma si è limitato a contestare l’euro, e in generale le politiche europee dell’austerità. E il famigerato referendum sull’euro è stato sempre presentato come uno strumento di pressione per modificare gli accordi e i trattati in seno all’Unione, non fuori.
La Lega invece si è sempre dichiarata convintamente anti-euro proponendo un ritorno alla lira e all’autonomia monetaria.

Anche sull’immigrazione le divergenze sono palesi, tanto che spesso Salvini ha accusato i 5stelle di essere “peggio del Pd”: per Salvini l’Italia è vittima di un’invasione incontrollata, quindi l’immigrazione deve essere fermata e i migranti respinti o rimpatriati in blocco.

 

I 5stelle non hanno mai detto di voler respingere i barconi o di voler rimpatriare tutti indistintamente: hanno sempre parlato di siglare e far rispettare gli accordi bilaterali per favorire il rimpatrio degli immigrati irregolari, di una migliore gestione degli investimenti,  più rapide procedure di identificazione, trattamenti più umani, eliminazione del business delle cooperative con un maggior coinvolgimento dello Stato, più legalità e trasparenza per le Ong. La naturale alleanza profetizzata dai fini analisti sopracitati è quindi semplicemente impossibile e se dopo il voto la Lega dovesse decidere di convergere sui temi dei 5stelle smetterebbe di fare la Lega.

Semmai, la naturale alleanza poteva essere – e dopo il voto di ieri si conferma – con la sinistra di Liberi e Uguali (per la piccola percentuale raggiunta), con cui, almeno sulla carta, i 5stelle condividono gran parte dei loro principi ispiratori, dalla legalità alla tutela dell’ambiente, dalla lotta alle mafie al reddito di cittadinanza, dalla lotta alla corruzione alla reintroduzione dell’art. 18. Sarebbe stata l’unica alleanza possibile se solo quelli de LeU non dessero retta agli opinion leader, offrendosi a Renzi e al centrodestra per il solito agghiacciante governo di scopo.

[hopper 42604]

Adesso, Avvocato (34) ha scritto:

M5S-Lega, perché è un’alleanza impossibile

 

Di Cristian Giaracuni 

 

In questi anni, quelli che ne capiscono (commentatori e giornalisti) hanno stabilito che l’unico alleato possibile dei Cinque stelle fosse la Lega, perché anche il Movimento, come la Lega, sarebbe anti-europeista, perché, come la Lega, sarebbe contro gli immigrati, perché, come Lega, sarebbe un movimento populista e antisistema, quindi di destra, magari filofascista. Se uno volesse andare oltre la semplificazione “M5S=Lega”, si chiederebbe su quali punti programmatici dovrebbe basarsi un’eventuale alleanza, a parte la presunta comune etichetta di populismo. E scoprirebbe che i punti di contatto sono praticamente assenti. Per capirlo basterebbe andare a vedere le proposte avanzate dai due partiti durante l’ultima legislatura e ribadite in campagna elettorale. Il reddito di cittadinanza, ad esempio, cavallo di battaglia dei 5stelle da prima che entrassero in Parlamento, per la Lega è fumo negli occhi. Anche se utile ad aiutare gli italiani, ha sempre incontrato l’opposizione di Matteo Salvini, anzi forse proprio per quello, considerando che senza italiani morti di famel’immigrato farebbe meno paura e la Lega perderebbe il suo core-business.

 

La Lega, un tempo secessionista, ora si accontenta delle autonomie locali ma guai a parlare con Salvini di accentramento mentre Luigi Di Maio non nega di voler riportare alcune competenze, per esempio in ambito sanitario, in capo ai Ministeri. Sul tema tasse la Lega propone la flat tax, utilissima per far risparmiare i ricchi, che il M5S giudica a fortissimo rischio incostituzionalità, dato il suo evidente contrasto con il principio della progressività sancito dalla Carta. Per i 5stelle si parla soprattutto di lotta totale all’evasione fiscale, mentre la Lega parla di “pace fiscale”, cioè di condono tombale con cui premiare i furbi e penalizzare i soliti fessi.

Mentre i 5stelle chiedono di rafforzare la magistratura e gli strumenti investigativi, tipo l’istituzione dell’”agente provocatore”, la Lega parla, ancora, di separazione delle carriere tra magistratura inquirente e giudicante.

 

Almeno sui due capisaldi della presunta affinità ci sarebbe identità di vedute? Macché.
Quanto all’Europa, il M5S non ha mai detto, nemmeno nei periodi più barricaderi, di voler uscire dall’Unione, ma si è limitato a contestare l’euro, e in generale le politiche europee dell’austerità. E il famigerato referendum sull’euro è stato sempre presentato come uno strumento di pressione per modificare gli accordi e i trattati in seno all’Unione, non fuori.
La Lega invece si è sempre dichiarata convintamente anti-euro proponendo un ritorno alla lira e all’autonomia monetaria.

Anche sull’immigrazione le divergenze sono palesi, tanto che spesso Salvini ha accusato i 5stelle di essere “peggio del Pd”: per Salvini l’Italia è vittima di un’invasione incontrollata, quindi l’immigrazione deve essere fermata e i migranti respinti o rimpatriati in blocco.

 

I 5stelle non hanno mai detto di voler respingere i barconi o di voler rimpatriare tutti indistintamente: hanno sempre parlato di siglare e far rispettare gli accordi bilaterali per favorire il rimpatrio degli immigrati irregolari, di una migliore gestione degli investimenti,  più rapide procedure di identificazione, trattamenti più umani, eliminazione del business delle cooperative con un maggior coinvolgimento dello Stato, più legalità e trasparenza per le Ong. La naturale alleanza profetizzata dai fini analisti sopracitati è quindi semplicemente impossibile e se dopo il voto la Lega dovesse decidere di convergere sui temi dei 5stelle smetterebbe di fare la Lega.

Semmai, la naturale alleanza poteva essere – e dopo il voto di ieri si conferma – con la sinistra di Liberi e Uguali (per la piccola percentuale raggiunta), con cui, almeno sulla carta, i 5stelle condividono gran parte dei loro principi ispiratori, dalla legalità alla tutela dell’ambiente, dalla lotta alle mafie al reddito di cittadinanza, dalla lotta alla corruzione alla reintroduzione dell’art. 18. Sarebbe stata l’unica alleanza possibile se solo quelli de LeU non dessero retta agli opinion leader, offrendosi a Renzi e al centrodestra per il solito agghiacciante governo di scopo.

 

1) alleanza impossibile? "se hanno a cuore gli interessi del paese dovranno trovare un accordo"

 

2) la naturale alleanza dovrebbe essere con LeU condividendo i principi ispiratori tra cui quel reddito di cittadinanza cavallo di battaglia in campagna elettorale che poi ci hanno detto essere impossibile da fare?

[Avvocato (37) 10302]

39 minuti fa, Aut ha scritto:

 

 

E se lo dice Iwobi...

 

Badroni a gasa nosdra

[Pressing 7837]

5 ore fa, Ramones1985 ha scritto:

Balotelli é idiota perché é nero o perché é Balotelli?

 

La Boldrini la insultano perché é nera o perché é la Boldrini?

 

 

I giudici sulla condanna del leghista Borghezio: "Frasi razziste, non critica politica a Cecile Kyenge"

Modificato March 7, 2018 da pressing

[vanpeebles 1118]

E' strano che due partiti che hanno straperso le elezioni non sentano il minimo bisogno di fare un'autocritica seria, ma si lancino allegramente nel post-elezioni. 

Il PD ha governato ininterrottamente dal 2011 ad oggi, tra il 2013 e il 2018 ha perso due milioni e mezzo di voti, evidentemente scontentando prima di tutto (non i grillini ma) i propri (ex-) elettori. Nonostante questo, il suo segretario detta la linea nel momento stesso in cui annuncia le dimissioni (senza darle, ma a questo ormai siamo abituati); i suoi dirigenti lanciano anatemi, disegnano scenari, si ritirano sdegnosi sull'Aventino prima ancora che qualcuno li chiami. Insomma, hanno fatto tutto bene, ma gli elettori sono degli stupidi che non li hanno capiti e ora devono pagarla. Anzi, per lo statista di Rignano la colpa, nell'ordine, è di chi ha votato no alla Grande Riforma, di Mattarella che non ha sciolto le camere quando voleva lui e dei 5s che lo hanno maltrattato. Mi ricorda un noto allenatore che si lamenta della pioggia, dell'ombra, dell'orario...

LEU non sembra voler riflettere che fare un partitino dell'ultim'ora dichiarandosi di sinistra dura e pura, dopo aver appoggiato Monti Letta Renzi ecc., riproponendo una nomenklatura leggermente usurata, si è rivelata un'operazione ridicola e forse offensiva per i residui elettori davvero di sinistra. No, questi continuano a ragionare di programmi come se avessero in mano i destini dell'Italia.

Dopodiché, liberissimi di stare all'opposizione, basterebbe non illudersi che questo sia sufficiente a recuperare consensi. Alle prossime amministrative (in alcuni comuni, fra due mesi), perderanno altri voti e forse alle prossime politiche spariranno del tutto. Contenti loro...

[Avvocato (37) 10302]

4 minuti fa, vanpeebles ha scritto:

E' strano che due partiti che hanno straperso le elezioni non sentano il minimo bisogno di fare un'autocritica seria, ma si lancino allegramente nel post-elezioni. 

Il PD ha governato ininterrottamente dal 2011 ad oggi, tra il 2013 e il 2018 ha perso due milioni e mezzo di voti, evidentemente scontentando prima di tutto (non i grillini ma) i propri (ex-) elettori. Nonostante questo, il suo segretario detta la linea nel momento stesso in cui annuncia le dimissioni (senza darle, ma a questo ormai siamo abituati); i suoi dirigenti lanciano anatemi, disegnano scenari, si ritirano sdegnosi sull'Aventino prima ancora che qualcuno li chiami. Insomma, hanno fatto tutto bene, ma gli elettori sono degli stupidi che non li hanno capiti e ora devono pagarla. Anzi, per lo statista di Rignano la colpa, nell'ordine, è di chi ha votato no alla Grande Riforma, di Mattarella che non ha sciolto le camere quando voleva lui e dei 5s che lo hanno maltrattato. Mi ricorda un noto allenatore che si lamenta della pioggia, dell'ombra, dell'orario...

LEU non sembra voler riflettere che fare un partitino dell'ultim'ora dichiarandosi di sinistra dura e pura, dopo aver appoggiato Monti Letta Renzi ecc., riproponendo una nomenklatura leggermente usurata, si è rivelata un'operazione ridicola e forse offensiva per i residui elettori davvero di sinistra. No, questi continuano a ragionare di programmi come se avessero in mano i destini dell'Italia.

Dopodiché, liberissimi di stare all'opposizione, basterebbe non illudersi che questo sia sufficiente a recuperare consensi. Alle prossime amministrative (in alcuni comuni, fra due mesi), perderanno altri voti e forse alle prossime politiche spariranno del tutto. Contenti loro...

 

Se Renzi fa una sua formazione politica, è facile che il pd sparisca del tutto

[Ilcampodice38 7626]

3 minuti fa, vanpeebles ha scritto:

E' strano che due partiti che hanno straperso le elezioni non sentano il minimo bisogno di fare un'autocritica seria, ma si lancino allegramente nel post-elezioni. 

Il PD ha governato ininterrottamente dal 2011 ad oggi, tra il 2013 e il 2018 ha perso due milioni e mezzo di voti, evidentemente scontentando prima di tutto (non i grillini ma) i propri (ex-) elettori. Nonostante questo, il suo segretario detta la linea nel momento stesso in cui annuncia le dimissioni (senza darle, ma a questo ormai siamo abituati); i suoi dirigenti lanciano anatemi, disegnano scenari, si ritirano sdegnosi sull'Aventino prima ancora che qualcuno li chiami. Insomma, hanno fatto tutto bene, ma gli elettori sono degli stupidi che non li hanno capiti e ora devono pagarla. Anzi, per lo statista di Rignano la colpa, nell'ordine, è di chi ha votato no alla Grande Riforma, di Mattarella che non ha sciolto le camere quando voleva lui e dei 5s che lo hanno maltrattato. Mi ricorda un noto allenatore che si lamenta della pioggia, dell'ombra, dell'orario...

LEU non sembra voler riflettere che fare un partitino dell'ultim'ora dichiarandosi di sinistra dura e pura, dopo aver appoggiato Monti Letta Renzi ecc., riproponendo una nomenklatura leggermente usurata, si è rivelata un'operazione ridicola e forse offensiva per i residui elettori davvero di sinistra. No, questi continuano a ragionare di programmi come se avessero in mano i destini dell'Italia.

Dopodiché, liberissimi di stare all'opposizione, basterebbe non illudersi che questo sia sufficiente a recuperare consensi. Alle prossime amministrative (in alcuni comuni, fra due mesi), perderanno altri voti e forse alle prossime politiche spariranno del tutto. Contenti loro...

La stanno facendo, dicendo che gli italiani vogliono farli stare all'opposizione, e che lì staranno. Ora voi avete il pallino in mano, e invece di preoccuparvi dell'autocritica altrui preoccupatevi di dare un governo al paese. Dovrete sporcarvi per fare alleanze, peccato.

[hopper 42604]

6 minuti fa, Alfa Centauri ha scritto:

 

Tu sei la spiegazione vivente (cosi come altri) del motivo per il quale il PD diventerà un partito sotto il 15%.

La vostra arroganza, mista ad ignoranza è senza fine. Il bello è che poi date dell'incompetente agli altri. Siete Fantastici!

Mi raccomando continuate cosi.

 

alfa,

com'è che travaglio il giorno dopo le elezioni se ne esce col fatto che il reddito di cittadinanza sia di fatto impossibile da attuare ma quanto meno dimostra sensibilità verso i meno abbienti e disoccupati? sta facendo male i conti travaglio?

 

PS: hai cambiato foto!

[Ilcampodice38 7626]

7 minuti fa, Alfa Centauri ha scritto:

 

Se tocca a loro o meno non lo decidi tu, lo deciderà il Presidente della Repubblica.

Salvini ha chiaramente ribadito che dal Cdx non si sposta e non ha aperto al 5s, ha aperto alla parte a sx che ha voglia di cambiamento.

Quindi un chiaro invito ad una parte del PD ad appoggiare il loro governo. Col 5s ha detto che non vuole parlare, quindi.

Eh. Appunto per questo ci può essere un governo senza di voi: 50 responsabili centristi del PD alla camera e una trentina al senato sono più facili da trovare di 90 e 50. Ci proveranno, se ci riescono bene, altrimenti tocca a voi. Vediamo se convincete 140 onorevoli a votarvi perchè siete simpatici. Altrimenti vi fate la legge elettorale e una finanziaria, ma sempre con i voti della Lega, tirando avanti almeno un annetto e mezzo con loro, e dovrete dare parecchio in cambio (specialmente sulla finanziaria...). Oppure se preferite si rivota con questa legge. Volete essere il pilastro, attenzione a non averlo nel didietro il pilastro. Vi toccherà sporcarvi le mani, bimbi.

[Ilcampodice38 7626]

4 minuti fa, Alfa Centauri ha scritto:

 

Allora si andrà a rivotare come si è fatto in Spagna, e finchè non ci sarà un governo stabile si voterà ancora.

 

 

Ah beh, mandate a puttane un paese per non sporcarvi le mani. Complimentoni.

 

P.S.: gli altri i responsabili li hanno fatti per anni. Ora è il turno vostro e della lega. Divertitevi, il resto d'Italia è lì pronto con le catapulte caricate di letame. Vediamo quanto vi piace la vostra medicina.